In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

Re: In preparazione della guerra in Siria

02/11/2015, 19:42

.. certo che è stata messa là proprio come una ... "pezza"! [:246]

Re: In preparazione della guerra in Siria

02/11/2015, 21:18

ma oggi hanno fatto vedere a rainews
oppositori moderati (??) filosauditi
= mercenari pagati dai sauditi
portare in giro per homs
civili siriani tenuti prigionieri in gabbie
dichiarando che li avrebbero usati
come scudi umani..

E QUESTI SAREBBERO GLI OPPOSITORI MODERATI !!!!!!!!
i portatori di democrazia,
quelli con cui bisognerebbe trattare..

MA ROBA DA PAZZI..

caspita si vede proprio
che la maggioni, la direttrice embedded,
se ne è andata..

colonnello israeliano catturato tra le fila dell'isis,
questo video..
aria nuova in redazione..
si vede...............

Re: In preparazione della guerra in Siria

03/11/2015, 18:31

Almeno 200 persone sono rimaste intossicate nelle città siriane di Zabadani e Madaya, nei dintorni di Damasco, a causa di biscotti scaduti che sono stati distribuiti da un convoglio umanitario delle Nazioni Unite, come ha sostenuto un fonte sanitaria.
Le città siriane di Zabadani, Madaya, Fuà e Kefraya, erano state raggiunte lo corso 18 ottobre, dai soccorsi che erano riusciti a farsi largo tra i combattenti.
Secondo quanto riportato da 'El Mundo' online, i biscotti sarebbero di produzione italiana ed erano scaduti da settembre 2015.

http://www.adnkronos.com/fatti/esteri/2 ... ZHL0J.html

.....veramente quando si uove l'onu,naturalmente sempre tardi,ha le sembianze di un elefante in una cristalleria............. [:303] [:303]
naturalmente in qualke modo l'italia e' presente...........sempre se e' tutto vero............ [:291] [:291]

Re: In preparazione della guerra in Siria

03/11/2015, 18:46

ban ki moon,segretario dell'onu,sulla questione siryana e' contrario alla strategia,e pure alla richiesta di obi x dimissionare assad,e sostiene putin,questo in una intervista ai giornali spagnoli,ma come solito i media tacciono.... [:306] [:306]

Re: In preparazione della guerra in Siria

04/11/2015, 10:01

è impossibile che dei biscotti scaduti solo a settembre provochino un'intossicazione

Re: In preparazione della guerra in Siria

04/11/2015, 10:11

xfabiox ha scritto:è impossibile che dei biscotti scaduti solo a settembre provochino un'intossicazione


...sembra strano pure a me,ed in effetti tale notizia l'ho verificata e riscontrata in 3 siti,ho messo quella della adnkronos,.....servono di certo altre verifiche, in effetti ho aggiunto sempre se vera....... [:291] [:291]

Re: In preparazione della guerra in Siria

04/11/2015, 10:17

la solita truffa
con le date tarocche?
magari i biscotti
sono scaduti nel 2014 se non prima..

comunque di tutto quello che si piglia l'onu,
tolti gli stipendi,emolumenti, affitti,
viaggi in business class, ecc.
ai poveracci arrivano le briciole..

Re: In preparazione della guerra in Siria

04/11/2015, 15:35

mik.300 ha scritto:la solita truffa
con le date tarocche?
magari i biscotti
sono scaduti nel 2014 se non prima..

comunque di tutto quello che si piglia l'onu,
tolti gli stipendi,emolumenti, affitti,
viaggi in business class, ecc.
ai poveracci arrivano le briciole..


giusto mik,l'onu oramai e' famoso x essere un carozzone in cui gli alti papaveri si manovrano alti stipendi,senza mai concludere nulla......... [:294]

Re: In preparazione della guerra in Siria

04/11/2015, 16:09

ubatuba ha scritto:
mik.300 ha scritto:la solita truffa
con le date tarocche?
magari i biscotti
sono scaduti nel 2014 se non prima..

comunque di tutto quello che si piglia l'onu,
tolti gli stipendi,emolumenti, affitti,
viaggi in business class, ecc.
ai poveracci arrivano le briciole..


giusto mik,l'onu oramai e' famoso x essere un carozzone in cui gli alti papaveri si manovrano alti stipendi,senza mai concludere nulla......... [:294]



ma in siria è tutto manovrato..
praticamente hanno tolto soldi e viveri
ai campi profughi
costringendo la gente a emigrare..

ma si può??
è tutto voluto..

Re: In preparazione della guerra in Siria

06/11/2015, 18:09

Nella nuova campagna di autunno, iniziata dall’Esercito siriano sull’onda dei bombardamenti russi pochi giorni dopo il 30 settembre, una più ampia serie di operazioni terrestri contro il fronte terrorista è in corso in Siria.

Tra le principali campagne, su gli oltre 80 fronti interni aperti attualmente, vi sono sicuramente quella riguardante Idlib, forse la più strategica visto che i siriani qui devono difendere le loro più importanti basi oltre che la roccaforte costiera, quella di Homs orientale, dove Palmira assume un ruolo di importanza tattica per la proiezione nelle zone orientali del paese e verso l’Iraq, e quella non meno importante di assicurare tutte i principali assi stradali che conducono alla capitale, Damasco.

Sembrerebbe che l’intervento russo abbia, da questo punto vista, ordinato in maniera più profonda, quindi strategica, le operazioni militari alep3dell’Alto comando siriano, precedentemente in fase di preoccupante stallo. Quindi, principalmente, pulizia delle decine di fronti più piccoli, in modo da concentrare il massimo sforzo su quelli più importanti nel nord (Idlib-Aleppo), nell’est (Hama-Homs) e nel sud della Siria e controllo delle principali strade di comunicazione.

Le operazioni per ripristinare il controllo sui più importanti assi stradali hanno contraddistinto le principali operazioni dell’Esercito siriano negli ultimi dieci giorni. Sotto la copertura aerea russa, un importante obiettivo è stato raggiunto alcuni giorni fa: il controllo completo della strada statale verso Aleppo.

L’autostrada Aleppo – Khanasser – Ithriya – Al Salamiyah è di vitale importanza per recuperare agibilità nelle operazioni in questa parte del paese e soprattutto per rifornire la città di Aleppo sia in termini militari che civili. L’attacco siriano lanciato contro i terroristi dell’ISIS, che avevano preso il controllo di un ampio troncone lungo ca. 10 km di questa strada, ha avuto successo appena due giorni fa, quando elementi della 66a Brigata, appartenente alla 11a Divisione corazzata dell’Esercito, coadiuvati dai combattenti di Hezbollah, dalle Forze di Difesa Nazionale e dalla Brigata di volontari palestinesi “Al Qods”, hanno spazzato via i terroristi e spezzato l’assedio ad Aleppo.

Gli aerei SU 24 russi hanno ultimato il lavoro, bombardando i terroristi in fuga che sono stati costretti a ritirarsi fino a Raqqa, capitale del sedicente califfato, e posta su una diramazione della strada che giunge ad Aleppo, nella quale sono giunti subito i primi convogli del governo siriano con aiuti alimentari per alleviare la fame della popolazione allo stremo.

alep1Proprio in queste ore, l’esercito siriano ha iniziato le operazioni per ripulire anche l’autostrada Damasco- Homs, altra arteria di fondamentale importanza sulla direttrice sud-nord. Il controllo delle vie di comunicazione è la principale battaglia per ripulire la Siria dai terroristi a cominciare da Aleppo, la cui liberazione completa, stando alle ultime vittorie, sarebbe vicinissima.

http://www.ilprimatonazionale.it/esteri ... ppo-33649/

vuoi vedere che con l'intervento russo,in un lasso di tempo relativamente breve,si ritornera' alla situazione preesistente,anzike' i 15 anni paventati da obi......questa possiamo dire sia una buona notizia [:305] [:305]

Re: In preparazione della guerra in Siria

06/11/2015, 18:47

ubatuba ha scritto:Nella nuova campagna di autunno, iniziata dall’Esercito siriano sull’onda dei bombardamenti russi pochi giorni dopo il 30 settembre, una più ampia serie di operazioni terrestri contro il fronte terrorista è in corso in Siria.

Tra le principali campagne, su gli oltre 80 fronti interni aperti attualmente, vi sono sicuramente quella riguardante Idlib, forse la più strategica visto che i siriani qui devono difendere le loro più importanti basi oltre che la roccaforte costiera, quella di Homs orientale, dove Palmira assume un ruolo di importanza tattica per la proiezione nelle zone orientali del paese e verso l’Iraq, e quella non meno importante di assicurare tutte i principali assi stradali che conducono alla capitale, Damasco.

Sembrerebbe che l’intervento russo abbia, da questo punto vista, ordinato in maniera più profonda, quindi strategica, le operazioni militari alep3dell’Alto comando siriano, precedentemente in fase di preoccupante stallo. Quindi, principalmente, pulizia delle decine di fronti più piccoli, in modo da concentrare il massimo sforzo su quelli più importanti nel nord (Idlib-Aleppo), nell’est (Hama-Homs) e nel sud della Siria e controllo delle principali strade di comunicazione.

Le operazioni per ripristinare il controllo sui più importanti assi stradali hanno contraddistinto le principali operazioni dell’Esercito siriano negli ultimi dieci giorni. Sotto la copertura aerea russa, un importante obiettivo è stato raggiunto alcuni giorni fa: il controllo completo della strada statale verso Aleppo.

L’autostrada Aleppo – Khanasser – Ithriya – Al Salamiyah è di vitale importanza per recuperare agibilità nelle operazioni in questa parte del paese e soprattutto per rifornire la città di Aleppo sia in termini militari che civili. L’attacco siriano lanciato contro i terroristi dell’ISIS, che avevano preso il controllo di un ampio troncone lungo ca. 10 km di questa strada, ha avuto successo appena due giorni fa, quando elementi della 66a Brigata, appartenente alla 11a Divisione corazzata dell’Esercito, coadiuvati dai combattenti di Hezbollah, dalle Forze di Difesa Nazionale e dalla Brigata di volontari palestinesi “Al Qods”, hanno spazzato via i terroristi e spezzato l’assedio ad Aleppo.

Gli aerei SU 24 russi hanno ultimato il lavoro, bombardando i terroristi in fuga che sono stati costretti a ritirarsi fino a Raqqa, capitale del sedicente califfato, e posta su una diramazione della strada che giunge ad Aleppo, nella quale sono giunti subito i primi convogli del governo siriano con aiuti alimentari per alleviare la fame della popolazione allo stremo.

alep1Proprio in queste ore, l’esercito siriano ha iniziato le operazioni per ripulire anche l’autostrada Damasco- Homs, altra arteria di fondamentale importanza sulla direttrice sud-nord. Il controllo delle vie di comunicazione è la principale battaglia per ripulire la Siria dai terroristi a cominciare da Aleppo, la cui liberazione completa, stando alle ultime vittorie, sarebbe vicinissima.

http://www.ilprimatonazionale.it/esteri ... ppo-33649/

vuoi vedere che con l'intervento russo,in un lasso di tempo relativamente breve,si ritornera' alla situazione preesistente,anzike' i 15 anni paventati da obi......questa possiamo dire sia una buona notizia [:305] [:305]



si, a raqqa sotto la protezione americana..
ma chi bombardano americani, inglesi e francesi????
boh..
questi vigliacchi
vanno sterminati fino all'ultimo..

Re: In preparazione della guerra in Siria

10/11/2015, 18:23

Dopo 3 anni di brutale assedio dell'Isis all'aeroporto militare di Kuweires, l'esercito arabo siriano è riuscito, in poco più di un mese, a realizzare un'operazione molto difficile e rischiosa, liberando la base difesa da 300 soldati. L'operazione è stata condotta dalle "Forze Ghepardo" un'unità di elite dell'esercito arabo siriano, guidata dal Colonnello Sohail Hassan.

da lantidiplomatico

magari,se si ha la volonta',x sconfiggere l'isis,saranno necessari molto meno tempo di quello prospettato dall'obi..........basta volerlo...... [:305] [:305]

Re: In preparazione della guerra in Siria

11/11/2015, 14:41

su rainews ho sentito che la russia
vuole vendere 10 miliardi di armi all'arabia saudita..

armi che poi codesti islamisti girano ai terroristi
per bombardare siriani e russi..

MA IO NON C CREDO..

Re: In preparazione della guerra in Siria

11/11/2015, 15:53

obi disse che sarebbero occorsi 15 anni x sconfiggere l'isis,certo che lanciando parole al vento,non si raggiunge nessun obbiettivo,magari agendo come come l'aviazione di putin,la cosa si puo'notevolmente abbrevviare,in effetti in 48 h sono stati lanciati 85 raid su diverse postazioni dell'isis........l'importante e' agire [:305] [:305]

Re: In preparazione della guerra in Siria

11/11/2015, 16:36

I terroristi dell' ISIS stanno già scappando in tutta Europa passando la frontiera siriana travestiti da donna, ci sono le foto.

Come previsto tempo un mese e l' ISIS sarà Storia.

Gli unici a poterlo impedire sono gli americani proteggendoli con le loro "operazioni" che non fanno che rifornirli di armi.
Rispondi al messaggio