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Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

10/07/2016, 19:28

A volte ritornano...

http://www.ilgiornale.it/news/politica/kyenge-ucciso-dallodio-io-parte-civile-nel-processo-1281828.html

Kyenge: "Ucciso dall'odio, io parte civile nel processo"

L'eurodeputata Cécile Kyenge anuncia che si costituirà parte civile nell'omicidio di Fermo


“Mi costituirò parte civile nel caso di Fermo”. Lo ha anticipato Cecile Kyenge, con un’intervista a La Repubblica, nella quale l'ex ministro spiega che l’Italia non è un Paese razzista “ma le sacche di razzismo resistono”.

“Dietro la mano che ha ucciso Emmanuel c’è un fiume di parole di odio razziale. Parole che rigurgitano dai social network, ma anche pronunciate da leader politici complici di alimentare la rabbia”, ha attaccato l’europarlamentare del Pd. Secondo la Kyenge, Emmanuel e sua moglie Chinyery, nonostante siano riusciti a sfuggire alle persecuzioni in Nigeria, nulla hanno potuto davanti all’odio.“Li ha fermati l’odio. Non è stata follia, ma una rabbia orientata e nutrita a muovere la mano dell’assassino di Emmanuel”, ha dichiarato la Kyenge che accusa la politica di mancanza di responsabilità per le parole d’odio razziale che rendono possibili azioni come quelle di Fermo. “Parole d’odio che ogni giorno traboccano anche dalla mia pagina Facebook, incuranti delle conseguenze”, ha commentato l’ex ministro secondo cui queste espressioni “non possono mai essere derubricate a critica politica”. "Quanto a Calderoli, dopo l’assoluzione del Senato, mi sono rivolta alla procura di Bergamo e ora il caso è davanti alla Corte costituzionale”, ha concluso la Kyenge.


E' colpa della Lega. Che novità...

DICHIARAZIONE DOPO GLI OMICIDI DI KABOBO

http://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/2 ... odio.shtml

Milano, 15 maggio 2013 - "Non esiste una equivalenza tra immigrazione e reati, ormai nessuno studio statistico avvalora questo tesi". (BALLE!) Continua il botta e risposta tra il ministro dell'Integrazione Cecile Kyenge (Pd) e il Carroccio. Il deputato leghista Nicola Molteni ha chiesto all’esponente di Governo parole di condanna per l’aggressione omicida dell’africano Kabobo a Milano.

Kyenge nel corso del question time alla Camera ha sottolineato che[i] è giusto “punire” i reati, indipendentemente “dal colore della pelle e dall’origine”, ma non bisogna “fomentare l’odio” e “speculare sul grave dolore delle famiglie colpite da eventui luttuosi”.

In questo momento lei non sta speculando o strumentalizzando, no no.


Praticamente tira fuori "l'odio" contro i neri in ogni caso.

Vorrei sapere quanto frega a questa degli italiani morti suicidi, o che hanno perso casa azienda e lavoro, che dormono in macchina o sotto un ponte... [:305]
Spunta fuori sempre e solo in queste occasioni per fare le prediche, "lavora" ed opera solo ed esclusivamente per i neri.

Perché lo è, evidentemente.
Pero' si dichiara ITALIANA, è un europarlamentare ITALIANO ed è stato un ministro della REPUBBLICA ITALIANA! Se non è razzismo questo non so cos'altro possa essere.

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

10/07/2016, 19:35

a che titolo poi
la kyenge si costituisce parte civile..
c dev'essere un interesse,
una connessione diretta..
il fatto che è nera?


comunque fateci caso...
come già detto se il nero ammazza il bianco
vietato strumentalizzare..
se il bianco ammazza il nero
FUNERALI DI STATO !

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

10/07/2016, 19:59

(... da quanto lo sto dicendo ...?) [^] [:306]

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

11/07/2016, 12:06

la gogna porta i suoi frutti..
dai e dai..
ma il fermano non molla..

http://www.corriere.it/cronache/16_lugl ... 9cf7.shtml


Fermo, Mancini mette a disposizione le sue proprietà per la vedova
Nel corso dell’udienza di convalida il difensore dell’ultrà ha detto che Amedeo Mancini «riconosce di avere una responsabilità morale ma non giuridica»

visto l'andazzo..
mette i suoi beni a disposizione
pur di non venir maciullato
dalla macchina della propaganda..
immagino le pressioni dell'avvocato
al fermano a cedere qualcosa..

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

11/07/2016, 14:05

http://www.corriere.it/esteri/16_luglio ... 9cf7.shtml

Violenze di Capodanno a Colonia, polizia: «1200 donne aggredite»
Il rapporto della polizia federale tedesca sugli abusi del 31 dicembre scorso: 2mila gli uomini coinvolti, solo 120 i sospetti identificati, oltre la metà erano arrivati in Germania nel 2015

I racconti delle vittime

Le violenze e le aggressioni erano avvenute durante i festeggiamenti per il Capodanno, in piazze, bar e stazioni tedesche. Alcune delle vittime avevano poi raccontato: «Ci toccavano ovunque, gli aggressori si sentivano onnipotenti e pensavano di poter fare qualsiasi cosa dell donne che stavano festeggiando in strada». «Ci hanno preso per le braccia cercando di separarci e di strapparci i vestiti - aveva raccontato un’altra - Poi hanno provato a toccarci tra le gambe e in altre parti. E alla fine ci hanno derubato di tutto quello che avevamo nelle nostre tasche».

scommetto che in questo caso
"NON SI PUò STRUMENTALIZZARE..!!"

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

11/07/2016, 15:34

mik.300 ha scritto:la gogna porta i suoi frutti..
dai e dai..
ma il fermano non molla..

http://www.corriere.it/cronache/16_lugl ... 9cf7.shtml


Fermo, Mancini mette a disposizione le sue proprietà per la vedova
Nel corso dell’udienza di convalida il difensore dell’ultrà ha detto che Amedeo Mancini «riconosce di avere una responsabilità morale ma non giuridica»

visto l'andazzo..
mette i suoi beni a disposizione
pur di non venir maciullato
dalla macchina della propaganda..
immagino le pressioni dell'avvocato
al fermano a cedere qualcosa..


A me oltre alla gogna mediatica della stampa ha dato fastidio pure il novello Don Matteo, sempre in mezzo ai c.... intento ad analizzare referti medici e sputare sentenze definitive.

Capisco che ci tenesse a tutelare due suoi "prodotti" costruiti grazie ai missionari, ma se l'avesse fatto dentro la sua chiesa o in vaticano, invece che a favore di telecamera, sarebbe stato meglio.

E pure il caro Pontefice dovrebbe piantarla di chiamarne altri dicendo "Il mio prosimo è anche chi ha fedde e nassionalità diverrrse e che voliono caciarre"! Si fa presto a blaterare a vanvera quando si vive in una gabbia dorata! Porti il suo prossimo a bighellonare nei giardini vaticani se ci tiene tanto! Perché non lo fa?! PAURA EH!?

Parolaio anche quello, come Boldrini, Kienge, Renzi e compagnia cantante... E quando Chiesa e Sinistra vanno tanto d'amore e d'accordo cominciano a fischiarmi le orecchie...

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

11/07/2016, 16:00

ma infatti..
ho letto che questo don vattelapesca
dice "il nero morto a causa dei pugni !
l'autopsia è sbagliata !"


e che di secondo mestiere questo
fa il medico legale??


si tappasse la bocca di tanto in tanto..

se l'italia fosse in mano a codesti rinko
saremmo tutti spacciati..
qui sarebbe africa equatoriale..

un lazzaretto generalizzato,
e poi a noi chi ci soccorre?

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

11/07/2016, 16:22

... quel "prete", gestisce i ... clandestini ...! (Insieme ai centri "sociali") [:246] [:298]

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

11/07/2016, 18:01

Ufologo 555 ha scritto:... quel "prete", gestisce i ... clandestini ...! (Insieme ai centri "sociali") [:246] [:298]


Ah ecco, mi pareva... Business is business! :|

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

11/07/2016, 19:50

... lo schifo regna sovrano! Ma la gente è stufa e ... capisce. [;)]

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

11/07/2016, 20:20

ieri sera qui al bar sotto casa mia un ragazzone di un metro e novanta che in estate fa il marinaio di salvataggio si è accorto che un nord africano stava rubando la borsa di una ragazza dal cestino della sua bicicletta mentre lei stessa ne era in sella e lo mette in fuga..dopo cinque minuti lui era ancora lì che si godeva i complimenti di tutti che all'improvviso questo fa ritorno e gli sferra un gran pugno al volto e altre botte in un'istante rompendogli il naso in modo grave ecc..è riuscito a scappare perchè li vicino c'è un sottopassaggio ferroviario che una volta di là da su strade estremamente affollate.. nn l'hanno ancora trovato

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

11/07/2016, 20:53

Mi permetto di aggiungere questo articolo che mi trova d'accordo. [^]

GLI ITALIANI SONO RAZZISTI ?

Gli italiani sono razzisti? No, sono solo raggirati e stufi

Di Enrico Galoppini

Precisiamo, a scanso di equivoci e prima di essere “linciato” dai soliti vigilanti del moralmente corretto, che non si deve derubare, aggredire e tantomeno ammazzare nessuno per futili motivi eccetera eccetera.

Ma a me pare un tantino eccessivo che dopo l’uccisione di un immigrato africano a Fermo un’organizzazione dedita alla “accoglienza” si costituisca come parte civile, mentre tutte le volte (e sono tante) che un italiano è stato ammazzato da un immigrato non c’è mai stato lo straccio di un Comune, o altra “istituzione”, che ha compiuto il medesimo passo.

Si pensi alle aggressioni con furti in casa, nelle quali è stato testimoniato dagli aggrediti che gli aggressori urlavano, mentre li seviziavano, “italiani di **********”. Ma anche a tutte quelle volte che, senza il condimento di tali ‘apprezzamenti’, nostri connazionali sono stati picchiati e derubati, persino dai cosiddetti “profughi” in libera uscita dagli appositi “centri”.

Come mai per tutte queste terribili situazioni vissute sulla loro pelle da parecchi nostri connazionali non esiste alcuna “aggravante”? I furti in casa gli italiani se li meritano? L’immigrato che delinque ai danni di un italiano mette in opera la versione aggiornata di Robin Hood? Qualcuno, nel “palazzo” e nell’opinione pubblica benpensante, ha individuato nei “migranti” gli ultimi epigoni della mitica “giustizia proletaria”?

Queste cosiddette “leggi antirazzismo” valgono solo in un senso?

E che dire del Governo che manda il Ministro dell’Interno a Fermo per presiedere altisonanti “comitati”? Forse s’è mosso qualcuno da Roma quando, per fare un esempio, a Terni un ragazzo del posto, tranquillo coi suoi amici a sorseggiare un aperitivo, venne sgozzato con una bottiglia rotta da un immigrato ubriaco? Lo hanno “ricordato” alla Camera?

Forse la chiamano “Camera” perché lì dormono!
La questione è che Lorsignori e i “Badroni” che li pagano hanno paura che la gente finalmente esploda smettendola di credere a forme di “opposizione” a questo sistema educate ed “oneste” (guarda caso, i commenti sulla pagina dell’Ansa sono disabilitati). Così intervengono coi consueti strumenti repressivi e propagandistici, sottoponendo l’assassino a “fermo per omicidio preterintenzionale aggravato da finalità razzista” (la dinamica dei fatti è ancora da chiarire) enfatizzandone oltremodo la caratterizzazione “politica”, come se solo gli “estremisti di destra” avessero le tasche piene di una certa situazione.
Il che non è vero.

Ma nessuno è esente da un controllo e da una repressione capillare quando c’è il rischio che la situazione sfugga di mano.
I cinesi sono stati subito indagati appena si sono organizzati le ronde per proteggere le loro attività industriali.
Li hanno subito stangati per non permettere l’emulazione agli italiani.

Che ovviamente, in quel frangente, divisi artatamente (perché ormai “programmati”) tra chi godeva nel vedere i cinesi manganellati e chi, per partito preso, stava dalla parte del “povero immigrato”, non hanno ancora ben compreso che in Italia non c’è nessun governo che fa il loro interesse e li protegge.
Anzi, il governo gli rema sistematicamente contro, e sta lì a controllare che non alzino la testa.

Sono anni che un altro partito cosiddetto “di protesta”, parolaio e fanfarone, promette le ronde, ma non si sono mai viste perché ovviamente non sa farle, né può farle, mentre i cinesi, che ancora non si sono del tutto rimbecilliti, si sono organizzati per difendere le loro proprietà.
Gente sana e con le idee chiare.
L’obiezione “da sinistra” è che queste cose non si fanno, ché altrimenti è “il Far West”, mentre “da destra” intortano gli italiani più sensibili al problema della sicurezza con la ricetta magica (ed irrealizzabile in questo contesto) dell’aumento delle risorse per le forze dell’ordine e del maggior controllo del territorio da parte loro.

Come se poi fosse sensatamente possibile, persino se le suddette forze disponessero del massimo degli effettivi e dell’equipaggiamento, presidiare ogni singolo casale disseminato in una terra, l’Italia, che notoriamente ha un insediamento particolarmente capillare e diffuso.

Il problema sta a monte, ed è l’aver fatto entrare alla chetichella o alla luce del sole un numero incalcolabile di persone che potevano tranquillamente vivere a casa loro. Perché fosse anche solo per un calcolo percentuale, è logico che tra queste vi sarà sempre chi va fuori controllo ed è pronto a fare qualsiasi cosa per campare, oltre a quelli che vengono qua direttamente per farci del male.

Poi, ovviamente, ci sono tra gli immigrati anche tante brave persone, come sarà stato l’africano ammazzato a Fermo, che a prescindere da considerazioni sull’opportunità o meno di una sua sistemazione in una nazione che non accenna ad uscire dalla “crisi” viene strumentalizzato oltre ogni decenza da questa classe dirigente per additare i “razzisti” di turno (che lo saranno anche, per carità), ed insinuando automaticamente che chiunque critica l’immigrazione anche con argomenti convincenti, e non tanto per blaterare e prender qualche voto, sia ipso facto “razzista” anche lui.

Il vero scopo di tutte queste lacrime di coccodrillo istituzionali è infatti impedire una pacata ma aperta discussione sull’immigrazione, per capire se ce la possiamo permettere e, soprattutto, se la gran parte degli italiani vuole tutto questo.

La risposta è chiaramente scontata: gli italiani non vogliono tutto questo. Ma attenzione, non vogliono nemmeno ammazzare ‘per sport’ gli immigrati, né sono tremendamente “razzisti” come vorrebbero insinuare certi soloni che pensano al posto di altri.
Eppure si ritrovano ogni giorno sul banco degli imputati, con scene all’ora di pranzo e cena di naufragi che non hanno certo provocato loro, e persino di ripescaggi di “barconi” effettuati in gran pompa (e gran dispendio di denaro) solo per sbattergli sul muso la loro pretesa “insensibilità” e “indifferenza”.

Tutto questo è inaccettabile.
Non è accettabile sentirsi fare la ramanzina “antirazzista” da chi continua a devastare mezzo mondo per il tornaconto di una cricca di potenti. Come la Libia, che era un paese florido ed ora è un campo di battaglia. Queste “cariche” dello Stato con la lacrima incorporata devono piantarla di piagnucolare solo quando glielo prescrive la sceneggiata ben pagata che devono recitare.

Gli italiani vorrebbero solo, chi più chi meno, e con maggiore o minore consapevolezza, essere padroni a casa propria, esattamente come un proprietario di casa è libero o meno di aprire la porta o no a chi gli si presenta all’uscio. Molti, purtroppo, l’hanno dimenticato, o – mi si perdoni l’ineleganza stilistica – se lo sono fatti dimenticare, sviati e turlupinati come sono dalla mattina alla sera.

Anche il nigeriano ammazzato a Fermo, con ogni probabilità, se non fosse stato indotto da condizioni particolarmente gravi nella sua terra se ne sarebbe stato volentieri in Nigeria. Allora si dovrebbe chiedere ai suddetti ‘piagnucoloni’ se non sarebbe forse più produttivo, anziché permettere tutta questa sofferenza (che comprende la traversata del deserto e le torture degli “scafisti”), fare strage in quattro e quattr’otto di qualche esaltato religioso armato di pick-upcon la mitraglietta, così la si finirebbe subito col terribile spauracchio di turno (Boko Haram) che, a sentire i grandi esperti, provocherebbe le migrazioni di gente terrorizzata dalla Nigeria. Che cosa ce le abbiamo a fare, sennò, tutte queste devastanti armi all’avanguardia? Già, per destabilizzare chi non ci ha fatto nulla, come l’Iraq, la Libia o la Siria!

Ma figuriamoci se qualche cervellone degli eserciti occidentali capisce che con un martellamento di una settimana al massimo questo “problemino” è bell’e che risolto. In un mese o due ti fanno crollare governi (Iraq, Libia) e non si può dare una spazzolata a Boko Haram?
Ma cosa potrebbero raccontarci al tg dell’ora di pranzo della domenica insieme al discorso del Papa? Le “stragi di cristiani” (dell’immigrato ucciso è stata insistentemente sottolineata la religione) sono perfette per alimentare questo clima insopportabile, dove uno odia quell’altro, quell’altro odia quell’altro ancora e tutti si odiano allegramente, solo perché sono stati messi uno contro l’altro con vari sistemi, tra i quali rientrano anche queste “migrazioni”, che fino a che c’era l’Urss non s’erano mai viste in queste proporzioni, e dunque significherà qualcosa anche questo.

Con gli anni Novanta, infatti, mentre hanno cominciato a prescriverci di essere “multietnici”, hanno preso a redarguirci perché siamo “razzisti”: rafforzamento della Legge Scelba e “aggravante” per ogni atto determinato da una non ben definita dichiarazione di “superiorità etnica, religiosa e culturale”. Gli anni Novanta segnano effettivamente, per questo come per altri aspetti, una svolta ecpocale.

Per risolvere anche il falso problema del “razzismo” degli italiani (di prepotenti e violenti ne esistono di tutte le risme e con pretesti i più variegati) bisognerebbe perciò ritornare almeno agli anni Ottanta, quando lo straniero suscitava automaticamente curiosità. Perché si tratta anche di una questione di numeri: un conto è Hassan che vende le coperte al mare (la citazione è autentica), un altro una teoria interminabile di “vu’ cumprà” di ogni etnia che non ti lascia in pace un minuto.
Un conto è l’ingegnere o il medico venuto dall’Africa o dal Medio Oriente che si “integra” e convive con la popolazione locale, disposta ad accoglierlo sotto ogni aspetto, persino quello “culturale” che è quello che oggidì infiamma più gli animi. Un altro è una massa di manodopera disposta a fare qualsiasi cosa a qualsiasi condizione, mentre tutto il cosiddetto “sindacato”, ormai arcobalenizzato e regenizzato, tace profondamente.

Un conto è il “matto”, lo “scemo del villaggio”, che tutti conoscono e di cui si sopportano bonariamente le stravaganze. Un altro un numero incalcolabile d’individui fuori controllo che da un momento all’altro possono farti del male.

Tutto questo non è “razzismo”, perché a parti invertite anche gli arabi, gli africani ed i latino-americani reagirebbero allo stesso modo. Con fastidio e una rabbia montante specialmente quando ti rendi conto che in pratica va in scena sì “il razzismo”, ma al contrario, contro gli autoctoni.

Questa favola degli “italiani razzisti” la può credere solo chi non ha mai messo fuori il naso dall’Italia e si sciroppa tutta la serie di “edificanti” concezioni alla moda che una certa “cultura progressista” gli ha inculcato fin dall’asilo.

Gli italiani non sono “razzisti” (ed anche se lo fossero sarebbe un loro diritto, ché altrove – negli Stati Uniti – è concesso questo ed altro…). Sono solo esasperati e comprensibilmente preoccupati per una situazione che non accenna a modificarsi e che subiscono passivamente, tra le difficoltà della “crisi” e il ricatto della “moralina” che qualcuno, inscalfibile da ogni problema e giudizio morale, ha pensato bene d’imporgli per controllarli e costringerli al proprio tornaconto.

Fonte: Il Discrimine

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

11/07/2016, 22:02

D'accordissimo anch'io con l'articolo di cui sopra. [:305]

Il politically correct, che abbiamo importato dagli Stati Uniti assieme al capitalismo sfrenato, ormai riguarda una svariata serie di argomenti, dall'immigrazione alle differenze di civiltà e di origine geografica e razziale, l' omosessualità, i temi identitari, le fedi religiose...

E' una nuova "religione laica", che è andata a sostituire termini italiani d'uso comune, e ad imporre diversì tabù.
Per esempio "negro" non era affatto un termine dispregiativo, indicava semplicemente una persona di pelle scura. Ci ricordiamo tutti della canzone di Vianello sui Watussi.

Ma se lo dici ora in pubblico apriti cielo! Basta togliere una G e va tutto bene... MAH!

Di certo noi italiani i neri non li abbiamo mai sfruttati come bestie, alcuni invece l'hanno fino alla fine degli anni '60, per poi imporre le loro paranoie moralizzatrici anche a noi.

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

11/07/2016, 22:21

gli effetti del politicaly correct made in usa è sotto gli occhi di tutti anche da loro. Ma finché avremo delle scimmie ammaestrate al governo che non rispondono a noi ma al piano superiore della piramide tutto questo non cambierà.

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

12/07/2016, 09:24

http://milano.corriere.it/notizie/crona ... 78c3.shtml

Il bivacco dei profughi sotto la Mela
di Pistoletto e l’integrazione mancata
La scultura usata come dormitorio, polemiche a Milano: Salvini documenta su Youtube un assedio difficile da giustificare. Via Corelli, operatori chiusi in magazzino durante la protesta dei migranti

a mò di ombrellone..

Immagine

Il presepe vivente dei profughi che bivaccano da giorni sotto la mela di Pistoletto, davanti alla stazione Centrale, è diventato il simbolo di un’inefficienza di Stato e di una confusione istituzionale che Milano paga due volte. La prima, per la disponibilità a un’accoglienza che è andata fuori controllo a causa di un’affluenza oltre misura. La seconda, per le tensioni inevitabili nei centri di accoglienza che hanno avuto lunedì l’epicentro in via Corelli.

Michelangelo Pistoletto, l’artista che ha creato la Mela reintegrata, dopo uno strappo o un morso e ne ha fatto un simbolo dell’accoglienza ha commentato: «Mi fa piacere vedere persone in cerca di una patria che trovano riparo sotto un’idea». Il suo generoso altruismo è un messaggio di pace e di civiltà. Ma questo lungo bivacco all’aperto non è civile: né per Milano, né per il Paese. Possibile che l’unica risposta sia soltanto la ricerca di un dormitorio? Non c’è un modo per impiegare queste persone sul territorio, offrendo loro un lavoro utile e un alloggio, impiegandoli magari dove la manodopera italiana non si trova? Non sarebbe piu dignitoso questo, invece di un assistenzialismo senza sbocchi (e senza posti letto)?

solo il lavoro e alloggio?
giacchè c siamo anche mign.otte gratis..
dopo una giornata di duro lavoro
hanno anche il diritto di sollazzarsi,
no?


http://milano.corriere.it/notizie/crona ... 9cf7.shtml

Via Corelli, rivolta dei migranti

Gli operatori bloccati per ore

Lunedì mattina un centinaio di richiedenti asilo hanno bloccato i cancelli dalle 6 alle 11 e costretto cinque responsabili a chiudersi in un magazzino. Intervento della polizia
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