no nemmeno quelli ovviamente...

Che razza di matto è,
un matto che sa contenere la sua pazzia?
Mik non ti seguo più



Ok attendiamo, ma mi assicuri che è un esperimento attendibile?
Maddai il post di zak avrebbe dovuto farti riflettere...




Ecco visto che siamo al conto ...si torna a parlare di stepchildadoption?

No no.... è proprio così....

con questa frase hai già espresso tutta la tua malafede e la tua omofobia.

a te non frega niente dei figli di Elton John, non ti importa che crescano bene, tu SPERI che crescano male solo per poter dire che avevi ragione.

lo hai detto tu, non te ne fotte niente di quei bimbi, tu non sei preoccupato che in una "famiglia gay" i figli possano avere dei problemi, tu semplicemente dall'alto della tua omofobia non vuoi che esistano gli omosessuali.

viste le tue uscite in altri thread sei un ottimo candidato per il ku klux klan.

vai a pascolare che è meglio

Be nell'altro topic fa vedere di essere estremamente misogino....ma io spero che non sia cosi in realtà,spero che sia il personaggio che vuole portare avanti su questo forum....nel 2016 non può esserci ancora gente cosi!!

oltre che misogino ce l'aveva pure con le coppie di "razze" miste o che adottano figli di altre "razze" (vedi l'uscita su Balotelli), ce l'ha pure con gli immigrati che secondo lui sono tutti equiparabili ad animali...

vedi un po' tu: per lui la famiglia tipo è maschio "alpha" bianco, donna bianca sottomessa che accudisce i figli, prepara la cena al maschio e si occupa della casa, figli rigorosamente non adottati ma partoriti e possibilmente nel dolore, che sennò Dio ci rimane male.

e quando parliamo di elton john e prole,
di cosa stiamo parlando?
io quando dico che mi fate andare ai matti,
scherzo, ma forse è vero..

per quanto riguarda il contenimento
mi riferivo ai sani che contengono i matti.
è chiaro che i matti non riescono
a contenere e a badare sè stessi..

ma quando scrivo non mi leggete,
poi parlate di pregiudizi, ecc.

facciamo un riassunto, proviamo:

-ognuno può amare chi vuole,
ma la famiglia naturale è una,
madre, padre e figlio

-col maschicidio voglio soltanto ribadire
la parità di genere, l'uomo ha stessi diritti
e doveri della donna,
o quando fa comodo siamo uguali
e quando non fa comodo siamo diversi?
boh.

-le famiglie miste x me sono problematiche,
quelle omogenee hanno meno problemi..
è un dato di fatto..
non c'entra col razzismo ecc.
semplicemente non puoi mettere assieme capra e cavoli
e pretendere che fili tutto liscio
tutto qua.
con questo non voglio dire, x i duri di comprendonio,
che la capra sia superiore ai cavoli e viceversa..

Non è un dato di fatto Mik...
ma solo una tua opinione.

Opinione che si basa, tra l'altro,
su un pregiudizio.

Studi e ricerche in tal senso,
dicono infatti che non è così.

Non conta "uomo" o "donna"..
conta la QUALITA' dell'Amore
che i genitori infondono al bambino.

http://www.corriere.it/esteri/16_marzo_ ... a5ca.shtml

Attrice americana perde la causa
per disconoscere bimbo
avuto da maternità surrogata
Sherri Sheperd, ha divorziato da Lamar Sally quando la surrogata era al settimo mese e gli ha detto: «È il tuo sperma e non il mio ovulo, quindi il neonato è tuo»

Pianificare la nascita di un bambino attraverso una madre surrogata e poi cambiare idea perché nel frattempo il matrimonio è naufragato. Non è la prima volta che negli Stati Uniti si finisce in tribunale per una disputa su una maternità per altri ma certo questo è un caso che farà clamore prima di tutto perché i protagonisti sono tutti e due conosciuti. Lei è l’attrice Sherri Shepherd, 48 anni, volto noto della tv americana, lui è Lamar Sally, sceneggiatore di serie tv. I due si sono sposati nel 2011 e l’anno dopo hanno cominciato a cercare una donna disposta a portare in grembo un figlio per loro. «Sherri mi pregava di fare subito un figlio — ha raccontato lo sceneggiatore al Daily Mail — , mi diceva che non voleva essere una mamma anziana. Ci siamo sposati proprio per portare a compimento questo nostro progetto, non posso credere che ora non voglia nemmeno vedere il bambino».

La scelta della Gpa

LJ è stato concepito a fine 2013 in Pennsylvania usando il seme di Sally e gli ovuli di una donatrice, l’embrione è stato poi trasferito nel corpo della portatrice, Jessica Bartholomew, una cameriera single di 23 anni madre di due bambini. Alla notizia della gravidanza i due erano così felici che hanno voluto annunciare durate il programma radio TheTom Joyner Morning di «aver trovato una meravigliosa giovane donna che sarà la portatrice» del loro bambino. Sally ha raccontato al Daily Mail come scegliere la surrogata non sia stato facile: «Ci abbiamo messo circa otto mesi, ci siamo rivolti ad un’agenzia e abbiamo incontrato molte candidate. Alla fine abbiamo scelto Jessica perché era molto atletica e in buona salute, era stata una giocatrice di basket e, pur essendo vegetariana, ci aveva promesso che avrebbe assunto bevande iperproteiche per essere sicura che il bambino crescesse bene nella sua pancia».

ma se per voi è normale questa roba...........................
scommetto che se qualcosa andava storto
doveva pure pagar i danni..
le vacche al mercato hanno più dignità..

con "famiglie miste" io non intendevo
famiglie omosex (che comunque
sono problematiche anche quelle
se c'è di mezzo un bambino)
ma famiglie bianche che adottano un nero,
e viceversa..

in ogni caso non basta l'amore x tirar su i figli,
ma anche esempi, status, ruoli,
ecc.

Nient'altro da aggiungere... e questo concetto andrebbe riflesso su ogni tipo di livello dell'esistenza.

Avete mai visto il film iNCEPTION? Bene questi signori hanno impiantato nelle loro menti, in profondità delle idee ed è impossibile che se ne liberino, non hanno la facoltà di comprendere concetti estranei alla loro programmazione mentale. sono a modo loro dei ROBOT con la differenza che nei robot la logica va rispettata altrimenti grippano, questi invece no, purtroppo.

Sono come quelle mucche che hai postato in un altro topic, solo che la botola ce l'hanno in testa non nello stomaco ^_^

Muuu

Pregiudizi? Ma ci prendi per il c u l o?



Ma si dai, facciamolo.



Lapsus froidiano a parte (comunque assai significativo e rivelatore!!!) va detto che qui nessuno mette in discussione che per procreare ci voglia l'unione di un uomo e di una donna. E' un fatto biologico. Ma e' altrettanto evidente che la famiglia, l'insieme di persone che partecipano intimamente gli uni delle vite degli altri, e' una costruzione sociale culturalmente significativa che include, certo, le determinazioni biologiche, ma si estende molto al di la' della biologia, fino al punto in cui le relazioni "extra nascita", non biologiche, diventano preponderanti rispetto a quelle di procreazione.
In altre parole la parentela è un sistema simbolico e quindi non esiste la famiglia naturale, che invece e' solo una costruzione sociale.



Ancora una volta sei in fallo. Non esiste il maschicidio se con questo termine si intende l'equivalente al maschile del femminicidio. A questo proposito ho personalmente postato una valanga di articoli che spiegano e dimostrano in modo inequivocabile l'inesistenza, dal punto di vista del significato dei termini, di questo assunto. Si tratta di una fattispecie che ti sei inventato tu e che non trova alcun riscontro nella realta'. Gli innumerevoli articoli che continui a postare nel topic da te creato all'uopo dimostrano solo che avvengono omicidi di maschi da parte di femmine. Sono fatti di cronaca ma nessuna equivalenza con il femminicidio (che probabilmente non hai ancora capito cosa significhi).

Infine, lasciamelo dire, sarei curioso di fare un sondaggio per capire chi tra i lettori del forum ha inteso che con il topic sul maschicidio tu volessi dimostrare la parita' di genere.



Si capisco, si tratta del solito problema, non e' che noi siamo razzisti, e' che son loro ad essere neri.

Le famiglie omogenee hanno meno problemi se bianche, perche' se nere hanno problemi anche i genitori, non solo i figli. Che ci sia un certo razzismo nella nostra societa'?

Comunque, anche volendo accogliere la tesi che le famiglie miste abbiano piu' problemi di quelle omogenee, forse vale la pena interrogarsi se tali problemi siano causati dalle discriminazioni da parte di una societa' culturalmente impreparata (e voglio essere bonario nella definizione) piuttosto che da non ben identificati scompensi chimici di natura astrale legati alla differenza di colore tra i genitori e i figli.

giuro
anche alla luce del precedente intervento
ho pensato l'ESATTISSIMA cosa...........