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02/10/2015, 09:47
Ufologo 555 ha scritto:In effetti il gioco della Russia è non perdere la Base Navale in Syria; gl'importa assai dell'ISIS ...
![Vago [:306]](./images/smilies/UF/vago.gif)
Quindi il gioco dell' America è solo togliere alla Russia la base navale in Siria con l' aiuto dell' ISIS
Naturalmente la Russia non ci sta e fa fuori i terroristi.
Vedi che quando ti applichi...
02/10/2015, 10:37
Io sono stufo di farmi prendere in giro da questi sedicenti supereroi a stelle e strisce che pensano ancora di poter perculare mezzo mondo!
Raid russi in Siria: il Pentagono valuta la protezione dei ribelli Il Pentagono sta "valutando" se gli Stati Uniti debbano usare la forza militare per proteggere i ribelli anti-Assad da essi addestrati in Siria se questi vengono bersagliati dai raid della Russia. Lo si apprende da fonti ufficiali dello stesso dipartimento della difesa, anche se finora il ministro, Ash Carter, ha rifiutato di parlarne. Secondo le fonti, che hanno chiesto di restare anonime, se ne discute all'interno dei vertici militari e fra i dirigenti politici del Pentagono, dove si valutano i pro e i contro e i rischi connessi a un'eventuale uso della forza in risposta agli attacchi russi. C'è anche il timore che fra Russia e Stati Uniti si inneschi una pericolosa escalation di contatti armati.
http://www.rainews.it/dl/rainews/artico ... 3e382.html agli USA interessa SOLO ED ESCLUSIVAMENTE rovesciare Assad... gli frega assai dell'ISIS (anche perché è cosa loro)...
Sostenere il contrario ormai è diventato pressoché impossibile.
02/10/2015, 11:42
Certo che mi piacerebbe capire meglio il ruolo che gioca questo signore:

che dopo l'Ucraina ci ritroviamo anche in Siria.
Raid russi in Siria, la guerra è sul webL'aviazione Russa ha effettuato i primi raid sulle postazioni dell'ISIS il 30 settembre. Dopo la richiesta di aiuto militare del presidente Assad e l'ok del Senato russo, nel pomeriggio sono iniziati i primi voli dei caccia, ma ancor prima si era già messa in moto la macchina della controinformazione.
L'organizzazione sponsorizzata da George Soros "White Helmets" è una delle maggiori ONG operanti sul territorio siriano,
ma al posto di proteggere i diritti umani pensa a fabbricare menzogne.
I "caschi bianchi" giocano sporco in Siria e nelle ultime 24 ore si sono fatti beccare nel produrre "prove" del disastroso intervento russo in Siria. Sull'account twitter dei White Helmets si vede la foto di una ragazza sanguinante che afferma che il bambino con lei è stato ferito insieme ad altri civili dai raid aerei russi il 30 settembre.
"La Russia bombarda Homs — 33 civili morti di cui 3 bambini ed 1 cooperante"si legge sul tweet:
Eppure il falso messaggio è stato subito smascherato: alcuni followers hanno scoperto che la fotografia della ragazza ferita è stata scattata il 25 settembre, cinque giorni fa.
I White Helmets di Soros, 27° uomo più ricco al mondo, nel loro intento astioso volto a puntare il dito contro la Russia sono addirittura riusciti a postare I loro tweet ancora prima che alle forze armate russe arrivasse l'autorizzazione ad agire.
Leggi tutto:
http://it.sputniknews.com/mondo/2015100 ... z3nOyy7ik8
02/10/2015, 11:49
Tutti giocano sporco; tutti speculano; tutti accusano; tutti sono immischiati e invischiati; tutti fanno i loro interessi; tutti ... nascondono.
In questo marasma il popolino deve giostrare.
![Vago [:306]](./images/smilies/UF/vago.gif)
Ma tale resterà.
02/10/2015, 12:06
Colpire i jihadisti russi Ecco il vero obbiettivo dei raid del Cremlino
Dopo le critiche dall'Occidente Mosca puntualizza: "Siamo con gli Usa". Nel mirino ceceni e uzbeki combattenti per l'Isis
I caccia russi continuano a bombardare in Siria per aprire la strada ad una probabile offensiva di terra dell'esercito governativo con l'appoggio dei miliziani Hezbollah e consiglieri iraniani.
I raid di Mosca stanno martellando le zone di Idlib, Hama e Jisr al-Shughour roccaforti del fronte Al Nusra, una costola di Al Qaida. Del fronte oltranzista fanno parte ceceni, russi, uzbeki e altri integralisti delle ex repubbliche sovietiche, che combattono per la guerra santa internazionale. Gli estremisti in armi di lingua russa, che arrivano dal Caucaso o dall'Asia centrale sono almeno 3500.
Non a caso il gruppo armato uzbeko Katibat al Tawhid wal Jihad ha rivendicato il primo attacco contro le forze russe nella base aerea di Hamim. In un comunicato in rete i mujaheddin ex sovietici hanno annunciato un «attacco contro gli infedeli russi» con tanto di foto del lancio di un razzo Grad.
Il senatore John McCain, che presiede la Commissione delle forze armate Usa, ha accusato Mosca di aver colpito con «i primi raid individui e gruppi finanziati e addestrati dalla Cia». Se fosse vero sono gli stessi ribelli «buoni», che fra il 21 e 22 settembre, hanno consegnato ad Al Nusra il 25% delle loro armi ed equipaggiamento «per garantirsi un passaggio sicuro verso la loro zona di operazioni». La rivelazione è arrivata da Centcom, il comando strategico americano.
Il ministro degli Esteri russo, Serghiei Lavrov, ha tagliato la testa al toro dichiarando che Mosca «non considera L'Esercito libero siriano (ribelli moderati appoggiati dalla comunità internazionale nda) un gruppo terroristico. Pensiamo invece che dovrebbero essere parte della soluzione politica». E poi ha aggiunto che «la Russia è sulla stessa lunghezza d'onda con la coalizione guidata dagli Usa sugli obiettivi terroristici in Siria».
Il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, ha annunciato che nella giornata di ieri sono stati bombardati 5 obiettivi dello Stato islamico in 8 raid.
Il Cremlino ha dispiegato in Siria una cinquantina di caccia da attacco al suolo ed elicotteri. Un battaglione di forze speciali della Marina ha preso posizione nell'aeroporto militare di Hamim, da dove partono i raid, per garantire la sicurezza. Alla storica base russa di Tartus, sul Mediterraneo, è attraccato il lanciamissili Moskva, ammiraglia della flotta del mar Nero. Secondo l'ammiraglio, Vladimir Komoyedov, presidente del Comitato di Stato della Difesa del parlamento russo, sarebbe arrivata anche la portaerei cinese Liaoning-CV-16. I caccia di Mosca potrebbero colpire pure in Irak ora che il primo ministro iracheno Haider Al Abadi ha detto che darebbe il «benvenuto» ai raid contro l'Isis qualora i russi avanzassero l'offerta.
Il presidente, Vladimir Putin, si era detto preoccupato dall'aumento dei volontari della guerra santa in Siria che parlano russo. Assieme ai ceceni sarebbero 1500. Lo scorso anno gli Stati Uniti hanno inserito nella lista nera delle organizzazioni del terrore Jaish al-Muhajireen wal-Ansar, il principale gruppo ceceno che opera in Siria alleato dei seguaci di Al Qaida. Uno dei suoi comandanti più famosi, Salakhuddin Shishani, è uscito dalla formazione in giugno formando un'altra falange, ma ribadendo che «continua a combattere per far crescere la parola di Allah in Siria». Gli uzbechi sono poco più di 900 ed il 29 settembre hanno giurato fedeltà ad al Nusra sfilando con le bandiere nere nel loro campo di addestramento nel nord della Siria. I kazaki, stimati in 150, si sono arruolati nel Califfato con le famiglie. In alcuni video mostrano i loro figli, anche al di sotto dei 12 anni, che si addestrano o tagliano la gola ai prigionieri. Anche da Azerbaijan, Kirghizistan, Tajikistan e Turkmenistan sono arrivati a combattere in Siria in centinaia. Uno dei primi comandanti caucasici, Omar al Chechen, pontificava fin dal 2013 che con la guerra a Damasco «abbiamo la reale possibilità di fondare lo Stato islamico sulla Terra».
Fra gli obiettivi dei raid russi ci sono i campi di addestramento, i centri comando ed i depositi di munizioni di questi estremisti. E di altri gruppi non certo moderati come Ahrar al-Sham, gli «uomini liberi della Grande Siria», un insieme di diverse organizzazioni salafite finanziate dall'Arabia Saudita e dal Qatar.
02/10/2015, 12:50
Questa storia dei ribelli "buoni" è proprio esilarante.
In pratica Al-Nusra (cioè al-qaida, gli stessi che in teoria hanno tirato giù le torri gemelle!!!), ahrar al-sham (salafiti finanziati da Arabia Saudita e Qatar) e il cosiddetto ESL che in sostanza raccoglie gli unici elementi presentabili dal punto di vista occidentale, comunque tutta gente che fino all'anno scorso andavano a braccetto con l'ISIS da cui si sarebbero separati secondo le informazioni di fonte occidentale.
E questi sarebbero i ribelli "buoni", tra l'altro addestrati precedentemente dalla CIA (cioè quando ancora erano insieme all'SIS).
Incredibile quanti beoti ci sono che se la bevono.
02/10/2015, 12:58
alcar ha scritto:Certo che mi piacerebbe capire meglio il ruolo che gioca questo signore:

che dopo l'Ucraina ci ritroviamo anche in Siria.
...
organizzare la propaganda, vedere come procede il lavoro dei contractors per addestrare i terroristi, assicurarsi che si sauditi consegnino le armi, insomma fa il manager dei terroristi.
a proposito di white elmets, la "ong" di soros, e di altri servizi per la propaganda, oggi russiatoday, mainstream "controllato" da putin, ha dato una lezione su come funziona la propaganda occidentale. il video è in inglese, ma secondo me anche i non anglofoni, guardando le immagini del servizio, capiranno come funziona la guerra mediatica in atto tra occidente e russia.
02/10/2015, 14:11
Oggi a RaiNews24 si parla di attacchi a basi di ALqueda... Rispetto ai ribelli moderati di ieri direi che è un passo avanti, anche se SI SOTTOLINEA nei campi erano rinchiusi alcuni ostaggi...
02/10/2015, 14:17
Ignorante ha scritto:a proposito di white elmets, la "ong" di soros, e di altri servizi per la propaganda, oggi russiatoday, mainstream "controllato" da putin, ha dato una lezione su come funziona la propaganda occidentale. il video è in inglese, ma secondo me anche i non anglofoni, guardando le immagini del servizio, capiranno come funziona la guerra mediatica in atto tra occidente e russia.
Si all'incirca è quanto riportato in italiano in questo articolo:
http://it.sputniknews.com/mondo/20151001/1271402.html
02/10/2015, 14:41
Ufologo 555 ha scritto:Tutti giocano sporco; tutti speculano; tutti accusano; tutti sono immischiati e invischiati; tutti fanno i loro interessi; tutti ... nascondono.
In questo marasma il popolino deve giostrare.
![Vago [:306]](./images/smilies/UF/vago.gif)
Ma tale resterà.
Intanto a mentire e uccidere per i propri interessi finora sono gli americani, i Russi combattono i terroristi dell' ISIS su richiesta del Paese invitante.
Il popolino dovrebbe svegliarsi e capire chi siano i suoi nemici.
02/10/2015, 15:49
alcar ha scritto:Questa storia dei ribelli "buoni" è proprio esilarante.
In pratica Al-Nusra (cioè al-qaida, gli stessi che in teoria hanno tirato giù le torri gemelle!!!), ahrar al-sham (salafiti finanziati da Arabia Saudita e Qatar) e il cosiddetto ESL che in sostanza raccoglie gli unici elementi presentabili dal punto di vista occidentale, comunque tutta gente che fino all'anno scorso andavano a braccetto con l'ISIS da cui si sarebbero separati secondo le informazioni di fonte occidentale.
E questi sarebbero i ribelli "buoni", tra l'altro addestrati precedentemente dalla CIA (cioè quando ancora erano insieme all'SIS).
Incredibile quanti beoti ci sono che se la bevono.
si infatti..
non si capisce la differenza..
questi si, questi no,
questi forse..
bombardamento a tappeto e basta..ma quando gli israeliani bombardano i siriani
a supporto di al nusra sul golan
nessuno fiata però...
02/10/2015, 15:51
Aztlan ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:Tutti giocano sporco; tutti speculano; tutti accusano; tutti sono immischiati e invischiati; tutti fanno i loro interessi; tutti ... nascondono.
In questo marasma il popolino deve giostrare.
![Vago [:306]](./images/smilies/UF/vago.gif)
Ma tale resterà.
Intanto a mentire e uccidere per i propri interessi finora sono gli americani, i Russi combattono i terroristi dell' ISIS su richiesta del Paese invitante.
Il popolino dovrebbe svegliarsi e capire chi siano i suoi nemici.
ma io vorrei sapere
questi bombardamenti
francesi e americani a isis..
dove, come, quando?
02/10/2015, 16:30
Nei sogni del popolo bue che abbocca alla propaganda...
02/10/2015, 19:55
un altro articoletto interessante, in tempi non sospetti, sul cosa siano davvero i ribelli moderati
http://www.asianews.it/notizie-it/I-mas ... 28219.html annoto subito il dettaglio a inizio articolo:
Esecuzioni sommarie, condanne per blasfemia e la cacciata di cristiani e sciiti dalle loro abitazioni. Sono alcuni degli atti compiuti dai tribunali del "Califfato dell'Iraq e del Levante", nome con cui al-Nousra e altre brigate ribelli islamiste hanno rinominato i territori siriani sotto il loro dominio.
tagliagole, di estrazione wahabita, parlano di califfato, ce l'hanno a morte con i cristiani e sciiti... vi ricorda qualcosa? vi do una mano
(attenzione, il video ha contenuti che potrebbero urtare la vostra sensibilità e l'ipocrisia occidentale sui generis)
ancora confusi? non preoccupatevi, siete solo dei patetici complottisti che non capiscono un'acca di politica e medio oriente. per fortuna che abbiamo francia, germania, gran bretagna, qatar, arabia saudita e turchia, insieme agli stati uniti, che chiedono a gran voce alla russia di concentrare i propri raid in Siria solo sull'Isis, risparmiando questi "ribelli moderati" di al-nusra che hanno addestrato con tanta fatica e dispendio di denaro.
lavrov, il ministro degli esteri russo, ribatte che finora sono stati colpisti solo gruppi estremisti, non facendo poi troppa distinzione tra isis e al-nusra, probabilmente anche lui come noi, è un complottista che non ha capito niente, probabilmente pure in malafede perchè difende una nazione che è nata nel "lato sbagliato" della storia, poi si sa che i russi sono così analfabeti da scrivere le r e le n al contrario e quindi non sapendo leggere, non distinguono un gruppo terrorista dall'altro, così per non sbagliare fanno di tutta l'erba un fascio, giustamente beccandosi gli impropri da tutto l'occidente.