shighella ha scritto:
sottovento ha scritto:
Da quel po che ho potuto leggere di esuli nordcoreani in Nordcorea non esiste alcun genere di criminalità almeno come la intendiamo noi (spaccio, furti, scippi, rapine), poiché è scopo del regime dare un'immagine di se volta alla perfezione. Dall'esterno devono dire: se pensate che la nostra sia una dittatura sappiate che essa è immune da tanti problemi delle vostre democrazie! Tempo fa mi trovai a discutere con un signore romeno che aveva vissuto sotto la dittatura di Ceausescu e mi raccontò grosso modo le stesse cose descritte dai pochi riusciti a fuggire dalla Nordcorea. In Romania erano tutti iscritti al partito, i ragazzi a scuola indossavano uniformi militari e venivano indottrinati alla dittatura e a odiare i nemici occidentali, era obbligatorio andare alle manifestazioni ed esultare per il dittatore, non si poteva manifestare, se provavi a captare radio straniere e qualcuno lo scopriva finivi in galera, se non andavi alle manifestazioni finivi in galera, se parlavi male del regime finivi in galera, non potevi viaggiare, la carne si poteva acquistare solo 1 volta al mese, il cibo in generale era razionato così come il riscaldamento in inverno. Non esistevano negozi di abbigliamento, ristoranti o altro di straniero, solo made in Romania, gli stipendi erano da fame, non esistevano le vacanze e le festività erano uguali a tutti gli altri giorni. I dissidenti venivano arrestati dalla polizia segreta, incarcerati nei campi di concentramento o uccisi.
Non credo che la Corea del Nord sia così diversa anche se c'è chi si ostina a ripetere che è un loro diritto vivere così, il problema è che non è una loro volontà.
Ciao Michele,
ho una amica romena che vive e lavora qui in italia la quale mi ha detto che avevano gratis tutti i servizi sociali (scuola, sanità..) e l'abitazione (gas, energia elettrica) ma non potevano entrare o uscire liberamente dal paese, ogni entrata e uscita veniva prima vagliata e se considerata opportuna, consentita..
Se togli dal tuo stipendio tutte le spese mediche scolastiche della casa etc, ti accorgerai di avere anche tu uno stipendio da fame...e c'è anche di peggio, qui da noi...
Ceaucescu è "nù guaio passato"(cit) ma il romeno è disoccupato e viene da noi a fare il muratore o la badante
![Palla Otto [8]](./images/smilies/UF/icon_smile_8ball.gif)
indubbiamente questi discorsi fatti da noi "liberi", possono appassionare, io disprezzo come è ora itaglia, però, io ho vissuto in Romania, x poco, ma ho vissuto in casa, non da turista, ed era già un'era buona, era il 1982, adesso vi dico.
certo non pagavano gas, elettricità, però la radio era sempre accesa, di giorno e di notte, non si poteva spegnere, il regime trasmetteva sempre, e gli apparecchi non si potevano spegnere....., sembra una scemata, ma non lo è !!
se avevano un maiale od altre in famiglia, era proprietà dello stato, e dovevi dare loro, i tre quarti dell'animale ucciso (da adulto), e gli scarti ed il poco resto li potevi tenere.
Ho assistito al pianto dirotto di un signore di 72 anni, gli era morto il maiale, e quindi, doveva cercare da altri (con il poco che potevano tenere dopo l'uccisione) la quantità di carne corrispondente che doveva dare agli ispettori, e quindi, barattare con quel poco che aveva, per pagare il suo debito verso lo stato.
Tutti i giorni bisognava dare tot litri di latte, se avevi una mucca, e se non avevi il latte quel giorno, xchè la mucca ne aveva prodotto meno della quantità obbligatoria da dare, dovevi cercare da altri sempre la quota x arrivare ai litri obbligatori, e quindi la famiglia che ti dava il latte in più rimasto, per quel giorno non aveva latte, però un domani , tu avresti potuto aiutare loro nel medesimo modo .....
Mi ricordo che dissi loro xchè non tenete più galline (animali non dello stato), mi risposero che in estate ne avevano 5/6, ma poi dovevano ammazzarle, xchè non avevano le granaglie x mantenerle, e quindi avevano sempre fame ... non potendo tenere animali ....
Da loro stetti ospite 8 giorni, hanno ammazzato una gallina il primo giorno, e abbiamo mangiato x 8 giorni, due volte al giorno, in sei con quella gallina, tutto, brodo a litri (acqua), con erbe selvatiche, patate e un pò di carote, ossa tritate e un pò di ciccia.
Io avendo traveler's cheque , non potevo comperare da mangiare, xchè nei negozi, non vi era nulla, solo scatolette che arrivavano dalla Cina, con dentro del pesciaccio triturato, con le lische eccc....
Cercando di cambiare i dollari in banca, sono stata fermata dalla polizia, portata in un ufficio, dove mi hanno detto che io non potevo girare x la romania, così, in libertà, ma dovevo andare nei centri per i turisti, li c'era il mangiare e tutto quello che volevo, e se fossi rimasta ancora presso la gente in quel modo, mi avrebbero arrestata (mi hanno messo un accendino acceso sotto il passaporto), praticamente mi hanno intimorita (secondo loro, poi uscendo dall'ufficio, mi hanno accompagnata in un negozio tipo panetteria, fuori c'era una fila con almeno 150 persone, mi hanno fatto passare davanti a tutti, e mi hanno detto di comperare quello che volevo (peccato che gli altri potevano prendere solo un tot di pane x famiglia, avevano un libretto dove segnavano le quantità ...) ed io se comperavo pane, portavo via le quantità a qualcuno, poi ho pensato alla famiglia che mi ospitava, mi sono fatta forza, ed ho acquistato 3 kg. di pane, sono uscita vergognandomi, con tutte quelli persone che mi guardavano.
Arrivata dai miei ospiti, si sono messi a piangere dalla gioia, ..... io il giorno dopo sono andata via, per non creare loro problemi, e nei tre giorni seguenti, che ho impiegato per ritornare in Jugoslavia, sono sempre stata seguita da macchine di poliziotti in borghese.
Avrei decine di episodi da raccontare, mi hanno segnato, ed io che ero già bella tosta, lo sono diventata ancora di più, combattere i soprusi e gli abusi è la mia priorità di vita, e posso dire, che la nostra itaglia, anche se è uno schifo, non è paragonabile alla dittatura, e la libertà, anche di scrivere questo , che verrà letto da qualche decina di persona, è impagabile.
bisogna sempre riflettere sulla strada che si vuole imboccare, i pensieri sono una cosa, i fatti vissuti sono un'altra cosa
![Occhiolino [;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif)