Anomalie sulla Luna e misteri correlati al satellite.
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Si potrà vivere sulla Luna!

12/08/2009, 23:53

Vivere sulla Luna? Siamo più vicini!
Gli scienziati dell’Università di Cambridge (UK) hanno inventato un dispositivo in grado di estrarre ossigeno dalle rocce lunari.

Qui l'articolo completo in inglese: http://www.nature.com/news/2009/090810/ ... s=news_rss

13/08/2009, 10:04

caspita, e per quanto riguarda le radiazioni solari causate dal fatto che sulla luna non c'è uno strato protettivo determinato da una consistente atmosfera? che tra l'altro qui sulla terra ci difende anche dai meteoriti et similia?

13/08/2009, 10:58

Si potrà fare tutto sotto ..."Luna" [:D]

13/08/2009, 11:36

Resta da risolvere il problema degli effetti sull'uomo della bassa gravità lunare [8]

13/08/2009, 11:40

E se Ci permetterannoo di andarci...[:D]

15/08/2009, 20:10

Ecco l'articolo in italiano:

Scoperto un processo elettrochimico che consente di isolare il prezioso elemento dalla rocce. Il consumo sarebbe scarissimo, con tre piccoli reattori se ne produrrebbe una tonnellata l'anno
di LUIGI BIGNAMI


Se il progetto della Nasa di ritornare sulla Luna per creare una base permanente diverrà realtà all'inizio del prossimo decennio, risulterà decisivo estrarre dal suolo lunare la maggior parte degli elementi necessari all'uomo per la sua sopravvivenza.

Un passo fondamentale in questa direzione è stato realizzato da ricercatori dell'Università di Cambridge (Gran Bretagna), i quali sono riusciti a trovare un modo per estrarre ossigeno dalle rocce lunari a costi contenuti.

Il sistema deriva da un processo elettrochimico (simile a quello di una pila) che il professor Derek Fray mise a punto alcuni anni fa per ottenere metalli puri da ossidi metallici, ossia da minerali composti da ossigeno e metallo, che anche sulla Luna sono presenti in grandi quantità. La metodologia applicata agli ossidi terrestri doveva servire per ottenere metalli puri e nient'altro, così poco importava che l'ossigeno che si liberava dagli ossidi andasse ad unirsi con il carbonio che veniva utilizzato nel processo originando anidride carbonica.

Partendo da questa metodologia però Fray ha intravisto la possibilità di isolare l'ossigeno che si produceva ed estrarlo anch'esso allo stato puro. Così dopo anni di ricerca è riuscito a far sì che l'ossigeno liberatosi dalla frantumazione chimica degli ossidi non si unisca con nient'altro se non con se stesso e quindi possa essere facilmente separato dal resto. Ancora più interessante: nel processo non si consuma quasi nulla se non l'elettricità necessaria a far funzionare la macchina.

Così per dare energia al reattore non è essenziale una grande potenza. Spiega il ricercatore: "Tre reattori necessiterebbero di circa 4,5 kilowatt, che sarebbero facilmente ottenibili con una serie di pannelli fotovoltaici o un piccolo reattore nucleare posto sulla Luna". Fray ha calcolato che tre di tali reattori, ciascuno alto un metro circa, sarebbero sufficienti per produrre una tonnellata di ossigeno all'anno. E basterebbero tre tonnellate di rocce per produrre la tonnellata di ossigeno, estraendo il 100% dell'ossigeno presente in esse.

Se si potrà estrarre ossigeno dalle rocce lunari c'è da chiedersi se si riuscirà ad avere anche acqua dalla Luna. Dopo tanti esperimenti e rilevamenti eseguiti una risposta definitiva sulla presenza o meno di ghiaccio lunare non è ancora giunta. Anni fa rilevamenti fatti da Terra fecero ipotizzare che in alcuni crateri in prossimità del Polo Sud, al cui interno non giunge mai la luce solare, poteva esserci ghiaccio portato dalle comete. Ma anche l'ultimo esame eseguito nei mesi scorsi dalla sonda giapponese Selene/Kaguya ha dato esito negativo. L'ultima parola spetterà alla sonda della Nasa LCOSS (Lunar Crater Observation and Sensing Satellite), che il prossimo 9 ottobre verrà fatta precipitare sul nostro satellite naturale al fine di analizzare (attraverso un'altra sonda già in orbita lunare, la Lunar Reconnaissance Orbiter e strumenti a Terra) quanto si solleverà dalla superficie: allora si riuscirà a capire se c'è o meno acqua a rendere il mondo lunare meno infernale di quel che sembra.

Ossigeno e acqua tuttavia potrebbero non essere sufficienti a far tornare l'uomo sulla Luna, perché sembra che il budget attuale sia troppo basso rispetto a quanto chiesto dai tecnici per ridare vita all'avventura lunare. Bisognerà attendere la fine di agosto di quest'anno, quando il Presidente Obama, valutati gli aspetti tecnici ed economici, sceglierà la strategia futura dell'uomo nello spazio

Fonte: larepubblica.it

15/08/2009, 20:45

2di7 ha scritto:


[b]

Ossigeno e acqua tuttavia potrebbero non essere sufficienti a far tornare l'uomo sulla Luna, perché sembra che il budget attuale sia troppo basso rispetto a quanto chiesto dai tecnici per ridare vita all'avventura lunare. Bisognerà attendere la fine di agosto di quest'anno, quando il Presidente Obama, valutati gli aspetti tecnici ed economici, sceglierà la strategia futura dell'uomo nello spazio




Eccolo là, è quello che dicevo: scuse, scuse e scuse! Intanto si tira avanti (sanno benissimo il vantaggio delle ricadute che vi sarebbe...Quindi anche con pochi soldi...) Non Ci voglionoooooo!

23/08/2009, 11:09

Ufologo 555 ha scritto:

2di7 ha scritto:


[b]

Ossigeno e acqua tuttavia potrebbero non essere sufficienti a far tornare l'uomo sulla Luna, perché sembra che il budget attuale sia troppo basso rispetto a quanto chiesto dai tecnici per ridare vita all'avventura lunare. Bisognerà attendere la fine di agosto di quest'anno, quando il Presidente Obama, valutati gli aspetti tecnici ed economici, sceglierà la strategia futura dell'uomo nello spazio




Eccolo là, è quello che dicevo: scuse, scuse e scuse! Intanto si tira avanti (sanno benissimo il vantaggio delle ricadute che vi sarebbe...Quindi anche con pochi soldi...) Non Ci voglionoooooo!


Che siano scuse non lo credo proprio... i soldi non ci sono e probabilmente non c'è un vero interesse per la conquista per la Luna. Chiamala ottusità se vuoi, chiamala incapacità di affrontare con coraggio nuovi orizzonti e nuove imprese, chiamala grettezza di chi è più interessato a controllare le risorse naturali ed economiche del nostro pianeta piuttosto che tentare nuovi obiettivi.... ma da qui a pensare che è tutto un pretesto per nascondere gli alieni cattivi che non ci vogliono sulla Luna (non si sa perché) ce ne corre... se fosse così, semplicemente la questione non verrebbe minimamente posta, ma solo censurata, e sulla Luna non ci potrebbero neanche arrivare le sonde esplorative degli asiatici.... no, ci sono troppe incongruenze! Non è una questione di esopolitica, questa: è che gli americani, quando pensano alla frontiera ora, pensano al Medio Oriente, o al proprio conto in banca, non alla Luna.
Alla conquista della Luna ormai ci pensiamo solo noi sognatori...

23/08/2009, 11:52

Enkidu ha scritto:
[Alla conquista della Luna ormai ci pensiamo solo noi sognatori...


A questo punto non resta altro che confidare nei cinesi [:D]

23/08/2009, 12:40

diventeremo i calndestini per gli alienii [:p]
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