anche perchè di fronte a questa desolazione ...

http://www.beppegrillo.it/2017/03/come_ ... eride.html


Il tesoriere del Pd Bonifazi ha detto che il funzionamento del MoVimento 5 Stelle è un'incognita. In realtà è tutto trasparente: abbiamo rinunciato a 42 milioni di soldi pubblici e finanziamo le nostre iniziative con le microdonazioni di migliaia di sostenitori, ognuna pubblicamente rendicontata.

Certo per il Pd è difficile capire che si possa fare politica così. Il funzionamento del Pd invece lo conosciamo tutti. L'ha spiegato Buzzi di Mafia Capitale con nuove rivelazioni. Leggiamo insieme alcuni passi di questo articolo pubblicato proprio oggi:

"Mazzette, assunzioni su «segnalazione» e accordi con esponenti del Pd romano. Al suo quinto giorno di esame davanti ai giudici della decima sezione penale del tribunale di Roma, Salvatore Buzzi è ancora un fiume in piena. Il «ras» delle cooperative, in collegamento video dal carcere di Tolmezzo, racconta dei suoi affari con il Campidoglio all’epoca dalla giunta Marino. «Per l’approvazione del debito fuori bilancio legato al servizio di accoglienza per i minori non accompagnati ci siamo rivolti a Coratti (uno dei più votati del PD, ndr)», ha detto Buzzi. «Coratti – ha proseguito – ci ha chiesto 100mila euro in chiaro per far approvare la delibera del debito fuori bilancio creato nel semestre gennaio-giugno 2013.


Io avevo il 26%, il restante apparteneva ad altre cooperative e tutti eravamo al corrente che dovevamo dare 50mila euro a Coratti e 50mila euro a D’Ausilio: praticamente l’1% della delibera da 11 milioni». «Un accordo corruttivo», il primo di una serie di tre stretti con Coratti, che per Buzzi sembra non prendere comunque la giusta piega. «L’accordo lo prendemmo io e Francesco Ferrara con Coratti – spiega Buzzi – ma quando arrivammo a maggio 2014 lo stesso Coratti mi disse che di queste cose non ne dovevo parlare più con lui ma con D’Ausilio». La voce del pagamento dei 100mila euro in chiaro, però, comincia evidentemente a circolare. «Mi chiama Luca Giansanti, capogruppo della lista Marino e mi dice: “e noi?”


Quindi, l’8 agosto, mi chiede di passare in commissione Bilancio. In giunta non c’era problema perché il sindaco Marino è onestissimo e non ci ha mai chiesto nulla. Alfredo Ferrari del Pd, presidente commissione Bilancio, e Giansanti mi dicono se non ci dai 30mila euro non va in porto. Su questa vicenda, alla fine, non abbiamo pagato nessuno perché ci hanno arrestato». Altri due episodi sui quali si dilunga Buzzi sono quelli relativi all’ex presidente del decimo municipio, Andrea Tassone. «Inizialmente Tassone mi chiamava e io evitavo di incontrarlo, perché ogni volta mi chiedeva di assumere qualcuno – ha raccontato Buzzi – Il 7 maggio 2014, comunque, mi presenta Paolo Solvi come un suo uomo.


Mi disse che gli servivano un sacco di soldi per la campagna elettorale, e che mi avrebbe affidato un lavoro di potature in cambio di 30mila euro. Voleva i soldi in nero perché doveva pagare la campagna elettorale e concordai 26mila e 500 euro, il 10% di 264mila euro della gara». «Ho pagato una tangente a Tassone e a D’Ausilio anche per la gara per la pulizia delle spiagge di Ostia – ha poi aggiunto Buzzi – il 10% sui 122mila euro della gara». Un’ultima bordata, Buzzi la riserva a Matteo Orfini: «Ho fatto la Città dell’altra economia, Orfini ne beneficiava quando chiedeva la sala convegni. Nessuno pagava, solo Grillo.»"

Bonifazi, impegnato a capire come funziona il MoVimento 5 Stelle, sulle parole di Buzzi non ha nulla da dire. Né il Pd ha mai fatto sapere quanti soldi gli ha donato Buzzi. Aspettiamo con ansia. Sarà divertente. #BonifaziFacceRide!

eccolo,
lupus in fabula..

che buffone..

http://www.corriere.it/politica/17_marz ... c91d.shtml

M5S, Grillo e il caso Genova:
«Chi non è d'accordo sulle regole
si faccia un altro partito»
Il garante del Movimento interviene dopo il ritiro del simbolo alla candidata sindaco scelta dalla Rete: una democrazia senza regole non è democrazia, noi abbiamo le nostre. Critiche dal Pd: è l'incarnazione del despota

regole??
lui parla di regole..!!
ipse quoque..
le regole si fanno,
poi arriva lui e fa come kaz.zo gli pare..
gli sta andando in vacca il cervello..

il tallone d'achille dei 5s è grillo..
non c fosse lui sarebbero al 60%,
sicuro..

«Metodo giustissimo»

Per Grillo, che prima di arrivare a Montecitorio aveva parlato con i cronisti, «non c'è un problema di metodo, il metodo è giustissimo, è tutto spiegato nel blog. Io sono il garante», sottolinea il leader M5s a chi gli chiede se il suo intervento non dovrebbe avvenire solo in casi eccezionali. Sul caso di Genova spazio d'azione a Grillo anche dal Movimento. « È una decisione che ha preso il blog, ha parlato e a noi va bene così», conferma la senatrice M5S Paola Taverna.

sta cosa è poi RIDICOLA..
potevano rifare le comunarie
daccapo però..
o mettere in competizione il 2 e il 3 classificato,
non fare una consultazione PRENDERE O LASCIARE,
LUCA PIRONDINI O NULLA..
così è disonesto..

Io sono sulla tua stessa lunghezza d'onda. Mi piace tantissimo il modo di porsi di alcuni suoi esponenti di spicco e penso a Di Maio la Taverna e soprattutto Di Battista (quello che ha fatto per sponsorizzare il NO al referendum è encomiabile) ed anche la coerenza con cui si è esposto rifiutando candidature varie ed eventuali al comune di Roma. Se alla base i grillini sono come i vertici c'è speranza. Se invece queti sono mosche bianche è la fine. MA non li si può sapere senza prima dargli fiducia.

Dico la mia: credevo molto in Salvini ma negli ultimi tempi mi sta deludendo, mi riferisco in particolare al rinfrancare i suoi rapporti con Berlusconi http://www.today.it/politica/alfano-ber ... estra.html che a sua volta con Forza Italia ha salvato Lotti e che probabilmente non disdegnerà un nuovo Patto del Nazareno. Credevo che Salvini fosse un lepenista, un rivoluzionario ma dopo questo passo ho l'impressione che pur di battere i 5 Stelle sia disposto a tutto e la cosa non mi va bene perché ritengo che questo paese abbia necessità di un cambiamento profondo. Se si inizia con le alleanze ora che il Pd è più al centro che a sinistra il passo è breve per creare una nuova Dc fatta di varie anime fra cui magari anche lo stesso Salvini. Ha ragione chi dice che la Lega era quella della secessione, quella Lega forte e battagliera che faceva paura.

Per tali motivi trovo molto più rivoluzionari i 5 Stelle e personalmente la differenza fra simpatizzante o altro non la vedo. La sostanza è: o li voti o non li voti. Grillo è un capopopolo, un animatore, colui che da l'energia al gruppo, colui che conoscendo l'arte del comico riesce a smontare con ironia e la cosa non mi dispiace. Il Movimento 5 Stelle è così prendere o lasciare.

Considerando lo sbarramento al 40% si delinea uno scenario inquietante: se il M5S non è in grado di governare da solo deve fare alleanze, con chi potrebbe allearsi? Risposta: con Salvini, ma Salvini sembra orientato a rinfrancare i rapporti con Berlusconi e Berlusconi non farà mai alleanze coi 5 Stelle (ne i 5 Stelle con lui). Ma Berlusconi farebbe alleanze con Renzi? Probabilmente si ma non le farebbe (spero) Salvini.

Un bel casino ma io una mia idea me la sono fatta: pur di battere i 5 Stelle Salvini alla fine accetterà alleanze con Renzi, come si dice 2 Matteo sono meglio di 1..........

Gli Italiani tendenzialmente siamo corruttibili e pecore e se nel M5S non vi fosse un uomo come Grillo,gli "Ovini" si smarrirebbero in mezzo alle "Frasche " della corruzione e non credo anche che non vi siano tentativi di infiltrazione per sabotarlo dall'interno.
Questo Movimento è diventato forte anche grazie a questo modo di Grillo per mantenerlo sempre nella giusta via e smascherare chi vi entra per motivi di opportunità personali.

Per operare in questo modo un motivo ci sarà stato!,io non so i particolari in quanto queste cose sono decisioni prese a livello dirigenziale e loro vedono più che il singolo simpatizzante che vota tramite la rete,credo che prima o poi lo farà sapere.

Cioè uno si deve fidare alla cieca..
Se ha le prove le mostri..
Sennò è una setta..

Se poi le nomine vuole farle tutte grillo
Basta che lo dice,
Almeno uno si regola
E non c prendiamo in giro..

Bisogna credere nel movimento
Piuttosto che impiccarsi ad una unica persona..
È più sicuro..

Non potrebbe essere che una parte del successo di Grillo, sia proprio legato a questo modo di fare, alla dux???

Cioè puntano sui nostalgici, vecchi e nuovi???
Perché, purtroppo, è nel DNA di tanti itaGliani quella "cosa" che dominò il ventennio.

Ditemi fin'ora quanto hanno contato gli Italiani dopo il ventennio Fascista?.
Inoltre fare il confronto fra Grillo e Mussolini mi pare abbastanza evidente la differenza,poi noto che molti di voi sperano tanto ad un ritorno dell'Uomo Forte o sbaglio?,ora se Grillo si dimostra forte non potete non vedere con chi si dimostra forte!,ditemi con chi?,non è forse verso le Istituzioni fatte a misura dei poteri forti e di chi spera ad una restaurazione di una Destra ultra-liberal-capitalista?.

Qui viene spiegata la situazione di Genova:


Grillo non è il capo di una setta, è più semplicemente il garante del Movimento 5 Stelle e ne fa rispettare le regole intervenendo laddove pensa che queste siano violate. Se non fosse organizzato in questo modo il M5S sarebbe un partito come tutti gli altri e non farebbe la differenza e contrariamente a chi dice che il M5S senza Grillo avrebbe più successo io penso invece il contrario. Il M5S non vivrebbe senza Grillo.