In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

14/07/2016, 18:08

Ufologo 555 ha scritto:Comunque, sarebbe da aprici un thread su quello che combinano gl'immigrati! [:(!]

Non ci pensare neanche.... questo topic basta e avanza, te lo assicuro.

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

14/07/2016, 18:16

TheApologist ha scritto:Il problema non è nei termini, il problema è che c'è in atto un'invasione foraggiata e sponsorizzata dalle élite massoniche al potere.
E in molti "danno una mano" ai signori Rothschild e Rockefeller con le solite lagne su razzismo, intolleranza, ecc.


E' incredibile come a volte le cose vengano messe sistematicamente sullo stesso piano.

Razzismo è intolleranza, sono da combattere. Ma sono da combattere ANCHE quelle politiche
che, mascherate da antirazzismo o buonismo, non fanno altro che agevolare processi economici.

Economici TheApologist.... non sociali.

Qui un esempio:

Il lavoro straniero vale 10 miliardi e paga le pensioni a 620 mila italiani
http://www.repubblica.it/economia/2015/ ... 125255213/

Naturalmente, è Repubblica che parla.... quindi qualcuno che è vicino alle politiche (SBAGLIATE) di questo Governo.

Tuttavia, l'articolo fa capire che razza di calcoli stanno facendo questi qui....

Lo dico e lo ripeto: in Europa, o si svaluta la moneta, o si svaluta il lavoro.
La prima cosa NON la vogliono fare. Ecco le conseguenze.

Quindi, sarebbe il caso di smetterla di buttare la croce su CHI fugge, per colpa NOSTRA, da guerre, carestie e morte.
Perché quella povera gente, non c'entra una mazza....

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

14/07/2016, 18:25

C-L-A-M-O-R-O-S-O

http://www.corriere.it/cronache/16_lugl ... 07ee.shtml

Fermo, la moglie si corregge: «Fu Emmanuel a scagliare il paletto»
La nuova deposizione di Chinyere conferma quanto raccontato dai testimoni: «Mio marito prese il paletto dalla strada dopo le offese e colpì Mancini». Ora potrebbe rischiare la falsa testimonianza ma la ricostruzione dei fatti non cambia

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

14/07/2016, 19:19

Thethirdeye ha scritto:
Quindi, sarebbe il caso di smetterla di buttare la croce su CHI fugge, per colpa NOSTRA, da guerre, carestie e morte.
Perché quella povera gente, non c'entra una mazza....


Se per te quelli che schifano il cibo che gli diamo e pretendono il wi-fi fuggono da carestie e morte...
A me fanno solo incazzare.
C'è chi fugge dalle guerre e dalle persecuzioni, ovviamente, e si porta dietro la famiglia (e quelli non sputano nel piatto dove mangiano), ma la maggioranza di quei baldi giovanotti maschi dai 20 ai 30 col sorrisone non fugge da un bel niente, semplicemente sanno che qua i chioschi sono aperti, quindi pagano un bel gruzzolo e partono.
E quando arrivano trovano un bel branco di coop ☭ che si frega le mani e si riempie le tasche alla faccia loro! E alla nostra.

Poi, per inciso, se fanno le valigie per motivi umanitari, non se ne vanno per colpa NOSTRA, ma per colpa delle stesse associazioni di grembiulari incappucciati ramificate ovunque che ci hanno imposto l'Euro, Monti, Letta, Renzi, gli stessi che vogliono renderci meticci manipolabili senza storia ne cultura.
Sappiamo benissimo chi (mi verrebbe da dire COSA) sono no?
Quindi di che cosa stiamo parlando?

Comunque si è gia capito che in questo forum se non parli boldrinese devi tacere.

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

15/07/2016, 22:24

Che coraggio!
Piano piano ci arrivano, bisogna avere pazienza... In quanto a profezie Fassino non sbaglia mai! [:246]

Immigrati, Fassino diventa di destra

L’ex sindaco di Torino sconfessa la politica di Renzi: «Rischiamo di essere travolti»
E sulle case popolari: "Va rivisto il sistema di assegnazione. Italiani penalizzati."


«Il problema immigrazione rischia di travolgerci» e poi ancora «Occorre rivedere anche i criteri di assegnazione delle case popolari che sempre più spesso penalizzano le famiglie italiane». Le affermazioni che non t’aspetti arrivano da un big del Pci-Pds-Ds (di cui è stato segretario nazionale)-Pd come Piero Fassino che sulla questione migranti decide di virare bruscamente a destra, brutalmente a destra, tanto da guadagnarsi la tessera onoraria di Forza Nuova e scombussolare ulteriormente il precario equilibrio all’interno del partito di Largo del Nazareno. Così anche una parte dem, quasi certamente in chiave anti Renzi, scopre il problema dell’ingovernabilità della perenne emergenza migranti. Il monito al governo arriva dall’ex sindaco di Torino nel corso della direzione regionale del Pd, convocata per analizzare le ragioni della sconfitta alle ultime elezioni amministrative. L’intervento di Fassino è stato costellato di passaggi salienti, e soprattutto inediti, sul problema immigrazione: «Finora in Italia l'immigrazione è stata governata tutto sommato bene, ma in termini di numeri stiamo arrivando al superamento della soglia che è governabile. Se non lo vediamo per tempo, questo problema rischia di travolgerci. Da sindaco e in campagna elettorale - ha detto Fassino - non mi sono risparmiato e ho incontrato moltissime persone. L'immigrazione è il tema che sempre e ovunque mi sono trovato davanti. È il più sentito nella aree a maggiore sofferenza sociale, dove gli immigrati sono visti in competizione per la casa, il lavoro, il welfare. Si tratta delle stesse aree nelle quali abbiamo avuto i risultati peggiori. In campagna elettorale- ha aggiunto Piero Fassino- me lo sono trovato davanti dappertutto, soprattutto nelle periferie più disagiate perché laddove ci sono maggiori difficoltà l'arrivo di un immigrato viene visto come elemento competitivo». Non è passato in sordina nemmeno la presa di posizione sulla gestione dei criteri per l’assegnazione degli alloggi popolari. «Per esempio - ha notato l’ex sindaco di Torino - nell'assegnazione delle case popolari, il criterio basato sulla composizione dei nuclei familiari premia sempre più spesso le famiglie immigrate, che fanno più figli. Bisogna domandarsi fino a quando la graduatoria unica è sostenibile. Questo per non alimentare conflitti tra chi quel diritto lo esige». Posizioni ben lontane dal Fassino che programmava piani di inclusione per migranti come, ad esempio, la proposta di arruolarli come volontari per pulire le strade di Torino. Iniziativa che non si sa come sia andata a finire. Oggi il big democratico cambia rotta e soprattutto registro di musica: prima gli italiani. Un motto che rievoca movimenti di estrema destra come CasaPound e Forza Nuova. Proprio da quest’ultima la risposta-provocazione che getta ancor di più scompiglio tra le fila dem. Goliardicamente la Segreteria Nazionale di Forza Nuova annuncia l'invio di una tessera di FN ad honorem a Piero Fassino. «Siamo sempre accoglienti a queste conversioni in articulo mortis» dichiara Roberto Fiore, Segretario Nazionale di Forza Nuova - «e siamo onorati di poter annoverare Piero Fassino tra i sostenitori delle linee guida che il mio movimento propone da quasi 20 anni. L'esponente PD sposa così un'altra storica battaglia di Forza Nuova , denominata #tempodicasa - conclude Fiore - se i democratici promettono di portarla avanti siamo pronti a lasciargli l'idea, l'importante è che le buone idee vadano incontro alle necessità degli italiani».


http://www.iltempo.it/politica/2016/07/ ... -1.1557513

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

16/07/2016, 11:39

Il verbale che ribalta i fatti di Fermo

Fermo, il testimone accusa la vedova: "Così ha scatenato la rissa"

Immagine

Nei verbali delle deposizioni dei testimoni, emerge una nuova versione: la prima ad aggredire sarebbe stata Chiniary, la vedova del nigeriano morto a Fermo


La vicenda di Fermo, dove un nigeriano è morto dopo una rissa, potrebbe ribaltarsi completamente. Stando a quanto dichiarato da un testimone ai magistrati, infatti, ad aggredire per prima sarebbe stata proprio la vedova di Emmanuel Chidi Nnamdi.

Il primo testimone

A fornire un racconto più dettagliato di questo fattore è A.F, 35 anni, amico di Amedeo Mancini e che era con lui al momento della morte di Emmanuel. "Io e Amedeo Mancini - racconta - camminavamo in via XX Settembre, eravamo quasi arrivati alla fermata dell’autobus che volevamo prendere. A un certo punto, sono arrivati tre soggetti extracomunitari verso di noi; uno di loro mi ha salutato con un «ciao» e io ho risposto; pochi minuti dopo io e Amedeo abbiamo visto questi tre soggetti extracomunitari avvicinarsi ad un’auto lì parcheggiata, la guardavano, poi hanno cominciato ad armeggiare. A quel punto ci siamo insospettiti per il loro atteggiamento e Amedeo ha dunque detto loro: «andate via scimmie!». Costoro si sono momentaneamente allontanati, ma subito dopo, due di loro: un uomo e una donna sono tornati indietro. E la donna ha cominciato a gridare verso di noi. Abbiamo capito che la donna che urlava faceva riferimento alla parola «scimmia» prima pronunciata da Amedeo. A questo punto la donna stessa ha sferrato una manata verso Amedeo, lo ha colpito violentemente sul petto".

Ed è questo il punto che non coincide con la versione fornita invece dalla moglie della vittima, che ha sempre sostenuto, come scrive il Corriere, di essere stata insultata e di aver reagito solo dopo essere stata strattonata. Per A.F., invece, la prima a scatenare la colluttazione sarebbe stata propriola vedova. Dopo i primi colpi subiti da Mancini da parte di Chiniary - continua A.F. - "è arrivato l’autobus e Amedeo ha cercato di salire quando la porta si è aperta, ma la donna gli ha impedito di salire sul mezzo pubblico, tenendolo stretto per la maglietta fino a strapparla. La donna di colore lo strattonava, lo tratteneva con forza, a quel punto, l’autista vedendo la scena ha chiuso la porta ed è ripartito". È la donna quindi, secondo quanto dice A.F., a "costringere" Mancini a rimanere a terra. "A quel punto - continua il testimone - il ragazzo di colore ha cominciato a sferrare colpi con le mani e con i piedi all’indirizzo di Amedeo stesso, tentando di colpirlo al viso e alle gambe. Io e Amedeo, visto che i due picchiavano, siamo indietreggiati dicendo: «Oh cosa fate?» e a quel punto l’uomo di colore ha sollevato da terra un segnale stradale e lo ha spinto contro Amedeo. Lo ha colpito sulla spalla sinistra, tanto da farlo rovinare a terra. Amedeo è caduto lì con i due che continuavano a colpirlo da terra. Lei, la donna di colore, con le scarpe". Poi la reazione di Mancini e il pugno che ha ucciso Emmanuel.
La testimonianza della parrucchiera

Sull'inizio della rissa, al momento, esistono solo la versione della vedova di Emmanuel e quella dell'amico di Mancini. Uno contro l'altro. Quello che sembra ormai essere certo (come scrive il FattoQuotidiano), però, è che il Gip Marcello Caporale non ha tenuto in considerazone il racconto di Chiniary, perché in contrasto con le altre testimonianze. Gli altri teste che hanno depositato di fronte ai pm, infatti, confermano comunque che la Chiniary ha avuto parte attiva nella rissa che ha visto confrontarsi lei, Emmanuel e Mancini. P.B, parrucchiera di 54 anni, ha raccontato di aver visto la scena quasi dall'inizio e di aver riconosciuto "una ragazza di colore che si trovava alle spalle di quest'uomo bianco (mancini, Ndr), lo strattonava, lo tratteneva per la maglietta e lo colpiva più volte sulla testa con il tacco di una scarpa". Anche alcuni istanti dopo, riporta sempre P.B., "ho potuto notare l'uomo di colore che tirava calci, mentre la donna continuava a colpire il ragazzo bianco con la scarpa sulla testa e mi sembra di ricordare con un morso sulla spalla". In seguito, dice la testimone,Emmanuel prende il paletto stradale e lo usa contro Mancini che cade a terra: "Quello di colore e la ragazza, pure lei di colore, nonostante l'altro fosse a terra hanno continuato a picchiarlo. Lui ancora con calcie lei con la scarpa sul corpo". Una scena tanto violenta che la testimone chiama la polizia per dire che "lo ammazzano, lo ammazzano", riferendosi a Emmanuele Chiriany che colpiscono Mancini.
La versione del vigile

Anche un vigile, accorso in seguito all'inizio della lite, dice di aver visto "una donna di colore vicino alla fontana che colpiva con una scarpa in mano tipo ballerina la schiena di un giovane bianco che era prono verso di lei e successivamente identificato per A.F. io mi sono avvicinato a tale donna che colpiva e gridava in italiano stentato: «Lui detto me scimmia», indicando un altro uomo bianco".
L'altra testimone

Non solo. La partecipazione della donna alla rissa è confermata anche da M.T., una testimone di 41 anni, che racconta: "L’uomo di colore ha colpito con il paletto non ricordo se con la parte del segnale stradale o con la base la gamba non ricordo se la destra o la sinistra di Amedeo che è caduto a terra leggermente all’indietro; in quel preciso istante è intervenuta anche la donna di colore che dopo si è tolta una delle scarpe". Poi aggiunge:

Il ragazzo con cui avevo parlato poco prima si è diretto verso i due contendenti e ha cercato di dissuaderli dal continuare a picchiarsi e la donna di colore anziché dargli man forte per smorzare la situazione lo ha preso per il bavero della maglietta e lo ha più volte colpito con la scarpa tra la spalla e il collo. "Il ragazzo (l'amico di Mancini, Ndr) ha spostato la donna di colore e ha continuato a dividere i due che nel frattempo avevano continuato a picchiarsi. E la donna di colore anziché dargli una mano per smorzare la situazione lo afferrava per il bavero della maglietta e lo ha più volte colpito con la scarpa tra le spalle e collo".

Secondo i racconti dei testimoni, quindi, Chiniary avrebbe partecipato all'"aggressione" (come dice la parrucchiera) di Mancini. Resta da capire chi ha iniziato tutto. Secondo A.F, amico di Mancini, è stata Chiniary. E il suo racconto trova diversi riscontri negli altri testimoni. Ma è la sua parola contro quella della vedova (che però il Gip non ha preso in considerazione perché troppo discordante dalle versioni degli altri testimoni).

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... 84841.html




DOVREMMO PRETENDERE le dimissioni della BOLDRINI, della BOSCHI, e della KYENGE per "istigazione all'odio razziale". [^] [:298]

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

16/07/2016, 13:19

Ufologo 555 ha scritto:Il verbale che ribalta i fatti di Fermo

Fermo, il testimone accusa la vedova: "Così ha scatenato la rissa"

Immagine

Nei verbali delle deposizioni dei testimoni, emerge una nuova versione: la prima ad aggredire sarebbe stata Chiniary, la vedova del nigeriano morto a Fermo


La vicenda di Fermo, dove un nigeriano è morto dopo una rissa, potrebbe ribaltarsi completamente. Stando a quanto dichiarato da un testimone ai magistrati, infatti, ad aggredire per prima sarebbe stata proprio la vedova di Emmanuel Chidi Nnamdi.

Il primo testimone

A fornire un racconto più dettagliato di questo fattore è A.F, 35 anni, amico di Amedeo Mancini e che era con lui al momento della morte di Emmanuel. "Io e Amedeo Mancini - racconta - camminavamo in via XX Settembre, eravamo quasi arrivati alla fermata dell’autobus che volevamo prendere. A un certo punto, sono arrivati tre soggetti extracomunitari verso di noi; uno di loro mi ha salutato con un «ciao» e io ho risposto; pochi minuti dopo io e Amedeo abbiamo visto questi tre soggetti extracomunitari avvicinarsi ad un’auto lì parcheggiata, la guardavano, poi hanno cominciato ad armeggiare. A quel punto ci siamo insospettiti per il loro atteggiamento e Amedeo ha dunque detto loro: «andate via scimmie!». Costoro si sono momentaneamente allontanati, ma subito dopo, due di loro: un uomo e una donna sono tornati indietro. E la donna ha cominciato a gridare verso di noi. Abbiamo capito che la donna che urlava faceva riferimento alla parola «scimmia» prima pronunciata da Amedeo. A questo punto la donna stessa ha sferrato una manata verso Amedeo, lo ha colpito violentemente sul petto".

Ed è questo il punto che non coincide con la versione fornita invece dalla moglie della vittima, che ha sempre sostenuto, come scrive il Corriere, di essere stata insultata e di aver reagito solo dopo essere stata strattonata. Per A.F., invece, la prima a scatenare la colluttazione sarebbe stata propriola vedova. Dopo i primi colpi subiti da Mancini da parte di Chiniary - continua A.F. - "è arrivato l’autobus e Amedeo ha cercato di salire quando la porta si è aperta, ma la donna gli ha impedito di salire sul mezzo pubblico, tenendolo stretto per la maglietta fino a strapparla. La donna di colore lo strattonava, lo tratteneva con forza, a quel punto, l’autista vedendo la scena ha chiuso la porta ed è ripartito". È la donna quindi, secondo quanto dice A.F., a "costringere" Mancini a rimanere a terra. "A quel punto - continua il testimone - il ragazzo di colore ha cominciato a sferrare colpi con le mani e con i piedi all’indirizzo di Amedeo stesso, tentando di colpirlo al viso e alle gambe. Io e Amedeo, visto che i due picchiavano, siamo indietreggiati dicendo: «Oh cosa fate?» e a quel punto l’uomo di colore ha sollevato da terra un segnale stradale e lo ha spinto contro Amedeo. Lo ha colpito sulla spalla sinistra, tanto da farlo rovinare a terra. Amedeo è caduto lì con i due che continuavano a colpirlo da terra. Lei, la donna di colore, con le scarpe". Poi la reazione di Mancini e il pugno che ha ucciso Emmanuel.
La testimonianza della parrucchiera

Sull'inizio della rissa, al momento, esistono solo la versione della vedova di Emmanuel e quella dell'amico di Mancini. Uno contro l'altro. Quello che sembra ormai essere certo (come scrive il FattoQuotidiano), però, è che il Gip Marcello Caporale non ha tenuto in considerazone il racconto di Chiniary, perché in contrasto con le altre testimonianze. Gli altri teste che hanno depositato di fronte ai pm, infatti, confermano comunque che la Chiniary ha avuto parte attiva nella rissa che ha visto confrontarsi lei, Emmanuel e Mancini. P.B, parrucchiera di 54 anni, ha raccontato di aver visto la scena quasi dall'inizio e di aver riconosciuto "una ragazza di colore che si trovava alle spalle di quest'uomo bianco (mancini, Ndr), lo strattonava, lo tratteneva per la maglietta e lo colpiva più volte sulla testa con il tacco di una scarpa". Anche alcuni istanti dopo, riporta sempre P.B., "ho potuto notare l'uomo di colore che tirava calci, mentre la donna continuava a colpire il ragazzo bianco con la scarpa sulla testa e mi sembra di ricordare con un morso sulla spalla". In seguito, dice la testimone,Emmanuel prende il paletto stradale e lo usa contro Mancini che cade a terra: "Quello di colore e la ragazza, pure lei di colore, nonostante l'altro fosse a terra hanno continuato a picchiarlo. Lui ancora con calcie lei con la scarpa sul corpo". Una scena tanto violenta che la testimone chiama la polizia per dire che "lo ammazzano, lo ammazzano", riferendosi a Emmanuele Chiriany che colpiscono Mancini.
La versione del vigile

Anche un vigile, accorso in seguito all'inizio della lite, dice di aver visto "una donna di colore vicino alla fontana che colpiva con una scarpa in mano tipo ballerina la schiena di un giovane bianco che era prono verso di lei e successivamente identificato per A.F. io mi sono avvicinato a tale donna che colpiva e gridava in italiano stentato: «Lui detto me scimmia», indicando un altro uomo bianco".
L'altra testimone

Non solo. La partecipazione della donna alla rissa è confermata anche da M.T., una testimone di 41 anni, che racconta: "L’uomo di colore ha colpito con il paletto non ricordo se con la parte del segnale stradale o con la base la gamba non ricordo se la destra o la sinistra di Amedeo che è caduto a terra leggermente all’indietro; in quel preciso istante è intervenuta anche la donna di colore che dopo si è tolta una delle scarpe". Poi aggiunge:

Il ragazzo con cui avevo parlato poco prima si è diretto verso i due contendenti e ha cercato di dissuaderli dal continuare a picchiarsi e la donna di colore anziché dargli man forte per smorzare la situazione lo ha preso per il bavero della maglietta e lo ha più volte colpito con la scarpa tra la spalla e il collo. "Il ragazzo (l'amico di Mancini, Ndr) ha spostato la donna di colore e ha continuato a dividere i due che nel frattempo avevano continuato a picchiarsi. E la donna di colore anziché dargli una mano per smorzare la situazione lo afferrava per il bavero della maglietta e lo ha più volte colpito con la scarpa tra le spalle e collo".

Secondo i racconti dei testimoni, quindi, Chiniary avrebbe partecipato all'"aggressione" (come dice la parrucchiera) di Mancini. Resta da capire chi ha iniziato tutto. Secondo A.F, amico di Mancini, è stata Chiniary. E il suo racconto trova diversi riscontri negli altri testimoni. Ma è la sua parola contro quella della vedova (che però il Gip non ha preso in considerazione perché troppo discordante dalle versioni degli altri testimoni).

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... 84841.html




DOVREMMO PRETENDERE le dimissioni della BOLDRINI, della BOSCHI, e della KYENGE per "istigazione all'odio razziale". [^] [:298]



accidenti,
questa è stata EDUCATA A OXFORD !!

comunque l'italiano si è salvato
in quanto gagliardo contadino.

viceversa avrebbe avuto la peggio...
a quel punto nessun avrebbe avuto niente da dire..

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

16/07/2016, 13:35

Si ma sta sempre di fatto che il tizio ha chiamato scimmia la moglie. Insomma mo non è che questo diventa un galantuomo preso a sberle da un selvaggio perchè passava di là -_-

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

16/07/2016, 14:45

APPUNTO, AD OGNI AZIONE CORRISPONDE UNA REAZIONE UGUALE E CONTRARIA, ANCHE SE ECCESSIVA.

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

16/07/2016, 15:56

MaxpoweR ha scritto:Si ma sta sempre di fatto che il tizio ha chiamato scimmia la moglie. Insomma mo non è che questo diventa un galantuomo preso a sberle da un selvaggio perchè passava di là -_-

Hai anche ragione, ma io ho sentito definire in modo più umiliante e vigliacco una signora meridionale e tanto per non farci mancare niente una altoatesina turista a Milano: DUNQUE???
Ultima modifica di ORSOGRIGIO il 16/07/2016, 16:12, modificato 1 volta in totale.

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

16/07/2016, 15:59

.. appunto; per una parola non si uccide! Caso mai rispondere a tono ...

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

16/07/2016, 20:50

Ufologo 555 ha scritto:.. appunto; per una parola non si uccide! Caso mai rispondere a tono ...

ma che c voleva a mandare a fare in kulo?

invece no..
morsi, scarpate in testa,
paletti addosso..
boh..

è un miracolo che si sia salvato l'italiano..

quello è caduto male
e ha battuto la testa sul marciapiede..
in pratica una disgrazia..
l'italiano si è solo difeso..

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

17/07/2016, 14:03

Quell'imbecille ha certamente sbagliato ad offenderli, ma quei due si sono comportati da violenti.
E tutto il clamore mediatico che ne è seguito ha fatto solo danni.

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

17/07/2016, 16:32

Sono semplicemente le Istituzioni dello Stato che "pompano" ... (Devono proteggere i loro INTERESSI ....!) [;)]

Re: Continuano gli sbarchi di Immigrati sulle coste italiane

17/07/2016, 18:31

Se avesse dato della scimmia ad una italiana bianca (e ce ne sono di molto somiglianti credetemi) ed il resto fosse finito alla stessa maniera non sarebbe uscito nemmeno sui giornali e per me anche questo è razzismo nei confronti delle persone di colore.
Rispondi al messaggio