31/01/2018, 16:30
31/01/2018, 16:55
sottovento ha scritto:Chi vivrà vedrà, certo che se non si cambia direzione non la vedo bene, non possiamo continuar così, occorre cambiar registro a cominciare dall'abbassare le tasse e il debito pubblico, fare in modo da ridurre gli sprechi e lasciare più danaro nelle tasche di cittadini e imprese, ergo flat-tax.
31/01/2018, 17:16
ORSOGRIGIO ha scritto:Ma secondo te, è la flat-tax che risolverà le cose??
Ho dei grossi dubbi, perché se non si lavora, che beneficio avremmo ??
31/01/2018, 17:54
sottovento ha scritto:Tu giustamente dici che se non si lavora non c'è beneficio ma se ci rifletti il beneficio c'è perché se la gente paga meno tasse tramite la flat-tax quei soldi risparmiati li spende e le imprese producono e vendono di più e quindi assumono ed assumono anche perché anche loro pagano meno tasse quindi è un ciclo a beneficio dell'economia e dei cittadini.
sottovento ha scritto:Inoltre se non ho capito male il Centrodestra vuole creare uno scaglione esentasse fino a 12mila euro di reddito, significa che tutti coloro che se la passano male non dovrebbero pagar tasse rientrando in questa fascia (pensionati minimi, casalinghe, disoccupati, precari, nuclei famigliari grossi con 1 solo entrata etc), concetto che reputo giustissimo per creare sostegno alle persone in difficoltà.
31/01/2018, 18:32
zakmck ha scritto:sottovento ha scritto:Tu giustamente dici che se non si lavora non c'è beneficio ma se ci rifletti il beneficio c'è perché se la gente paga meno tasse tramite la flat-tax quei soldi risparmiati li spende e le imprese producono e vendono di più e quindi assumono ed assumono anche perché anche loro pagano meno tasse quindi è un ciclo a beneficio dell'economia e dei cittadini.
Peccato che non dicano con quali soldi intendono finanziare tale idea e se l'europa lo consentira' mai.sottovento ha scritto:Inoltre se non ho capito male il Centrodestra vuole creare uno scaglione esentasse fino a 12mila euro di reddito, significa che tutti coloro che se la passano male non dovrebbero pagar tasse rientrando in questa fascia (pensionati minimi, casalinghe, disoccupati, precari, nuclei famigliari grossi con 1 solo entrata etc), concetto che reputo giustissimo per creare sostegno alle persone in difficoltà.
In Italia esiste gia' da un pezzo la no tax area che appunto serve per tutte quelle categorie cosiddette deboli. Ora il limite e' a 8000 euro. Sicuramente un aumento sarebbe opportuno, ma come al solito serve indicare le fonti di finanziamento (che vanno messe, per legge, a bilancio preventivamente e non posteriormente!!!!!) altrimenti e' sempre la solita fuffa.
31/01/2018, 20:03
sottovento ha scritto:ORSOGRIGIO ha scritto:Ma secondo te, è la flat-tax che risolverà le cose??
Ho dei grossi dubbi, perché se non si lavora, che beneficio avremmo ??
Tu giustamente dici che se non si lavora non c'è beneficio ma se ci rifletti il beneficio c'è perché se la gente paga meno tasse tramite la flat-tax quei soldi risparmiati li spende e le imprese producono e vendono di più e quindi assumono ed assumono anche perché anche loro pagano meno tasse quindi è un ciclo a beneficio dell'economia e dei cittadini. Inoltre se non ho capito male il Centrodestra vuole creare uno scaglione esentasse fino a 12mila euro di reddito, significa che tutti coloro che se la passano male non dovrebbero pagar tasse rientrando in questa fascia (pensionati minimi, casalinghe, disoccupati, precari, nuclei famigliari grossi con 1 solo entrata etc), concetto che reputo giustissimo per creare sostegno alle persone in difficoltà.
31/01/2018, 20:37
zakmck ha scritto:Peccato che non dicano con quali soldi intendono finanziare tale idea e se l'europa lo consentira' mai.
Brunetta: «La nostra flat tax equa, progressiva, e aiuta il ceto medio»
L’economista di Forza Italia spiega il progetto dell’aliquota unica al 23%. «Costa 40-50 miliardi solo il primo anno, poi si ripaga, perché porta un aumento del gettito». La copertura dal taglio di sconti, detrazioni ed esenzioni fiscali
http://www.corriere.it/politica/18_genn ... 297c.shtml
31/01/2018, 20:46
bleffort ha scritto:se si vuol fare ripartire il lavoro nelle industrie bisogna che questa la soglia delle esentasse arrivi fino a 28-30.000 euro.
31/01/2018, 20:49
mik.300 ha scritto:chi non pagava perchè povero paga ancora di meno, il riccone del 43% paga 20% in meno..
ecc. ecc.
mi viene da chiedere, ma chi paga?[/i]
31/01/2018, 20:56
sottovento ha scritto:bleffort ha scritto:se si vuol fare ripartire il lavoro nelle industrie bisogna che questa la soglia delle esentasse arrivi fino a 28-30.000 euro.
E chi è disposto a farlo??? Mi pare che i tuoi cari 5 Stelle propongano per tale fascia di reddito il 23%
La differenza sostanziale è che il Centrodestra prevede una flat-tax unica per tutti i redditi mentre i tuoi cari 5 Stelle sopra i 100mila euro propongono il 42%. Il punto è che per far ripartire la piccola e media impresa che frequentemente ha un reddito superiore ai 100mila euro/anno è fondamentale abbassare le tasse e il 42% è ancora troppo! Bisogna infatti stimolare le imprese a restare in Italia e se le tasse sono troppe andranno o commissioneranno mano d'opera all'estero!
Si porta sempre avanti questo concetto (comunista), che bisogna massacrare chi ha i soldi ma è chi ha i soldi che crea lavoro e che se le cose non gli stanno bene chiude la baracca e se ne va in Romania o in altri paesi dove si pagano meno tasse.
31/01/2018, 21:00
sottovento ha scritto:mik.300 ha scritto:chi non pagava perchè povero paga ancora di meno, il riccone del 43% paga 20% in meno..
ecc. ecc.
mi viene da chiedere, ma chi paga?[/i]
Se si pagano meno tasse c'è meno ragione per evaderle quindi lo Stato recupera più soldi, aprono più aziende e queste pagano meno tasse ma ci si guadagna sul numero, infine con una flat-tax le aziende sono tentate a restare in Italia e quindi pagano le tasse in Italia oltre ad attirare capitali stranieri.
31/01/2018, 21:05
sottovento ha scritto:zakmck ha scritto:Peccato che non dicano con quali soldi intendono finanziare tale idea e se l'europa lo consentira' mai.
E' spiegato qui:Brunetta: «La nostra flat tax equa, progressiva, e aiuta il ceto medio»
L’economista di Forza Italia spiega il progetto dell’aliquota unica al 23%. «Costa 40-50 miliardi solo il primo anno, poi si ripaga, perché porta un aumento del gettito». La copertura dal taglio di sconti, detrazioni ed esenzioni fiscali
http://www.corriere.it/politica/18_genn ... 297c.shtml
31/01/2018, 23:19
01/02/2018, 00:24
sottovento ha scritto:......
Rodersi per quanto pagherà chi guadagna di più è un concetto comunista che non ha dato nessun risultato
...............
Ps: non vedo perché io che non beneficerei di un reddito di cittadinanza dovrei pagare con le mie tasse un reddito a gente che sta a casa a grattarsi gli zebedei.
01/02/2018, 00:31
sottovento ha scritto:Io non vedo il problema, se Tizio ha un reddito di 20mila euro l'anno e paga il 23% di tasse cosa glie ne frega se Caio che ha un reddito di 500mila euro l'anno paga anche lui il 23%?? Oltretutto magari Caio è un imprenditore e se paga poche tasse magari assume tanti operai/impiegati e crea occupazione, se invece continuano a tartassarlo non assume e magari al contrario sposta la sua attività in Romania e licenzia anche i dipendenti che ha ora.
Rodersi per quanto pagherà chi guadagna di più è un concetto comunista che non ha dato nessun risultato, dobbiamo cambiare sistema e la flat-tax è un nuovo sistema di concepire le tasse, se poi volete imbarcarvi in altre proposte fate pure ma certamente distribuire redditi di cittadinanza non stimolerà le imprese ad assumere. Sono due concetti agli antipodi, uno assistenzialista, l'altro di dinamismo economico.
Ps: non vedo perché io che non beneficerei di un reddito di cittadinanza dovrei pagare con le mie tasse un reddito a gente che sta a casa a grattarsi gli zebedei.