ieri sera seguivo "chi l'ha visto?"
ogni tanto capita..
si parlava di una truffa perpetrata da nigeriani
che circuiscono su facebook la stagionata di turno
(lo dico simpaticamente)
sola, divorziata e ben dotata di pecunia,
attraverso storie fasulle
("sono un militare usa,
sono un architetto, ecc.)
la quale, più spesso di quanto si pensi,
c casca in pieno, e perde grossi denari..
anche centinaia di migliaia di euro..
può essere successo anche qui..
dopo aver svuotato i conti,
per evitare di essere denunciato
dalla donna rinsavita e quindi essere catturato,
il soggetto africano si libera
dell'attempata conquista..http://bergamo.corriere.it/notizie/cron ... 77a7.shtmlLa manager uccisa a Colognola
Dna maschile sul volto e su un dito per risolvere il misteroDaniela Roveri sgozzata il 20 dicembre nell’androne del palazzo in cui viveva, nel quartiere di Bergamo. Il giallo del conto corrente: i risparmi degli ultimi anni spariti negli ultimi mesi. L’ipotesi del prestito
Resta un mistero l’omicidio di Daniela Roveri, 48 anni, la manager di un’azienda di ceramiche uccisa la sera del 20 dicembre all’ingresso del palazzo in cui viveva, a Colognola, quartiere di Bergamo. Bloccata alle spalle e sgozzata con una sola coltellata, profonda: la rapidità dell’assassino non le aveva permesso nemmeno di urlare. E nonostante fossero le 20.30 nessun vicino aveva visto nulla, nessuno aveva notato una o più persone sospette allontanarsi. Ma ora c’è un primo indizio importante a disposizione degli investigatori della squadra mobile, per tentare di risolvere il giallo: c’è un Dna, maschile, isolato dal corpo della vittima.
I risparmi prosciugatiIl Dna a disposizione è già stato confrontato con più campioni, in particolare quelli messi a disposizione volontariamente da oltre 200 vicini di casa. Ma intanto il giallo resta, la polizia è a caccia di un movente che, insieme al dato scientifico, possa portare all’assassino. Dagli accertamenti sulla vita della vittima, però, in una prima fase non erano emerse stranezze: ora, invece, alcuni approfondimenti sembrano dare i loro frutti. Daniela Roveri era responsabile amministrativa e contabile alla Icra Spa di San Paolo d’Argon, azienda leader nel settore della produzione di ceramiche. Guadagnava più di 3.500 euro al mese. dall’analisi del suo conto corrente è però emerso che nell’ultimo anno aveva speso parecchio:
i suoi risparmi erano in continuo calo, con flussi a dir poco spropositati rispetto al passato. Daniela Roveri aveva prestato soldi a qualcuno? Una risposta non c’è ancora.