17/10/2016, 11:23
greenwarrior ha scritto:Secondo la Boldrini, servono almeno 5 milioni di immigrati, per mantenere stabile la popolazione a circa 66 milioni di abitanti. Si parla di 300.000 immigrati l' anno.
Sono state volutamente dimenticate le politiche sulla natalità.
C' è poco da dire e molto da fare. Ognuno di noi, da persone consapevoli, abbiamo il dovere, con tutti i mezzi a nostra disposizione, di sensibilizzare la gente. Non basta l' azione di quei gruppi e movimenti, che stanno con tutti i mezzi a loro consentiti, cercando di dare una svegliata al popolo pecora.
17/10/2016, 12:03
17/10/2016, 12:03
17/10/2016, 12:15
TheApologist ha scritto:Continuano a versare caffè nella tazza, ma occhio che a berne troppo si alza la pressione...
17/10/2016, 12:43
17/10/2016, 12:53
TheApologist ha scritto:Infatti. Loro sono gli "eletti",e decidono facendo i loro interessi. Noi non contiamo nulla, dobbiamo solo subire le porcate che ci propinano senza dare fastidio.
E purtroppo, mi tocca ammetterlo, c'è pure gente in preda a una sorta di sindrome di Stoccolma, che difende strenuamente le loro politiche, perché ha degli interessi economici nel farlo, oppure perché é gente proprio limitata mentalmente che segue le "direttive di partito" senza perdere tempo ad azionare il cervello.
E sono proprio quelli che ci danneggiano di piu, perché danno legalità alle porcate che l'élite ci propina in continuazione.
Una volta li chiamavano "collaborazionisti", come i nazisti di Vichy, adesso li chiamano "democratici"!
Una contraddizione in termini, ma non se ne accorge nessuno!
17/10/2016, 12:56
17/10/2016, 13:01
greenwarrior ha scritto:O magari il guerriero di Giussano, Il cui cammino è illuminato da stelle
17/10/2016, 13:45
17/10/2016, 14:22
greenwarrior ha scritto:Volevo dire illuminato da " 5 Stelle ".
Un alleanza sugli obbiettivi è a mio parere auspicabile, poi amici come prima.
La priorità è mandare a casa il servo.
La lampadina si è riaccesa, ed è a basso consumo e alta resa.
17/10/2016, 14:30
20/10/2016, 01:43
Interprete tv violentata a campo Calais
Afghana, accompagnava un giornalista in reportage France 5
Una interprete della tv francese France 5, che accompagnava un giornalista in un reportage nella "jungla" di Calais, il campo migranti nel nord della Francia, è stata violentata la notte scorsa. Secondo quanto si apprende dalla procura, la donna - 38 anni, di origini afghane e traduttrice di lingua pashtu - sarebbe stata violentata da un uomo sotto la minaccia di un coltello.
Dai primi accertamenti sembra che l'autore dello stupro sia un migrante. La troupe di France 5 stava girando di notte, fra le 2 e le 3, quando è stata aggredita da 3 afghani, secondo la ricostruzione della Procura, secondo la quale si trattava "a priori di tre migranti, stando alle dichiarazioni delle vittime". All'inizio gli aggressori hanno tentato di rubare il materiale televisivo, poi uno dei tre ha violentato l'interprete minacciandola con un coltello. Il giornalista e l'operatore venivano tenuti a distanza, anche loro sotto la minaccia di un'arma. La troupe, che ha una lunga esperienza sul terreno, stava preparando da mesi un'inchiesta sui minorenni che vivono da soli nel campo di Calais. I tre aggressori sono ricercati.
Intanto è arrivato il via libera della giustizia francese allo sgombero della tendopoli di Calais. Il tribunale amministrativo di Lille ha dato il proprio via libera all'evacuazione, respingendo così il ricorso presentato la settimana scorsa da 11 associazioni umanitarie critiche rispetto alle modalità dell'operazione. Secondo i media, l'evacuazione dovrebbe cominciare lunedì prossimo. Una notizia non confermata ufficialmente.
23/10/2016, 00:52
24/10/2016, 22:01
'Giungla' di Calais, via oltre 1600 migranti nel primo giorno di sgombero
Sono iniziate in Francia le operazioni di smantellamento dell'enorme campo di migranti a nord di Calais, soprannominato 'la giungla', dove vivono ammassate tra le 6mila e le 8mila persone.
Sono oltre 1600 le persone sgomberate oggi dal campo, stando a quanto riferito nel tardo pomeriggio dalla prefettura del Pas-de-Calais, citata dai media francesi. Le operazioni si sono svolte senza incidenti, ma molti migranti hanno dovuto attendere per ore in coda prima di poter salire a bordo dei 60 autobus messi a disposizione per il loro trasferimento in centri d'accoglienza in tutta la Francia. Lo sgombero proseguirà domani e dopo domani.
Migranti attaccano centro Ue a Lesbo
Rabbia per i ritardi su domande asilo. Nessun ferito, 22 arresti
Decine di migranti hanno attaccato e dato fuoco ad una struttura Ue che gestisce le domande di asilo sull'isola greca di Lesbo. La rabbia è esplosa durante una protesta per i ritardi con cui vengono gestite le domande di asilo. La polizia ha detto che circa 70 persone, in maggioranza pakistani e bengalesi, hanno prima lanciato pietre e poi hanno appiccato il fuoco a parte della struttura del campo Moria.
Nessuno è rimasto ferito ma tre prefabbricati sono seriamente danneggiati. Ventidue migranti sono stati arrestati.
25/10/2016, 11:08
TheApologist ha scritto:"Immigrati ci picchiano e alla fine sempre liberi"
Manuel, 29 anni, è stato colpito a bottigliate da un senegalese che stava facendo i bisogni in un parco pubblico, davanti a tutti.
La sua testa è fasciata da una vistosa medicazione che gli è stata fatta all'ospedale San Filippo Neri di Roma dopo la brutale aggressione dell'immigrato irregolare e senza fissa dimora. Gli aveva solo detto di non fare la pipì lì dove potevano vederlo anche i bambini e le signore. E lui lo ha picchiato.
Moustafà Seye, senegalese di 45 anni, è stato accusato di lesioni personali, processato per direttissima e, ovviamente, subito liberato.
Anarchia...
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... 21960.html