I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie da parte del sito UFOFORUM. Ulteriori informazioni
Al di là del mondo sensibile: luci ed ombre della Coscienza
Rispondi al messaggio

11/08/2009, 02:27

Angeldark ha scritto:

Dopo aver letto questo topic, pieno di spunti molto interessanti, voglio riportarlo in vita, segnalandovi questo link:
http://www.cerchiofirenze77.org/Brani%2 ... invoce.htm
Sono brani scaricabili, che contengono voci di trapassati per mezzo di Roberto Setti, uno dei medium italiani più noti, oggi non più tra noi.
I messaggi di Kempis e Dali sono forse quelli che impressionano di più, per l'elevatissimo livello di concettualità.
Impressionante è anche sentire come cambia, a seconda dell'entità che parla attraverso il medium, non soltanto la voce ma tutta la personalità.
Nelle mie ricerche, questi brani, più di qualsiasi altra cosa o esperienza mi hanno convinto che la morte non esiste.
Vi consiglio:
In verità di Dali, Immanenza e trascendenza di Kempis e Il Cosmo sempre di Kempis.


Caspita.... non pensavo di trovare nel forum un estimatore
di Kempis e di Dali..... [:18]

PS: tu sai chi era Dali quando era in vita? [:1]

11/08/2009, 10:08

Area 51 ha scritto:
....non fate ste cose senza esperti.... altrimenti finite male


Fai prima a dire di non farle...é la cosa migliore, caldamente sconsigliate in questi tempi, contrariamente al passato.
Oggi le entità negative sono molto più intrusive e sfacciate...basta poco che si appiccichino e poi a levarsele di torno non é così semplice [;)]

11/08/2009, 11:00

Ciao ragazzi, ho letto con molto interesse tutta questa discussione fino a qui. Volevo dire la mia visto che noto con piacere che su questo forum si riesce a discutere di questi argomenti (ed anche di UFO) in maniera seria ed equilibrata. Anch'io sin da giovanissimo mi sono sempre posto il "problema" della morte e la sera prima di addormentarmi i pensieri volavano alla ricerca di una spiegazione che potesse essere la più logica e credibile possibile per la mia mente sostanzialmente molto razionale e scientifica. Sono giunto quindi, dopo diversi anni, ad una conclusione tutta mia. Sebbene non abbia mai avuto alcuna esperienza particolare di alcun genere, mi sono creato la convinzione che la morte sia, come molti di voi hanno detto, un passaggio ad un qualcosa d'altro. Ma quel qualcosa d'altro io credo che non sia un altro piano dimensionale, od un altro mondo, bensì sia "semplicemente" un'altra vita. In definitiva io credo che la morte non esista ma non perchè dopo ci sia un altro mondo, ma perchè dopo c'è semplicemente un'altra vita, su questo pianeta o su un altro non fa differenza ma sono giunto alla conclusione che semplicemente l'attimo in cui chiudiamo definitivamente gli occhi sia l'attimo in cui istantaneamente su questa terra o su di un pianeta all'altro capo dell'universo, un altro essere si affaccia alla vita. Un pò come una reincarnazione, ma un tantino più "scientifica" se così possiamo dire [:)]

Sinceramente mi fa più timore pensare che dopo ci sia una esistenza "eterna" di luce ed immateriale piuttosto che invece credere semplicemente ad un ritorno materiale in questo stesso (ma anche un altro) universo.

11/08/2009, 15:53

Dopo la morte si va in un posto abitato da una razza di donne giganti che hanno scoperto che la vita senza il genere maschile è preferibile e venerano un gigantesco Fem-puter.
l Fem-puter ti condanna ad una morte infinita per snu-snu, costringendoti a fare sesso con le donne amazzoniche fino alla morte... infatti osserverai scheletri di uomini con tutte le ossa al loro posto tranne che il bacino....... quello è frantumato dagli infiniti snu-snu.
COSI ...TU...... IO..... E TUTTI GLI UOMINI SAREMO COSTRETTI A UNA MORTE E RINASCITA SEMPRE COSI...RIPETUTAMENTE....E NON PUOI FARE NULLA IN VITA ...E' QUELLO IL NOSTRO DESTINO....CHE TU SIA BUONO O CATTIVO IN VITA.

11/08/2009, 16:20

kaone ha scritto:

Ciao ragazzi, ho letto con molto interesse tutta questa discussione fino a qui. Volevo dire la mia visto che noto con piacere che su questo forum si riesce a discutere di questi argomenti (ed anche di UFO) in maniera seria ed equilibrata. Anch'io sin da giovanissimo mi sono sempre posto il "problema" della morte e la sera prima di addormentarmi i pensieri volavano alla ricerca di una spiegazione che potesse essere la più logica e credibile possibile per la mia mente sostanzialmente molto razionale e scientifica. Sono giunto quindi, dopo diversi anni, ad una conclusione tutta mia. Sebbene non abbia mai avuto alcuna esperienza particolare di alcun genere, mi sono creato la convinzione che la morte sia, come molti di voi hanno detto, un passaggio ad un qualcosa d'altro. Ma quel qualcosa d'altro io credo che non sia un altro piano dimensionale, od un altro mondo, bensì sia "semplicemente" un'altra vita. In definitiva io credo che la morte non esista ma non perchè dopo ci sia un altro mondo, ma perchè dopo c'è semplicemente un'altra vita, su questo pianeta o su un altro non fa differenza ma sono giunto alla conclusione che semplicemente l'attimo in cui chiudiamo definitivamente gli occhi sia l'attimo in cui istantaneamente su questa terra o su di un pianeta all'altro capo dell'universo, un altro essere si affaccia alla vita. Un pò come una reincarnazione, ma un tantino più "scientifica" se così possiamo dire [:)]

Sinceramente mi fa più timore pensare che dopo ci sia una esistenza "eterna" di luce ed immateriale piuttosto che invece credere semplicemente ad un ritorno materiale in questo stesso (ma anche un altro) universo.


esatto propio cosi, il punto pero, è che si va a livelli, per cui un giorno quando avremo superato queste prove diventeremo, secondo studi di persone NON CHARLATANE COME QUELLE IN TV, MA SERIE COME IL MIO AMICO CHE FANNO TUTTO PER PASSIONE, diventeremo forse esseri superiori e via a via a raggiungere lo scopo finale..... cosa c'è dopo tutto questo? beh assurdo ma e cosiì... dopo miliardi di anni di vita si diventa santi..... oi non pensate male npon sto prendendo in giro si dice anche così

11/08/2009, 16:26

Area 51 ha scritto:

cosa c'è dopo tutto questo? beh assurdo ma e cosiì... dopo miliardi di anni di vita si diventa santi..... oi non pensate male npon sto prendendo in giro si dice anche così


Santi!??!!??? [:0]

Forse intendevi dire "esseri evoluti"... [:246]

11/08/2009, 21:59

Thethirdeye ha scritto:
Caspita.... non pensavo di trovare nel forum un estimatore
di Kempis e di Dali..... [:18]
PS: tu sai chi era Dali quando era in vita? [:1]

Mi interessai a questo medium molti anni fà, mi attirava il fatto che in lui e nel suo gruppo c'era totale assenza di lucro e una voglia genuina di ricerca spirituale, priva di curiosità morbose e sterili, oltretutto, come giustamente ricordava Sognatore, anche pericolose.
Le entità che parlavano, se ricordo bene, non parlavano di se stessi o di chi erano stati nel passato e il nome che si davano era convenzionale e serviva solo ad identificarli e basta, non dicevano io ero napoleone o hitler...
Dalla tua domanda lasci però intendere di sapere chi era Dali, o ho capito male?
Ultima modifica di Angel_ il 11/08/2009, 22:01, modificato 1 volta in totale.

12/08/2009, 03:06

Angeldark ha scritto:

Dalla tua domanda lasci però intendere di sapere
chi era Dali, o ho capito male?



Dali?
Dante ALIghieri.

12/08/2009, 13:43

cato TTE
è una intuizione tua, o c'è una fonte di questa notizia?
ciao
mauro

12/08/2009, 14:27

mauro ha scritto:

cato TTE
è una intuizione tua, o c'è una fonte di questa notizia?
ciao
mauro


Cao Mauro.... mio padre studia Parapsicologia da 40 anni e...
possiede praticamente tutte le registrazioni audio di circa 30 anni
di sedute medianiche del cerchio Kappa, del Cerchio Firenze 77, etc.

Tra queste ci sono moltissime registrazioni di Dali e di Kemphis.
In ogni caso è stata l'entità stessa a dire questo.

Disse una cosa del genere:
".... Dali è l'abbreviazione del nome che avevo
in una delle mie ultime reincarnazioni...... cioè Dante Alighieri"

Che ci crediate o no.... io riporto solo quello che so..... [:12]

13/08/2009, 00:15

Thethirdeye ha scritto:

mauro ha scritto:

cato TTE
è una intuizione tua, o c'è una fonte di questa notizia?
ciao
mauro


Cao Mauro.... mio padre studia Parapsicologia da 40 anni e...
possiede praticamente tutte le registrazioni audio di circa 30 anni
di sedute medianiche del cerchio Kappa, del Cerchio Firenze 77, etc.

Tra queste ci sono moltissime registrazioni di Dali e di Kemphis.
In ogni caso è stata l'entità stessa a dire questo.

Disse una cosa del genere:
".... Dali è l'abbreviazione del nome che avevo
in una delle mie ultime reincarnazioni...... cioè Dante Alighieri"

Che ci crediate o no.... io riporto solo quello che so..... [:12]

Ti credo, anche se, come affermava Kardec:
"gli Spiriti superiori vengono per istruirci, e la loro identità precisa è un problema secondario".
Cosa strana, negli insegnamenti provenienti da queste entità, mancano riferimenti sull'esistenza degli extraterrestri, c'è la sensazione che non ne vogliano parlare, per il fatto che possiede molto materiale in proposito, che opinione ha tuo padre di questo?

13/08/2009, 03:37

Angeldark ha scritto:

Ti credo, anche se, come affermava Kardec:
"gli Spiriti superiori vengono per istruirci,
e la loro identità precisa è un problema secondario".


Certo che è un problema secondario. Kardec aveva ragione da vendere... Infatti, visto il livello degli incontri, credo che Dali abbia soltanto voluto, in quell'occasione, soddisfare la curiosità di uno dei presenti..... [:)]

Cosa strana, negli insegnamenti provenienti da queste entità, mancano riferimenti sull'esistenza degli extraterrestri, c'è la sensazione che non ne vogliano parlare, per il fatto che possiede molto materiale in proposito, che opinione ha tuo padre di questo?


Non sono d'accordo...... esiste materiale e riferimenti precisi sugli extraterrestri (da loro spesso definiti "fratelli dello spazio" o "fratelli cosmici"). Il punto è che questo materiale sta uscendo allo scoperto soltanto da pochi anni (pochi si fa per dire, certo)..... e comunque sono informazioni e - soprattutto - insegnamenti che raramente hanno raggiunto un numero considerevole di persone. Come diceva qualcuno..... la medianità è un fenomeno di nicchia..... [:246]

Cmq sì.... esiste materiale e posso dirti che è anche molto interessante.

13/08/2009, 11:31

Ho letto tutta la discussione anche io e la trovo molto interessante. ciò che mi lascia perplesso però è che se ci sarà qualcosa dopo la morte, di sicuro ci sarà stato qualcosa anche prima della nascità e non ricordandomi quello che c'è stato suppongo che in un futuro non ricorderò neanche quello che sono ora, e se non ruicorderò il passato mi toccherà pensare sempre al presente in conclusione quando morirò vedrò....

13/08/2009, 14:17

powerfulsmile ha scritto:

Ho letto tutta la discussione anche io e la trovo molto interessante. ciò che mi lascia perplesso però è che se ci sarà qualcosa dopo la morte, di sicuro ci sarà stato qualcosa anche prima della nascità e non ricordandomi quello che c'è stato suppongo che in un futuro non ricorderò neanche quello che sono ora, e se non ruicorderò il passato mi toccherà pensare sempre al presente in conclusione quando morirò vedrò....

Da quello che so, questo pianeta in questa realtà (cosi come altri pianeti del genere in questa realtà) assolve a una specie di "corso accellerato" sulla via della consapevolezza.
Perche.
Perchè nell'imparare quello che dovresti imparare per evolvere potresti seguire strade diverse, più o meno tortuose, piu o meno lunghe.
La dimensione (io la chiamo Astrale) dove ci sono le anime dei defunti e tutte (o parte di queste) entità che non hanno un corpo Materiale, è un posto dove poter fare anche li esperienze per evolvere ma ci si mette piu tempo. Perchè il tempo in queste dimensioni è quello dei pensieri e si dilata a dismisura. Mentre la Terra assume una sorta di buon punto di compromesso per velocità di apprendimento e conseguente raccolta dei frutti della esperienza/e che si vuole assimilare.
Quando si sceglie di "scendere" in questà realtà si accettano anche i suoi "limiti": ad esempio quello che non ricordi nulla di quello che eri prima. Quello che molti "sensi" ti sono preclusi.
Sembra che universalmente sia un modo per portare maggiori frutti interiori e piu velocemente a maturazione questi ultimi.
Il Perchè sia cosi, sinceramente lo ignoro.
Un abbraccio e nessuna offesa a nessuno, mai!

13/08/2009, 14:31

caro TTE,
mio padre studia Parapsicologia da 40 anni


Allora anch'io potrei essere tuo padre! [:D] nel senso che , seppur non studiandola in particolare è circa 40 anni che me ne occupo ,e ho anch'io
quasi tutti i libri del Cerchio Firenze e altri.

Il riferimento a Dante,dobbiamo prenderlo per buono, dato che non ci sono altri riscontri, tuttavia la mia perplessità, potrebbe essere "forse"
nel non considerare l'Alighieri alla stregua di "maestro" ma, potrei sbagliarmi.
ciao
mauro
Ultima modifica di mauro il 13/08/2009, 14:41, modificato 1 volta in totale.
Rispondi al messaggio