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Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 10:01

mik.300 ha scritto:ma non avevi parlato di "cura"
per gli omofobi?


Veramente ho detto:

Chissa', magari in futuro scopriremo anche che l'omofobia e' un'altra patologia di quelle ad oggi ancora non riconosciute. Ritieniti fortunato, in quel caso potrai ricorrere alle cure del caso.


La frase mi sembra chiara. In ogni caso esiste la variante psicopatologica, che gia' oggi e' una patologia riconosciuta.

mik.300 ha scritto:quelli non sono "normali"..
e nemmeno varianti..c scommetto..


Mi domando perche' insisti nel confrontare cose che tra loro non c'entrano nulla. Dissonanza cognitiva? [:291]

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 10:03

mik.300 ha scritto:
zakmck ha scritto:Il fatto e' che non stiamo parlando ne di procreazione ne di sesso.



si hai ragione,
i bambini nascono sotto il cavolo
o li portano gli alieni con l'astronave..


Forse e' la parola "procreazione" che ti risulta ignota? Oppure e' la parola "sesso"?

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 10:06

mik.300 ha scritto:
Atlanticus81 ha scritto:
mik.300 ha scritto:secondo me il bambino va fuori di testa..


Visto quello che leggo e che continuo a leggere in questo thread mi sa che sono ben altre le cause del perché certa gente vada e sia andata fuori di testa...

[:306]



Quando sei uscito dal labirinto,
fammi un fischio, eh !


Forse con te ci vuole qualcosa di piu' forte del fischio:

Guarda su youtube.com

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 10:40

zakmck ha scritto:
mik.300 ha scritto:
Atlanticus81 ha scritto:
mik.300 ha scritto:secondo me il bambino va fuori di testa..


Visto quello che leggo e che continuo a leggere in questo thread mi sa che sono ben altre le cause del perché certa gente vada e sia andata fuori di testa...

[:306]



Quando sei uscito dal labirinto,
fammi un fischio, eh !


Forse con te ci vuole qualcosa di piu' forte del fischio:

Guarda su youtube.com



[:302] [:302] ZaK m'hai fatto morì [:302]

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 15:51

mik.300 ha scritto:
Wolframio ha scritto:Come si fanno i bambini, spiegato ai bambini

Guarda su youtube.com


Il canale Cut Video ha realizzato un video che mostra alcuni genitori parlare per la prima volta di come nascono i bambini ai loro figli, e le loro reazioni: c’è chi è convinto che le donne siano diverse dagli uomini perché questi hanno le mani più grandi, chi si imbarazza quando sente parole come “vagina” o “pene” e qualche genitore che ricorre a metafore imbarazzanti per spiegare il concetto: “Vedi questa tasca? Questa tasca è una vagina, ok? Quando si decide di avere un bambino il papà deve inserire il pene qui dentro, hai capito?”.

Source: Come si fanno i bambini, spiegato ai bambini - Il Post



è imbarazzante così..
pensa spiegare all'infante
il procedimento VENDOLA..!!

prendi un conto in banca,
stacchi un corposo assegno,
fecondi col tuo sperma (di chi? immagino di quello che
paga la pagnotta..)
un ovulo selezionato
presso una banca dell'ovulo,
paghi una donna in uno stato estero e la mantieni
x nove mesi, come da contratto convenuto,
con annesse penali e risarcimento del danno
per azioni non previste,
impianti l'embrione nella sua pancia,
dopo 9 mesi partorisce,
prelevi il nascituro, SALDI IL CONTO,
e te lo porti a casa..

secondo me il bambino va fuori di testa..



ooppssss
CLAMOROSO !!
il padre biologico è il partner,
non vendola !!


io pensavo, ha pagato,
sarà lui il padre biologico, almeno..
invece no..!!
manco quello..

ma allora vendola di quale paternità sta parlando?
della paternità sull'ASSEGNO da 134.000,00 euri ???

mi sembra di assistere a una gabbia di matti suonati,
di essere allo zoo,
ma è tutto vero purtroppo..


http://bari.repubblica.it/cronaca/2016/ ... 134477475/

Nichi Vendola papà, la sorella Patrizia rompe il silenzio: "La famiglia è già pazza del bimbo"

"È arrivato un bimbo. Concentriamoci su questo. C'è una vita nuova in una famiglia che è diventata già pazza di lui. E che non vede l'ora di abbracciarlo". Lo ha detto Patrizia Vendola, sorella del leader di Sel ed ex governatore pugliese Nichi, parlando della nascita di Tobia Antonio, il figlio della coppia formata dallo stesso Nichi e dal suo compagno canadese Ed Testa: il primo intervento della famiglia Vendola, a parte quello di Nichi, dopo le polemiche esplose sulla vicenda.

Tobia Antonio è nato negli Stati Uniti con la tecnica della maternità in surrogato, Ed Testa è il padre biologico, da parte di una donna californiana.

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 16:04

Tutto ciò nulla ha a che vedere con Unioni Civili e stepchild adoption... o sbaglio?

[:306]

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 16:45

Atlanticus81 ha scritto:Tutto ciò nulla ha a che vedere con Unioni Civili e stepchild adoption... o sbaglio?

[:306]


ma sei serio?

ragazzi,
volete mandarmi ai matti,
vero??

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 16:52

mik.300 ha scritto:
Atlanticus81 ha scritto:Tutto ciò nulla ha a che vedere con Unioni Civili e stepchild adoption... o sbaglio?

[:306]


ma sei serio?

ragazzi,
volete mandarmi ai matti,
vero??


Il rapporto tra stepchild adoption e utero in affitto è una ca**ata

Quindi, a quanto pare, la tiritera è questa: bisogna dire no alla “stepchild adoption” poiché essa provocherebbe uno sconsiderato aumento del ricorso alla cosiddetta “gravidanza surrogata”, o se preferite al cosiddetto “utero in affitto”.

Tuttavia, come ogni tiritera che si rispetti, anche questa si caratterizza per una sorta di efficacia “mantrica”: nel senso che più la si ripete, meno il suo contenuto viene affrontato in modo critico, come normalmente si fa per verificare se quanto ci viene detto sia ragionevole o se si tratti, per dirla alla francese, di una ca**ata.

Ebbene, facciamo un esperimento. Cerchiamo di superare l’effetto ipnotico del mantra e domandarci: la tiritera secondo la quale bisogna dire no alla “stepchild adoption” poiché essa provocherebbe uno sconsiderato aumento del ricorso alla cosiddetta “gravidanza surrogata” è ragionevole, oppure è una ca**ata?

La stepchild adoption, lo ricordo ai più distratti, è la possibilità che il genitore non biologico adotti il figlio, naturale o adottivo, del partner. Una volta introdotta tale possibilità anche per le coppie omosessuali, abbaiano i fondamentalisti, quelli faranno così: uno dei due se ne andrà all’estero a “comprare” un bambino utilizzando un “utero in affitto”, poi tornerà in Italia, il suo compagno o la sua compagna accederà alla stepchild adoption, ed ecco confezionata una bella “famigliola gay” in men che non si dica.

Ora, io non voglio addentrarmi nel dibattito sulla liceità della maternità surrogata (cosa che magari farò un’altra volta). Mi interessa esclusivamente analizzare il supposto passaggio logico secondo il quale tale pratica verrebbe enormemente incentivata dalla stepchild adoption, cosa che mi pare si possa fare ponendosi una semplice domanda: è ragionevole ipotizzare che il desiderio di una coppia omosessuale di allevare un bambino si attivi selettivamente soltanto se entrambi i suoi componenti potranno “adottarlo”?

Ecco, a me pare proprio di no. Voglio dire: cosa impedisce, allo stato attuale, che uno vada da qualche parte per fare un figlio con l’utero in affitto, quindi torni a casa e lo allevi col suo compagno o con la sua compagna anche se quest’ultimo/a non potrà adottarlo? Né mi pare credibile l’idea che due persone che stanno insieme e si amano diventino improvvisamente desiderose di un figlio soltanto dopo la paventata introduzione della stepchild adoption, mentre prima non ci pensavano proprio.

Per carità, dopo l’introduzione della legge un aumento minimo potrà pure esserci: ma, ragionevolmente parlando, non tale da procurare tutto questo allarme. Non tale da far gridare al disastro incombente. Non tale, come ho la sensazione che si stia cercando di fare, da spostare tutta l’attenzione sull’utero in affitto e distoglierla da quella che mi pare la questione vera: che, alla fine della fiera, rimane la suddetta “famigliola gay”.

Il nesso logico tra stepchild adoption e maternità surrogata, insomma, a occhio e croce mi pare una pistolinata fatta e finita: tuttavia molto utile, ove ripetuta a martello (cosa che i nostri amici fanno con ammirevole puntualità) a fabbricare la solita associazione di idee priva di senso ai danni degli omosessuali; un po’ come per anni si è fatto (e in taluni casi si continua a fare: chiedere a Sallusti per informazioni) associando l’immagine dei gay a quella dei pedofili, dei pervertiti, dei maniaci.

Quindi, ricapitolando: vi fa inca**are la “famigliola gay”? Vi urta i nervi? La trovate ripugnante? Be’, se così è giocate lealmente, limitatevi a dire quello e fatevi carico, com’è giusto che sia, delle obiezioni che vi verranno poste rispetto a questo (singolare, ma legittimo) punto di vista.

Però, per cortesia, non tirate in ballo presunte e non meglio identificate conseguenze catastrofiche che non stanno né in cielo né in terra: non blaterate che la stepchild adoption farà schizzare alle stelle gli affitti degli uteri, aumenterà il riscaldamento globale, farà crollare le quotazioni dell’euro.

Quelle, se la logica vale ancora qualcosa, sono ca**ate.

http://libernazione.it/il-rapporto-tra- ... a-cazzata/

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 18:21

Atlanticus81 ha scritto:
mik.300 ha scritto:
Atlanticus81 ha scritto:Tutto ciò nulla ha a che vedere con Unioni Civili e stepchild adoption... o sbaglio?

[:306]


ma sei serio?

ragazzi,
volete mandarmi ai matti,
vero??


Il rapporto tra stepchild adoption e utero in affitto è una ca**ata

Quindi, a quanto pare, la tiritera è questa: bisogna dire no alla “stepchild adoption” poiché essa provocherebbe uno sconsiderato aumento del ricorso alla cosiddetta “gravidanza surrogata”, o se preferite al cosiddetto “utero in affitto”.

Tuttavia, come ogni tiritera che si rispetti, anche questa si caratterizza per una sorta di efficacia “mantrica”: nel senso che più la si ripete, meno il suo contenuto viene affrontato in modo critico, come normalmente si fa per verificare se quanto ci viene detto sia ragionevole o se si tratti, per dirla alla francese, di una ca**ata.

Ebbene, facciamo un esperimento. Cerchiamo di superare l’effetto ipnotico del mantra e domandarci: la tiritera secondo la quale bisogna dire no alla “stepchild adoption” poiché essa provocherebbe uno sconsiderato aumento del ricorso alla cosiddetta “gravidanza surrogata” è ragionevole, oppure è una ca**ata?

La stepchild adoption, lo ricordo ai più distratti, è la possibilità che il genitore non biologico adotti il figlio, naturale o adottivo, del partner. Una volta introdotta tale possibilità anche per le coppie omosessuali, abbaiano i fondamentalisti, quelli faranno così: uno dei due se ne andrà all’estero a “comprare” un bambino utilizzando un “utero in affitto”, poi tornerà in Italia, il suo compagno o la sua compagna accederà alla stepchild adoption, ed ecco confezionata una bella “famigliola gay” in men che non si dica.

Ora, io non voglio addentrarmi nel dibattito sulla liceità della maternità surrogata (cosa che magari farò un’altra volta). Mi interessa esclusivamente analizzare il supposto passaggio logico secondo il quale tale pratica verrebbe enormemente incentivata dalla stepchild adoption, cosa che mi pare si possa fare ponendosi una semplice domanda: è ragionevole ipotizzare che il desiderio di una coppia omosessuale di allevare un bambino si attivi selettivamente soltanto se entrambi i suoi componenti potranno “adottarlo”?

Ecco, a me pare proprio di no. Voglio dire: cosa impedisce, allo stato attuale, che uno vada da qualche parte per fare un figlio con l’utero in affitto, quindi torni a casa e lo allevi col suo compagno o con la sua compagna anche se quest’ultimo/a non potrà adottarlo? Né mi pare credibile l’idea che due persone che stanno insieme e si amano diventino improvvisamente desiderose di un figlio soltanto dopo la paventata introduzione della stepchild adoption, mentre prima non ci pensavano proprio.

Per carità, dopo l’introduzione della legge un aumento minimo potrà pure esserci: ma, ragionevolmente parlando, non tale da procurare tutto questo allarme. Non tale da far gridare al disastro incombente. Non tale, come ho la sensazione che si stia cercando di fare, da spostare tutta l’attenzione sull’utero in affitto e distoglierla da quella che mi pare la questione vera: che, alla fine della fiera, rimane la suddetta “famigliola gay”.

Il nesso logico tra stepchild adoption e maternità surrogata, insomma, a occhio e croce mi pare una pistolinata fatta e finita: tuttavia molto utile, ove ripetuta a martello (cosa che i nostri amici fanno con ammirevole puntualità) a fabbricare la solita associazione di idee priva di senso ai danni degli omosessuali; un po’ come per anni si è fatto (e in taluni casi si continua a fare: chiedere a Sallusti per informazioni) associando l’immagine dei gay a quella dei pedofili, dei pervertiti, dei maniaci.

Quindi, ricapitolando: vi fa inca**are la “famigliola gay”? Vi urta i nervi? La trovate ripugnante? Be’, se così è giocate lealmente, limitatevi a dire quello e fatevi carico, com’è giusto che sia, delle obiezioni che vi verranno poste rispetto a questo (singolare, ma legittimo) punto di vista.

Però, per cortesia, non tirate in ballo presunte e non meglio identificate conseguenze catastrofiche che non stanno né in cielo né in terra: non blaterate che la stepchild adoption farà schizzare alle stelle gli affitti degli uteri, aumenterà il riscaldamento globale, farà crollare le quotazioni dell’euro.

Quelle, se la logica vale ancora qualcosa, sono ca**ate.

http://libernazione.it/il-rapporto-tra- ... a-cazzata/



il koglione che ha scritto l'articolo
dev'essere proprio suonato..

praticamente chi vuole affittare l'utero
lo fa con o senza stepchild adoption..
e allora perchè ka.zzo vendola rompe gli zebedei
per essere legittimato??

ma a parte questo l'utero in affitto,
che fino a ieri era considerato MERCIMONIO
e SFRUTTAMENTO DEL CORPO FEMMINILE,
mò scommetto che quasi quasi dovrebbe essere
finanziato dalla sanità pubblica, vero ??


IL GENIO che ha scritto l'articolo
non arriva a capire che chi lo vuole fare, lo fa
ma la stepchild adoption certamente
è un incentivo ad avviare la procedura..


come la rottamazione dell'auto..
certo se uno vuole cambiare la macchina
la cambia..ma indubbiamente gli incentivi
aiutano la volontà..motivano..

REGISTRATEVI IL CERVELLO,
FINCHÈ SIETE IN TEMPO..

www.comedonchisciotte.org

incipit:
Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità
Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero
Anonimo


a occhio e croce
proprio non c siamo..

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 18:33

toh..
lupus in fabula..

http://www.corriere.it/politica/16_febb ... 9afc.shtml

Boldrini: «Ho molte riserve
sulla maternità surrogata»

La presidente della Camera: «Tema molto delicato, è una pratica che si presta allo sfruttamento delle donne»


Si presta allo sfruttamento del corpo della donna»

Pur definendolo «un tema molto delicato», la presidente della Camera — eletta a Montecitorio tra le fila di Sel, pur se come indipendente: a proporle di entrare in lista fu proprio Nichi Vendola, con una telefonata — non nasconde le perplessità. «Specialmente quando sono giovani donne di Paesi poveri a prestarsi per conto terzi — ha detto chiaramente la presidente della Camera, che ha parlato a margine di un evento al King’s College di Londra — è una pratica che si presta allo sfruttamento del corpo della donna».

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 19:49

mik.300 ha scritto:toh..
lupus in fabula..

http://www.corriere.it/politica/16_febb ... 9afc.shtml

Boldrini: «Ho molte riserve
sulla maternità surrogata»

La presidente della Camera: «Tema molto delicato, è una pratica che si presta allo sfruttamento delle donne»


Si presta allo sfruttamento del corpo della donna»

Pur definendolo «un tema molto delicato», la presidente della Camera — eletta a Montecitorio tra le fila di Sel, pur se come indipendente: a proporle di entrare in lista fu proprio Nichi Vendola, con una telefonata — non nasconde le perplessità. «Specialmente quando sono giovani donne di Paesi poveri a prestarsi per conto terzi — ha detto chiaramente la presidente della Camera, che ha parlato a margine di un evento al King’s College di Londra — è una pratica che si presta allo sfruttamento del corpo della donna».


Se la Boldrini non è d'accordo ed ha riserve è un motivo in più per ritenerla una pratica corretta ed auspicabile.

E comunque qui non si parla di maternità surrogata non iniziare a rompere le balle su questo tema, apri un topic ad hoc che ne dici?

Facendo un minestrone di tutto non si riesce a discutere nel merito di nulla.
Ultima modifica di MaxpoweR il 29/02/2016, 19:50, modificato 1 volta in totale.

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 19:50

Il buon senso è morto. Evviva il buon senso e pace all' anima sua.

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 19:51

Infatti, chi ha buon senso se ne sta ... zitto! [;)]

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 19:54

Chi ha buon senso non impone le proprie fissazioni agli altri ma si vive la propria vita come meglio crede facendo in modo che anche gli altri possano vivere la propria come meglio credono senza essere nè screditati nè privati dei di alcun diritto. I babbei/bovini invece invece pensano che sia buon senso ritenere LE PROPRIE CONVINZIONI imponibili tutti.

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 20:01

Si parla sempre di diritti, ma mai di doveri. [:D]
Ci meritiamo quello che abbiamo perchè abbiamo la testa piena di tutte le cazz..... che ci hanno propinato i fantomatici progressisti di sinistra a cui non fregava niente delle regole e del buon senso.
E' inutile ribadire che non siamo un popolo, ma un accozzaglia di dementi lobotomizzati.
Da che esiste il mondo sono sempre state presenti le varianti, ma mai la famiglia tradizionale è stata messa in discussione, a tutte le latitudini e in tutte le culture. Qualcosa vorrà pur dire !!!!!!
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