Re: In preparazione della guerra in Siria
18/02/2016, 19:41
siccome loro bombardano i curdi siriani
senza che questi facciano alcunchè contro la turchia..
allora i turchi malefici APPRONTANO
attentati contro di loro
x giustificare l'aggressione..
è un CLASSICO..
senza che questi facciano alcunchè contro la turchia..
allora i turchi malefici APPRONTANO
attentati contro di loro
x giustificare l'aggressione..
è un CLASSICO..
Re: In preparazione della guerra in Siria
18/02/2016, 19:56
.. veramente è stato un ... "profugo" siriano ... ![[^]](./images/smilies/UF/icon_smile_approve.gif "Approvazione")
Re: In preparazione della guerra in Siria
18/02/2016, 20:07
alcuni turchi accusano l'isis,
ma dicon oche sono risaliti al profugo
dalle impronte digitali..
ma uno che salta in aria su un'autobomba..
poi riescono a prendergli le impronte?
boh..
per me resta poco o nulla..
ma dicon oche sono risaliti al profugo
dalle impronte digitali..
ma uno che salta in aria su un'autobomba..
poi riescono a prendergli le impronte?
boh..
per me resta poco o nulla..
Re: In preparazione della guerra in Siria
18/02/2016, 20:12
![[:306]](./images/smilies/UF/vago.gif "Vago")
Re: In preparazione della guerra in Siria
18/02/2016, 23:22
Aspettiamo i documenti.....quindici anni fa si trovarono,sebbene fossero stati su di un aereo che si disintegro in una delle due torri....per un'esplosione come quella "turca",mi aspetto qualche altro straordinario ritrovamento....per esempio,un certificato che attesti la parentela con Assad oppure un contratto di assunzione per "esplosione" a tempo determinato....
Re: In preparazione della guerra in Siria
19/02/2016, 09:49
Ufologo 555 ha scritto:Non metto "Il Giornale" altrimenti ....
http://www.repubblica.it/esteri/2016/02 ... 133677350/
2.000 miliziani arrivati da Turchia contro curdi. Almeno 2.000 miliziani dell'opposizione siriana appoggiata da Ankara sono entrati in Siria dalla Turchia con armi e mezzi blindati per contrastare l'avanzata dei curdi del Pyd nell'area di Azaz a nord di Aleppo, nei pressi del confine.
opposizione siriana=mercenari provenienti da ogni dove..
in tutto l'articol onon si legge
una sola volta la parola ISIS..
SCOMPARSI, MISSING..
strano, neh?
Re: In preparazione della guerra in Siria
19/02/2016, 13:17
"Se la Turchia invade la Siria sarà guerra mondiale"
L’aviazione russa ha già ricevuto l’ordine di colpire le truppe turche qualora dovessero invadere la Siria. L'imbarazzo della Nato che potrebbe ritrovarsi in guerra a difesa dell'alleato
“La Russia proteggerà i curdi in Siria. Qualsiasi offensiva di terra da parte della Turchia, scatenerà i russi per quello che potrebbe essere l’inizio di una terza guerra mondiale”.
Il capo dei curdi siriani, Rodi Osman, in visita a Mosca, ribadisce il patto d’acciaio siglato con i russi. Questi ultimi sarebbero pronti ad attaccare la Turchia (membro della Nato) e rischiare così un’escalation dalle conseguenze inimmaginabili.
Osman si è spinto oltre, svelando le reali intenzioni del Cremlino.
"La Russia reagirà a qualsiasi invasione. Non riguarda soltanto i curdi, entreranno in guerra per difendere la sovranità territoriale della Siria. Stiamo continuando a liberare il nostro territorio dai terroristi. Potremmo vincere in fretta se non fosse per la Turchia. Gli aerei russi continuano a proteggerci, garantendo il supporto dell’offensiva curda”.
La Turchia teme che le nuove posizioni curde lungo il confine possano sfociare in uno stato autonomo, con ambizioni che potrebbero giungere anche nella propria minoranza curda. Un’invasione turca innescherebbe la reazione russa ed il disappunto degli Stati Uniti che proprio nei curdi vedono un fondamentale alleato nella lotta contro lo Stato islamico.
Al riguardo, sarebbe opportuno rilevare la posizione turca nelle parole del primo ministro Ahmet Davutoglu: “Non possiamo concepire come la Nato e gli Stati Uniti, possano avere legami con un'organizzazione terroristica che colpisce il cuore della Turchia".
Ankara ha ripreso a bombardare dalle proprie linee le forze curde siriane, accusate (secondo la versione ufficiale del governo turco) di una serie di attentati che continuano a devastare il Paese.
La Russia, che fornisce aiuti militari ai curdi siriani, ha confermato che l’aviazione ha già ricevuto l’ordine di colpire le truppe turche qualora dovessero invadere la Siria. Confermo – ha aggiunto Nikolai Kovalyov, ex capo del Servizio di Sicurezza Federale – che il bombardamento della forza d’invasione turca è stato già discusso ed approvato. Gli fa eco il Ministero degli Esteri russo: “qualsiasi incursione straniera in Siria sarebbe illegale, la risposta russa dipenderà dalla situazione”.
I curdi siriani stanno cercando di creare una regione autonoma curda nel nord della Siria, provando ad unire due territori. Li divide una striscia di 100 chilometri controllata dai ribelli islamici.
Secondo Ankara, i recenti attentati sono stati orditi dal braccio armato siriano curdo del Democratic Union Party (PYD) e coordinati dai ribelli separatisti del Kurdistan. Per la Nato, dietro gli attacchi in Turchia ci sarebbe lo Stato islamico. Ankara, invece, punta il dito contro il PKK. I leader turchi, infatti, considerano il PYD come l'ala siriana del PKK. Da rilevare che il PKK è considerata un’organizzazione terroristica dagli Stati Uniti e dall'Unione Europea. Per gli Usa, però, i curdi siriani rappresentano un valido alleato nella lotta contro il califfato.
http://www.ilgiornale.it/news/mondo/se- ... 26937.html
L’aviazione russa ha già ricevuto l’ordine di colpire le truppe turche qualora dovessero invadere la Siria. L'imbarazzo della Nato che potrebbe ritrovarsi in guerra a difesa dell'alleato
“La Russia proteggerà i curdi in Siria. Qualsiasi offensiva di terra da parte della Turchia, scatenerà i russi per quello che potrebbe essere l’inizio di una terza guerra mondiale”.
Il capo dei curdi siriani, Rodi Osman, in visita a Mosca, ribadisce il patto d’acciaio siglato con i russi. Questi ultimi sarebbero pronti ad attaccare la Turchia (membro della Nato) e rischiare così un’escalation dalle conseguenze inimmaginabili.
Osman si è spinto oltre, svelando le reali intenzioni del Cremlino.
"La Russia reagirà a qualsiasi invasione. Non riguarda soltanto i curdi, entreranno in guerra per difendere la sovranità territoriale della Siria. Stiamo continuando a liberare il nostro territorio dai terroristi. Potremmo vincere in fretta se non fosse per la Turchia. Gli aerei russi continuano a proteggerci, garantendo il supporto dell’offensiva curda”.
La Turchia teme che le nuove posizioni curde lungo il confine possano sfociare in uno stato autonomo, con ambizioni che potrebbero giungere anche nella propria minoranza curda. Un’invasione turca innescherebbe la reazione russa ed il disappunto degli Stati Uniti che proprio nei curdi vedono un fondamentale alleato nella lotta contro lo Stato islamico.
Al riguardo, sarebbe opportuno rilevare la posizione turca nelle parole del primo ministro Ahmet Davutoglu: “Non possiamo concepire come la Nato e gli Stati Uniti, possano avere legami con un'organizzazione terroristica che colpisce il cuore della Turchia".
Ankara ha ripreso a bombardare dalle proprie linee le forze curde siriane, accusate (secondo la versione ufficiale del governo turco) di una serie di attentati che continuano a devastare il Paese.
La Russia, che fornisce aiuti militari ai curdi siriani, ha confermato che l’aviazione ha già ricevuto l’ordine di colpire le truppe turche qualora dovessero invadere la Siria. Confermo – ha aggiunto Nikolai Kovalyov, ex capo del Servizio di Sicurezza Federale – che il bombardamento della forza d’invasione turca è stato già discusso ed approvato. Gli fa eco il Ministero degli Esteri russo: “qualsiasi incursione straniera in Siria sarebbe illegale, la risposta russa dipenderà dalla situazione”.
I curdi siriani stanno cercando di creare una regione autonoma curda nel nord della Siria, provando ad unire due territori. Li divide una striscia di 100 chilometri controllata dai ribelli islamici.
Secondo Ankara, i recenti attentati sono stati orditi dal braccio armato siriano curdo del Democratic Union Party (PYD) e coordinati dai ribelli separatisti del Kurdistan. Per la Nato, dietro gli attacchi in Turchia ci sarebbe lo Stato islamico. Ankara, invece, punta il dito contro il PKK. I leader turchi, infatti, considerano il PYD come l'ala siriana del PKK. Da rilevare che il PKK è considerata un’organizzazione terroristica dagli Stati Uniti e dall'Unione Europea. Per gli Usa, però, i curdi siriani rappresentano un valido alleato nella lotta contro il califfato.
http://www.ilgiornale.it/news/mondo/se- ... 26937.html
Re: In preparazione della guerra in Siria
19/02/2016, 13:23
Ufologo 555 ha scritto:"Se la Turchia invade la Siria sarà guerra mondiale"
L’aviazione russa ha già ricevuto l’ordine di colpire le truppe turche qualora dovessero invadere la Siria. L'imbarazzo della Nato che potrebbe ritrovarsi in guerra a difesa dell'alleato
“La Russia proteggerà i curdi in Siria. Qualsiasi offensiva di terra da parte della Turchia, scatenerà i russi per quello che potrebbe essere l’inizio di una terza guerra mondiale”.
Il capo dei curdi siriani, Rodi Osman, in visita a Mosca, ribadisce il patto d’acciaio siglato con i russi. Questi ultimi sarebbero pronti ad attaccare la Turchia (membro della Nato) e rischiare così un’escalation dalle conseguenze inimmaginabili.
Osman si è spinto oltre, svelando le reali intenzioni del Cremlino.
"La Russia reagirà a qualsiasi invasione. Non riguarda soltanto i curdi, entreranno in guerra per difendere la sovranità territoriale della Siria. Stiamo continuando a liberare il nostro territorio dai terroristi. Potremmo vincere in fretta se non fosse per la Turchia. Gli aerei russi continuano a proteggerci, garantendo il supporto dell’offensiva curda”.
La Turchia teme che le nuove posizioni curde lungo il confine possano sfociare in uno stato autonomo, con ambizioni che potrebbero giungere anche nella propria minoranza curda. Un’invasione turca innescherebbe la reazione russa ed il disappunto degli Stati Uniti che proprio nei curdi vedono un fondamentale alleato nella lotta contro lo Stato islamico.
Al riguardo, sarebbe opportuno rilevare la posizione turca nelle parole del primo ministro Ahmet Davutoglu: “Non possiamo concepire come la Nato e gli Stati Uniti, possano avere legami con un'organizzazione terroristica che colpisce il cuore della Turchia".
Ankara ha ripreso a bombardare dalle proprie linee le forze curde siriane, accusate (secondo la versione ufficiale del governo turco) di una serie di attentati che continuano a devastare il Paese.
La Russia, che fornisce aiuti militari ai curdi siriani, ha confermato che l’aviazione ha già ricevuto l’ordine di colpire le truppe turche qualora dovessero invadere la Siria. Confermo – ha aggiunto Nikolai Kovalyov, ex capo del Servizio di Sicurezza Federale – che il bombardamento della forza d’invasione turca è stato già discusso ed approvato. Gli fa eco il Ministero degli Esteri russo: “qualsiasi incursione straniera in Siria sarebbe illegale, la risposta russa dipenderà dalla situazione”.
I curdi siriani stanno cercando di creare una regione autonoma curda nel nord della Siria, provando ad unire due territori. Li divide una striscia di 100 chilometri controllata dai ribelli islamici.
Secondo Ankara, i recenti attentati sono stati orditi dal braccio armato siriano curdo del Democratic Union Party (PYD) e coordinati dai ribelli separatisti del Kurdistan. Per la Nato, dietro gli attacchi in Turchia ci sarebbe lo Stato islamico. Ankara, invece, punta il dito contro il PKK. I leader turchi, infatti, considerano il PYD come l'ala siriana del PKK. Da rilevare che il PKK è considerata un’organizzazione terroristica dagli Stati Uniti e dall'Unione Europea. Per gli Usa, però, i curdi siriani rappresentano un valido alleato nella lotta contro il califfato.
http://www.ilgiornale.it/news/mondo/se- ... 26937.html
ma roba da pazzi..
i CURDI SIRIANI erano i santini filo usa
da utilizzare contro raqqa e isis,
adesso mo' quasi quasi
a dar retta ai turchi sono alleati dell'isis..
MA ESISTE ANCORA L'ISIS??
Re: In preparazione della guerra in Siria
19/02/2016, 16:04
un colpo al cerchio
e uno alla botte..
io invee non capisco come
la turchia non vengA inserita
tra gli STATI CANAGLIA..
http://www.corriere.it/esteri/16_febbra ... 2204.shtml
Turchia, Erdogan: «Gli Usa hanno fornito armi ai curdi siriani »
Il presidente attacca: «Glielo avevo detto ad Obama mesi fa. Non capisco perché l’occidente non consideri terroristi le organizzazione curde come il Pyd e l’Ypg
«Mesi fa nel mio incontro con il presidente Barack Obama gli ho detto che gli Usa stavano fornendo armi» ai curdi del Pyd in Siria. «Tre aerei carichi sono arrivati, la metà sono finite nelle mani di Daesh (l’Isis, ndr), e la metà nelle mani del Pyd»: lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.
«Ci sono i curdi siriani dietro l’attentato ad Ankara»
E per il presidente non ci sono dubbi: chi ha condotto l’attacco ad Ankara due giorni fa è un membro delle Unità di protezione del popolo curdo (Ypg). «Ci sono tre nomi di coloro che hanno svolto un ruolo attivo (nell’attentato, ndr). Il responsabile è il Partito dell’Unione democratica (Pyd) e l’Ypg (la sua ala armata, ndr). Su questo non abbiamo dubbi», ha detto Erdogan incontrando i giornalisti al termine delle preghiere del venerdì ad Ankara. Erdogan ha anche contestato il fatto che i Paesi occidentali non classifichino l’Ypg come una «organizzazione terroristica». «Perché il Pyd e l’Ypg non vengono dichiarate organizzazioni terroristiche come il Pkk?», si è chiesto il presidente turco, anticipando che di questo parlerà nelle prossime ore con il presidente americano Barack Obama. «Ci rattrista l’insistenza con cui l’Occidente non ci capisce», ha aggiunto.
e uno alla botte..
io invee non capisco come
la turchia non vengA inserita
tra gli STATI CANAGLIA..
http://www.corriere.it/esteri/16_febbra ... 2204.shtml
Turchia, Erdogan: «Gli Usa hanno fornito armi ai curdi siriani »
Il presidente attacca: «Glielo avevo detto ad Obama mesi fa. Non capisco perché l’occidente non consideri terroristi le organizzazione curde come il Pyd e l’Ypg
«Mesi fa nel mio incontro con il presidente Barack Obama gli ho detto che gli Usa stavano fornendo armi» ai curdi del Pyd in Siria. «Tre aerei carichi sono arrivati, la metà sono finite nelle mani di Daesh (l’Isis, ndr), e la metà nelle mani del Pyd»: lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.
«Ci sono i curdi siriani dietro l’attentato ad Ankara»
E per il presidente non ci sono dubbi: chi ha condotto l’attacco ad Ankara due giorni fa è un membro delle Unità di protezione del popolo curdo (Ypg). «Ci sono tre nomi di coloro che hanno svolto un ruolo attivo (nell’attentato, ndr). Il responsabile è il Partito dell’Unione democratica (Pyd) e l’Ypg (la sua ala armata, ndr). Su questo non abbiamo dubbi», ha detto Erdogan incontrando i giornalisti al termine delle preghiere del venerdì ad Ankara. Erdogan ha anche contestato il fatto che i Paesi occidentali non classifichino l’Ypg come una «organizzazione terroristica». «Perché il Pyd e l’Ypg non vengono dichiarate organizzazioni terroristiche come il Pkk?», si è chiesto il presidente turco, anticipando che di questo parlerà nelle prossime ore con il presidente americano Barack Obama. «Ci rattrista l’insistenza con cui l’Occidente non ci capisce», ha aggiunto.
Re: In preparazione della guerra in Siria
19/02/2016, 21:52
NATO avverte Turchia: no a sostegno incondizionato in caso di guerra con Russia
Le autorità turche non dovrebbero fare affidamento sul sostegno incondizionato della NATO in caso di un conflitto militare con la Russia, ha dichiarato il ministro degli Esteri lussemburghese Jean Asselborn in un'intervista a Spiegel.
"Gli alleati hanno già dato il segnale ad Ankara secondo cui non avrà alcun aiuto militare dalla NATO nel caso in cui l'esercito turco attacchi le forze della Federazione Russa", — ha detto Asselborn.
Il ministro ha inoltre ricordato che "la NATO interviene in soccorso solo se un membro dell'Alleanza ha subito un attacco."
Il ministro degli Esteri del Lussemburgo ha inoltre affermato di parlare per conto di tutti i Paesi membri dell'Alleanza.
Fonte
Le autorità turche non dovrebbero fare affidamento sul sostegno incondizionato della NATO in caso di un conflitto militare con la Russia, ha dichiarato il ministro degli Esteri lussemburghese Jean Asselborn in un'intervista a Spiegel.
"Gli alleati hanno già dato il segnale ad Ankara secondo cui non avrà alcun aiuto militare dalla NATO nel caso in cui l'esercito turco attacchi le forze della Federazione Russa", — ha detto Asselborn.
Il ministro ha inoltre ricordato che "la NATO interviene in soccorso solo se un membro dell'Alleanza ha subito un attacco."
Il ministro degli Esteri del Lussemburgo ha inoltre affermato di parlare per conto di tutti i Paesi membri dell'Alleanza.
Fonte
![[:291]](./images/smilies/UF/dubbioso.gif "Dubbioso")
Re: In preparazione della guerra in Siria
19/02/2016, 21:55
Russia convoca Consiglio di Sicurezza ONU per piani Turchia su invio truppe in Siria
Mosca intende introdurre al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite una bozza di risoluzione di condanna delle azioni che minano l'integrità territoriale e la sovranità della Siria, ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri Maria Zakharova.
"A questo proposito la Russia intende oggi convocare una seduta del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per discutere la questione e presentare una bozza di risoluzione, in cui si esorta a bloccare tutte le azioni che minano la sovranità e l'integrità della Siria e non conformi alla risoluzione №2254 del Consiglio di Sicurezza ONU, così come con gli sforzi per avviare il processo di pace siriano", — ha dichiarato la rappresentante del ministero degli Esteri russo, riporta Russia Today.
Fonte
Mosca intende introdurre al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite una bozza di risoluzione di condanna delle azioni che minano l'integrità territoriale e la sovranità della Siria, ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri Maria Zakharova.
"A questo proposito la Russia intende oggi convocare una seduta del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per discutere la questione e presentare una bozza di risoluzione, in cui si esorta a bloccare tutte le azioni che minano la sovranità e l'integrità della Siria e non conformi alla risoluzione №2254 del Consiglio di Sicurezza ONU, così come con gli sforzi per avviare il processo di pace siriano", — ha dichiarato la rappresentante del ministero degli Esteri russo, riporta Russia Today.
Fonte
Re: In preparazione della guerra in Siria
20/02/2016, 08:59
ma i turchi non c stanno più col cervello..
meglio che si diano una calmata..
non è che la nato è a servizio
degli interesi (o crimini) turchi..
meglio che si diano una calmata..
non è che la nato è a servizio
degli interesi (o crimini) turchi..
Re: In preparazione della guerra in Siria
21/02/2016, 10:39
ragazzi funziona così..
se i terroristi attaccano
sono quelli dell'isis,
se prendono legnate
sono i ribelli moderati..
http://www.repubblica.it/esteri/2016/02 ... 133891197/
Siria: doppio esplosione a Homs, decine di vittime
HOMS - Almeno 25 persone sono morte e un centinaio sono rimaste ferite nella doppia esplosione di Homs. E' il bilancio della strage causata da due autobomba oggi nella città siriana secondo quanto riferisce la televesione di statosiriana, mentre l'Osservatorio siriano per i diritti umani parla di almeno 46 vittime.
La tv di stato siriana ha diffuso le immagini di macerie, soccorsi e fumo nero nel luogo dell'attacco, avvenuto a Al-Zahraa, un sobborgo della città controllata da regime colpito già altre volte da sanguinosi attentati.
Homs, nel centro del paese, è quasi integralmente sotto il controllo delle forze governative ed è regolarmente oggetto di attentai terroristici. L'ultimo, il mese scorso, aveva fatto almeno 22 morti ed era stato rivendicato dall'Is.
se i terroristi attaccano
sono quelli dell'isis,
se prendono legnate
sono i ribelli moderati..
http://www.repubblica.it/esteri/2016/02 ... 133891197/
Siria: doppio esplosione a Homs, decine di vittime
HOMS - Almeno 25 persone sono morte e un centinaio sono rimaste ferite nella doppia esplosione di Homs. E' il bilancio della strage causata da due autobomba oggi nella città siriana secondo quanto riferisce la televesione di statosiriana, mentre l'Osservatorio siriano per i diritti umani parla di almeno 46 vittime.
La tv di stato siriana ha diffuso le immagini di macerie, soccorsi e fumo nero nel luogo dell'attacco, avvenuto a Al-Zahraa, un sobborgo della città controllata da regime colpito già altre volte da sanguinosi attentati.
Homs, nel centro del paese, è quasi integralmente sotto il controllo delle forze governative ed è regolarmente oggetto di attentai terroristici. L'ultimo, il mese scorso, aveva fatto almeno 22 morti ed era stato rivendicato dall'Is.
Re: In preparazione della guerra in Siria
21/02/2016, 11:05
I turchi sono allo sbando!Credo che eventuali invasioni turche in Siria,riceverebbero una risposta russa.Le risposte occidentali(Stati Uniti),sarebbero solamente una legittimazione al diritto alla difesa di uno stato sovrano.In altre parole ve bene invadere la Siria perché c'è un rischio di invasione siriano.Vi rendete conto di come stiano giocando con le loro sciocchezze e concetti di legalita sui diritti internazionali?Oramai sono quarant'anni che sentiamo queste balle.Basta per favore:occidente(Stati Uniti),cambiate argomento....Usate la scusa israeliana per bombardare Gaza almeno:dite che i raid,sono la risposta ai micidiali lanci di razzi palestinesi....
Re: In preparazione della guerra in Siria
21/02/2016, 20:19
mik.300 ha scritto:ragazzi funziona così..
se i terroristi attaccano
sono quelli dell'isis,
se prendono legnate
sono i ribelli moderati..
http://www.repubblica.it/esteri/2016/02 ... 133891197/
Siria: doppio esplosione a Homs, decine di vittime
HOMS - Almeno 25 persone sono morte e un centinaio sono rimaste ferite nella doppia esplosione di Homs. E' il bilancio della strage causata da due autobomba oggi nella città siriana secondo quanto riferisce la televesione di statosiriana, mentre l'Osservatorio siriano per i diritti umani parla di almeno 46 vittime.
La tv di stato siriana ha diffuso le immagini di macerie, soccorsi e fumo nero nel luogo dell'attacco, avvenuto a Al-Zahraa, un sobborgo della città controllata da regime colpito già altre volte da sanguinosi attentati.
Homs, nel centro del paese, è quasi integralmente sotto il controllo delle forze governative ed è regolarmente oggetto di attentai terroristici. L'ultimo, il mese scorso, aveva fatto almeno 22 morti ed era stato rivendicato dall'Is.
APPUNTO...
QUANDO METTONO BOMBE
SONO DELL'ISIS,
QUANDO SUBISCONO SONO RIBELLI MODERATI...
MA GUARDA UN PO'..!!
http://www.corriere.it/esteri/16_febbra ... 7e46.shtml
Tre, forse quattro esplosioni. Due kamikaze che prima di innescare le cinture hanno fatto detonare una o due autobomba. Una nuova devastante strage nel quartiere sciita a Sud di Damasco, Sayyida Zeinab, che già il mese scorso era stato colpito. Roccaforte del regime di Assad, bersaglio in questo caso degli estremisti islamici dell’Isis, che hanno rivendicato l’attentato.