19/01/2017, 19:31
21/01/2017, 16:22
L'Unione Europea potrebbe sostenere la creazione di una "linea di protezione" nelle acque territoriali libiche per scoraggiare le partenze di migranti verso l'Europa. Questa linea di protezione si farebbe "con le forze libiche come operatori di prima linea ma con un sostegno europeo forte e duraturo"
http://notizie.tiscali.it/esteri/artico ... bia-00001/
Ma non c'è lavoro neanche per gli italiani, non possiamo accoglierli! La risposta dei Radicale: "Per mantenere sostanzialmente inalterata la popolazione italiana dei 15-64enni nel prossimo decennio, visto che tra il 2015 e il 2025 gli italiani diminuiranno di 1,8 milioni, è invece necessario un aumento degli immigrati di circa 1,6 milioni di persone: si tratta di un fabbisogno indispensabile per compensare la riduzione della popolazione italiana in età lavorativa".
http://www.repubblica.it/cronaca/2016/1 ... 149688642/
21/01/2017, 16:30
21/01/2017, 17:33
21/01/2017, 19:59
21/01/2017, 20:17
Comunque mi devono ancora spiegare quali lavori andranno a fare i "profughi"... Cacciare i cinghiali con lo smartphone?
21/01/2017, 20:22
23/01/2017, 12:18
23/01/2017, 14:46
23/01/2017, 15:31
mik.300 ha scritto:un senegalese di 30 anni, in Italia dal 2012, status di rifugiato
ma in senegal bombardano?
c'è la guerra civile, la peste,le cavallette?
23/01/2017, 15:51
23/01/2017, 16:33
23/01/2017, 18:41
sottovento ha scritto:mik.300 ha scritto:un senegalese di 30 anni, in Italia dal 2012, status di rifugiato
ma in senegal bombardano?
c'è la guerra civile, la peste,le cavallette?
La convenzione di Ginevra stabilisce che il rifugiato è colui che ha lasciato il proprio paese per il timore di essere perseguitato per motivi di razza, religione, nazionalità o appartenenza politica. Fra questi paesi vi sono Nigeria, Mali, Gambia, Pakistan e appunto Senegal. Quindi se è in Italia dal 2012 come rifugiato è in regola con le nostre leggi.
23/01/2017, 19:14
xfabiox ha scritto:ora che in gambia cè stato il colpo di stato e il presidente è fuggito con i soldi chissà quanti ne arriveranno qui.
23/01/2017, 19:19
mik.300 ha scritto:
quindi in senegal, guerre, pestilenze
e cavallette, giusto??
ma che questo qui possa essere perseguitato
per religione, razza o nazionalità
lo escludo categoricamente..
rimane la politica..
x quanto riguarda il timore,
questo dev'essere comprovato da fatti..
carcerazioni, perquisizioni, condanne, ecc.
sennò è troppo facile..
Fra i profughi non esattamente profughi, cioè migliaia di migranti economici scappati dalla miseria, ma non dalle guerre o dalle persecuzioni, ora si è diffuso un nuovo mestiere: lo storyteller. E cioè quello del cantastorie che, per pochi euro, inventa e vende tragiche vicende da sottoporre alle commissioni preposte a valutare se concedere lo status dei rifugiati ai richiedenti asilo.
http://www.linkiesta.it/it/article/2015 ... ati/26858/