Da ché mondo è mondo, tutti s'incontrano ....
Remeber: non tutto ciò che appare è come sembra ...

Massimo, qui non si parla dei soldati americani e dei civili che hai conosciuto durante la tua carriera, sono sicuramente anche loro vittime di un disegno criminale che dura da decenni.
Gli Stati Uniti sono in declino, sia politicamente che economicamente e quando una potenza si trova in difficoltà, non le resta che eliminare la concorrenza a tutti i costi.
Anche se imperfetta, l' Europa rappresenta un ostacolo per gli USA, tanto quanto le economie emergenti e per non perdere la supremazia, non resta loro che destabilizzare. La religione non centra niente e solo un depistaggio che purtroppo fà presa su qualche fanatico.

Robbé, ma in TUTTO il mondo gl'islamici fanno casino! Dall'Africa all'estremo oriente ...

Effetti collaterali.

Adesso si chiamano così le sottomissioni all'islam ...?

(Meno male che non sono solo ...)

Fà comodo l' aver stimolato qualche fanatico in Medio oriente, Africa e nei paesi dove la maggioranza è musulmana. Mi chiedo perchè in quei paesi dove per decenni hanno convissuto le due religioni anche se con qualche difficoltà, all' improvviso hanno cominciato a scannarsi di brutto, che qualcuno li abbia imbeccati ? Così, tanto per distrarre l' opinione pubblica............

Io invece mi chiedo come mai i saraceni arrivarono fino a Vienna (i turchi, precisamente), in Spagna e in meridione ...
Un po' come vogliono ripetere i turchi oggi ... Comunque chi sobilla in giro è l'Arabia Saudita ... Appresso l'Iran e, appunto, la Turchia (che cerca "distrazioni" in Medi Oriente) ...

Spartaco, Libero intervista il foreign fighter comunista e italiano: incontro con un terrorista (Brescia)




Un nutrito gruppo di italiani, dalle regioni più diverse, ma dalla comune fede comunista dichiarata, è andato nelle neonate repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk per combattere contro l’esercito ucraino filo-occidentale, definito "neonazista". L’Interunit è un’unità internazionalista che raccoglie tutti i foreign fighters in loco. Gli inquirenti temono che si inspessisca il legame tra i combattenti all’estero e la rete antagonista antifascista italiana dura e pura, che sostiene i miliziani con concerti e collette. Numerose intercettazioni hanno dimostrato scambi di informazioni su tecniche militari e di combattimento. Si tratta di neo-brigatisti, di un plotone di terroristi italiani che è andato a prendere "lezioni di guerra" in Ucraina. La Digos indaga sui nostri foreign fighters di fede marxista: il timore è che le tecniche apprese sul campo vengano utilizzate in Italia.

In questo video, l'intervista di Giacomo Amadori a Spartaco, un volontario che combatte per difendere la Novorossiya dall'aggressione del regime ucraino. L'interprete è Vittorio Rangeloni, anche lui italiano, arrivato da Lecco per dare un aiuto alla popolazione del Donbass.

Su Libero, invece, l'inchiesta firmata sempre da Giacomo Amadori sui foreign fighters comunisti che minacciano l'Italia: clicca qui acquistare una copia digitale del quotidiano e leggerla.

http://tv.liberoquotidiano.it/video/est ... vista.html

Quindi grazie al introito di concerti musicali di beneamati sconosciuti stanno finanziando cosa?

.. le armi e quant'altro (magari anche con qualche salamina nostrana)

.. è, già! C'è proprio da mettersi le mani nei capelli! (Capito perché ci risparmiano a noi ...?)

Anche per questo:

Bruxelles, il kamikaze Khalid El Bakraoui è passato dall'Italia nel 2015

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... ok+Interna

...e chissà quanti vivacchiano da noi! Vieni, vieni a trovarmi a Brescia ....
Purtroppo iniziò Andreotti con l'OLP ... Ma si sa, siamo un popolo fatto così! Amici di tutti per prenderle poi da ...TUTTI!
(E avere i governi che meritiamo .....................)

Non ho la prestesa che tu capisca... ma ci provo lo stesso:
viewtopic.php?p=415383#p415383

Non è roba mia ...

"Senza una riscossa nazionale, il destino dei paesi dell'Europa meridionale è di diventare semplici province del complesso industriale euro-tedesco, svuotate di ogni sovranità economica e politica, fonte di manodopera a basso costo e destinazione ultima per viaggiatori stranieri desiderosi di ammirare le rovine di nazioni un tempo orgogliose."

http://www.huffingtonpost.it/alessandro ... 26704.html