E' in giro per boschi,neanche lo saprà

Ma è "normale"... I sacerdoti del globalismo e dei "diritti" hanno fatto il lavaggio del cervello a questi "millennials" ( di cui farei parte anch'io, se non avessi un cervello autonomo ) e i risultati li vediamo.

Poi in strada ci sono pure ispanici e neri spaccati di canne e crack, criminali e gang varie che si tuffano a pesce dove c'è da far casino e pestare il trumpista di turno.

Però spiegatemi una cosa, quando queste proteste accadono tutte le settimane (sempre di venerdi) da parte dei centri sociali qua da noi,oppure quando il 1 maggio devastano Milano, nessuno si indigna o dice nulla, invece oggi sono tutti contro questi manifestanti???
Com'é sto fatto??? A me sembrano teste di c.azzo uguali come da noi,bomboletta alla mano e volto coperto.

Infatti sono quasi uguali, con qualche differenza, ma la filosofia di base è sempre quella...

Ovviamente qua in Italia ora non vedi in piazza gli arcigay/lesbiche, o immigrati incazzati, popoli viola e girotondini vari proprio perché al potere c'è uno che difende i loro interessi.

Poi io sinceramente non posso sapere se a Milano ci sono manifestazioni e cortei dei centri sociali ecc semplicemente perché la stampa ora non ne parla!

Protestassero per cose giuste, ma sono tutti uguali.
Si idignano per la democratica elezione di un presidente, ma mai che si indignassero e manifestassero contro la povertà, le diseguaglianze. Da noi è peggio, i centri cosiddetti sociali, perdono tempo in pseudo manifestazioni, contro quello o quell' altro politico, ma mai a favore dei terremotati, dei barboni ecc.....
Accettano supinamente tutte le fregature che ci vengono propinate e protestano contro il nulla.
Chiamarla feccia è un complimento.

Ti dico, a Milano ogni venerdi che Dio manda in terra (chissà poi perché di venerdi eh ) centri sociali e studenti,se cosi vogliamo chiamarli, sono a manifestare per qualche cosa, il tutto con conseguente tilt del traffico e dei mezzi pubblici ed imbrattamenti di vario genere che poi regolarmente vengono ripuliti a spese della gente.
C'è sempre un motivo per protestare e fare bordello,per carità non che io voglia mettere il bavaglio alle persone,ma questi proprio ci sguazzano e sono convinto che lo fanno solo per fare macello il 90% non sa neanche perché è la.

I centri sociali potrebbero anche chiuderli,un sacco di feccia verrebbe debellata

Diciamo che può esserci un 2-3% di loro che é veramente un "idealista" vero. Gli altri, strafatti di ogni genere di sostanza liquida, solida o in polvere, si accodano solo per far casino, baldoria, ecc..
C'è pure chi é pagato ovviamente, in genere i "coordinatori" col megafono (un po come i capi ultras negli stadi, pagati dalle società per "tifare"), e di sicuro, almeno in Italia, ci stanno pure parecchi poliziotti in borghese.

Dire che sono "manifestazioni spontanee" fa un po ridere...

Io non ho mai capito che cacchio facciano la dentro, a parte incrementare il Pil della Colombia!

Leopolde rasta?

Ah boh....le rarissime volte che mi è capitato di entrarci per cause di forza maggiore,più che lerciume,gente puzzosa stravaccata in mezzo ai cani ed odori di ogni genere, il tutto condito con immagini del Ché misto ad "A" cerchiate,non ho visto.
Bisogna chiedere a gente più esperta

Scusate eh.... ma non erano proprio quelli dei "centri sociali", a Genova,
a manifestare (già in data non sospetta) contro la GLOBALIZZAZIONE??

Non è che - a parte i loro usi e costumi - abbiano una vista che va al di là
del sentire comune?

Domando eh?

Non ci tocca mantenere solo i parassiti italiani, ora anche quelli americani.

"La cifra donata è tra i 101 mila e il 250 mila dollari". Così il senatore di Forza Italia, Lucio Malan,
si è rivolto al presidente del Senato Pietro Grasso in chiusura dei lavori di Palazzo Madama, prima
della pausa estiva, il 4 agosto. Ad oggi, tuttavia, ancora nessuna risposta."

All’osteria number “uan”…

11-11-2016in EDITORIALE
Trump eletto presidente degli USA: si facciano da parte i detrattori, i politici corretti schierati alla sinistra di Bill Clinton, i banchieri e i massoni dell’Europa democratica, i campioni dei diritti dell’uomo (e della donna), gli artisti dello show business che piombano come avvoltoi laddove c’è aria di dollari e affari, neri, ispanici e meticci: Donald Trump, lo si accetti o no, è il 45° Presidente degli Stati Uniti d’America.

“Il porco che fa politica” come lo hanno descritto fino a ieri il NYT, e molti giornali americani insieme ai profeti della Sylicon Valley, i padroni di Apple, Google, e i media USA uniti in un odio viscerale contro il tycoon biondino con la moglie straniera, eppure sempre loro figliolo, devono recitare un mea culpa per la loro stoltezza.

Adesso tutte le intelligenze mondiali sono silenti, ma anche i dirigenti dell’Europa, filo-americana quando si tratta di compagnuzzi come la Hillary, o gli artisti come Spingsteen, Bon Jovi, Madonna ed altri il cui abbraccio, alla fine, ha rimbombato a grancassa più’ che le mail secretate di Hilary e le inchieste sbollite dell’FBI, si è dimostrato letale.

Apparteniamo a quella schiera numerosa di osservatori delle cose mondiali, come famosi commissari tecnici della nazionale di calcio, ma non abbiamo mai pensato di dover “mettere becco” in affari che non ci riguardano per cultura, tradizione e modi di essere; un’intrusione in un mondo a noi lontano a cui non saremmo neanche invitati, al contrario di tante menti eccelse.

Abbiamo sempre dichiarato la nostra difficoltà a determinare chi fosse il migliore dei contendenti in campo. Troppe differenze ci dividono dal mondo americano, eccetto forse per il sogno… ed avevamo pensato che non c’era un migliore tra i due: da una parte dollari e petrodollari e intese subdole con Quatar, Arabia Saudita e conseguente terrorismo Isis, dall’altra uno con i soldi, ma che i soldi che ci mette, sono soltanto suoi.

Ci chiediamo se vremmo preferito il secondo. Ma non siamo americani…

Adesso è il momento di stare tutti zitti: i vari Cazzullo, Mentana, Jabril, Friedmann, ma anche tutti gli opinionisti Sky, Rai e Mediaset e i sondaggisti… si mettano una maschera, incapaci di fare informazione seria e indipendente. Tutti hanno aspettato che la vittoria di Trump si delineasse inequivocabile per salvarsi la faccia dicendo che una cosa è la campagna elettorale ed un’altra quando si mette in pratica la facoltà di governare, pararsi il colpo per la vittoria di Trump che tanto hanno avversato.

Trump ha vinto. E’ stata la sconfitta del political correct assurto a religione, delle elites lontane dalla gente, la stessa che in Europa è capace di crocifiggere e dare l’ostracismo ad Orban, Salvini, a Marine Le Pen, o a Beppe Grillo e Farage, tra gli altri.

Trump ha vinto ed è la vittoria di quel populismo che i “ben sistemati nelle stanze dei bottoni” hanno gioco facile a giudicare becero e inviso, ma che in verità, lo ha dimostrato la nazione americana, è ben reale e concreto; è quel populismo con il quale, specialmente oggi che i venti elettorali soffiano in Europa, la classe politica costituitasi a casta presto dovrà ormai fare i conti.

Eugenio Preta

http://www.laltrasicilia.org/4329/allos ... umber-uan/

No a Genova c'erano un numero esiguo di persone che protestavano per problemi reali e poi c'erano i centri sociali, vere e proprie associazioni a delinquere, che hanno fatto entrare ed hanno coperto una miriade di teppisti provenienti da ogni dove solo per fare distruzione e terrore.