Erdogan è un nostro problema: ci tiene in pugno con la questione degli immigrati.

- Quello ha capito TUTTO!

....vediamo quanto ci mette Trump a ricalcare le posizioni Obamiane in politica estera e a litigare con i Russi.....

Come non detto ,gira e rigira i presidenti americani sono fatti tutti con lo stesso stampo. ,vivono esclusivamente per la guerra ,fin'quanto non la vedranno entrare nelle loro case però!.

Forse questa:

http://www.reuters.com/article/us-usa-t ... SKBN1592O8

Still, the document gave no details on what would constitute a safe zone, exactly where they might be set up and who would defend them.

Trump’s call for a plan for safe zones is part of a larger directive expected to be signed in coming days that includes a temporary ban on most refugees to the United States and a suspension of visas for citizens of Syria and six other Middle Eastern and African countries deemed to pose a terrorism threat.

During and after the presidential campaign, Trump called for no-fly zones to harbor Syrian refugees as an alternative to allowing them into the United States. Trump accused the Obama administration of failing to properly screen Syrian immigrants entering the United States to ensure they had no militant ties.

bah..
letta così mi sembra più una mossa
per creare dei centri d'accoglienza in loco
per impedire l'immigrazione all'estero..
più che tentativi di occupazione
o aggressione militare mascherati..
come detto sopra stiamo a vedere..
il discorso della no fly-zone tradizionale
mi sembra più una forzatura
da parte dei giornalisti, opinionisti,
politici pro guerra..

Speriamo....


"No, our American partners did not consult with us," Kremlin spokesman Dmitry Peskov said on January 26. "It's a sovereign decision."

Peskov said it was necessary to "thoroughly calculate all possible consequences" and that "it's important that this [plan] does not exacerbate the situation with refugees."


http://www.rferl.org/a/trump-will-set-u ... 60211.html

LA 'RIVELAZIONE SHOCK' DELL'EX SEGRETARIO DI STATO USA KERRY: 'SAPEVAMO CHE L'ISIS CRESCEVA E ABBIAMO PENSATO CHE QUESTO AVREBBE POTUTO MINACCIARE ASSAD'




Ha fatto e sta facendo discutere la diffusione di una conversazione segreta fatta dall'ex segretario degli USA John Kerry con un gruppo di civili siriani presso la "Dutch Mission to the United Nations".
Tale meeting, è stato reso noto inizialmente dalla CNN(1) ad ottobre 2016 mentre l'audio è stato diffuso su Youtube dall'utente "Angel North"(2) ed è tornato si è diffuso su larga scala grazie a Wikileaks, che l'ha
menzionato il 4 gennaio del 2017(3).
In esso, come riportato da un articolo di Giampaolo Rossi per gli "OcchiDellaGuerra.it"(4), dal minuto 26 si parla dell'intervento russo in Siria e si sostiene che “La ragione per cui la Russia è intervenuta in Siria è perché l’Isis stava diventando sempre più forte e minacciando Damasco… per questo la Russia è intervenuta perché non volevano un governo Daesh”.
Inoltre,in seguito viene affermato che “Noi sapevamo che l’Isis stava crescendo, lo stavamo osservando. Noi abbiamo visto che Daesh cresceva in forza e abbiamo pensato che questo avrebbe potuto minacciare Assad costringendolo a negoziare… ma invece di negoziare lui ha ricevuto l’aiuto di Putin…”

https://informazioneconsapevole.blogspo ... tario.html

Poi i DEM ... capirai!

a proposito di post-verità
vi ricordate la bufala di amnesty international
sui 10.000 morti nelle fosse comuni in libia?
qui c riprovano..
il corriere, diligente, pubblica..

http://www.corriere.it/esteri/17_febbra ... dfad.shtml

Amnesty: «Le impiccagioni di massa
nel carcere di Sednaya, 13mila morti
Secondo l’ong tra il 2011 e il 2015 gruppi di 50 detenuti venivano impiccati di notte due o tre volte alla settimana. Praticate anche torture come la privazione del cibo e dell’acqua.

fra poco metteranno in mezzo anche forni e camere a gas...