Appunto..
Il classico diversivo..
Potrebbe essere stato un militare,
Uno dei servizi in incognito, chiunque..
Oltre che il solito fantoccio islamico

Mi sa che quando parlò di Svezia non lesse la data in calce al dossier e non si rese conto era era programmato per una data diversa :°)

ennesima foto del presunto attentatore dato in pasto al mondo e ora smentita, intanto quello è stato passato in tutto il mondo come terrorista. capita ogni volta se ci fate caso, danno subito in pasto una foto di un povero sfigato, poi ritrattano e ne mettono un altra. devono guardare bene nel registro dei possibili colpevoli da scegliere.

La Svezia e altri 9 paesi hanno cercato di far approvare una risoluzione al consiglio di sicurezza dell'ONU per avviare un'indagine sul presunto attacco chimico in Siria.
A questo si aggiunga anche che il ministro degli esteri svedese, Margot Wallström, ha sollevato dubbi sulla legittimità del bombardamento americano.

.....per chi sa fare 2+2.......

Al di la delle singole analisi del caso il problema numero uno resta cosa fare per difenderci nei nostri paesi da questi attacchi di matrice islamica. Sento ripetere in continuazione:
1) che il rischio zero non esiste
2) che sono imprevedibili
3) che usano ogni mezzo possibile per colpire

Allora sono invincibili?

Ma veramente ancora stiamo a ragionare di attentati islamici? E datevi una svegliata.

E di cosa dovremmo ragionare?

Altra assurdità è che come nel caso di Londra gli attentatori sono persone mature e padri di figli quindi non giovincelli plagiabili ma persone adulte e con famiglia.

Ma perché fare azioni del genere se in Europa gli viene concesso TUTTO?! In Svezia poi, la patria dell'autolesionismo!
Ha ragione Maxpower, questi attentati non c'entrano una mazza con l'islam, sono invece molto utili ai tromboni di Bruxelles, che possono progressivamente stringere la vite limitando le nostre libertà in nome della "sicurezza" senza destare troppi sospetti.
E la gente per paura si tuffa tra le braccia di mamma Europa... In futuro non mi stupirei se arrivassero pure gli attentati "di matrice filorussa", c'è da aspettarselo.

Allora chi li commette questi attentati? Suvvia, sono tutti islamisti radicalizzati e votati alla jihad ispirati nelle moschee e su internet. Non c'è altra follia al mondo che vede nell'immolarsi il paradiso. Non vi fate poi fregare dal "gli abbiamo concesso tutto". Tutto cosa? Questi se gli va bene trovano un posto come operai o lavapiatti, se gli va male diventano disoccupati e spacciatori, vivono confinati in periferie ghetto, non si integrano e ci odiano per partito preso perché seppur li accogliamo ci vedono come invasori dei loro paesi e seguono il folle sogno che l'Islam dominerà il mondo e tutto ciò per l'Europa è un grosso danno perché facilita la vittoria dei partiti anti europeisti come del resto sta accadendo.

Ma perché non attaccano MAI le istituzioni europee, i politici o i governi infedeli dell'occidente? Sempre e solo la povera gente che non c'entra una mazza, stirata coi camion.

E perché si fanno arrestare invece di andarsene in paradiso a divertirsi con le vergini?

Ovvio che c'è una bella percentuale di beduini invasati in giro, ma sta "moda" dei terroristi improvvisati sui camion non mi convince.

Non è difficile rispondere ai tuoi interrogativi: questi non sono terroristi professionisti e non riuscirebbero mai a colpire le Istituzioni (peraltro super protette). Il loro scopo è proprio di colpire nel mucchio dove gli viene più facile cioè attaccando inermi cittadini indifesi al bar, per strada o dove si presenti la migliore occasione. Sono terroristi fai da te, improvvisati, insomma gente qualunque anche padri di famiglia come negli ultimi due attentati ed è proprio qui la loro imprevedibilità. Noi siamo super addestrati e ipertecnologici eppure loro riescono a colpirci proprio perché sfruttano metodi poco prevedibili trasformando cose di uso comune in armi per uccidere.

Perché si fanno arrestare? Probabilmente molti di loro hanno un concetto diverso di terrorismo o semplicemente ci tengono alla pelle. Del resto come si è già visto molti di loro non erano dei perfetti musulmani: andavano a donne, bevevano e facevano uso di droghe.

A fronte di tutto ciò la cosa più assurda è che si continua nella medesima direzione che ha originato il fenomeno: continuano le campagne militari in Medioriente, si continua a professare l'accoglienza e nel contempo questa gente continua a vivere emarginata e spesso senza un lavoro stabile nelle periferie ma si pensa che tutto finirà quando l'Isis sarà sconfitto ma l'Isis non è un paese con dei confini ma una mentalità.

Piu che un attentato potrebbe essere anche un gesto di emulazione.

Ci hai quasi preso poiché a quanto si dice l'attentatore di St. Pietrobusgo era del Kirghizistan mentre quello che ha colpito a Stoccolma era dell'Uzbekistan ed entrambi i paesi facevano parte dell'Unione Sovietica da cui si sono distaccati dopo la caduta dell'U.r.s.s. ed entrambi i paesi sono di religione islamica, caratteristica molto comune a diversi paesi del blocco dell'est come Bosnia, Macedonia, Kosovo, Albania etc.

Si si, ma intendevo in chiave ideologica. D'altronde l'Isis non durerà in eterno, e piu avanti ci sarà la necessità di trovare un nuovo nemico da dare in pasto alle masse, che sarà (e lo é gia in parte) la Russia.