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Re: Puglia: semina sperimentale di Marijuana

24/02/2017, 04:14

ArTisAll ha scritto:
MaxpoweR ha scritto:Nelle ultime 2 puntate delle iene hanno fatto un paio di sevizi interessanti sull'argomento e le eventuali soluzioni.

n spagna con i marijuana social club ed in california con la legalizzazione a scopo "medico". a me sembrano entrambe soluzioni ottime sia dal punto di vista sociale che economico per lo stato.




Non seguo le Iene perchè non guardo la TV (ogni tanto si... per il tennis femminile [:p] ).

Comunque hai citato cose interessanti. [:)]
In California da un pò di anni c'è l'utilizzo medico. ◕‿◕

In ItaGlia...... ovvio, cerchiobottismo (come si legge nell'ultimo articolo che ho riportato).
“Sto un pò de qua e un pò de la...... qualcuno mi voterà„.


ArTisAll ha scritto:In ItaGlia nemmeno si prova (o si fa finta).


Si fa finta.


Idem, non guardo la tv da anni ma si possono vedere i singoli servizi on line sul sito delle iene :) I servizi che ho citato sono nelle ultime 2 puntate :)

Re: Puglia: semina sperimentale di Marijuana

25/02/2017, 14:59

Trump, nuovo strappo rispetto a Obama: stretta su liberalizzazione della marijuana

http://www.repubblica.it/esteri/2017/02 ... 159071297/

Re: Puglia: semina sperimentale di Marijuana

20/03/2017, 08:27

https://www.facebook.com/AsinisardidiCi ... 98/?type=3

Re: Puglia: semina sperimentale di Marijuana

24/04/2017, 03:51

Guarda su youtube.com

Re: Puglia: semina sperimentale di Marijuana

06/05/2017, 14:51


Legalizzare marijuana Cannabis di Stato, il procuratore antimafia Roberti: coltivazione e vendita ai Monopoli "Così sottrarremo spazi di mercato alle organizzazioni criminali come 'ndrangheta e camorra, o ai clan nord africani, afgani, albanesi"

"Deve essere lo Stato nella sua centralità, e in via esclusiva, a occuparsi della coltivazione, lavorazione e vendita della cannabis e dei suoi derivati. Così sottrarremo spazi di mercato alle organizzazioni criminali come 'ndrangheta e camorra, o ai clan nord africani, afgani, albanesi". Per il procuratore nazionale antimafia Franco Roberti, intervistato da Repubblica, se la scelta di liberalizzare la cannabis va attuata, "deve essere assunta a una condizione: che se ne occupino i Monopoli". "Abbiamo già avuto modo di segnalare come, di fronte all'incredibile incremento dell'uso e dello spaccio di droghe leggere - un vero e proprio boom che ormai conta 3 milioni di consumatori abituali solo nel nostro paese - l'azione di contrasto ai cartelli criminali e al terrorismo tende a potenziare i suoi strumenti e le sue risorse investigative contro i narcos, contro i trafficanti e i grandi riciclatori con i loro spaventosi volumi d'affari, e il relativo inquinamento dell'economia a livello internazionale", spiega Roberti. Di conseguenza, cala la lotta ai cosiddetti pesci piccoli: "Comprensibilmente si razionalizza su quel fronte della cannabis l'impiego delle forze dell'ordine, che comunque sono sul campo, specie in alcune realtà del paese, con grande impegno e abnegazione", prosegue il procuratore, secondo cui "il punto è che stilare le priorità è fondamentale. E non può che essere prioritario concentrarsi nella lotta contro gli imperi criminali dei narcos e le droghe pesanti e sintetiche" Ieri la proposta dei magistrati di Napoli di legalizzare le droghe leggere e mettere l'Italia al passo con i Paesi dove la regolamentazione di marijuana e cannabis si sta sperimentando con successo. Il giudice Nicola Quatrano ha evidenziato che in Parlamento, "giace la proposta sulla legalizzazione della cannabis". Ad alimentare il dibattito anche, con una lettera inviata al quotidiano La Repubblica, il pm Henry John Woodcock, ha evidenziato che "varrebbe la pena di cominciare a pensare a strategie di contrasto dell'illegalità che superino una impostazione meramente repressiva, e soprattutto bisognerebbe immaginare un progetto che in un futuro, speriamo non lontano, consenta di impiegare le 'energie umane', oggi impiegate nel mercato illegale della cannabis (e, di regola, sfruttate dalla criminalità organizzata), nell'auspicabile 'mercato legalizzato' della stessa". Pm Giovannini: 'di Stato' sarà fuori mercato 'Più costosa e meno gradita ai consumatori per principio attivo' La 'cannabis di Stato'? Più costosa e meno gradita ai consumatori, quindi 'fuori mercato' rispetto a quella illegale di cui non reggerà la concorrenza. Lo prevede Valter Giovannini, procuratore aggiunto di Bologna, da anni impegnato in indagini sui reati di droga. Il magistrato, coordinatore del gruppo 'droga' nella Procura della città emiliana, ne parla rispondendo ad una domanda sul dibattito lanciato dalla lettera del Pm Woodcok e dopo l'intervento del procuratore nazionale antimafia Franco Roberti. "Premesso - dice Giovannini - il massimo rispetto per le opinioni di tutti - a mio avviso la produzione di cannabis attraverso una filiera legale comporterà il necessario rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di asetticità della produzione. Fatalmente, a meno che lo Stato non voglia lavorare in perdita, costerà di più rispetto a quella illegale". Per Giovannini, poi, c'è una seconda questione. "Sul mercato da anni - osserva - si trova cannabis con principio attivo altissimo e pacificamente dannoso per la salute, soprattutto dei più giovani. Lo Stato, che deve tutelare la salute pubblica, non potrà che produrre cannabis con principio attivo basso, che quindi non sarà gradita ai consumatori e risulterà fuori mercato". Infine, "non bisogna dimenticare che, soprattutto tra i giovanissimi, è forte il gusto della trasgressione: l'incontro con uno spacciatore per qualcuno 'seduce' di più che acquistare in farmacia o in tabaccheria. Occorre quindi proseguire sul contrasto e disincentivarne l'uso. Sul piano etico, poi, ciascuno può valutare individualmente".


http://www.rainews.it/dl/rainews/artico ... refresh_ce

Re: Puglia: semina sperimentale di Marijuana

09/06/2017, 04:16

Salute, a rischio ricerca su canapa industriale e a uso terapeutico


Immagine


Scritto da M5S Camera News pubblicato il 06.06.17 16:46
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Roma, 6 giugno -
"Con l'eventuale chiusura della sede di Rovigo del Crea, l'ente nazionale di ricerca sull'agroalimentare, paventata dal piano di razionalizzazione del Governo delle varie sedi locali, rischia di essere gravemente compromessa l'attività di ricerca sulla canapa industriale e della cannabis ad uso terapeutico in cui è specializzata, appunto, il centro di Rovigo".

Lo denunciano i deputati del MoVimento 5 stelle in Commissione Agricoltura in un'interrogazione a prima firma Silvia Benedetti rivolta ai Ministeri delle Salute e delle Politiche Agricole. "La sede del Crea di Rovigo rientra infatti nel Progetto Cannabis, nato dall'accordo tra Ministero della Salute e Ministero della Difesa, per la produzione nazionale di derivati della canapa ad uso terapeutico da parte dello Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze.
Inoltre - spiega la deputata 5stelle Silvia Benedetti, prima firmataria dell'interrogazione - per quanto concerne la disponibilità di farmaci a base di cannabis, a seguito di una comunicazione ufficiale dall'azienda Bedrocan BV Olandese, è prevista una carenza Bediol fino ad ottobre 2017 a cui si aggiunge una mancanza di Bedrocan e Bedica che dura già da qualche settimana".

"Ma l'attività di ricerca relativa all'uso terapeutico della cannabis non sarebbe l'unico segmento ad essere compromesso dalla chiusura della struttura.
Il Crea di Rovigo infatti moltiplica tutte le varietà di canapa industriale italiane e ne sviluppa di nuove, adatte alle varie situazioni pedoclimatiche. Un settore produttivo che fa parte del dna del nostro Paese e che potrebbe ripartire proprio grazie alla legge del MoVimento 5 Stelle sul rilancio della canapa industriale approvata in Parlamento.
Tre le novità introdotte dalla legge 5stelle: 700mila euro annui per gli impianti di trasformazione; per le varietà che contengono fino allo 0,2% di Thc non è necessaria l'autorizzazione; i controlli vengono fatti da un unico soggetto e la percentuale di Thc consentita potrà oscillare fino allo 0,6%", concludono i parlamentari 5stelle.
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Fonte

Re: Puglia: semina sperimentale di Marijuana

19/06/2017, 12:29

Il boom della marijuana legale: "Un ordine ogni 30 secondi"

http://www.repubblica.it/cronaca/2017/0 ... 167999567/

Re: Puglia: semina sperimentale di Marijuana

19/06/2017, 13:02

non male ma mi chiedo a cosa serva senza il THC; non è questa molecola ce ha anche effetti terapeutici?

Re: Puglia: semina sperimentale di Marijuana

19/06/2017, 13:33

Il cannabidiolo o CBD è il secondo costituente principale della Cannabis.

A differenza del THC, il CBD non possiede effetti psicotici, ma è in grado di modulare l’azione del THC prolungandone gli effetti terapeutici e limitandone quelli collaterali.

http://www.cannabis-terapeutica.com/it/ ... tiche.html

Re: Puglia: semina sperimentale di Marijuana

19/06/2017, 13:44

Base211 ha scritto:Il cannabidiolo o CBD è il secondo costituente principale della Cannabis.

A differenza del THC, il CBD non possiede effetti psicotici, ma è in grado di modulare l’azione del THC prolungandone gli effetti terapeutici e limitandone quelli collaterali.

http://www.cannabis-terapeutica.com/it/ ... tiche.html



Da ciò che si legge, non è male. Anzi, era anche ora.
Nel tempo si avranno conferme.

Re: Puglia: semina sperimentale di Marijuana

19/06/2017, 14:13

ArTisAll ha scritto:
Base211 ha scritto:Il cannabidiolo o CBD è il secondo costituente principale della Cannabis.

A differenza del THC, il CBD non possiede effetti psicotici, ma è in grado di modulare l’azione del THC prolungandone gli effetti terapeutici e limitandone quelli collaterali.

http://www.cannabis-terapeutica.com/it/ ... tiche.html



Da ciò che si legge, non è male. Anzi, era anche ora.
Nel tempo si avranno conferme.


Io vivo in Spagna e qui esistono i
Club social de cannabis,basta avere più di 21 anni e ti puoi iscrivere e prendere un massimo di 2 gr al giorno (60gr al mese) con un prezzo all'incirca di 1\4 rispetto i prezzi nel mercato nero italiano.......
Naturalmente io è da 6 anni che sono socio in un di questi club....... [:298]

https://es.m.wikipedia.org/wiki/Club_social_de_cannabis

Re: Puglia: semina sperimentale di Marijuana

19/06/2017, 14:20

Perdonate la mia incompetenza in materia, ma questa Marijuana "legale" si fuma? O si assume tramite infusi tipo una tazza di Thè?

Re: Puglia: semina sperimentale di Marijuana

19/06/2017, 14:31

sottovento ha scritto:Perdonate la mia incompetenza in materia, ma questa Marijuana "legale" si fuma? O si assume tramite infusi tipo una tazza di Thè?


C'È un'infinità di modi per assumerla,
Fumarla normalmente ,le classiche canne, oppure sotto forma di olio che si fuma con un'apposito strumento,vendono addirittura un olio più raffinato che può essere inserito in una classica sigaretta elettronica,puoi anche tranquillamente fare Delle infusioni,poi in pastiglie e altri modi che ora non mi vengono a mente.
Ma io personalmente mi son comprato un vaporizzatore,la cosa migliore visto che non respiri fumo ma vapore acqueo (naturalmente con il cbd)
Ho questo

https://es.e-njoint.com/es/product/jimi ... -vaporizer

Re: Puglia: semina sperimentale di Marijuana

19/06/2017, 14:40

il metodo migliore per eliminare del tutto gli effetti ella combustione è farsi l'aerosol. Da quel che ne so è questa la pratica più usata per l'assunzione medica

Re: Puglia: semina sperimentale di Marijuana

19/06/2017, 15:09

sottovento ha scritto:Perdonate la mia incompetenza in materia, ma questa Marijuana "legale" si fuma? O si assume tramite infusi tipo una tazza di Thè?



Non è questione di competenza in materia.

Piuttosto c'è da chiedersi se leggi gli articoli che segnali. [:p]

In meno di un mese, la marijuana legale, quella che "si fuma ma non sballa", ha fatto boom.






Base211 ha scritto:Ma io personalmente mi son comprato un vaporizzatore,la cosa migliore visto che non respiri fumo ma vapore acqueo (naturalmente con il cbd)



Se c'è o ci sara il prodotto per sigaretta elettronica..... MiO!




MaxpoweR ha scritto:il metodo migliore per eliminare del tutto gli effetti ella combustione è farsi l'aerosol. Da quel che ne so è questa la pratica più usata per l'assunzione medica



Vero.
Infatti all'apertura di questo thread ne abbiamo parlato.
La sperimentazione in Puglia (ospedale di Cassano se ricordo bene) riguardava l'assunzione tramite l'aerosol di infiorescenze di marijuana.
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