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Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/12/2017, 18:05

Ufologo 555 ha scritto:Ohé! Ma se ricordo bene fu proprio il compagno Berlinguer a non voler uscire dalla NATO! [:306] O eri troppo giovane ....

No!.... non ero troppo giovane sei tu che non hai capito il senso delle affermazioni di Berlinguer.
Non c'è più sordo di chi non vuol sentire, [^]
Berlinguer in sintesi ha detto:
Uscire dalla NATO non è possibile e si capisce il motivo, in quanto era da poco che si erano fatti gli accordi di Yalta e questo poteva comportare una sanguinosa guerra civile fra Italiani,allora dobbiamo rimanerci fin'quanto crescerà il PCI in modo tale che tutto il popolo Italiano abbia la medesima idea politica di libertà,in modo tale che la stessa NATO si svuotasse dall'interno,gli Americani non potevano fare una guerra contro una nazione sovrana, ma fin'quanto l'Italia era divisa avevano la facoltà di intrufolarsi aiutando la controparte (vedi La Gladio ) come hanno fatto negli ultimi tempi con le "Primavere" Arabe. [:305]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/12/2017, 18:07

Comunque se non ci sono riusciti all'epoca (che il PCI era forte .....)
Tuttavia ricorda che se il Governo (qualunque) volesse uscirne può seguire l'esempio della Spagna e della Francia! Ma siamo opportunisti (come pronti a cambiare alleati), ci fanno comodo e ci risparmiamo sugli armamenti ..... (perché il "catenaccio" di casa occorre comunque)! [:295]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/12/2017, 18:15

greenwarrior ha scritto:Ma allora parli di qualcosa che non esiste più. Falce e martello stanno prendendo polvere in qualche angusto scantinato della storia.
Se due gruppi o partiti hanno idee comuni su alcuni argomenti, non vedo perchè non debbano discuterne insieme a prescindere dalla loro storia passata.
Finchè si vive nel ricordo di idee morte e sepolte da tempo, a cui cui si attacca quando non si sà che pesci pigliare, tipo "destra o sinistra", non ne usciremo mai.
Io sposterei il confronto tra globalisti e localisti, tra chi predilige le peculiarità di un popolo e chi vuole uniformare tutto a propria immagine e interesse.

Non è proprio così come dici tu, confronto fra gobalisti e localisti,ricordati che il mondo va a prescindere dalla politica verso la globalizzazione in modo irreversibile che lo vogliamo o no,però come vedi per questo sono nell'idea di una politica neutrale fra i due opposti mettendo in primo piano i valori e i diritti dei popoli,se le leggi fossero fatte in modo che stassimo tutti bene che c'è ne importa per esempio se entrano altra gente nel nostro territorio?.
Secondo te sono stati gli immigrati a fare queste leggi balorde che ci opprimono? [:296] .

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/12/2017, 18:25

Certo che no! Però... se ne approfittano, eccome! [8D]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/12/2017, 18:29

bleffort ha scritto:
greenwarrior ha scritto:Ma allora parli di qualcosa che non esiste più. Falce e martello stanno prendendo polvere in qualche angusto scantinato della storia.
Se due gruppi o partiti hanno idee comuni su alcuni argomenti, non vedo perchè non debbano discuterne insieme a prescindere dalla loro storia passata.
Finchè si vive nel ricordo di idee morte e sepolte da tempo, a cui cui si attacca quando non si sà che pesci pigliare, tipo "destra o sinistra", non ne usciremo mai.
Io sposterei il confronto tra globalisti e localisti, tra chi predilige le peculiarità di un popolo e chi vuole uniformare tutto a propria immagine e interesse.


Non è proprio così come dici tu, confronto fra gobalisti e localisti,ricordati che il mondo va a prescindere dalla politica verso la globalizzazione in modo irreversibile che lo vogliamo o no,però come vedi per questo sono nell'idea di una politica neutrale fra i due opposti mettendo in primo piano i valori e i diritti dei popoli,se le leggi fossero fatte in modo che stassimo tutti bene che c'è ne importa per esempio se entrano altra gente nel nostro territorio?.
Secondo te sono stati gli immigrati a fare queste leggi balorde che ci opprimono? [:296] .


[8)] Bleff, ma guarda che sono i capitalisti/globalisti/massoni che vogliono imporci a tutti i costi la globalizzazione e l'immigrazione selvaggia!
Perchè per loro siamo merci/clienti, non importa se sei giallo, verde o marrone, più ampliano il mercato, piu' vendono, piu' ci guadagnano!
Veramente, non ti capisco... [:296]
Sei sicuro di essere comunista? [:302]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/12/2017, 18:49

TheApologist ha scritto:
bleffort ha scritto:
greenwarrior ha scritto:Ma allora parli di qualcosa che non esiste più. Falce e martello stanno prendendo polvere in qualche angusto scantinato della storia.
Se due gruppi o partiti hanno idee comuni su alcuni argomenti, non vedo perchè non debbano discuterne insieme a prescindere dalla loro storia passata.
Finchè si vive nel ricordo di idee morte e sepolte da tempo, a cui cui si attacca quando non si sà che pesci pigliare, tipo "destra o sinistra", non ne usciremo mai.
Io sposterei il confronto tra globalisti e localisti, tra chi predilige le peculiarità di un popolo e chi vuole uniformare tutto a propria immagine e interesse.


Non è proprio così come dici tu, confronto fra gobalisti e localisti,ricordati che il mondo va a prescindere dalla politica verso la globalizzazione in modo irreversibile che lo vogliamo o no,però come vedi per questo sono nell'idea di una politica neutrale fra i due opposti mettendo in primo piano i valori e i diritti dei popoli,se le leggi fossero fatte in modo che stassimo tutti bene che c'è ne importa per esempio se entrano altra gente nel nostro territorio?.
Secondo te sono stati gli immigrati a fare queste leggi balorde che ci opprimono? [:296] .


[8)] Bleff, ma guarda che sono i capitalisti/globalisti/massoni che vogliono imporci a tutti i costi la globalizzazione e l'immigrazione selvaggia!
Perchè per loro siamo merci/clienti, non importa se sei giallo, verde o marrone, più ampliano il mercato, piu' vendono, piu' ci guadagnano!
Veramente, non ti capisco... [:296]
Sei sicuro di essere comunista? [:302]

I Capitalisti/ globalisti/ massoni ecco!, questi sono quelli che vogliono imporci il LORO TIPO DI GLOBALIZAZIONE.
, e secondo te queste persone sono di idea Comunista? [:302] , se pensi questo te l'ho hanno fatto bene la centrifuga al cervello!, non ti offendere.[:D]
Noi dobbiamo sognare un'altro tipo di Globalizazione, quello di diventare noi i padroni del nostro destino. [:264]
IO sono Comunista nel modo in cui penso di esserlo, diverso da tutti, dove la proprietà privata non venga soppressa, ma solo regolata in eccesso, se una persona ne ha troppa ha il potere di renderti schiavo. [:290]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/12/2017, 18:50

Comunque l'unico antidoto a questa schizofrenia imperante è mettere delle regole ai mercati: non è piu' possibile che ci sia gente che guadagni miliardi speculando sull'andamento degli Stati, e quindi sulle vite delle persone!
Nazionalizzare le banche centrali e gli istituti essenziali per l'economia di un Paese, che non devono essere soggetti a speculazioni e manovre di nessun tipo.

Avere una moneta propria e gestirsela, chiudere i confini, rispolverare un sano nazionalismo, e valorizzare le peculiarità di ogni regione, dal punto di vista storico, linguistico, culinario, turistico, ecc...

A me sembra che le cose essenziali siano queste, anche perchè l'antidoto alla globalizzazione può essere solo il sovranismo. [^] [:305]

Certo, tra il dire e il fare... [:287] [:89]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/12/2017, 18:54

Ufologo 555 ha scritto:Certo che no! Però... se ne approfittano, eccome! [8D]

Se ne approfittano perché hanno avuto il permesso di entrare come vogliono loro. [:D]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/12/2017, 18:58

TheApologist ha scritto:Comunque l'unico antidoto a questa schizofrenia imperante è mettere delle regole ai mercati: non è piu' possibile che ci sia gente che guadagni miliardi speculando sull'andamento degli Stati, e quindi sulle vite delle persone!
Nazionalizzare le banche centrali e gli istituti essenziali per l'economia di un Paese, che non devono essere soggetti a speculazioni e manovre di nessun tipo.

Avere una moneta propria e gestirsela, chiudere i confini, rispolverare un sano nazionalismo, e valorizzare le peculiarità di ogni regione, dal punto di vista storico, linguistico, culinario, turistico, ecc...

A me sembra che le cose essenziali siano queste, anche perchè l'antidoto alla globalizzazione può essere solo il sovranismo. [^] [:305]

Certo, tra il dire e il fare... [:287] [:89]

Certo!, per ora almeno dobbiamo tentare con tutte le nostre forze ad acquisire la nostra sovranità,la Giusta Globalizzazione deve ancora venire,quando alle "Teste Calde" si ci raffredderà il cervello.

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/12/2017, 19:09

ECCO QUANDO LE CRITICHE ALLA EUROSINISTRA ARRIVANO... DA SINISTRA!
Da notare la faccia da "chi la sa lunga" di Franceschini... [:302]
E Formigli solito capobastone... [:303]

Guarda su youtube.com

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/12/2017, 19:45

[:D] [:D] [:D] [:D] [:D] [:D]
Marco Rizzo: 5 Stelle incompetenti, cresciuti sugli errori e le miserie degli altri partiti
Guarda su youtube.com

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/12/2017, 20:10

... Bèh ... in effetti ... [:305]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/12/2017, 20:47

Se sono nati i 5 Stelle è perché la politica che li accusa ha fallito. Se la politica avesse fatto gli interessi dei cittadini i 5 Stelle non sarebbero mai nati. I 5 Stelle nascono da una profonda protesta e dal desiderio di una politica al servizio dei cittadini.

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/12/2017, 21:00

Sarà, ma non è detto che nuovo voglia dire migliore.
Per me l'unico scopo che hanno è quello di portare via voti ai veri sovranisti... Certo, gli attivisti e i parlamentari questo non lo capiscono, o non lo vogliono vedere, ma credo che lo capiscano molto bene i vertici del m5s. :)

Andiamo a vedere chi sono questi vertici.

http://katehon.com/it/article/chi-e-enr ... o-5-stelle
Ultima modifica di TheApologist il 03/12/2017, 21:08, modificato 1 volta in totale.

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/12/2017, 21:07

sottovento ha scritto:Se sono nati i 5 Stelle è perché la politica che li accusa ha fallito. Se la politica avesse fatto gli interessi dei cittadini i 5 Stelle non sarebbero mai nati. I 5 Stelle nascono da una profonda protesta e dal desiderio di una politica al servizio dei cittadini.

Secondo me, i 5Stelle sono un escamotage inventato, commissionato alla Casaleggio & CO, per dare illusione di cambiamento, senza cambiare nulla.
Costano sempre meno queste "illusioni", dei danni che potrebbero essere provocati da agitazioni popolari e via dicendo.
Vaselinatura, come da tanto tempo. [:292] [:292] [:292] [:292]
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