19/08/2009, 13:29
kaone ha scritto:Leandro ha scritto:FoxMulder ha scritto:
Le teorie sono sempre quelle: "curvatura dello spazio tempo", "wormhole" e "universo multidimensionale". Sono pure speculazioni, non teorie (soprattutto le ultime due).
Purtroppo nessuno ha notato il mio messaggio di qualche giorno fa ma io di teorie ne ho date altre che non obbligano ad immaginare alcuna teoria fisica fantasiosa.
19/08/2009, 13:37
19/08/2009, 13:37
kaone ha scritto:
Purtroppo nessuno ha notato il mio messaggio di qualche giorno fa ma io di teorie ne ho date altre che non obbligano ad immaginare alcuna teoria fisica fantasiosa.
19/08/2009, 13:41
Ufologo 555 ha scritto:
Ma sconvolgerebbe la mente degli ... scettici! Ahahahah!
19/08/2009, 13:55
tommaso ha scritto:
Pensiamo alle future applicazioni di tutto ciò...come sistemi crittografici pressochè inviolabili o possibilità di comunicazioni instantanee a distanze inaudite...
19/08/2009, 14:13
alienhunter ha scritto:
2)la quantità di galassie stelle e pianeti nell'universo.
aulla prima si è gia discusso parecchio, mentre sulla seconda, mi sembra che nessuno ne abbia ancora parlato.
se contiamo che nell'universo ci sono milardi di galassie,a sua volta formate da miliardi di stelle, piu o meno vorrà dire che nell'universo ci saranno miliardi di miliardi di pianeti (1.000.000.000.000.000.000) ora, non credo che sia molto facile che ci abbiano trovati, è un po come fare 10 volte di fila 6 al superenalotto.
19/08/2009, 14:29
Tanis ha scritto:
Inoltre bisogna tener presente che non sempre l'evoluzione porta a intelligenze superiori, anzi. Spesso la vita cerca solo la sopravvivenza cercando il metodo maggiormente adattabile ed efficace e non necessariamente è richiesta grande intelligenza.
Tanis ha scritto:
A maggior ragione se pensiamo alla vastità del cosmo, alle estinzioni che colpiscono molte civiltà prima di raggiungere un livello di evoluzione sociale e tecnologico elevato e per finire alle combinazioni di fattori che portano a un luogo adatto alla vita.. il cerchio si restringe parecchio.
Tanis ha scritto:
Insomma non è da escludere che la maggior parte delle cività siano isolate tra loro.
19/08/2009, 14:32
19/08/2009, 14:37
andrew ha scritto:
beh ci potrebbero essere forme di vita basate su altri elementi che magari hanno componenti cellulari molto piu stabili dei nostri e che permettono di invecchiare molto lentamente e di raggiungere millenni di vita (già gli ulivi possono vivere millenni).......dando la possibilità di fare viaggi lunghissimi che per loro magari non sono poi cosi lunghi
19/08/2009, 14:40
FoxMulder ha scritto:
Purtroppo l'unico esempio che abbiamo è la Terra, e come ho già detto ciò significa che non sappiamo niente (a meno di segreti ecc.) della vita extraterrestre. Non sappiamo se la vita intelligente nell'universo sia rarissima (come nel caso terrestre), frequentissima o una via di mezzo.
Potrebbe anche darsi che invece il cerchio si allarghi parecchio non appena una civiltà raggiunge una certa soglia per cui è in grado di portare la vita altrove. E la cosa interessante è che una volta che il meccanismo è partito si potrebbe autoalimentare. E basta che succeda una volta. Piccolo particolare da non trascurare.
19/08/2009, 14:46
andrew ha scritto:
beh ci potrebbero essere forme di vita basate su altri elementi che magari hanno componenti cellulari molto piu stabili dei nostri e che permettono di invecchiare molto lentamente e di raggiungere millenni di vita (già gli ulivi possono vivere millenni).......dando la possibilità di fare viaggi lunghissimi che per loro magari non sono poi cosi lunghi
19/08/2009, 14:47
Tanis ha scritto:
Il discorso di portare la vita altrove mi ricorda il movimento raeliano
19/08/2009, 14:56
Sognatore ha scritto:
Fondamentalmente potrebbe essere anche così...ma non solo.
Lascia perdere che poi un furbastro ci abbia creato su un sistema per spennare i polli...quello é un altro discorso.
19/08/2009, 15:00
Tanis ha scritto:
Grazie ai soldi che guadagna con il suo movimento Real può dedicarsi tranquillamente alle gare di automobilismo(se non ricordo male è una sua passione:)). Comunque il concetto di base della sua teoria l'ha "preso in prestito:D" da alcuni racconti di fantascienza anni 60 se non erro..sapevo anche il titolo del libro in questione ma ora mi sfugge
19/08/2009, 15:01
Finalmente cominciamo a ragionare in termini più possibilisti e aperti, sono contento!FoxMulder ha scritto:
Purtroppo l'unico esempio che abbiamo è la Terra, e come ho già detto ciò significa che non sappiamo niente (a meno di segreti ecc.) della vita extraterrestre. Non sappiamo se la vita intelligente nell'universo sia rarissima (come nel caso terrestre), frequentissima o una via di mezzo.
Potrebbe anche darsi che invece il cerchio si allarghi parecchio non appena una civiltà raggiunge una certa soglia per cui è in grado di portare la vita altrove. E la cosa interessante è che una volta che il meccanismo è partito si potrebbe autoalimentare. E basta che succeda una volta. Piccolo particolare da non trascurare.
Non si può escludere niente dato che la nostra conoscenza della vita è limitata a 1 pianeta. Senza contare che ancora "alcuni" meccanismi biologici non è che siano proprio chiarissimi.
Edit: quoto il messaggio sottostante di andrew.