La stella dalla luce misteriosa. Gli astronomi: "Fa pensare a tecnologia aliena"

UNA STRANA LUCE arriva da KIC 8462852, una stella proprio sopra la via Lattea, in mezzo alle costellazioni del Cigno e della Lira, a 1481 anni luce da noi. Così strana che dopo averla osservata a lungo con il telescopio spaziale Kepler, gli astronomi rimangono perplessi. E il professor Jason Wright della Penn State University, a breve pubblicherà un report in cui verranno delineati i contorni del mistero. Per almeno provare a capire cosa c'è lassù. Perché il telescopio registra una peculiare intermittenza dei fotoni, come se davanti a quella stella passassero delle "megastrutture", magari realizzate da una civiltà aliena per carpire l'energia della stella

Ma perché è così atipica la situazione di KIC 8462852, al punto che gli astronomi arrivano a parlare di un argomento tabù per la scienza, civiltà extraterrestri avanzate? Perché le informazioni che arrivano dal telescopio escludono ogni altra possibile spiegazione eccetto una, uno sciame di comete attirate nell'orbita di KIC 8462852 da un'altra stella. Ma per il verificarsi di questa condizione, KIC 8462852 dovrebbe essere molto più giovane di quello che è. Dice Wright all'Atlantic: "L'ipotesi aliena è sempre l'ultima che andrebbe considerata. Ma quello che vediamo è proprio qualcosa che ci aspetteremmo che una civiltà aliena costruirebbe". Una volta esclusi errori degli strumenti e letture sbagliate, certo. A questo pensa Tabetha Boyajian di Yale: "Tutto regolare."

Megastrutture intorno a una stella, delle "sfere di Dyson" come quelle degli episodi di Star Trek, quindi. Del resto, uno dei metodi di ricerca di civiltà aliene avanzate è proprio l'individuazione di possibili tecnologie. Così nella vicenda si inserisce anche Andrew Siemion, direttore del SETI (Search for Extra-Terrestrial Intelligence). E l'ipotesi aliena inizia ad essere presa piuttosto sul serio dagli scienziati. Il prossimo passo, previsto per gennaio, sarà puntare un'antenna radio verso la stella per verificare se esistono frequenze associabili a questo scenario. Se insomma possa essere vero che attorno a KIC 8462852 ci siano dei giganteschi pannelli solari alieni.

http://www.repubblica.it/scienze/2015/1 ... /?ref=fbpr

E per chi se la cava con l'inglese:
http://www.sciencealert.com/scientists- ... stant-star

Kepler ha individuato una costruzione aliena?
È l'ultima delle ipotesi possibili, ma un astronomo della Penn State non la esclude.

Il telescopio spaziale Kepler ha anche il compito di scovare pianeti lontani che possano ospitare la vita. Ma stando ad alcune indiscrezioni online potrebbe aver scoperto qualcosa di davvero più eccitante: la stella KIC 8462852, che si trova a 1480 anni luce dalla Terra, sembra essere circondata da quella che potrebbe essere una struttura aliena.

L'ANOMALIA. Se un esopianeta ruota intorno a una stella, Kepler registra un affievolimento della sua luminosità a intervalli regolari e per un numero limitato di ore o giorni. La peculiarità di KIC 8462852 è che per un periodo che va da 5 a 80 giorni viene oscurato fino all'80%: sembra perciò esserci una grande quantità di massa in rotazione attorno alla stella.

GIOVANE E VECCHIO. Tutto questo sarebbe normale se KIC fosse giovane, perché una stella nata da poco è circondata da detriti e polveri che successivamente, grazie alla forza di gravità, si organizzano in pianeti e fasce di asteroidi. È la storia di ogni sistema solare, a cominciare dal nostro. Nel caso di KIC, però, le osservazioni suggeriscono che l'astro sia piuttosto vecchio.

I DUBBI DEGLI SCIENZIATI. Tabetha Boyajian (università di Yale) ha pubblicato una serie di riflessioni (qui in pdf) nelle quali propone possibili spiegazione per il fenomeno osservato, a partire da un malfunzionamento di Kepler ma contemplando anche un impatto su scala planetaria - simile a quello che ha creato la Luna - oppure l'accumulo di una fascia di asteroidi.

L'IPOTESI ALIENA. Jason Wright, astronomo della Penn State, ne aggiunge una: «Sebbene gli alieni debbano sempre essere l'ultima ipotesi da prendere in considerazione, questa massa in orbita attorno alla stella potrebbe essere frutto di una tecnologia aliena», come scudi o - al contrario - collettori di energia solare. Certo è difficile, in ogni caso, immaginare di sciogliere questo mistero distante da noi 1480 anni.

da: http://www.focus.it/scienza/spazio/kepl ... one-aliena

Ho la forte sensazione che si tratti di una cantonata dovuta a una scarsa conoscenza astronomica generale:

se il fenomeno è comune per le stelle giovani e il problema è che questo astro è ritenuto antico, forse si sbagliano proprio su questo punto.

Tuttavia tutto è possibile.


Se è davvero così forse ne risentiremo parlare nelle nostre vite.

Guardiamo il lato positivo, di solito la possibilità aliena è esclusa a priori, questa volta che non lo è, è un gran passo avanti. Vuol dire che stiamo avanzando così tanto nella tecnologia che anche gli scienziati, scettici per lavoro, iniziano a considerare la possibilità "plausibile".

La cosa che mi ha subito colpito l'immaginazione è che se fossero davvero Sfere di Dyson, noi le stiamo vedendo come erano quasi 1500 anni fa. Noi avevamo gli Ostrogoti a governare l'Italia e l'Impero Romano d'Oriente, e loro erano già lì a costruire le Sfere. Chissà se sono ancora lì abbandonate magari.

A dire il vero non ho capito chi ha tirato in ballo l'opzione aliena, perché nel paper originale non ne ho trovato menzione:

http://arxiv.org/pdf/1509.03622.pdf

PS:

A proposito l'articolo iniziale riporta che la luce della stella diminuisce dell'80% ma in realtà il dato è stato corretto e la luce pare diminuire del 20%.

http://www.popsci.com/have-we-detected- ... stant-star

A quel che ho capito l' ipotesi aliena è stata avanzata da un altro scienziato di un' altra università che non ha partecipato allo studio.

Comunque fa pensare che degli scienziati arrivino ormai apertamente a formulare ipotesi del genere.

A me invece non desta particolare sorpresa. Del resto credo che siano veramente pochi gli scienziati che pensano che noi si sia i soli nell'universo.
Anche la Hack, ad esempio, lo ha sempre sostenuto, solo che riteneva impossibile il contatto per via delle enormi distanze.

Discorso diverso sarebbe se invece ipotizzassero la presenza aliena nel nostro sistema solare. Allora si che ci sarebbe da meravigliarsi.

Ipotesi, solo ipotesi, al momento attuale si potrebbe ipotizzare di tutto che quella aliena mi sembra tirata dentro solo per attirare attenzione sull'argomento

...

È stato Jason Wright della Penn State University che a breve pubblicherà un report con questa sua idea (e altre, immagino).


Sì l'ho notato anche io ma non l'ho voluto modificare per mantenere l'articolo all'originale.

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Secondo me resta comunque una pietra miliare. Il primo momento in cui ci siamo accorti che "oh, può essere che li abbiamo trovati". La tecnologia ormai è quella giusta.

..sono d'accordo,vogliamo dare notizie di cose che neppur lontanamente conosciamo,prima oconoscere almeno parzialmente il rns sistema solare,in effetti non lo conosciamo neppure superficialmente,dato che le teorie che sembravano essere solide,sono crollate appena alcune astronavi o lander hanno iniziato a studiarlo in modo serio......................

Poi, quando lo dicono ufficialmente ... è più di una fesseria!

Questi nuovi dati dalle osservazioni di Kepler sulla stella KIC 8462852, a 1500 anni luce da noi, possono sembrare a prima vista solo (noiosi?) grafici da addetti ai lavori, ma in realtà mostrano una cosa molto interessante: i picchi negativi rappresentano gli abbassamenti della luminosità della stella osservata registrati dai nostri strumenti e sono tipicamente legati al passaggio di pianeti che la eclissano parzialmente.
In questo caso, però, i picchi non sono né periodici né simmetrici.
Che cosa significa? Normalmente le orbite dei pianeti sono abbastanza regolari e i pianeti sono sufficientemente simmetrici da non provocare simili anomalie nell'"ombra" che registriamo.
Ma allora cosa può essere? Non si può dire con certezza, anche l'attività stellare è esclusa. Se fosse qualcosa di caldo (magari legato a un qualche impatto planetario che abbia sparpagliato polveri e frammenti in giro) emetterebbe nell'infrarosso, cosa che invece non fa. Potrebbero allora essere comete, magari per un'alterazione delle loro orbite legata al passaggio ravvicinato di un'altra stella - che in effetti c'è. Resta però difficile spiegare l'enorme abbassamento della luminosità che provocano: in alcuni casi cala anche del 20%.
Di sicuro si prospetta un caso interessante, vedremo con studi futuri!

(Immagine: T. S. Boyajian et al.; KIC 8462852 – Where’s the flux?)

https://www.facebook.com/Link2Universe/ ... =3&theater

non sara' certamente questa una verita' certificata,ma almeno qualke appiglio maggiore,la puo' rendere passabile

puntando hubble si potrebbe vedere qualcosa?

...non penso,kepler fu lanciato x sopperire alle mancanze di hubble,e' supponibile che di conseguenza sia tecnologicamente + avanzato,considerando pure le problematiche avute da hubble.........se non erro prox dovrebbe essere lanciato un nuovo telescopio spaziale +++aggiornato,denominato web,pur considerando che il suo lancio non avverra'che fra circa 3 anni.........................

p.s.ad una distanza del genere dare informazioni senzazionaliste di una presenza di una civilta' aliena(pure possibile)senza una benke' prova seppur labile e'azzardato,e' + concreta la spiegazione scientifica suddetta,seppur limitata dalla ns relativa conoscenza dell'argomento