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Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 20:04

Atlanticus81 ha scritto:
mik.300 ha scritto:
Atlanticus81 ha scritto:Tutto ciò nulla ha a che vedere con Unioni Civili e stepchild adoption... o sbaglio?

[:306]


ma sei serio?

ragazzi,
volete mandarmi ai matti,
vero??


Il rapporto tra stepchild adoption e utero in affitto è una ca**ata

Quindi, a quanto pare, la tiritera è questa: bisogna dire no alla “stepchild adoption” poiché essa provocherebbe uno sconsiderato aumento del ricorso alla cosiddetta “gravidanza surrogata”, o se preferite al cosiddetto “utero in affitto”.

Tuttavia, come ogni tiritera che si rispetti, anche questa si caratterizza per una sorta di efficacia “mantrica”: nel senso che più la si ripete, meno il suo contenuto viene affrontato in modo critico, come normalmente si fa per verificare se quanto ci viene detto sia ragionevole o se si tratti, per dirla alla francese, di una ca**ata.

Ebbene, facciamo un esperimento. Cerchiamo di superare l’effetto ipnotico del mantra e domandarci: la tiritera secondo la quale bisogna dire no alla “stepchild adoption” poiché essa provocherebbe uno sconsiderato aumento del ricorso alla cosiddetta “gravidanza surrogata” è ragionevole, oppure è una ca**ata?

La stepchild adoption, lo ricordo ai più distratti, è la possibilità che il genitore non biologico adotti il figlio, naturale o adottivo, del partner. Una volta introdotta tale possibilità anche per le coppie omosessuali, abbaiano i fondamentalisti, quelli faranno così: uno dei due se ne andrà all’estero a “comprare” un bambino utilizzando un “utero in affitto”, poi tornerà in Italia, il suo compagno o la sua compagna accederà alla stepchild adoption, ed ecco confezionata una bella “famigliola gay” in men che non si dica.

Ora, io non voglio addentrarmi nel dibattito sulla liceità della maternità surrogata (cosa che magari farò un’altra volta). Mi interessa esclusivamente analizzare il supposto passaggio logico secondo il quale tale pratica verrebbe enormemente incentivata dalla stepchild adoption, cosa che mi pare si possa fare ponendosi una semplice domanda: è ragionevole ipotizzare che il desiderio di una coppia omosessuale di allevare un bambino si attivi selettivamente soltanto se entrambi i suoi componenti potranno “adottarlo”?

Ecco, a me pare proprio di no. Voglio dire: cosa impedisce, allo stato attuale, che uno vada da qualche parte per fare un figlio con l’utero in affitto, quindi torni a casa e lo allevi col suo compagno o con la sua compagna anche se quest’ultimo/a non potrà adottarlo? Né mi pare credibile l’idea che due persone che stanno insieme e si amano diventino improvvisamente desiderose di un figlio soltanto dopo la paventata introduzione della stepchild adoption, mentre prima non ci pensavano proprio.

Per carità, dopo l’introduzione della legge un aumento minimo potrà pure esserci: ma, ragionevolmente parlando, non tale da procurare tutto questo allarme. Non tale da far gridare al disastro incombente. Non tale, come ho la sensazione che si stia cercando di fare, da spostare tutta l’attenzione sull’utero in affitto e distoglierla da quella che mi pare la questione vera: che, alla fine della fiera, rimane la suddetta “famigliola gay”.

Il nesso logico tra stepchild adoption e maternità surrogata, insomma, a occhio e croce mi pare una pistolinata fatta e finita: tuttavia molto utile, ove ripetuta a martello (cosa che i nostri amici fanno con ammirevole puntualità) a fabbricare la solita associazione di idee priva di senso ai danni degli omosessuali; un po’ come per anni si è fatto (e in taluni casi si continua a fare: chiedere a Sallusti per informazioni) associando l’immagine dei gay a quella dei pedofili, dei pervertiti, dei maniaci.

Quindi, ricapitolando: vi fa inca**are la “famigliola gay”? Vi urta i nervi? La trovate ripugnante? Be’, se così è giocate lealmente, limitatevi a dire quello e fatevi carico, com’è giusto che sia, delle obiezioni che vi verranno poste rispetto a questo (singolare, ma legittimo) punto di vista.

Però, per cortesia, non tirate in ballo presunte e non meglio identificate conseguenze catastrofiche che non stanno né in cielo né in terra: non blaterate che la stepchild adoption farà schizzare alle stelle gli affitti degli uteri, aumenterà il riscaldamento globale, farà crollare le quotazioni dell’euro.

Quelle, se la logica vale ancora qualcosa, sono ca**ate.

http://libernazione.it/il-rapporto-tra- ... a-cazzata/



L'unico nesso che a me pare rilevante è che in questo caso Vendola, essendo parte di una unione civile col padre biologico del bambino, se ci fosse la stepchild adoption potrebbe adottarlo ai sensi della legge italiana. Beh il tempismo è per lo meno sospetto, al di là delle considerazioni di carattere etico.

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 20:06

MaxpoweR ha scritto:Chi ha buon senso non impone le proprie fissazioni agli altri ma si vive la propria vita come meglio crede facendo in modo che anche gli altri possano vivere la propria come meglio credono senza essere nè screditati nè privati dei di alcun diritto. I babbei/bovini invece invece pensano che sia buon senso ritenere LE PROPRIE CONVINZIONI imponibili tutti.



Allora becchete questo: non sono io a scrivere ... [^]



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Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 20:08

E che mi frega? Io ragiono con la mia testa non mi interessa cosa pensa Salvini o "il ragazzo omosessuale". anche perchè essere omosessuale non dona certo maggiore spessore alla sua opinione :)

E torno a dire che la gravidanza surrogata non è l'oggetto della discussione; il gene bovino è compatibile anche con il corredo genetico degli omosessuali e\o dei leghisti e lo dico a prescindere dal merito della questione surrogazione su cui non ho ancora una opinione "MATURA" frutto della conoscenza ma meramente pregiudiziale, ideologica e basata sul "sentito dire" onde per cui resto neutro [:305]
Ultima modifica di MaxpoweR il 29/02/2016, 20:12, modificato 1 volta in totale.

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 20:11

MaxpoweR ha scritto:Chi ha buon senso non impone le proprie fissazioni agli altri ma si vive la propria vita come meglio crede facendo in modo che anche gli altri possano vivere la propria come meglio credono senza essere nè screditati nè privati dei di alcun diritto. I babbei/bovini invece invece pensano che sia buon senso ritenere LE PROPRIE CONVINZIONI imponibili tutti.



Non sono fissazioni, ma convinzioni anche se con poca importanza, visto che comunque faranno quello che vogliono.
Tu dici vivere la vita come uno meglio crede ? Daccordo ma fino ad un certo punto. Nel momento in cui la mia voglia di vivere la vita come meglio credo, può in qualche modo danneggiare un altra persona, allora mi adatto e sto zitto e muto.
Hai ragione, chi ha buon senso non impone le sue convinzioni agli altri.

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 20:13

Meryddin ha scritto:
Atlanticus81 ha scritto:
mik.300 ha scritto:
Atlanticus81 ha scritto:Tutto ciò nulla ha a che vedere con Unioni Civili e stepchild adoption... o sbaglio?

[:306]


ma sei serio?

ragazzi,
volete mandarmi ai matti,
vero??


Il rapporto tra stepchild adoption e utero in affitto è una ca**ata

Quindi, a quanto pare, la tiritera è questa: bisogna dire no alla “stepchild adoption” poiché essa provocherebbe uno sconsiderato aumento del ricorso alla cosiddetta “gravidanza surrogata”, o se preferite al cosiddetto “utero in affitto”.

Tuttavia, come ogni tiritera che si rispetti, anche questa si caratterizza per una sorta di efficacia “mantrica”: nel senso che più la si ripete, meno il suo contenuto viene affrontato in modo critico, come normalmente si fa per verificare se quanto ci viene detto sia ragionevole o se si tratti, per dirla alla francese, di una ca**ata.

Ebbene, facciamo un esperimento. Cerchiamo di superare l’effetto ipnotico del mantra e domandarci: la tiritera secondo la quale bisogna dire no alla “stepchild adoption” poiché essa provocherebbe uno sconsiderato aumento del ricorso alla cosiddetta “gravidanza surrogata” è ragionevole, oppure è una ca**ata?

La stepchild adoption, lo ricordo ai più distratti, è la possibilità che il genitore non biologico adotti il figlio, naturale o adottivo, del partner. Una volta introdotta tale possibilità anche per le coppie omosessuali, abbaiano i fondamentalisti, quelli faranno così: uno dei due se ne andrà all’estero a “comprare” un bambino utilizzando un “utero in affitto”, poi tornerà in Italia, il suo compagno o la sua compagna accederà alla stepchild adoption, ed ecco confezionata una bella “famigliola gay” in men che non si dica.

Ora, io non voglio addentrarmi nel dibattito sulla liceità della maternità surrogata (cosa che magari farò un’altra volta). Mi interessa esclusivamente analizzare il supposto passaggio logico secondo il quale tale pratica verrebbe enormemente incentivata dalla stepchild adoption, cosa che mi pare si possa fare ponendosi una semplice domanda: è ragionevole ipotizzare che il desiderio di una coppia omosessuale di allevare un bambino si attivi selettivamente soltanto se entrambi i suoi componenti potranno “adottarlo”?

Ecco, a me pare proprio di no. Voglio dire: cosa impedisce, allo stato attuale, che uno vada da qualche parte per fare un figlio con l’utero in affitto, quindi torni a casa e lo allevi col suo compagno o con la sua compagna anche se quest’ultimo/a non potrà adottarlo? Né mi pare credibile l’idea che due persone che stanno insieme e si amano diventino improvvisamente desiderose di un figlio soltanto dopo la paventata introduzione della stepchild adoption, mentre prima non ci pensavano proprio.

Per carità, dopo l’introduzione della legge un aumento minimo potrà pure esserci: ma, ragionevolmente parlando, non tale da procurare tutto questo allarme. Non tale da far gridare al disastro incombente. Non tale, come ho la sensazione che si stia cercando di fare, da spostare tutta l’attenzione sull’utero in affitto e distoglierla da quella che mi pare la questione vera: che, alla fine della fiera, rimane la suddetta “famigliola gay”.

Il nesso logico tra stepchild adoption e maternità surrogata, insomma, a occhio e croce mi pare una pistolinata fatta e finita: tuttavia molto utile, ove ripetuta a martello (cosa che i nostri amici fanno con ammirevole puntualità) a fabbricare la solita associazione di idee priva di senso ai danni degli omosessuali; un po’ come per anni si è fatto (e in taluni casi si continua a fare: chiedere a Sallusti per informazioni) associando l’immagine dei gay a quella dei pedofili, dei pervertiti, dei maniaci.

Quindi, ricapitolando: vi fa inca**are la “famigliola gay”? Vi urta i nervi? La trovate ripugnante? Be’, se così è giocate lealmente, limitatevi a dire quello e fatevi carico, com’è giusto che sia, delle obiezioni che vi verranno poste rispetto a questo (singolare, ma legittimo) punto di vista.

Però, per cortesia, non tirate in ballo presunte e non meglio identificate conseguenze catastrofiche che non stanno né in cielo né in terra: non blaterate che la stepchild adoption farà schizzare alle stelle gli affitti degli uteri, aumenterà il riscaldamento globale, farà crollare le quotazioni dell’euro.

Quelle, se la logica vale ancora qualcosa, sono ca**ate.

http://libernazione.it/il-rapporto-tra- ... a-cazzata/



L'unico nesso che a me pare rilevante è che in questo caso Vendola, essendo parte di una unione civile col padre biologico del bambino, se ci fosse la stepchild adoption potrebbe adottarlo ai sensi della legge italiana. Beh il tempismo è per lo meno sospetto, al di là delle considerazioni di carattere etico.



Quoto.
Fanno politica sulle spalle dei bambini.

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 20:15

greenwarrior ha scritto:
MaxpoweR ha scritto:Chi ha buon senso non impone le proprie fissazioni agli altri ma si vive la propria vita come meglio crede facendo in modo che anche gli altri possano vivere la propria come meglio credono senza essere nè screditati nè privati dei di alcun diritto. I babbei/bovini invece invece pensano che sia buon senso ritenere LE PROPRIE CONVINZIONI imponibili tutti.



Non sono fissazioni, ma convinzioni anche se con poca importanza, visto che comunque faranno quello che vogliono.
Tu dici vivere la vita come uno meglio crede ? Daccordo ma fino ad un certo punto. Nel momento in cui la mia voglia di vivere la vita come meglio credo, può in qualche modo danneggiare un altra persona, allora mi adatto e sto zitto e muto.
Hai ragione, chi ha buon senso non impone le sue convinzioni agli altri.



Giusto.
(Infatti! Guarda che propaganda qui ...)
Ma chi se ne frega! La mia famiglia è a posto. Bye

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 20:27

greenwarrior ha scritto:Si parla sempre di diritti, ma mai di doveri. [:D]
Ci meritiamo quello che abbiamo perchè abbiamo la testa piena di tutte le cazz..... che ci hanno propinato i fantomatici progressisti di sinistra a cui non fregava niente delle regole e del buon senso.
E' inutile ribadire che non siamo un popolo, ma un accozzaglia di dementi lobotomizzati.
Da che esiste il mondo sono sempre state presenti le varianti, ma mai la famiglia tradizionale è stata messa in discussione, a tutte le latitudini e in tutte le culture. Qualcosa vorrà pur dire !!!!!!


Mi duole dirlo Green ma se ci guardiamo attorno, constatando la realtà dei divorzi dei "cornificamenti" [:D] e quanto altro, a me sembra che la famiglia tradizionale sia già stata implicitamente messa in discussione, inoltre è errato credere che la famiglia monogamica esista da quando esiste il mondo.

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 21:12

shighella ha scritto:
greenwarrior ha scritto:Si parla sempre di diritti, ma mai di doveri. [:D]
Ci meritiamo quello che abbiamo perchè abbiamo la testa piena di tutte le cazz..... che ci hanno propinato i fantomatici progressisti di sinistra a cui non fregava niente delle regole e del buon senso.
E' inutile ribadire che non siamo un popolo, ma un accozzaglia di dementi lobotomizzati.
Da che esiste il mondo sono sempre state presenti le varianti, ma mai la famiglia tradizionale è stata messa in discussione, a tutte le latitudini e in tutte le culture. Qualcosa vorrà pur dire !!!!!!


Mi duole dirlo Green ma se ci guardiamo attorno, constatando la realtà dei divorzi dei "cornificamenti" [:D] e quanto altro, a me sembra che la famiglia tradizionale sia già stata implicitamente messa in discussione, inoltre è errato credere che la famiglia monogamica esista da quando esiste il mondo.


Io continuo a ribadire il fatto che se anche due omosessuali potranno in futuro legittimare la propria unione dinanzi alla legge e avere pari diritti e doveri ANCHE nei confronti di eventuali figli di uno dei due partner ciò non mette in alcun modo in crisi il concetto di famiglia tradizionale (intesa dal punto di vista etero) in quanto IO etero e tutti gli altri eterosessuali del mondo continueranno a sposarsi e ad essere soggetti agli stessi diritti e doveri di prima.

E non vedo perché il negare ad altri questi diritti/doveri possa essere considerato a tutela della famiglia tradizionale messa in crisi da ben altre questioni: precarietà, crisi economica, crisi di valori (valori che non c'entrano nulla con la questione omosessuale peraltro)

Che poi è considerata "tradizionale" in virtù di che cosa lo devo ancora capire... qualche decennio fa ci si sposava per corrispondenza... prima ancora la donna veniva considerata merce di scambio e il marito scelto dai parenti.

Ma di che cavolo stiamo parlando?!

E poi... il thread parla di stepchild adoption... NON DI UTERI IN AFFITTO! Che è un altro tema e su cui si può discutere ragionevolmente altrove e dove presenterò le mie obiezioni al riguardo della mercificazione della capacità di procreazione femminile.

MA E' UN ALTRO DISCORSO CHE NULLA HA A CHE FARE CON IL TEMA DEL THREAD!

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 21:34

MaxpoweR ha scritto:E che mi frega? Io ragiono con la mia testa non mi interessa cosa pensa Salvini o "il ragazzo omosessuale". anche perchè essere omosessuale non dona certo maggiore spessore alla sua opinione :)

E torno a dire che la gravidanza surrogata non è l'oggetto della discussione; il gene bovino è compatibile anche con il corredo genetico degli omosessuali e\o dei leghisti e lo dico a prescindere dal merito della questione surrogazione su cui non ho ancora una opinione "MATURA" frutto della conoscenza ma meramente pregiudiziale, ideologica e basata sul "sentito dire" onde per cui resto neutro [:305]



si si bravo..
hai ragione..

Immagine

ma qui mi sembra di stare al manicomio............

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 21:44

Atlanticus81 ha scritto:
shighella ha scritto:
greenwarrior ha scritto:Si parla sempre di diritti, ma mai di doveri. [:D]
Ci meritiamo quello che abbiamo perchè abbiamo la testa piena di tutte le cazz..... che ci hanno propinato i fantomatici progressisti di sinistra a cui non fregava niente delle regole e del buon senso.
E' inutile ribadire che non siamo un popolo, ma un accozzaglia di dementi lobotomizzati.
Da che esiste il mondo sono sempre state presenti le varianti, ma mai la famiglia tradizionale è stata messa in discussione, a tutte le latitudini e in tutte le culture. Qualcosa vorrà pur dire !!!!!!


Mi duole dirlo Green ma se ci guardiamo attorno, constatando la realtà dei divorzi dei "cornificamenti" [:D] e quanto altro, a me sembra che la famiglia tradizionale sia già stata implicitamente messa in discussione, inoltre è errato credere che la famiglia monogamica esista da quando esiste il mondo.



E poi... il thread parla di stepchild adoption... NON DI UTERI IN AFFITTO! Che è un altro tema e su cui si può discutere ragionevolmente altrove e dove presenterò le mie obiezioni al riguardo della mercificazione della capacità di procreazione femminile.

MA E' UN ALTRO DISCORSO CHE NULLA HA A CHE FARE CON IL TEMA DEL THREAD!



l'utero in affitto
è UN MEZZO PER ARRIVARE
alla stepchild adoption..


ci arrivate o è impossibile??

ma devo dire proprio tutto...........


Scommetto dal tono
che per te l'utero in affitto va benissimo
e anzi è da incentivare..
ho indovinato?

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 22:00

greenwarrior ha scritto:
MaxpoweR ha scritto:Chi ha buon senso non impone le proprie fissazioni agli altri ma si vive la propria vita come meglio crede facendo in modo che anche gli altri possano vivere la propria come meglio credono senza essere nè screditati nè privati dei di alcun diritto. I babbei/bovini invece invece pensano che sia buon senso ritenere LE PROPRIE CONVINZIONI imponibili tutti.



Non sono fissazioni, ma convinzioni anche se con poca importanza, visto che comunque faranno quello che vogliono.
Tu dici vivere la vita come uno meglio crede ? Daccordo ma fino ad un certo punto. Nel momento in cui la mia voglia di vivere la vita come meglio credo, può in qualche modo danneggiare un altra persona, allora mi adatto e sto zitto e muto.
Hai ragione, chi ha buon senso non impone le sue convinzioni agli altri.


Sono d'accordo. Il problema è capire chi e SE qualcuno ne viene danneggiato. allo stato attuale nulla porta a dire che un figlio cresciuto in un contesto diverso da quello considerato "preferibile" non comporta alcun tipo di scompenso al bambino. E se pure fosse allora bisognerebbe metter sotto accusa anche il modello STANDARD visto che di gente malata e deviata ne viene fuori a bizzeffe anche dalle FAMIGLIE GIOVANARDIANE. Tutto sta nell'essere coerenti.

Meryddin ha scritto:

L'unico nesso che a me pare rilevante è che in questo caso Vendola, essendo parte di una unione civile col padre biologico del bambino, se ci fosse la stepchild adoption potrebbe adottarlo ai sensi della legge italiana. Beh il tempismo è per lo meno sospetto, al di là delle considerazioni di carattere etico.



Infatti :) Ma volendo può comunque adottarlo c'è già una legge, la 41 mi pare che permette di adottare bambini in condizioni "particolari" e vi ricorrono con successo già molte coppie gay.

Questo tanto per dire quanto siano bovìdi quelli che si oppongono al un perfezionamento/integrazione di una legge che nlla pratica esiste già.

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

29/02/2016, 22:12

MaxpoweR ha scritto:Infatti :) Ma volendo può comunque adottarlo c'è già una legge, la 41 mi pare che permette di adottare bambini in condizioni "particolari" e vi ricorrono con successo già molte coppie gay.

Questo tanto per dire quanto siano bovìdi quelli che si oppongono al un perfezionamento/integrazione di una legge che nella pratica esiste già.


Infatti c'e' sempre la via giudiziaria, cioe' quella che fino ad oggi ha consentito le adozioni particolari.

Ma alla fine il discorso e' sempre lo stesso. Cioe' si puo' tranquillamente andare a meretrici o fare sesso in tutte le combinazioni, ci mancherebbe, siamo tutti democratici, basta solo che lo si faccia in modo discreto, senza troppo clamore.

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

01/03/2016, 09:04

http://www.corriere.it/politica/16_febb ... 9afc.shtml

Utero in affitto, Beppe Grillo:
perché mi spaventa l’idea
di un sentimento low cost

L’intervento del leader dei Cinque Stelle: «Nulla a che fare con l’omosessualità
o l’eterosessualità, ma è la logica del “lo facciamo perché è possibile”»

C’è qualcosa del concetto di utero in affitto che mi spaventa. E non ha nulla a che fare con l’omosessualità oppure l’eterosessualità; mi spaventa la logica del «lo facciamo perché è possibile»: un po’ com’è diventato facile attaccare tutto alla bolletta della luce.
Così, mi perdo in questi nuovi moti di provare dolore e manifestare gioia, spaventato dalla facilità con cui li modifichiamo. Terrorizzato dal contesto di assoluta disinformazione da cui sentiamo provenire quelle parole. Incredulo e confuso: nessuno vorrà spiegare perché stiamo vivendo nel mondo del precotto low cost delle idee, dei riferimenti morali e della gioia.
Scandalizzarsi perché qualcuno trova buffo Vendola ma non dice nulla — oppure dimentica apposta — quello che sta succedendo a chi si suicida per un debito mi spaventa. Insieme a quelle definizioni strane: utero in affitto, soldato, sacrificio, insostenibilità, abbandono... Tutti rinchiusi e allontanati dalla vista mentre si chiacchiera pensando soltanto se ci si è sbiancati a sufficienza i denti da mostrare nell’ennesimo talk show.

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

01/03/2016, 09:13

shighella ha scritto:Mi duole dirlo Green ma se ci guardiamo attorno, constatando la realtà dei divorzi dei "cornificamenti" [:D] e quanto altro, a me sembra che la famiglia tradizionale sia già stata implicitamente messa in discussione, inoltre è errato credere che la famiglia monogamica esista da quando esiste il mondo.


La famiglia "tradizionale" non esiste e non è mai esistita se non nella mente di qualche povero illuso.
Gli stessi che la difendono a spada tratta e con forza sono gli stessi che poi fanno visita ad Efe Bal [:246] ,ipocriti!!
Poi mi fa ridere la gente come Sgarbi,che fa tanto le morali e poi ha passato la sua intera vita ad andare a p.uttane.

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

01/03/2016, 09:18

...Infatti, ed a proposito della "famiglia tradizionale" che sta tanto a cuore ai cattolici alla Sgarbi:
Guarda su youtube.com
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