Re: ATTENTATI ...
22/03/2016, 17:03
Tu campa di films, io di ciò che dice uno che sà! ![[:305]](./images/smilies/UF/tranquillo_e_sicuro.gif "Tranquillo e sicuro")
Magdi Allam: "Guerra prescritta da Allah e Maometto"
Magdi Allam, gionalista e politico, in post su Facebook commenta i terrificanti attacchi alla capitale belga. "Siamo in guerra"
Un'altra strage. Altre bombe che esplodono e versano il sangue di innocenti sul suolo europeo.
La strage di Bruxelles ripercorre le orme di quella di Parigi del 13 novembre. Il messaggio dell'Isis è chiaro. Come sottolinea Magdi Allam in post su Facebook, immediatamente dopo gli attacchi, "Siamo in guerra".
Il giornalista prosegue nel suo commento al drammatico evento: "È una guerra scatenata da un terrorismo islamico che attua letteralmente e integralmente ciò che Allah prescrive nel Corano e ciò che ha detto e ha fatto Maometto. È una guerra scatenata da un terrorismo islamico autoctono e endogeno, sono terroristi islamici europei che colpiscono all'interno stesso dell'Europa". Jihadisti arrivati in Europa come immigrati o nati e cresciuti nei territorio dell'Unione. "È ora di riscattarci. Cominciamo ad acquisire e a diffondere informazione corretta. Cominciamo a contrastare una cultura e una classe politica che favoriscono l'islamizzazione, la proliferazione delle moschee al cui interno si pratica il lavaggio di cervello che trasforma i fedeli in terroristi, l'auto-invasione di clandestini che sono in stragrande maggioranza giovani musulmani, che accrescono l'islamizzazione demografica e l'infiltrazione del terrorismo islamico in Europa" prosegue il politico nato a Il Cairo poi naturalizzato italiano.
Allam cerca una soluzione all'invasione del terrorismo. Alla dillagazione di un'idea di paura e terrore che anche a Bruxelles, dopo Parigi, ha strappato la vita a persone innocenti. "La nostra missione è fortificarci dentro per essere pienamente noi stessi dentro casa nostra. Il nostro dovere è garantire ai nostri figli e ai nostri nipoti una casa comune dove sia preservato il loro inalienabile diritto alla vita, alla dignità e alla libertà. Andiamo avanti. Insieme ce la faremo!" conclude dal suo profilo ufficiale.
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... ebook+Page
Anche un bambino di 4-5 anni capirebbe quello che dice Magdi Allam ... La cosa strana è che non lo capiscono i cervelloni che abbiamo in Italia e in Europa ....
Poi, nonostante mesi di controlli e assedi, questi fanno e pianificano tranquillamente attentati alla faccia di tutti ... Dopo. corrono tutti con i mitra in mano!
Contro la sorpresa ed il suicidio non c'è niente da fare (checché si vantino i nostri servizi): diciamo che non hanno convenienza, i terroristi, a fare attentati a chi li accoglie a ... braccia aperte! (Strano, solo quelli del PD; ma li sentite in tv come parlano?)![[^]](./images/smilies/UF/icon_smile_approve.gif "Approvazione")
Gli italiani hanno combattuto per anni per unificare l'Italia e per scacciare lo straniero ed ora con la sinistra lo fa invadere, mah !
Magdi Allam: "Guerra prescritta da Allah e Maometto"
Magdi Allam, gionalista e politico, in post su Facebook commenta i terrificanti attacchi alla capitale belga. "Siamo in guerra"
Un'altra strage. Altre bombe che esplodono e versano il sangue di innocenti sul suolo europeo.
La strage di Bruxelles ripercorre le orme di quella di Parigi del 13 novembre. Il messaggio dell'Isis è chiaro. Come sottolinea Magdi Allam in post su Facebook, immediatamente dopo gli attacchi, "Siamo in guerra".
Il giornalista prosegue nel suo commento al drammatico evento: "È una guerra scatenata da un terrorismo islamico che attua letteralmente e integralmente ciò che Allah prescrive nel Corano e ciò che ha detto e ha fatto Maometto. È una guerra scatenata da un terrorismo islamico autoctono e endogeno, sono terroristi islamici europei che colpiscono all'interno stesso dell'Europa". Jihadisti arrivati in Europa come immigrati o nati e cresciuti nei territorio dell'Unione. "È ora di riscattarci. Cominciamo ad acquisire e a diffondere informazione corretta. Cominciamo a contrastare una cultura e una classe politica che favoriscono l'islamizzazione, la proliferazione delle moschee al cui interno si pratica il lavaggio di cervello che trasforma i fedeli in terroristi, l'auto-invasione di clandestini che sono in stragrande maggioranza giovani musulmani, che accrescono l'islamizzazione demografica e l'infiltrazione del terrorismo islamico in Europa" prosegue il politico nato a Il Cairo poi naturalizzato italiano.
Allam cerca una soluzione all'invasione del terrorismo. Alla dillagazione di un'idea di paura e terrore che anche a Bruxelles, dopo Parigi, ha strappato la vita a persone innocenti. "La nostra missione è fortificarci dentro per essere pienamente noi stessi dentro casa nostra. Il nostro dovere è garantire ai nostri figli e ai nostri nipoti una casa comune dove sia preservato il loro inalienabile diritto alla vita, alla dignità e alla libertà. Andiamo avanti. Insieme ce la faremo!" conclude dal suo profilo ufficiale.
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... ebook+Page
Anche un bambino di 4-5 anni capirebbe quello che dice Magdi Allam ... La cosa strana è che non lo capiscono i cervelloni che abbiamo in Italia e in Europa ....
Poi, nonostante mesi di controlli e assedi, questi fanno e pianificano tranquillamente attentati alla faccia di tutti ... Dopo. corrono tutti con i mitra in mano!
Contro la sorpresa ed il suicidio non c'è niente da fare (checché si vantino i nostri servizi): diciamo che non hanno convenienza, i terroristi, a fare attentati a chi li accoglie a ... braccia aperte! (Strano, solo quelli del PD; ma li sentite in tv come parlano?)
Gli italiani hanno combattuto per anni per unificare l'Italia e per scacciare lo straniero ed ora con la sinistra lo fa invadere, mah !
Re: ATTENTATI ...
22/03/2016, 17:24
È impossibile fermare un attentatore, se ti metti una cintura di bombe e vai in metro o in una piazza affollata ti puoi far scoppiare in un attimo. Non esiste metodo alcuno, se vogliono andare avanti a tempo indeterminato lo fanno. Quelli che "sponsorizzano un metodo ufficiale, dicono balle.
Re: ATTENTATI ...
22/03/2016, 17:25
Seh... Vabbè... sempre la solita solfa trita e ritrita...
Continuate a fare pure il gioco di chi gli attentati li organizza e vuole ESATTAMENTE ciò che si dice nelle righe dell'articolo sopraccitato.
Io onestamente mi sono rotto le scatole di cercare di cercare di discutere e ragionare con logica e coerenza su questi temi per poi, ogni santa volta, tornare a vedere la rassegna stampa idiota di giornali altrettanto idioti nel raccontare le solite idiozie.
Continuate a fare pure il gioco di chi gli attentati li organizza e vuole ESATTAMENTE ciò che si dice nelle righe dell'articolo sopraccitato.
Io onestamente mi sono rotto le scatole di cercare di cercare di discutere e ragionare con logica e coerenza su questi temi per poi, ogni santa volta, tornare a vedere la rassegna stampa idiota di giornali altrettanto idioti nel raccontare le solite idiozie.
Re: ATTENTATI ...
22/03/2016, 17:30
Robiwankenobi ha scritto:È impossibile fermare un attentatore, se ti metti una cintura di bombe e vai in metro o in una piazza affollata ti puoi far scoppiare in un attimo. Non esiste metodo alcuno, se vogliono andare avanti a tempo indeterminato lo fanno. Quelli che "sponsorizzano un metodo ufficiale, dicono balle.
E' quello che ho detto prima (e dico da sempre)... Ma a sentire l'esperto Andrea Margelletti, presidente del Cesi, abbiamo ottimi servizi segreti ... (Praticamente l'ho sentito dire che ... noi semo forti!)
![[:o)]](./images/smilies/UF/icon_smile_clown.gif "Clown"){kind=icon}
Re: ATTENTATI ...
22/03/2016, 17:31
Atlanticus81 ha scritto:Sono bombe contro "l'Europa dei popoli", per renderla uno straccio subalterno al potere dell'Impero, per trascinarla in guerra tutta intera, terrorizzata, per mettere la museruola a tutti, anche ai recalcitranti. L'avviso è per tutti non solo per Bruxelles. Chi è la mente non lo possiamo sapere. Ma una cosa che sappiamo è che i servizi segreti europei, tutti, chi più chi meno, sono filiali inquinati di altri servizi segreti. Più probabilmente di settori, pezzi, frammenti incontrollabili di servizi segreti altrui. Ricordiamo il bellissimo e profetico film di Sidney Pollak, " I tre giorni del Condor".
http://it.sputniknews.com/opinioni/2016 ... z43dyfNdQq
Di fronte al pericolo comune si dimenticano le divergenze ed i conflitti, tutti uniti contro il terrorismo
Le voci separatiste, no euro, diventano flebili e stonate
Re: ATTENTATI ...
22/03/2016, 17:35
Atlanticus81 ha scritto:Seh... Vabbè... sempre la solita solfa trita e ritrita...
Continuate a fare pure il gioco di chi gli attentati li organizza e vuole ESATTAMENTE ciò che si dice nelle righe dell'articolo sopraccitato.
Io onestamente mi sono rotto le scatole di cercare di cercare di discutere e ragionare con logica e coerenza su questi temi per poi, ogni santa volta, tornare a vedere la rassegna stampa idiota di giornali altrettanto idioti nel raccontare le solite idiozie.
Poi magdi "cristiano",non mi sembra proprio la persona più lucida per commentare questi fatti...
Re: ATTENTATI ...
22/03/2016, 17:37
“L'umanità è una mandria di esseri che devono essere governati con la frode, l'inganno, e con lo spettacolo.” - Edmund Burke
A quanto pare ci riescono benissimo da 6000 anni a questa parte...
Re: ATTENTATI ...
22/03/2016, 17:41
Sulla Consueta Strategia della Tensione
Dall’immediato secondo dopoguerra mondiale sino agli anni novanta, abbiamo vissuto all’interno di un’atmosfera cupa, ben definita dalle parole: strategia della tensione. Un benessere relativo, condizionato dalla sensazione di una sua intrinseca fragilità, generata dall’insorgere di sentimenti negativi quali l’invidia ed il desiderio di vendetta. Essendo venuto meno un credibile nemico interno (l’asse fascista) si è proceduto alla costruzione di un nemico esterno (il blocco sovietico) con il corollario di azioni terroristiche di pseudo movimenti terroristici filo/comunisti oppure nostalgico/fascisti. Tutto ciò è stato utile al fine di permettere e legittimare un controllo esaustivo da parte del governo centrale ed inficiare i diritti civili con leggi speciali. La strategia della tensione inoltre ha permesso di veicolare ingenti somme verso la difesa ed i suoi apparati occulti. In poche parole: a beneficiarne sono stati sempre i governi centrali!
Oggi nulla è cambiato. Essendo però crollato il blocco sovietico si è dovuto ricorrere ad un evergreen: le guerre di religione. Dal fatidico auto attentato dell’11 Settembre 2001 siano ad oggi abbiamo assistito alla messa in opera di una serie di auto attentati palesemente manomessi, preconfezionati quando addirittura non totalmente frutto di finzione mediatica. Fini ed operatività sono sempre gli stessi.
La scansione del tempo storico è affidata a questi eventi miserandi. La loro funzione psicologica è assai moderata ma costituiscono una valida ragione per legittimare gli illegittimi governi centrali e per far ventilare una qual esigenza di ordine e disciplina nazisticheggiante. L’idea inoltre di essere sotto attacco da parte di genti invidiose ed arretrate costruisce l’idea collettiva di un sistema da difendere, di un insieme di valori e libertà invidiabili e quindi evidentemente importanti ed al contempo fragili.
LA FACCIATA DELL'AREOPORTO DI BRUXELLES IL 22/03/2016
Il cittadino medio europeo si immagina gruppi di livorosi (sporchi e cattivi) pronti a distruggere ciò che non possono comprendere o condividere.
Libertà sessuali, civili, morali, esteriori al prezzo di una schiavitù finanziaria e dell’impossibilità di vivere una vita al di fuori degli schemi, improntata ad una libera spiritualità, lontana dai recinti spinati delle religioni organizzate.
La strategia della tensione quindi è sempre prodotta dalle stesse menti ed è sempre la stessa. E’ definibile come un’utile memento per il gregge europeo/statunitense. Un’operazione psicologica utile a rafforzare il sistema di controllo, per ravvivarne la falsa percezione di sua indispensabilità. E’ il nostro sistema ad essere sotto attacco, quello buono, mentre è vero proprio il contrario: sono i sistemi mediorientali ad essere i più colpiti da sempre!
Il Medioriente è stato smembrato ed annichilito con una perseveranza e potenza mai viste. Forse a causa della serietà spirituale dei suoi abitanti?
http://offskies.blogspot.ch/2016/03/sul ... sione.html
Dall’immediato secondo dopoguerra mondiale sino agli anni novanta, abbiamo vissuto all’interno di un’atmosfera cupa, ben definita dalle parole: strategia della tensione. Un benessere relativo, condizionato dalla sensazione di una sua intrinseca fragilità, generata dall’insorgere di sentimenti negativi quali l’invidia ed il desiderio di vendetta. Essendo venuto meno un credibile nemico interno (l’asse fascista) si è proceduto alla costruzione di un nemico esterno (il blocco sovietico) con il corollario di azioni terroristiche di pseudo movimenti terroristici filo/comunisti oppure nostalgico/fascisti. Tutto ciò è stato utile al fine di permettere e legittimare un controllo esaustivo da parte del governo centrale ed inficiare i diritti civili con leggi speciali. La strategia della tensione inoltre ha permesso di veicolare ingenti somme verso la difesa ed i suoi apparati occulti. In poche parole: a beneficiarne sono stati sempre i governi centrali!
Oggi nulla è cambiato. Essendo però crollato il blocco sovietico si è dovuto ricorrere ad un evergreen: le guerre di religione. Dal fatidico auto attentato dell’11 Settembre 2001 siano ad oggi abbiamo assistito alla messa in opera di una serie di auto attentati palesemente manomessi, preconfezionati quando addirittura non totalmente frutto di finzione mediatica. Fini ed operatività sono sempre gli stessi.
La scansione del tempo storico è affidata a questi eventi miserandi. La loro funzione psicologica è assai moderata ma costituiscono una valida ragione per legittimare gli illegittimi governi centrali e per far ventilare una qual esigenza di ordine e disciplina nazisticheggiante. L’idea inoltre di essere sotto attacco da parte di genti invidiose ed arretrate costruisce l’idea collettiva di un sistema da difendere, di un insieme di valori e libertà invidiabili e quindi evidentemente importanti ed al contempo fragili.
LA FACCIATA DELL'AREOPORTO DI BRUXELLES IL 22/03/2016
Il cittadino medio europeo si immagina gruppi di livorosi (sporchi e cattivi) pronti a distruggere ciò che non possono comprendere o condividere.
Libertà sessuali, civili, morali, esteriori al prezzo di una schiavitù finanziaria e dell’impossibilità di vivere una vita al di fuori degli schemi, improntata ad una libera spiritualità, lontana dai recinti spinati delle religioni organizzate.
La strategia della tensione quindi è sempre prodotta dalle stesse menti ed è sempre la stessa. E’ definibile come un’utile memento per il gregge europeo/statunitense. Un’operazione psicologica utile a rafforzare il sistema di controllo, per ravvivarne la falsa percezione di sua indispensabilità. E’ il nostro sistema ad essere sotto attacco, quello buono, mentre è vero proprio il contrario: sono i sistemi mediorientali ad essere i più colpiti da sempre!
Il Medioriente è stato smembrato ed annichilito con una perseveranza e potenza mai viste. Forse a causa della serietà spirituale dei suoi abitanti?
http://offskies.blogspot.ch/2016/03/sul ... sione.html
La strategia della tensione l'abbiamo vissuta sulla nostra pelle... possibile che ne disconosciamo i meccanismi che dovrebbero esserci già noti?!
BOH!
Re: ATTENTATI ...
22/03/2016, 18:10
ma questa cosa di gridare al kamikaze
da parte dei giornalai non mi piace proprio..
si sono pure trovati ordigni inesplosi..
non kamikaze inesplosi..
piazzare una bomba sono capaci tutti,
invece l'azione di kamikaze
indica una sola matrice..
sarà x quello che si insiste??
sui mandanti sono diffidente..
è chiaro che l'esecutore è ignaro di tutto
crede, fino a un certo punto, in quello che fa..
vedi Salam vattelapesca che non si è fatto esplodere..
sempre che non si tratti di gente ricattabile,
che se non eseguono finiscono al gabbio,
cui dicono "vai là,
devi incontrare quello
e consegnare questo pacco.."
invece non devono incontrare nessuno
e il pacco è una bomba..
BUUM..
il fesso di turno è fregato..
ma quando questa gente andava a combattere
in siria per esportare la democrazia
erano tutti felici e contenti..
patrioti democratici li chamavano..
tutti zitti e coperti..
e adesso abbiamo inn casa
lo stress post traumatico
post bellico di queste persone..
http://www.corriere.it/esteri/16_marzo_ ... 0a4c.shtml
jihadisti di ritorno dal Califfato
Il numero dei jihadisti tornati dal Califfato è cresciuto. E non solo in Nord Europa. Ciò ha costretto le forze di sicurezza a rincorrere mille piste, non sempre valide. Alcuni di questi «veterani» hanno certamente riattivato contatti aumentando le possibilità di passare all'attacco. Una situazione che produce un terrorismo ibrido che combina mujaheddin esperti ed altri meno preparati, ma comunque in grado di agire con attacchi simultanei e coordinati.
da parte dei giornalai non mi piace proprio..
si sono pure trovati ordigni inesplosi..
non kamikaze inesplosi..
piazzare una bomba sono capaci tutti,
invece l'azione di kamikaze
indica una sola matrice..
sarà x quello che si insiste??
sui mandanti sono diffidente..
è chiaro che l'esecutore è ignaro di tutto
crede, fino a un certo punto, in quello che fa..
vedi Salam vattelapesca che non si è fatto esplodere..
sempre che non si tratti di gente ricattabile,
che se non eseguono finiscono al gabbio,
cui dicono "vai là,
devi incontrare quello
e consegnare questo pacco.."
invece non devono incontrare nessuno
e il pacco è una bomba..
BUUM..
il fesso di turno è fregato..
ma quando questa gente andava a combattere
in siria per esportare la democrazia
erano tutti felici e contenti..
patrioti democratici li chamavano..
tutti zitti e coperti..
e adesso abbiamo inn casa
lo stress post traumatico
post bellico di queste persone..
http://www.corriere.it/esteri/16_marzo_ ... 0a4c.shtml
jihadisti di ritorno dal Califfato
Il numero dei jihadisti tornati dal Califfato è cresciuto. E non solo in Nord Europa. Ciò ha costretto le forze di sicurezza a rincorrere mille piste, non sempre valide. Alcuni di questi «veterani» hanno certamente riattivato contatti aumentando le possibilità di passare all'attacco. Una situazione che produce un terrorismo ibrido che combina mujaheddin esperti ed altri meno preparati, ma comunque in grado di agire con attacchi simultanei e coordinati.
Re: ATTENTATI ...
22/03/2016, 18:32
Sul fatto della strategia della tensione sono d'accordo con l'articolo postato da Atlanticus e c'è una cosa che mi lascia sospettoso a dir poco... sbaglierò ma....perché rendere pubblico subito il fatto che Salah volesse collaborare con le autorità del Belgio? Era così necessario, visto che altri suoi compagni erano ancora a piede libero e armati? Questi magari hanno pensato "cacchio siamo fottuti, questo racconta ogni cosa di noi!" e hanno agito subito...un po' più di discrezione magari e si poteva evitare questa strage..ovviamente il discorso non esclude dei possibili mandanti che probabilmente hanno deciso di mettere in moto il tutto per evitare che Salah avesse il tempo di compromettere con la sua deposizione gli esecutori materiali..
Re: ATTENTATI ...
22/03/2016, 18:43
Robiwankenobi ha scritto:Poi magdi "cristiano",non mi sembra proprio la persona più lucida per commentare questi fatti...
![[:290]](./images/smilies/UF/concorde.gif "Concorde")
Re: ATTENTATI ...
22/03/2016, 18:44
Atlanticus81 ha scritto:Io onestamente mi sono rotto le scatole di cercare di cercare di discutere e ragionare con logica e coerenza su questi temi per poi, ogni santa volta, tornare a vedere la rassegna stampa idiota di giornali altrettanto idioti nel raccontare le solite idiozie.
Straquotonen
Re: ATTENTATI ...
22/03/2016, 19:08
Gli attentati di oggi a Bruxelles dimostrano una cosa che dovrebbe ormai apparire lapalissiana, ma che non si ha il coraggio o non si vuole ammettere: l'"intelligence" non è assolutamente in grado di prevenirli, nonostanti tutti gli sforzi che vengono fatti, e nonostante sia riuscita a bloccarne altri.
Se c'era una città sotto la massima attenzione negli ultimi mesi per il rischio attentati, questa era proprio Bruxelles, e negli ultimi giorni, dopo l'arresto di uno dei terroristi di Parigi, i controlli si erano persino intensificati.
È servito a qualcosa? Molto poco. La sorpresa e la determinazione vincono sempre ...
"magdi "cristiano", non mi sembra proprio la persona più lucida per commentare questi fatti ..."
No? E lo è Atlanticus ...?
Se c'era una città sotto la massima attenzione negli ultimi mesi per il rischio attentati, questa era proprio Bruxelles, e negli ultimi giorni, dopo l'arresto di uno dei terroristi di Parigi, i controlli si erano persino intensificati.
È servito a qualcosa? Molto poco. La sorpresa e la determinazione vincono sempre ...
"magdi "cristiano", non mi sembra proprio la persona più lucida per commentare questi fatti ..."
No? E lo è Atlanticus ...?
Re: ATTENTATI ...
22/03/2016, 19:19
Atlanticus81 ha scritto:“L'umanità è una mandria di esseri che devono essere governati con la frode, l'inganno, e con lo spettacolo.” - Edmund Burke
A quanto pare ci riescono benissimo da 6000 anni a questa parte...
Citazione perfetta, sono completamente d'accordo.
zakmck ha scritto:Atlanticus81 ha scritto:Io onestamente mi sono rotto le scatole di cercare di cercare di discutere e ragionare con logica e coerenza su questi temi per poi, ogni santa volta, tornare a vedere la rassegna stampa idiota di giornali altrettanto idioti nel raccontare le solite idiozie.
Straquotonen
Straquotonen+1
Re: ATTENTATI ...
22/03/2016, 19:21
I seguaci dell'Is esultano sul web: "Arriviamo", "Questo è solo l'inizio"
Esultano su Twitter i seguaci del sedicente Stato islamico (Is) per gli attentati di oggi a Bruxelles , definiti da molti come "una piccola parte del conto che pagheranno i crociati". "Ho ricevuto un messaggio da qualcuno dello Stato islamico rivolto ai suoi sostenitori in Belgio. Dice: "Siamo arrivati con i nostri sgozzatori'", ha scritto Jazrawi Biji, il cui account è pieno di messaggi che inneggiano ai 'martiri' e ai jihadisti dell'Is. Il nome Jazravi, molto diffuso in Iraq, sembra tradire le origini dell'autore del tweet.
Le parole tremende - Messaggi dello stesso genere si leggono su altri account Twitter. "Le esplosioni di Bruxelles sono solo una piccola parte del conto che pagheranno gli adoratori della croce. Stiamo arrivando", scrive Mutatarrif, che vuol dire estremista. "Oh crociati, il rapporto tra le nostre forze è chiaro", scrive invece Abu Muawia al-Anbari. Sull'account 'Gli amanti della shahada' (la professione di fede musulmana) si legge ripetutamente l'invocazione "Allahu Akbar". Infine anche il sito di informazione curdo-iracheno Rudaw ha pubblicato un tweet in cui scrive che "l'Is rivendica gli attentati di Bruxelles", senza chiarire i termini della presunta rivendicazione. In un tweet successivo, Rudaw sembra però correggere il tiro: "Pensate che l'Is sia dietro gli attacchi di Bruxelles come alcuni suoi membri scrivono sui social media?", si chiede.
http://www.liberoquotidiano.it/news/est ... rasi-.html
Esultano su Twitter i seguaci del sedicente Stato islamico (Is) per gli attentati di oggi a Bruxelles , definiti da molti come "una piccola parte del conto che pagheranno i crociati". "Ho ricevuto un messaggio da qualcuno dello Stato islamico rivolto ai suoi sostenitori in Belgio. Dice: "Siamo arrivati con i nostri sgozzatori'", ha scritto Jazrawi Biji, il cui account è pieno di messaggi che inneggiano ai 'martiri' e ai jihadisti dell'Is. Il nome Jazravi, molto diffuso in Iraq, sembra tradire le origini dell'autore del tweet.
Le parole tremende - Messaggi dello stesso genere si leggono su altri account Twitter. "Le esplosioni di Bruxelles sono solo una piccola parte del conto che pagheranno gli adoratori della croce. Stiamo arrivando", scrive Mutatarrif, che vuol dire estremista. "Oh crociati, il rapporto tra le nostre forze è chiaro", scrive invece Abu Muawia al-Anbari. Sull'account 'Gli amanti della shahada' (la professione di fede musulmana) si legge ripetutamente l'invocazione "Allahu Akbar". Infine anche il sito di informazione curdo-iracheno Rudaw ha pubblicato un tweet in cui scrive che "l'Is rivendica gli attentati di Bruxelles", senza chiarire i termini della presunta rivendicazione. In un tweet successivo, Rudaw sembra però correggere il tiro: "Pensate che l'Is sia dietro gli attacchi di Bruxelles come alcuni suoi membri scrivono sui social media?", si chiede.
http://www.liberoquotidiano.it/news/est ... rasi-.html