In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

Re: Mr. President Trump

19/02/2017, 15:06

zakmck ha scritto:Gli israeliani, anche formalmente, sono di fatto una forza occupante e i territori, cosi come la parte orientale di Gerusalemme, sono occupati illegalmente

La risoluzione n.478 non è vincolante (cioè non può obbligare Israele), ed in se è una boiata pazzesca poiché se è vero che i musulmani reclamano quel territorio di Gerusalemme perché lo identificano nel luogo sacro dal quale Maometto ascese al cielo è altresì vero che l'Islam è una religione nata nel 600 dopo Cristo mentre il Tempio di Gerusalemme (cioè l'edificio più sacro della religione ebraica) è li dal 70 dopo Cristo dopo che furono distrutti i precedenti tempi costruiti in epoche antecedenti, infatti furono i romani a radere al suolo Gerusalemme nel 70 dopo Cristo e ne rimase solo il Muro del Pianto, ergo Israele ha pieno diritto su quei territori nei quali il loro ritorno (quindi già ci abitavano) fu concesso da Re Ciro di Persia nel lontano 520 avanti Cristo.

Quindi non c'è nessuna "ipnotica martellante propaganda sionista" che tenga!

Re: Mr. President Trump

19/02/2017, 15:30

Esatto!
(Comunque riuscirirono a far perdere la pazienza anche ai ... Romani! Pensa che per far loro favore, usavano lasciare le insegne romane fuori della città ...! Ma poi .... )
Resta il fatto che Gerusalemme è la capitale dei giudei. Poi, essendo ritornati da tutte le parti del mondo (dopo la diaspora) si sono occidentalizzati, è lì nasce il problema con le popolazioni musulmane! [:304]

Re: Mr. President Trump

19/02/2017, 15:34

Il problema di fondo sul quale sono critico è che si liquida tutto con cose tipo propaganda sionista quando come ho scritto ci sono fatti documentati ma il problema, al di la dei fatti storici, è che chi condanna Israele finisce per dare quindi ragione all'Islam, quell'Islam che da anni ci invade e cerca di capovolgere i fondamenti della nostra società.

Re: Mr. President Trump

19/02/2017, 15:36

sottovento ha scritto:Il problema di fondo sul quale sono critico è che si liquida tutto con cose tipo propaganda sionista quando come ho scritto ci sono fatti documentati ma il problema, al di la dei fatti storici, è che chi condanna Israele finisce per dare quindi ragione all'Islam, quell'Islam che da anni ci invade e cerca di capovolgere i fondamenti della nostra società.




Io non ci sono riuscito (in tutti questi anni), provaci un po' tu .... [:306]

Re: Mr. President Trump

19/02/2017, 15:52

Nuova misura sugli immigrati. Trump: "Entra solo chi ci ama"

Immagine

Trump non si piega ai giudici. E torna alla carica: nelle prossime settimane un nuovo bando degli immigrati musulmani e via l'Obamacare

La prossima settimana presenterà un nuovo ordine esecutivo per dare una stretta agli ingressi di quegli immigrati e rifugiati musulmani che minacciano l'America. E "presto" comincerà la costruzione di un muro lungo il confine con il Messico. "Vogliamo fare entrare solo chi ama il nostro Paese e rispetta i nostri valori - ha assicurato il presidente degli Stati Uniti - non molleremo".

L'amministrazione Trump sta lavorando ad una nuova versione "migliorata e meno complicata" del muslim ban, adottato dal presidente americano il 27 gennaio scorso, che vietava l'ingresso per novanta giorni ai cittadini di sette Paesi prevalentemente musulmani (Siria, Sudan, Somalia, Iraq, Iran, Libia e Yemen), bocciato di fatto dalla magistratura federale. "Il presidente pensa di pubblicare una versione rivista, razionalizzata del primo decreto e questo ci fornirà l'occasione di lavorare sulla sua applicazione per evitare che qualcuno (che non dovrebbe essere colpito dalla misura, ndr) si trovi bloccato dal sistema", ha dichiarato il ministro per la Sicurezza Interna (Homeland Security), John F. Kelly, che, parlando a margine del summit sulla sicurezza di Monaco di Baviera, ha ribadito nuovamente, come fece anche con il primo ordine esecutivo sospeso dai giudici, che non si tratta di una misura contro i mususlmani. Si tratta di "una pausa" nell'ingresso in America per alcuni stranieri per rimettere a punto le procedure migratorie riguardo "certi Paesi, sette in particolare" per garantire che nessun "terrorista" entri negli Stati Uniti.

Entro un paio di settimane Trump presenterà anche la nuova legge sanitaria che rimpiazzi l'Obamacare firmata nel 2010 da Barack Obama. "Presenteremo in un paio di settimane un grande piano che andrà a rimpiazzare il disastro conosciuto come Obamacare", ha detto il presidente parlando dall'hangar dell'aeroporto internazionale di Orlando-Melbourne, in Florida. "Il nostro piano - ha assicurato Trump - sarà molto migliore e costerà di meno".

http://www.ilgiornale.it/news/mondo/nuo ... 66076.html

Re: Mr. President Trump

19/02/2017, 17:19

Ufologo 555 ha scritto:
Entro un paio di settimane Trump presenterà anche la nuova legge sanitaria che rimpiazzi l'Obamacare firmata nel 2010 da Barack Obama. "Presenteremo in un paio di settimane un grande piano che andrà a rimpiazzare il disastro conosciuto come Obamacare", ha detto il presidente parlando dall'hangar dell'aeroporto internazionale di Orlando-Melbourne, in Florida. "Il nostro piano - ha assicurato Trump - sarà molto migliore e costerà di meno".

Costerà meno al Governo e ai Ricchi ma di più alla classe Media e ai poveri cittadini. [:246]

Re: Mr. President Trump

19/02/2017, 17:57

... Invece ... qui, in Italia èh .......... Paghiamo tutta la vita e poi, coi ticket .... te pelano!

Re: Mr. President Trump

19/02/2017, 18:41

Il problema è che Obama aveva garantito l'assistenza sanitaria a circa 18 milioni di americani per cui toglierla creerà un ennesimo conflitto sociale nei confronti di Trump. Questo è il vero rischio di Trump: scontentare una parte di popolo che viene poi fomentato dai media e se Trump abolendo l'Obamacare non sarà in grado di promuovere delle alternative valide in Usa ci sarà la rivoluzione perché non esiste che chi non ha reddito non abbia diritto alle cure sanitarie. Per me è un concetto di diritto che uno stato deve garantire ai cittadini. Obama non mi è mai piaciuto ma trovo che l'Obamacare sia stata una cosa giusta.

Re: Mr. President Trump

19/02/2017, 19:17

Mah .. a noi sembrava così; bisogna vedere effettivamente come stanno le cose ... [:291]

Re: Mr. President Trump

19/02/2017, 19:29

Obamacare: cos’è, come funziona e cosa cambia con Trump presidente

Tutto potrebbe cambiare con Trump presidente e l’Obamacare potrebbe essere salutata a breve. Un progetto di non facile realizzazione, certo, ma comunque uno degli obiettivi principali di Trump il quale punta ad una liberalizzazione tout court e a una defiscalizzazione delle polizze. Ecco i punti chiave della riforma sanitaria che potrebbe sostituire l’Obamacare con Trump presidente.
  • Stop all’assistenza sanitaria agli immigrati irregolari;
  • Revisione del Medicaid;
  • Trasparenza assoluta dei dati sulla sanità;
  • Utilizzo degli Health Savings Accounts (HSA), tramite cui i cittadini versano parte dei risparmi.

Re: Mr. President Trump

19/02/2017, 19:37

. [:305] [:291]

Re: Mr. President Trump

19/02/2017, 21:11

Purtroppo gli Stati Uniti nonostante siano un paese avanzato dal punto di vista sanitario sono giurassici e non hanno sviluppato un sistema sanitario nazionale come il nostro che garantisce le cure senza stipulare assicurazioni. Secondo me Trump sul sistema sanitario si gioca la carriera.

Re: Mr. President Trump

19/02/2017, 23:51

Usa, Trump inventa attacco in Svezia: Stoccolma chiede spiegazioni

Il presidente durante un comizio fa riferimento a un attentato che in realtà non è mai avvenuto. Sui social lʼironia della figlia di Bill e Hillary Clinton, Chelsea. Lʼex premier svedese: "Ma cosa si è fumato?"


http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/us ... 702a.shtml

Re: Mr. President Trump

22/02/2017, 11:04

Effetto Trump, agli americani piace la stretta sugli immigrati

Un sondaggio realizzato da Harvard-Harris e pubblicato dal sito The Hill evidenzia che il 75% degli americani chiede più controlli sui confini e il 77% vuole una riforma sull'immigrazione. Minore entusiasmo per il muro con il Messico

Un sondaggio realizzato da Harvard-Harris e pubblicato dal sito The Hill evidenzia che per i cittadini americani è necessaria una stretta sugli immigrati irregolari.

Semaforo verde, dunque, per la mossa decisa dall'amministrazione Trump. Il consenso è minore, invece, per quanto riguarda la costruzione del muro sul confine con il Messico. Il 53% degli intervistati si dice contrario alla costruzione (o meglio prosecuzione, perché il muro in parte esiste già) della barriera. Stessa percentuale che invece appoggia il "travel ban" (bloccato dalla giustizia Usa) che sospendeva temporaneamente il programma per i rifugiati e l'ingresso nel Paese di cittadini di sette Paesi a maggioranza musulmana.

Il 52% si dice contrario alle cosiddette "città santuario", quelle che offrono protezione agli immigrati irregolari; il 75% chiede maggiori controlli sui confini e l'80% sostiene che le autorità locali dovrebbero collaborare con gli agenti federali indicando la presenza di migranti irregolari con i quali entrano in contatto. Complessivamente il 77% degli intervistati si dice favorevole a una riforma delle politiche di immigrazione.

Oggi lo speaker della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, Paul Ryan, visita la città texana di McAllen, alla frontiera con il Messico, per valutare come sarà il muro che intende innalzare Trump e affrontare altre tematiche legate alla sicurezza. Ryan viene accompagnato dal presidente della commissione sicurezza nazionale della Camera, il repubblicano del Texas Michael McCaul, dal deputato conservatore texano John Carter e da vari funzionari del dipartimento della Sicurezza nazionale. Di recente Carter aveva informato i media che uno degli obiettivi del viaggio è "vedere cosa si può fare e non fare" in merito alle costruzione del muro.

I media Usa parlano di una visita "discreta" e di basso profilo, visto che né il sito di Ryan né il suo account Twitter ne danno notizia. Il viaggio, spiega il suo portavoce AshLee Strong a Politico, servirà per "esaminare le sfide" per garantire la sicurezza del confine e "per apprendere di più sulla situazione che si trovano ad affrontare le realtà di confine". Ieri l'amministrazione Trump ha annunciato di voler iniziare la costruzione del muro con il Messico nelle enclave di El Paso (Texas), Tucson (Arizona) ed El Centro (California), pagando il progetto con fondi approvati dal Congreso. Il muro è una delle "promesse chiave" della campagna elettorale di Trump, il quale aveva promesso che i costi sarebbero ricaduti proprio sul Paese vicino, con un anticipo da parte del Congresso. Il Messico, però, non vuole assumersi il costo del progetto e la questione ha aperto una crisi diplomatica tra i governi.

http://www.ilgiornale.it/news/mondo/eff ... 67474.html

Re: Mr. President Trump

22/02/2017, 15:29

sottovento ha scritto:
Usa, Trump inventa attacco in Svezia: Stoccolma chiede spiegazioni

Il presidente durante un comizio fa riferimento a un attentato che in realtà non è mai avvenuto. Sui social lʼironia della figlia di Bill e Hillary Clinton, Chelsea. Lʼex premier svedese: "Ma cosa si è fumato?"


http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/us ... 702a.shtml


Che in Svezia v sia un'emergenza immigrati
È assolutamente vero
Rispondi al messaggio