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Sta a vedere che anzicchè scoppiare in Nord Corea una grossa e cattiva guerra non scoppi proprio nei confini europei.

@Grazie per aver condiviso questo ottimo documentario.

Aggiungo solo un breve pensiero: al di la degli interessi economici è inevitabile che prima o poi le superpotenze vengano allo scontro poiché le risorse del pianeta non sono infinite e il numero degli abitanti è in continuo aumento.

Temo che tu abbia ragione e probabilmente saranno i cinesi a vincere:
- sono tantissimi, pensa se solo battessero un piede a terra TUTTI CONTEMPORANEAMENTE: un terremoto.
- sono tantissimi anche con un solo sasso a testa( o molotov) distruggerebbero qualsiasi colonna blindata
- sono tantissimi e mangiano qualsiasi cosa....... BRRRRR

Intanto la Corea del Nord ha appena lanciato un altro missile balistico.......

Ho la netta impressione che Kim Jong Un segua uno scopo ben preciso: aizzare gli Usa ad intervenire in modo da metterli contro la Cina. Del resto ogni presidente Usa che si rispetti ha fatto almeno una guerra e Trump non può passare per codardo, ne risentirebbe l'immagine degli Usa nel mondo. Qualche malpensante complottista potrebbe anche dire: e se fosse proprio la Cina a volere tutto ciò e quindi a spingere la Corea del Nord a fare questi esperimenti al fine di provocare uno scontro con gli Usa?

Forse si era già capito dai post precedenti:
ECCOMI MALPENSANTE china-diffidente.
Non avendo tanti secoli di vita davanti, non sto ad elencare i motivi che avrebbe la CINA, circa 2 miliardi.

Volendo potrebbe prevalere la ragione e lasciar la Corea del Nord sviluppare i suoi missili tanto non credo che li lancerebbe di sua iniziativa ma qui il punto è la reputazione degli Stati Uniti. Se gli Usa non attaccheranno la Corea del Nord faranno la figura dei codardi e Trump per dirla alla Robert De Niro passerebbe per un presidente "tutto chiacchiere e distintivo". Perciò attaccheranno la Nordcorea, non tanto per il pericolo che rappresenta ma per dimostrare al mondo che loro sono ancora una superpotenza che si fa rispettare.

Certo che comunque il cicciobomba coreano sta facendo di tutto per farsi prendere a a pedate... Io se fossi un dittatorello di un paese X cercherei perlomeno di mantenere un profilo basso. Questo continua a lanciare missili per far vedere che non ha paura di nessuno, ma il giorno in cui la cosa gli sfuggirà di mano e fara saltare una nave giapponese, succederà il patatrak.

Dal tuo ragionamento, che condivido, ne consegue che, cicciobomba non è altro che un "emissario" della cina.

Comunque nell'attesa che gli Usa decidano cosa fare con la Corea del Nord torniamo a Gibilterra. Ciò che sta accadendo è assai più complesso di come appare poiché non c'è in gioco solo la terraferma di Gibilterra ma anche il mare che la circonda (sono acque Spagnole e la Spagna potrebbe negare agli inglesi uscite ed ingressi dai porti), poi c'è la questione del diritto di sorvolo che verrebbe meno (i voli per arrivare a Gibilterra dovrebbero aggirare la penisola iberica), infine c'è la questione frontaliera poiché Gibilterra diventerebbe extracomunitaria (ciò significa barriere e posti di controllo e quindi lentezza dei transiti).

Però le manovre militari che fanno gli USA vicino le loro coste li fanno spavaldamente da quasi 60 anni,ditemi se questa non è una palese e perenne provocazione.

Il problema ancor più grave è che abbiamo spinto Putin nelle braccia della Cina bollandolo come dittatore e riempiendolo di sanzioni (che hanno danneggiato soprattutto noi!), poi ci preoccupiamo se un domani Russia e Cina si troveranno dalla stessa parte in una guerra mondiale. Nel contempo però lasciamo i cinesi far shopping delle nostre aziende o le chiudiamo direttamente noi per produrre a basso costo in Cina e li lasciamo allargare in Africa prendendosene le risorse mentre i flussi migratori aumentano.

La Corea del Nord è solo un pretesto, i veri problemi sono molto più grandi e sono stati creati a tavolino da quelli che si definiscono professionisti della politica.

Kim Jong ha già avuto​ parecchi avvertimenti anche dalla Cina di smetterla di rompere le palle,va a finire che saranno proprio i Cinesi a metterlo a posto,ancora prima degli Americani.

Ai Cinesi non gliene fotte di fare guerra a nessuno,hanno troppi interessi economici qua e soprattutto sono forti.
Non dimenticate che gli USA sono in mano ai cinesi.

Ma allora non c'é problema: facciamo saltare sta nave giapponese!
Magari c'é giá chi ci sta pensando, viste le esperienze passate...