Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 6908 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 240, 241, 242, 243, 244, 245, 246 ... 461  Prossimo
Autore Messaggio

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 18/11/2017, 16:17 
... siamo in due!



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12999
Iscritto il: 04/01/2017, 18:06
 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 18/11/2017, 16:23 
ORSOGRIGIO ha scritto:
USCITA; USCITA; USCITA;.

Il problema non è uscita o non uscita, il vero problema è uscirne con le ossa sane oppure rotte (basta pensare a cosa hanno passato argentini e greci, i primi a causa del default, i secondi a causa della troika). Noi già oggi siamo abbastanza ammaccati e come tutti i malati abbiamo meno possibilità di reagire ad un'influenza forte (riferito ad una crisi economica seria). E' questo che a me fa più paura, lo spettro di un crack con effetto domino sulla nostra economia con ripercussioni pesanti su stipendi, pensioni e conti correnti, cioè le basi del nostro benessere che la maggioranza di noi si sono sudati nell'arco di una vita.



_________________
niente è come sembra, tutto è come appare
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Non connesso


Messaggi: 5644
Iscritto il: 13/03/2016, 23:02
 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 18/11/2017, 16:43 
sottovento ha scritto:
ORSOGRIGIO ha scritto:
USCITA; USCITA; USCITA;.

Il problema non è uscita o non uscita, il vero problema è uscirne con le ossa sane oppure rotte (basta pensare a cosa hanno passato argentini e greci, i primi a causa del default, i secondi a causa della troika). Noi già oggi siamo abbastanza ammaccati e come tutti i malati abbiamo meno possibilità di reagire ad un'influenza forte (riferito ad una crisi economica seria). E' questo che a me fa più paura, lo spettro di un crack con effetto domino sulla nostra economia con ripercussioni pesanti su stipendi, pensioni e conti correnti, cioè le basi del nostro benessere che la maggioranza di noi si sono sudati nell'arco di una vita.

AZZZ... ecco dove ho, abbiamo sbagliato: PASSATO LA VITA A SUDARE LAVORANDO.
Poveri fessi che siamo stati.
Basta guardarsi in giro e constatare che un sacco di gente se l'è passata bene, ora sta ancora meglio e domani pure, senza aver mai sudato.
LORO FUBBI ??? (Nandino di Quino)
Basta avere pazienza, che prima o poi, LA LIVELLA sistema tutto. [:292] [:292]



_________________
):•
11 comandamento...

Comunque lo spessore delle persone alla fine viene fuori.
La carta NON È tutta uguale.
C'è chi è pergamena e chi carta igienica!
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 18/11/2017, 20:08 
... tarda un po, però .......... [:291]



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12999
Iscritto il: 04/01/2017, 18:06
 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 18/11/2017, 21:46 
ORSOGRIGIO ha scritto:
Basta avere pazienza, che prima o poi, LA LIVELLA sistema tutto

Se arriva (e speriamo vivamente di no), la "livella" della Troika, quella prende tutti i poveri cristi ma non certo i paperoni coi conti alle Cayman.



_________________
niente è come sembra, tutto è come appare
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12999
Iscritto il: 04/01/2017, 18:06
 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 18/11/2017, 21:56 
Cita:
Altro che ripresa, ecco le vere cifre (da brivido) dell’economia italiana

http://www.secoloditalia.it/2017/11/alt ... -italiana/

Domanda: ma l'ItaGlia non stava ripartendo???



_________________
niente è come sembra, tutto è come appare
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 8883
Iscritto il: 30/08/2014, 14:48
 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 18/11/2017, 22:06 
Il debito pubblico non sarebbe un problema, gli Stati Uniti hanno un debito che fa paura, idem il Giappone. Loro hanno una banca centrale e possono stampare denaro. Noi no... Insomma non abbiamo più sovranità, economica, politica e militare.

Ringraziamo calorosamente Prodi e Ciampi che hanno fatto carte false per mandarci al macello!



_________________
“Questa crisi, questo disastro [europeo] è artificiale, e in sostanza questo disastro artificiale ha quattro lettere: EURO.”
Joseph Stiglitz
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12999
Iscritto il: 04/01/2017, 18:06
 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 18/11/2017, 22:19 
Questo sono l'UE e l'euro: un'imposizione. Infatti in entrambi i casi non ci è stato chiesto se eravamo d'accordo oppure no. Si doveva fare un referendum e chiedere ai cittadini.



_________________
niente è come sembra, tutto è come appare
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 8883
Iscritto il: 30/08/2014, 14:48
 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 19/11/2017, 11:42 
Progetto calato dall'alto, in cui NON si può uscire, non si può decidere niente, non ci si può ribellare sennò ti fanno fallire e te li ritrovi in casa col bastone.
Dei MAFIOSI in giacca e cravatta!

Mi verrebbe da pensare che la colpa sia anche nostra, che abbiamo permesso tutto ciò senza fiatare, ma in realtà non c'è l'avevano raccontata giusta, ci avevano detto che saremmo stati meglio.
In ogni caso i nostri politici, di destra e sinistra, hanno firmato tutto quello che c'era da firmare senza nemmeno leggere, e quindi buona parte della colpa è loro.

Se questo è "il meglio", il paradiso che ci avevano promesso, voglio tornare alla tanto vituperata liretta, che sarà stata pure poco più che carta straccia, ma che almeno potevamo gestire, e che per il nostro Paese andava benissimo. Con la LIRETTA eravamo la settima potenza industriale, col magnifico euro siamo diventati i barboni d'Europa assieme alla Grecia! :(



_________________
“Questa crisi, questo disastro [europeo] è artificiale, e in sostanza questo disastro artificiale ha quattro lettere: EURO.”
Joseph Stiglitz
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 19/11/2017, 19:51 
Intanto .......


Il voto studentesco: sorpresa a scuola, la destra prende quattro volte il Pd


Immagine

Diciottomila voti e 32 eletti su 58. Praticamente il doppio di quanto ha preso la lista "antifascista" e addirittura il quadruplo dei giovani democratici. Le elezioni della Consulta degli studenti sono state un trionfo della destra. E a rendere questo successo ancora più clamoroso c' è il fatto che è stato ottenuto proprio a Firenze, la città di Matteo Renzi, una delle roccaforti rosse per definizione. «La nostra forza è il programma», spiega Anthony La Mantia, responsabile nazionale di Azione studentesca, gruppo vicino a Gioventù nazionale, il movimento giovanile di Fratelli d' Italia.
Un programma molto concreto, fatto di edilizia scolastica, trasporti, richiesta di un incontro col ministro Fedeli per parlare in particolare dell' alternanza scuola-lavoro. E poi sport, arte, musica... I loro avversari, invece, avevano le idee parecchio più confuse. I giovani democratici, racconta La Mantia, «un programma non ce l' avevano nemmeno». E questo, evidentemente, agli elettori non è piaciuto affatto.
Così come non sono piaciute le proposte dell' estrema sinistra dei collettivi: «In un istituto hanno chiesto addirittura di fare un unico bagno per maschi e femmine.
Noi pensiamo a cose più pratiche, come ad esempio aggiustare i tetti delle scuole».
Certo, in una città come Firenze, comunque, fare politica a destra non è facile.
Almeno in alcune zone. «Il clima è sempre caldo», continua il responsabile di Azione studentesca, «soprattutto nelle scuole del centro.
Ogni volta cercano di impedirci di volantinare e espongono striscioni in cui chiedono di chiudere Casaggì (il centro sociale di destra che ha aperto nel capoluogo toscano una decina di anni fa, ndr). Invece negli istituti della periferia e della provincia la sinistra è molto meno presente».
Il risultato fiorentino, con l' elezione a presidente della Consulta del diciottenne Mattia Micunco, è sicuramente il più significativo.
Ma i giovani di destra stanno collezionando successi anche in altre realtà importanti. «Abbiamo vinto a Prato», conclude soddisfatto La Mantia, «e siamo molto forti, ad esempio, pure a Viterbo, Teramo, Taranto, Siracusa, Padova, Verona e Reggio Calabria. A Roma, invece, la Consulta è stata commissariata. Al momento è in mano alla sinistra, ma è quasi impossibile che possa vincere ancora». Già, perché anche nella Capitale la destra giovanile e identitaria sta crescendo. C' è Azione studentesca e poi ci sono i ragazzi del Blocco studentesco, espressione di CasaPound, e quelli di Lotta studentesca, che si riconoscono in Forza nuova.
E la sinistra? Bé, da quelle parti non sembrano voler imparare la lezione. Tanto che anche dopo la batosta preferiscono insistere su una contrapposizione ideologica che ai loro coetanei sembra ormai avere stufato. «È una cosa molto grave che la presidenza sia andata a rappresentanti di Casaggì», ha dichiarato al Corriere fiorentino Alice Da Boit, vicepresidente della Consulta provinciale, vicina alla sinistra. «Le loro idee», ha aggiunto, «vanno contro la Costituzione. Credo che la rinascita di queste ideologie fasciste sia dovuta al fatto che sia più facile per le persone trovare spiegazioni populiste». Insomma, siamo sempre lì. Un po' di antifascismo e un po' di polemica contro il populismo. Nelle scuole non funziona più.
Ed è probabile che non funzioni più nemmeno nel mondo dei «grandi».

http://www.liberoquotidiano.it/news/ita ... il-pd.html



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 20/11/2017, 14:17 
Oltre la crisi?

Altro che ripresa! A crescere sono solo i poveri (anche al Nord)


Immagine

Mentre il Governo Gentiloni festeggia per una crescita al di sotto della media europea che ci ha fatti salire dal 28esimo al 25esimo posto affermando che l’Italia sta uscendo dalla crisi, la realtà, rappresentata dai dati diffusi da Caritas, Fondazione Cariplo, Banco Farmaceutico e Banco Alimentare della Lombardia, si incarica di smentire tanto ottimismo.

Secondo il rapporto Caritas “Futuro Anteriore” siamo "il terzo paese dell’Unione ad aver incrementato il numero dei giovani in difficoltà, che dal 2010 al 2015 sono passati da poco più di 700 mila a quasi 1 milione. La crisi economica ci lascia un piccolo ‘esercito’ di poveri, superiore per entità a quello della popolazione di un’intera regione italiana”. Il rapporto mostra inoltre che in Italia anche nel 2016 si è registrato un incremento dell’incidenza della povertà: in uno stato di grave povertà vivono 4 milioni 742 mila persone. Un dato che se confrontato con quello di dieci anni fa, in termini percentuali, fa registrare un incremento del 165,2% del numero dei poveri. Quattro le categorie più svantaggiate: i giovani (fino ai 34 anni); i disoccupati o i nuclei il cui capofamiglia svolge un lavoro da “operaio e assimilato”; le famiglie con figli minori e i nuclei di stranieri e misti. Sono i giovani e i bambini, però, a pagare il prezzo alto: entro il 2030, se le cose non cambieranno, i giovani diventeranno autonomi a 48 anni. Anche il “ricco” Nord rivela una tragica realtà: qui secondo l’Istat Lombardia, la povertà assoluta dal 2008 al 2016, è cresciuta (+153%) più che nella media italiana (124%). A farne le spese, secondo diversi dati diffusi in questi giorni, famiglie, anziani e minori.

La Fondazione Cariplo rivela che a Milano un bambino su 10 è in condizioni di povertà assoluta e, guardando al trend degli ultimi anni la situazione sembra destinata a crescere. La cifra è stata diffusa alla presentazione del progetto “QuBì, Quanto Basta”: una ricetta per contrastare la povertà dei minori in città; una povertà che riguarda migliaia di famiglie che faticano a provvedere ai bisogni fondamentali, dall’accesso a una alimentazione adeguata per i loro figli, fino a mancate opportunità educative e di crescita. Fondazione Cariplo, Fondazione Vismara, Intesa Sanpaolo hanno già messo a disposizione un totale di 20 milioni di euro (rispettivamente 12 mln, 5 mln, 3 mln); la novità sul fronte della raccolta fondi sono i 300 mila euro messi a disposizione poche settimane fa da Fondazione Fiera Milano. “Il prossimo obiettivo di QuBì, Quanto Basta, - è stato spiegato - è stabilire se ci sono e quante sono le famiglie con minori in povertà assoluta che non ricevono trasferimenti pubblici e sono quindi ancor più a rischio. Circa il 90% dei nuclei familiari con minori raggiunti da almeno una misura è sotto alla linea di povertà assoluta”. Il rapporto annuale del Banco Farmaceutico ha diffuso un dato nazionale attraverso il quale rileva che almeno 580mila persone hanno chiesto farmaci agli enti caritativi, il 4% in più rispetto al 2016. Tra i poveri assistiti, oltre all’aumento degli stranieri (+6,3%), va rilevato quello dei minorenni (+3.2%).

Il rapporto del banco alimentare della Lombardia diffuso nell’ottobre dello scorso anno segnalava che complessivamente in Lombardia ci sono oltre 670mila persone indigenti, di questi uno su due è italiano, uno su tre è minore uno su quattro si trova a Milano. E il rapporto diffuso quest’anno, riferito al 2016, conferma che le cose non sono migliorate: In Lombardia 208.882 persone (una su tre di quelle definite indigenti) mangiano grazie ai pacchi del Banco Alimentare mentre nel capoluogo sono 54.237, il 25% del totale Lombardia. In Lombardia circa 65mila tra bambini e adolescenti ricorrono ai pasti donati dal Banco. Solo a Milano sono 13mila i minori in questa situazione. La metà dei poveri sono immigrati, l’altra metà è italiana.

A livello regionale in Lombardia ci sono oltre 2 milioni di anziani con più di 65 anni su 10 milioni di abitanti. Si può stimare che le persone anziane (maggiori di 65 anni) non autosufficienti e/o fragili siano circa 380.000 e che almeno 60.000 persone non autosufficienti o fragili fanno riferimento per la loro assistenza ai soli famigliari. Nei prossimi anni questa cifra è destinata ad aumentare in modo drammatico. Già oggi il costo di una RSA, a Milano il costo è intorno ai 100 euro al giorno, poco meno nel resto della regione, non è alla portata di tutti e, in futuro, la situazione non potrà che peggiorare ancche in considerazione dell’aumentare dell’aspettativa di vita. Cosa succederà quando la cosiddetta “generazione 1.000 Euro” invecchierà? Quella generazione che, a differenza dei propri genitori, non ha potuto o voluto acquistare una casa e conta di vivere tutta la vita in affitto e che quindi, non avrà un appartamento da poter vendere se dovrà trasferirsi in una RSA? Quella generazione che si sente spinta a non fare figli a causa della propria precarietà e quindi non avrà qualcuno che potrà sostenere i costi, sanitari e non? Alla fine della propria vita lavorativa (che, continuando a ritardare il momento della pensione rischia di corrispondere alla fine della vita biologica) con una pensione di 500 euro al mese come potranno provvedere alla propria salute e alla propria sopravvivenza?

https://www.loccidentale.it/articoli/14 ... he-al-nord



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 8883
Iscritto il: 30/08/2014, 14:48
 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 20/11/2017, 14:30 
Dal blog di Marcello Foa.

"Io, docente di una classe multietnica, vi spiego perché lo Ius Soli è una follia".


Il mio ultimo post sull'inspiegabile campagna del Pd a favore dello ius Soli ha provocato molte reazioni, alcuni di voi mi hanno scritto anche privatamente. Tra queste una mi ha colpito in modo particolare. E' la lettera scritta di getto di una docente, peraltro un tempo simpatizzante di Renzi e del Pd, che ogni giorno insegna in classi ormai multietniche e che dunque vive con mano cosa significhi l'integrazione. Non ci conosciamo ma mi ha scritto con slancio, come se fossi un amico di vecchia data, pregandomi di mantenerla riservata. Non voleva che fosse pubblicata. L'ho contattata e alla fine l'ho convinta ad autorizzarmi a divilgarla omettendo il nome e naturalmente qualunque riferimento al posto dove vive e insegna. Nei giornali queste missive vengono pubblicate come "lettere firmate", il cui autore è noto alla redazione. Faccio mia questa antica consuetudine e vi propongo questa testimonianza.

"Buonasera. Sono un'insegnante di un istituto superiore. Nelle mie classi ho ragazzi stranieri stupendi e ragazzi italiani cialtroni e prepotenti ma potrei dire per alcuni casi anche viceversa. Devo riconoscere che il PD renziano che inizialmente mi ha attratto politicamente ora sulla questione dello Ius soli mi sta deludendo. Forse l'opinione pubblica non sa che già molti ragazzi di origine straniera sono italiani o che possono ottenere la cittadinanza italiana su richiesta al raggiungimento del diciottesimo anno. Quindi tutti questi piagnistei della Sinistra sostenuti dalla Chiesa cattolica non li capisco. E poi molti dei cosiddetti minori non accompagnati che sbarcano a centinaia sulle nostre coste spediti da genitori disperati (ma che procreano nonostante le mille difficoltá) in realtà si tolgono due anni come minimo per risultare più distanti dalla maggiore età. Me lo ha rivelato una ex mia studentessa dicendomi che è prassi diffusa. Pure lei aveva i dati anagrafici alterati, ma era una gran brava ragazza e l' ho aiutata come ho potuto fino alla fine del suo iter scolastico. Ho poi studenti di origine magrebina, cinese o indiana molto legati alle loro origini e tradizioni per i quali cinque o sei anni di scolarizzazione non bastano a farli sentire italiani. Vi sono delle eccezioni ovviamente, ragazzi e ragazze integrati e aperti, desiderosi sul serio di condividere i nostri valori e la nostra Storia, determinati a farsi una istruzione e posizione, ma altri non si sentono di appartenere alla cultura italiana o di frequentare italiani fuori dalla scuola. A scuola e fuori si autoghettizzano. Per loro la cittadinanza automatica è un vantaggio legato al Welfeare non a un'esigenza reale. Spesso le loro famiglie diffidenti non li mandano nemmeno in gita e loro dichiarano il desiderio di tornare nei loro paesi d'origine dove sentono di avere le radici. Si sposano solo tra loro, la comunità d'origine li condiziona molto. E poi tanti, dopo cinque dieci anni di permanenza in Italia se ne vanno con i genitori in altri paesi ( Francia, G.B.ecc) alla ricerca di maggiori opportunità lavorative. Mi fanno spesso tenerezza perché penso al loro dramma di essere a cavallo sempre tra due realtà e due culture. Ci vuole tempo, deve passare del tempo...forse una generazione perché si sentano italiani. Devo altresì ammettere che ci sono anche tanti italiani gretti e e incivili ai quali revocherei lo ius sanguinis. Comunque sia, lo ius soli concesso in automatico non è corretto, non è giusto nei confronti di chi ha avuto genitori, nonni e bisnonni che si sono sacrificati per rendere questo Paese libero dalle dominazioni, dalla dittatura e uscire dalla povertà del Dopoguerra. La cittadinanza va desiderata e meritata. E questa non è una priorità, per ora, con tutti i problemi che abbiamo in Italia."

Ecco questa è una testimonianza non certo di un'estremista ma di una docente equilibrata, che capisce e appena può aiuta i suoi studenti stranieri ma che, pur nella sua evidente umanità, non può negare la realtà, difficilissima, dell'integrazione in Italia. E reclama il rispetto dei valori più profondi e pregnanti della cittadinanza. Come darle torto?
http://m.ilgiornale.it/blogpost/9/-io-d ... asse/5480/



_________________
“Questa crisi, questo disastro [europeo] è artificiale, e in sostanza questo disastro artificiale ha quattro lettere: EURO.”
Joseph Stiglitz
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12999
Iscritto il: 04/01/2017, 18:06
 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 20/11/2017, 14:33 
Cita:
Sale la povertà sanitaria, una persona su tre costretta a ridurre le cure

http://www.repubblica.it/salute/2017/11 ... 181244990/

Cita:
Colletta alimentare, in aumento i poveri

http://corrierealpi.gelocal.it/belluno/ ... 1.16141610

Saranno gli effetti collaterali della ripresa???



_________________
niente è come sembra, tutto è come appare
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 20/11/2017, 16:21 
... No, per le TASSE! [:293]



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Pleiadiano
Pleiadiano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 4249
Iscritto il: 09/05/2012, 18:57
Località: roma
 Oggetto del messaggio: Re: Povera Italia.. (seconda parte)
MessaggioInviato: 20/11/2017, 16:44 
Ufologo 555 ha scritto:
... No, per le TASSE! [:293]


...e per il NON lavoro! [V]



_________________
La scienza è solo una perversione, se non ha come fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità.(Nikola Tesla)
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 6908 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 240, 241, 242, 243, 244, 245, 246 ... 461  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 10/06/2025, 08:35
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org