Può anche aver usufruito di borse di studio non saprei ma ad ogni modo non è lui il problema, il problema sono tutte quelle migliaia di irregolari che vagano per la penisola italica senza un lavoro e che spesso per sopravvivere si danno al malaffare, al lavoro sommerso o alla vendita di merci contraffatte. Se un migrante regolare riesce a pagarsi gli studi e diviene medico tanto di cappello, almeno ha scelto una professione necessaria e utile alla collettività non come quegli scansafatiche di giovani che si iscrivono a facoltà tipo scienze del piffero e dopo si ritrovano disoccupati o precari.

Infine voglio immaginare che per frequentare una facoltà italiana e laurearsi era in possesso di regolare permesso di soggiorno quindi dov'è il problema? Anche tanti italiani vivono, lavorano e si laureano all'estero.

Lo ripeto, io difendo questo medico africano che ha studiato, lavora e paga le tasse, il problema sono quelli che non hanno diritto a star qui, quelli che spacciano e che delinquono.

Marsala, 25 gen – Pochi immigrati in arrivo, niente business in vista. Ecco allora che i rappresentanti delle cooperative che gestiscono i centri di accoglienza a Marsala hanno deciso di protestare perché ne temono la chiusura. Una contestazione alla rovescia quindi, non per l’arrivo di migranti ma per il motivo opposto. Le cooperative sociali di Marsala, che ospitano in particolare minori non accompagnati, hanno quindi deciso di chiedere a gran voce più stranieri. Secondo i responsabili delle strutture, il blocco degli affidamenti dei minori sbarcati nelle strutture di accoglienza del comune siciliano, sembra infatti essere l’anticamera della chiusura dei centri di prima accoglienza che operano nel territorio marsalese e temono l’effetto cascata che coinvolgerebbe anche i centri di seconda accoglienza.

Martedì scorso le coop sul piede di guerra hanno chiesto un incontro con il dirigente del settore Servizi Sociali, Nicola Fiocca e con l’assessore Clara Ruggeri. Non soddisfatti dell’esito del confronto, hanno partecipato alla seduta del Consiglio Comunale, consegnando un comunicato stampa in cui spiegano le ragioni della loro protesta.

La giunta comunale di Marsala si è mostrata sorpresa è ha specificato “che la questione non dipende dalla volontà dell´Amministrazione comunale e che, anzi, si chiederanno alla Prefettura i motivi di questa diminuzione di arrivi, per i quali questa Amministrazione non ha mai chiesto alcun blocco, ma soltanto preteso il rispetto della normativa, da ultimo del Decreto Minniti”. In pratica il comune chiederà alla Prefettura di attivarsi per far arrivare altri migranti a Marsala? Sarebbe comico, non fosse drammatico.

http://www.ilprimatonazionale.it/cronac ... nti-78934/

Elezioni: le proposte di Liberi e Uguali su lavoro, fisco, sanità e cultura

Tra le priorità, il matrimonio egualitario e una legge contro l’omofobia e la transfobia, lo Ius Soli, la riforma del Trattato di Dublino e della Bossi-Fini, la riduzione delle spese militari e la costruzione di un sistema di accoglienza rigoroso, diffuso e integrato.

http://www.reggionline.com/elezioni-le- ... a-cultura/

Queste sono le idee di Liberi & Uguali (cioè i possibili sostenitori dei 5 Stelle al governo)....

Avete capito quali sono le priorità per il ns paese????

Marsala, 25 gen – Pochi immigrati in arrivo, niente business in vista. Ecco allora che i rappresentanti delle cooperative che gestiscono i centri di accoglienza a Marsala hanno deciso di protestare perché ne temono la chiusura. Una contestazione alla rovescia quindi, non per l’arrivo di migranti ma per il motivo opposto. Le cooperative sociali di Marsala, che ospitano in particolare minori non accompagnati, hanno quindi deciso di chiedere a gran voce più stranieri. Secondo i responsabili delle strutture, il blocco degli affidamenti dei minori sbarcati nelle strutture di accoglienza del comune siciliano, sembra infatti essere l’anticamera della chiusura dei centri di prima accoglienza che operano nel territorio marsalese e temono l’effetto cascata che coinvolgerebbe anche i centri di seconda accoglienza.

Martedì scorso le coop sul piede di guerra hanno chiesto un incontro con il dirigente del settore Servizi Sociali, Nicola Fiocca e con l’assessore Clara Ruggeri. Non soddisfatti dell’esito del confronto, hanno partecipato alla seduta del Consiglio Comunale, consegnando un comunicato stampa in cui spiegano le ragioni della loro protesta.

La giunta comunale di Marsala si è mostrata sorpresa è ha specificato “che la questione non dipende dalla volontà dell´Amministrazione comunale e che, anzi, si chiederanno alla Prefettura i motivi di questa diminuzione di arrivi, per i quali questa Amministrazione non ha mai chiesto alcun blocco, ma soltanto preteso il rispetto della normativa, da ultimo del Decreto Minniti”. In pratica il comune chiederà alla Prefettura di attivarsi per far arrivare altri migranti a Marsala? Sarebbe comico, non fosse drammatico.

http://www.ilprimatonazionale.it/cronac ... nti-78934/

Marsala, 25 gen – Pochi immigrati in arrivo, niente business in vista. Ecco allora che i rappresentanti delle cooperative che gestiscono i centri di accoglienza a Marsala hanno deciso di protestare perché ne temono la chiusura. Una contestazione alla rovescia quindi, non per l’arrivo di migranti ma per il motivo opposto. Le cooperative sociali di Marsala, che ospitano in particolare minori non accompagnati, hanno quindi deciso di chiedere a gran voce più stranieri. Secondo i responsabili delle strutture, il blocco degli affidamenti dei minori sbarcati nelle strutture di accoglienza del comune siciliano, sembra infatti essere l’anticamera della chiusura dei centri di prima accoglienza che operano nel territorio marsalese e temono l’effetto cascata che coinvolgerebbe anche i centri di seconda accoglienza.

Martedì scorso le coop sul piede di guerra hanno chiesto un incontro con il dirigente del settore Servizi Sociali, Nicola Fiocca e con l’assessore Clara Ruggeri. Non soddisfatti dell’esito del confronto, hanno partecipato alla seduta del Consiglio Comunale, consegnando un comunicato stampa in cui spiegano le ragioni della loro protesta.

La giunta comunale di Marsala si è mostrata sorpresa è ha specificato “che la questione non dipende dalla volontà dell´Amministrazione comunale e che, anzi, si chiederanno alla Prefettura i motivi di questa diminuzione di arrivi, per i quali questa Amministrazione non ha mai chiesto alcun blocco, ma soltanto preteso il rispetto della normativa, da ultimo del Decreto Minniti”. In pratica il comune chiederà alla Prefettura di attivarsi per far arrivare altri migranti a Marsala? Sarebbe comico, non fosse drammatico.

http://www.ilprimatonazionale.it/cronac ... nti-78934/

Queste sono le idee di Liberi & Uguali (cioè i possibili sostenitori dei 5 Stelle al governo)....

Avete capito quali sono le priorità per il ns paese????

Non so se ci rendiamo conto che se aboliscono la Bossi-Fini sparisce il reato di clandestinità, ergo non esisterebbero più immigrati irregolari e dovremmo accoglierli tutti!!! Ma è mai possibile che in un paese con 6 milioni di poveri accertati, con una disoccupazione alle stelle e con imprese che chiudono o vanno all'estero le priorità sono gli africani???