08/03/2017, 17:57
Thethirdeye ha scritto:Wikileaks diffonde documenti segreti della Cia:
“Milioni di persone spiate grazie a virus nei cellulari e nelle tv”
I documenti segreti pubblicati da Wikileaks su Twitter provengono dal Center
for Cyber Intelligence della Cia che, secondo Assange, ha perso il controllo di gran
parte del suo cyber-arsenale, compresi malware e virus di ogni genere
di F. Q. | 7 marzo 2017
http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/03 ... v/3436540/
Si chiama Vault 7 ed è “la maggiore fuga di dati di intelligence della storia”. Iphone di Apple, telefoni cellulari di Google e Microsoft e persino televisori Samsung: tutti utilizzati come microfoni segreti grazie a malware e cyber armi per intercettare e spiare milioni di persone in Europa, Medio Oriente e Africa. E’ il contenuto di un programma di hackeraggio segreto della Cia e di cui Wikileaks ha pubblicato migliaia di documenti riservati. A essere controllati non sarebbero solo privati cittadini, ma anche aziende americane ed europee. Non solo: la divisione segreta degli hacker della Cia ha condotto “illegalmente” attacchi che hanno messo a rischio molti top manager dell’industria, membri del Congresso, il governo americano e persino l’account Twitter di Donald Trump. Secondo la ricostruzione fornita dall’organizzazione di Julian Assange, la sede del maxi programma di hackeraggio è il consolato americano a Francoforte, usato sotto copertura come base logistica e operativa degli hacker di stato nord americani.
Sterminata, come detto, l’area geografica di competenza: non solo Italia, Germania, Francia e gli altri paesi Europei, ma anche tutto il Medio Oriente e l’Africa. I documenti segreti pubblicati da Wikileaks su Twitter provengono dal Center for Cyber Intelligence della Cia. La fuga di notizie, inoltre, avrebbe un’origine assai semplice: secondo Assange, infatti, la Cia ha perso il controllo di gran parte del suo cyber-arsenale, compresi malware e virus di ogni genere. “Questa straordinaria collezione – ha spiegato l’organizzazione – che conta diverse centinaia di milioni di codici, consegna ai suoi possessori l’intera capacità di hackeraggio della Cia. L’archivio – hanno fatto sapere da Wikileaks – è circolato senza autorizzazione tra ex hacker e contractor del governo Usa, uno dei quali ha fornito a Wikileaks una parte di questa documentazione“.
Il rischio principale della enorme fuga di notizie è la proliferazione incontrollata di malware e virus, che possono finire in mano a stati rivali, cyber mafie e hacker di ogni tipo. Per Assange questa proliferazione delle cyber-armi può essere paragonata in termini di pericoli a quella del commercio globale delle armi tradizionali: “Una volta che una singola cyber-arma viene persa – spiega Wikileaks – può diffondersi in tutto il mondo in pochi secondi”.
Quello pubblicato oggi è solo il primo gruppo di documenti che saranno messi in Rete dall’organizzazione. Che ha spiegato: “Anno zero contiene 8.761 documenti e file provenienti da una rete isolata e di alta sicurezza situata nel Centro di intelligence cibernetica della Cia a Langley, in Virginia“. Questa raccolta di “diverse centinaia di milioni di codici” dà a chi la possiede “la capacità di hacking totale della Cia” ha assicurato Wikileaks, aggiungendo che la raccolta è finita nelle mani di ex hacker del governo e altri agenti in modo “non autorizzato“. L’organizzazione di Assange aveva pianificato una conferenza stampa su internet per presentare questo progetto, soprannominato appunto ‘Vault 7’, ma successivamente ha annunciato su Twitter che le sue piattaforme sono state attaccate e che proverà a comunicare più tardi. Secondo Assange la fuga di notizie di oggi è “eccezionale da una prospettiva legale, politica e forense”. Wikileaks, inoltre, ha sottolineato che la Cia è andata aumentando le sue capacità di lotta informatica fino a competere “con ancora meno trasparenza” con la National security agency (Nsa), l’altra agenzia di sicurezza Usa. A dirigere la diffusione di ‘Vault 7’ è stato direttamente Assange dall’ambasciata dell’Ecuador. Qui si trova infatti dal 19 giugno del 2012 per evitare l’estradizione in Svezia, che vorrebbe interrogarlo nell’ambito di un caso di stupro che lui smentisce. Assange teme che la Svezia possa consegnarlo agli Stati Uniti, che indagano su di lui per le rivelazioni di Wikileaks del 2010, quando diffuse cabli diplomatici confidenziali Usa.
Quando lo dicevamo noi che saremmo arrivati a questo, dicevano che eravamo i soliti complottari.........
08/03/2017, 18:10
MaxpoweR ha scritto:MA questi malware non ho capito se sono installati direttamente alla fonte (per i cellulari presumo che queste backdoors siano presenti dall'inizio)
ma latenti ed attivate a comando, sempre attive o se vengono installate all'occorrenza.
10/03/2017, 10:49
10/03/2017, 11:06
10/03/2017, 12:59
Thethirdeye ha scritto:Incredibile.....![]()
Video: https://www.facebook.com/exposetheillum ... 425877036/
03/04/2017, 19:55
IL GIORNO IN CUI IL DRONE TI FOTTE E’ QUI. NGA.
Inutile che ti nascondi nel Microonde. Please, welcome la fantastica NGA. Leggi.
Mi ricordo che ero a Istrana, nel Veneto profondo, terra di nessuno, ero lì perché ero fidanzato dell’attivista MMT Chiara Zoccarato. L’aspettavo a un incrocio di campagna dove c’era una vecchia fontana di quelle dove si beve, intorno solo campi, un paio di casolari e straducole di ultra-provincia. Mi annoiavo e faccio un Google Earth così, per ridere. Mi dissi “Immagina se sti stronzi si sono anche fotografati sto incrocio del cavolo nella provincia più anonima del mondo”.
Sapete cosa significa rimanere di stucco? Mi appare non solo l’immagine del cazzuto incrocio dall’alto, ma anche l’immagine della fontana fotografata come se un bambino di 10 anni gli fosse DI FRONTE con un cellulare.
Non mi sono mai dimenticato di quella cosa, che accadde circa nel 2010. Sapete com’è, sei cittadino, ha un miliardo di sfighe, rogne, pensieri in testa, pistolini tuoi, e il pensiero “Ma questi ti fotografano anche sul cesso, cavolo!” ti passa sì nella testa, ma scivola via. Poi abbiamo avuto Edward Snowden e quello che ci ha rivelato, tipo che tu hai il cell spento sul comodino dell’Hotel e la NSA te lo accende e registra la tua scopata con la escort; se poi sei qualcuno ti ricattano. O che infiltravano le reti elettriche d’interi Paesi per poterle spegnere in caso di conflitto ecc.
Siamo tutti avvisati oggi che, a partire dai Servizi USA, ogni pc, cellulare o aggeggio elettronico (soprattutto chi ha che fare con Google, Netflix, o Amazon) ti spia anche il b… del c… Ma avete mai pensato ai Drones? Per quei 2 italiani che ancora non sanno cos’è un Drone, si tratta di aerei od oggetti volanti senza piloti della grandezza che va da un aereo da turismo fino a una mosca, che finora sono stati usati soprattutto dagli USA per assassinare un terrorista islamico in casa sua tipicamente accompagnato da 8, 10, 45 passanti o familiari, e senza processo (bè vuoi che la Lex valga per i negri?). Sono pilotati da basi in Florida, ma la cosa che c’interessa qui è che tutte le immagini che sti Drones registrano sono analizzate da un’oscura Agenzia di 007 che si chiama National Geospatial Intelligence Agency, la NGA.
Ora, si scopre che questi tizi stanno ricevendo dai governi americani (Obama e poi Trump) una marea di soldi. Più di quelli che ricevono i super classic CIA e NSA. Perché?
Mi si è acceso il cervello ascoltando una vecchia intervista a Ed Snowden del 2014, dove l’ex spia CIA/NSA pentita parlava per pochi secondi della NGA. Non capii un cavolo del gergo tecnico ma Ed diceva chiaro che il VERO POTENZIALE di analisi d’immagini come mai prima nella Storia l’aveva sta NGA. Allora ho fatto 2+2.
Prendete la tecnologia Drones, che ripeto possono essere grandi come mosche; prendete la possibile diffusione di sti aggeggi in ogni anfratto del nostro vivere; prendete il fatto che la NGA può filmare il tuo labiale mentre guidi di notte sulle Alpi; può filmare il labiale di due parlamentari che si parlano fuori da Montecitorio; prendete che possono leggere ciò che hai scribacchiato su un pezzettino di carta di 4 cm x 4, o ciò che hai firmato dal Notaio, o leggere la tua cartella clinica; prendete che filmano ciò che c’è nel tuo carrello della spesa mentre vai al parcheggio dell’Ipercoop; o peggio, sanno chi incontri nel parco mentre organizzi una manifestazione di protesta e ogni parola che vi dite, e…
… e siamo fottuti. E non è né fantascienza, né webdemenza, è realtà. Basta solo una decisione condivisa dei Servizi dei Paesi del G20 e siamo fottuti. Drones, NGA, next. Sapevamo che l’incubo della nostra vita spiata in ogni suo segreto si sarebbe avverato, sarebbe arrivato, grazie ai giochini che oggi ammazzano sospetti islamici e non sospetti civili islamici a migliaia.
Sempre auguri, vi ho avvisato.
* alcuni spunti presi da Alice Salles, TheAntiMedia.org
07/04/2017, 12:28
07/04/2017, 13:11
La demonetizzazione dell’India
Lo scorso 8 novembre il nuovo primo ministro indiano Narendra Modi ...cut...…
26/04/2017, 19:47
Google cambia l’algoritmo del motore di ricerca per combattere fake news e violenze
Dopo il «bollino» per le notizie verificate e l’intelligenza artificiale che riconosce commenti violenti e offensivi, Google rafforza la sua lotta alle «fake news» e all’odio online dichiarando guerra a tutti i contenuti di bassa qualità, offensivi o fuorvianti, mostrati nei risultati del motore di ricerca. Per questo annuncia cambiamenti strutturali all’algoritmo che decide cosa mostrare: darà un peso maggiore all’autorevolezza delle pagine web e terrà sempre più in considerazione le segnalazioni delle persone.
«I nostri algoritmi aiutano a identificare fonti affidabili tra i miliardi e miliardi di pagine del nostro indice», spiega Ben Gomes, vice presidente di Google Search, ma «lo 0,25% del traffico giornaliero» restituisce comunque risultati «con contenuti offensivi o chiaramente ingannevoli». Per questo la compagnia sottolinea di aver migliorato i metodi di valutazione dell’indicizzazione delle pagine e di aggiornare continuamente i suoi algoritmi. Si tratta di miglioramenti che mettono al centro l’elemento umano, spiega Gomes, «perché la ricerca è fatta per le persone». L’intelligenza artificiale, insomma, non è una bacchetta magica.
Sono diverse le novità annunciate che vanno in questa direzione. Quella che coinvolge più direttamente gli utenti riguarda gli strumenti di feedback diretto su due funzioni di Google: il completamento automatico delle ricerche, finito sotto i riflettori per aver dato anche suggerimenti razzisti e sessisti, e gli «snippet», letteralmente «frammenti», che estrapolano dal motore di ricerca brevi informazioni non sempre da siti pertinenti o autorevoli. A partire da oggi, gli utenti potranno segnalare direttamente i contenuti che compaiono nei suggerimenti di ricerca e negli «snippet» indicando se li reputano violenti, offensivi, sessualmente espliciti, inutili, falsi o inaccurati. Questo nuovo tipo di feedback non avrà conseguenze immediate sui contenuti segnalati, ma servirà a Google per dare informazioni sempre più precise agli algoritmi, in modo da mostrare in futuro sempre meno suggerimenti simili.
Altri cambiamenti riguardano il sistema di posizionamento nel motore di ricerca. Questo tiene conto di centinaia di fattori, ad esempio di quanto è recente il contenuto o del numero di volte in cui il termine di ricerca compare nella pagine. D’ora in poi, spiega Gomes, su questo bilanciamento peserà di più il fattore dell’autorevolezza della pagina web. Un modo per «far retrocedere contenuti di scarsa qualità» e per evitare «problemi» come quello scoppiato a dicembre scorso sui risultati che negano l’Olocausto.
Quello delle bufale, ma anche dei contenuti violenti, offensivi e d’odio non è un problema solo del motore di ricerca di Google, ma anche dei social network, Facebook in testa. Proprio oggi il numero uno della compagnia di Menlo Park, Mark Zuckerberg, è stato chiamato in causa dalla presidente della Camera Laura Boldrini che ha lanciato un appello per la rimozione dalla piattaforma delle pagine che fanno apologia del fascismo.
26/04/2017, 20:17
05/06/2017, 09:24
05/06/2017, 10:58
05/06/2017, 11:27
xfabiox ha scritto:ovviamente il copione è quello, orwell per sapere tutto ciò decenni prima doveva essere molto addentro al sistema oppure preveggenza ma non credo. ormai quello descritto in 1984 è il nostro presente da una decina di anni. e sarà sempre peggio con in 1984.
05/06/2017, 17:11
Thethirdeye ha scritto:"C'erano attentati continui ed ingiustificati. Fatti a caso.
Servivano allo Stato per limitare la libertà dei cittadini.
Ad ogni attentato si facevano leggi restrittive delle libertà".
"1984" George Orwell
05/06/2017, 17:14