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Re: ELEZIONI 2018

02/02/2018, 04:29

sottovento ha scritto: sono disposti a fare appello a tutte le forze politiche quindi anche a coloro che ti stanno sulle scatole. Viva la coerenza!!


Continui a ripetere la stessa cantilena.

Re: ELEZIONI 2018

02/02/2018, 09:46

sottovento ha scritto:Io al contrario voto coloro i quali oltre a sostenere la flat-tax e una lotta seria all'immigrazione irregolare non faranno -mai- patti con la sinistra.

[:246]
Illuso.

Re: ELEZIONI 2018

02/02/2018, 10:02

MaxpoweR ha scritto:Però dai il voto ad un bugiardo che dice una cosa ed il suo contrario ogni giorno, beh ognuno hai propri valori in cui crede, l'onestà intellettuale non è uno di questi.

Tenetevi gentiloni, silvio, renzi, quella mummia della bonino e non lamentatevi. Siete loro complici, fautori del marcio italiano.




Marco Travaglio ha scritto:Volevo astenermi, ma poi ho capito che è quello che vogliono i partiti,

ben contenti di tenersi i voti che controllano e di liberarsi di quelli che non controllano.

Dunque andrò a votare.

Per chi?

Deciderò all’ultimo,

in base al programma e ai candidati che più mi convinceranno.



Oltre a straquotare Max , ho voluto riportare le parole di Marco Travaglio ,

perchè credo che sia veramente il CENTRO di tutta la faccenda ...

Cosa sta per succedere ??? [:291] [:291] [:291]


zio ot [:305]

Re: ELEZIONI 2018

02/02/2018, 10:50

Silvio Berlusconi, Antonio Socci: il 5 marzo può far saltare in aria Angela Merkel, il Pd o il centrodestra


C’è una campagna elettorale ufficiale sulla scena e ce n’è un’altra dietro le quinte dove si confrontano forze e progetti di cui gli elettori sono all’oscuro e la posta in gioco è l’Italia stessa.

Anzitutto consideriamo ciò che si vede pubblicamente. Sulla scena appare un Pd che arranca, in caduta libera, con un Renzi bollito, barricato nel bunker con i fedelissimi; poi un centrodestra con buoni sondaggi (come coalizione), ma dove coesistono programmi diversi; e un M5S col vento in poppa come lista singola.

Leggi anche: Socci: cosa deve fare il centrodestra per vincere le elezioni

Quindi tre contendenti e sui giornali si ipotizzano le loro possibili combinazioni future, in base all’esito delle elezioni. Questo è ciò che appare.

Ma dietro la scena va in onda un’altra partita e i veri contendenti sono solo due. C’è anzitutto un protagonista in incognito: la cosiddetta Europa, che significa le cancellerie di Berlino e Parigi le quali possono contare in Italia sull’establishment (anche nelle istituzioni) e sui media.

La partita vera è fra questo «partito europeo», cioè coloro che intendono restare agli ordini di Bruxelles (ovvero della cancelliera Merkel e di Macron) e il «partito italiano» che intende riportare al centro della politica il nostro interesse nazionale, scongiurando il definitivo annichilimento del nostro sistema produttivo e della nostra sovranità.

GLI INCHINI DI DI MAIO
Il M5S, che in teoria, fino all’altroieri, era definito «antisistema», con l’allontanamento «spintaneo» di Grillo (e forse di Di Battista) appare del tutto normalizzato. Lo dimostrano le dichiarazioni di Di Maio che annuncia l’abbandono della battaglia anti-euro e anti Ue, che (a Londra) garantisce ai mercati di non voler togliere il cappio al collo dell’Italia e che dichiara finito l’isolamento per concorrere ai giochi di palazzo dopo le elezioni (si dice che per Di Maio sia già pronta la presidenza della Camera, con l’affettuoso placet di Mattarella).

L’altra «scheggia» da «normalizzare» è la Lega di Salvini: pare che l’operazione Maroni punti proprio all’azzoppamento del partito leghista, in previsione degli equilibri futuri.

LUNA DI MIELE
Fra Forza Italia e il Pd renziano - che dovrebbero essere il pilastro su cui puntano la Merkel e Macron - è luna di miele. Come dimostra il favore di Forza Italia al Pd renziano in Commissione banche e il fatto che Berlusconi eviti ogni attacco a Renzi, così come ha sempre evitato di fare opposizione al suo governo.

Il recente viaggio a Bruxelles di Berlusconi è servito - tramite Tajani - a rassicurare i padroni d’Europa che l’Italia non si sottrarrà al suo attuale status di colonia della Super-Germania.

Pure l’endorsement di Prodi (e perfino di Gentiloni) a sostegno degli alleati «euristi» del Pd - la lista Bonino e la lista Insieme - fa capire che l’establishment internazionale ha bisogno che il Pd non crolli (anche se Prodi ha assestato qualche calcio a Renzi per aver mandato a ramengo la coalizione di centrosinistra).

È curioso che mentre Berlusconi cerca in tutti i modi di proteggere Renzi come futuro interlocutore (giudicandolo il «meno peggio», anche se lo ritiene del tutto inaffidabile), a progettare rese dei conti contro il politico fiorentino, dopo il 4 marzo, pare siano, proprio nel Pd, i Prodi, i Del Rio, i Franceschini, i Gentiloni, i Minniti, gli Sposetti e i La Torre.

A questo punto da «euronormalizzare» restano solo Salvini e la Meloni. I due ne sono ben consapevoli, ma sperano ancora di poter vincere come centrodestra e - una volta vinto - sperano di persuadere Berlusconi a lanciare un governo «italiano», dando una «sòla» al padrone teutonico, visto che - in fin dei conti - proprio Berlusconi fu la vittima di quell’establishment franco-tedesco nel 2011: oggi potrebbe restituire la pariglia con una scaltra operazione di alta politica. E chissà che il suo progetto non sia proprio questo.

IL RUOLO DI ANGELA
Si è fatto ormai accreditare dalla Merkel e dall’establishment estero come il normalizzatore del centrodestra, ma poi - di fronte a una vittoria netta del centrodestra unito - potrebbe legittimare un governo che riporta l’Italia alla sovranità e alla tutela del suo interesse nazionale. È una mossa che oggi sarebbe possibile, perché la Merkel è indebolita e - a livello internazionale - la Ue e l’euro sono assediati e bombardati dagli Usa di Trump a cui si aggiungono la Brexit e la «sedizione» politica dell’est europeo contro Bruxelles. Del resto la nuova pretesa egemonica di Merkel-Macron che pretendono di riformare la Ue a loro piacimento e che puntano ad annientare gli altri (anzitutto l’Italia) spiana la strada a una politica italiana che si sottragga al vassallaggio al «partito straniero», devastante per il nostro Paese.

di Antonio Socci

http://www.liberoquotidiano.it/news/pol ... estra.html

Re: ELEZIONI 2018

02/02/2018, 11:51

Volevo astenermi, ma poi ho capito che è quello che vogliono i partiti, ben contenti di tenersi i voti che controllano e di liberarsi di quelli che non controllano. Dunque andrò a votare.

Per chi? Deciderò all’ultimo, in base al programma e ai candidati che più mi convinceranno.

Non sono molto d'accordo con questo pensiero per due motivi assai semplici: 1) I partiti/movimenti hanno già presentato i loro candidati e i loro programmi, il punto è se riusciranno a realizzare ciò che promettono ma per saperlo occorre metterli alla prova, 2) Decidere ora o all'ultimo per chi votare non so quanto cambi le cose visto che ciò che ci aspetta lo capiremo solo dopo il voto.

Re: ELEZIONI 2018

02/02/2018, 13:13

sottovento ha scritto:
Volevo astenermi, ma poi ho capito che è quello che vogliono i partiti, ben contenti di tenersi i voti che controllano e di liberarsi di quelli che non controllano. Dunque andrò a votare.

Per chi? Deciderò all’ultimo, in base al programma e ai candidati che più mi convinceranno.

Non sono molto d'accordo con questo pensiero per due motivi assai semplici: 1) I partiti/movimenti hanno già presentato i loro candidati e i loro programmi, il punto è se riusciranno a realizzare ciò che promettono ma per saperlo occorre metterli alla prova, 2) Decidere ora o all'ultimo per chi votare non so quanto cambi le cose visto che ciò che ci aspetta lo capiremo solo dopo il voto.


La scelta è presto fatta. Gli uni sappiamo già che non faranno una beneamata fava se non i loro sporchi interessi, intascandosi le mazzette dei lobbisti apparecchiandogli disegni di legge ad hoc (Metodo Lorenzin); gli altri devono essere messi alla prova.

Tra un piatto putrefatto ed uno che va preparato io personalmente propendo per quello da preparare. Magari non verrà come descritto in ricetta ma quanto meno non puzza di cadavere e non mi avvelena.

Re: ELEZIONI 2018

02/02/2018, 16:10

MaxpoweR ha scritto:Tra un piatto putrefatto ed uno che va preparato io personalmente propendo per quello da preparare. Magari non verrà come descritto in ricetta ma quanto meno non puzza di cadavere e non mi avvelena.

Se tutti gli ingredienti di quel piatto di cui parli fossero nuovi allora potrei darti anche ragione ma se per governare si fanno convergenze, patti, alleanze o chiamali come preferisci, alla fine volenti o nolenti ci si mischia con persone con cui non si ha nulla a che spartire.

Re: ELEZIONI 2018

02/02/2018, 19:52

[:291] ... stamo a posto regà ........ [8)]


Marco Minniti, è lui che le cancellerie internazionali vogliono al governo

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In un Paese sputtanato come il nostro, e al quale la recente sortita nella city di Luigi Di Maio non ha di certo giovato, sono poche le figure che in questa stagione godono se non proprio di stima, almeno di fiducia. Silvio Berlusconi, nonostante le passate tribolazioni, è, come attestato dagli elogi provenienti da più parti, tra quelle. Poi c'è il presidente Sergio Mattarella, noioso sì, ma anche in quanto tale, considerato persona equilibrata e affidabile. Paolo Gentiloni s'è iscritto alla lista col suo breve e poco brillante governo.

Poi c'è Marco Minniti, che è cosa tutta a sè: iscritto al Pd, del quale è figura di riferimento, ma nei fatti più vicino a quello che sarebbe un ministro del centrodestra rispetto a una Boldrini. In più, come scrive Italia Oggi, uno che di fatto nei governi Renzi e Gentiloni ha fatto oltre che il ministro dell'Interno anche quello degli Esteri (vista la marginalità nel ruolo di Angelino Alfano) e della Difesa. Di fatto, scrive sempre Italia oggi, una garanzia contro l'immigrazione indiscriminata e il pericolo del terrorismo non solo per l'Italia, ma per l'Europa intera. Per questo, pare l'unico pezzo essenziale di qualsiasi governo.

http://www.liberoquotidiano.it/news/pol ... stero.html

(Vedo cose ... sinistre ...) [8]

Re: ELEZIONI 2018

03/02/2018, 11:39

zakmck ha scritto:
sottovento ha scritto:Io al contrario voto coloro i quali oltre a sostenere la flat-tax e una lotta seria all'immigrazione irregolare non faranno -mai- patti con la sinistra.

[:246]
Illuso.


Hai ragione, i patti li faranno con la sinistra, quella grillina però.

Re: ELEZIONI 2018

03/02/2018, 15:33

Giorgia Meloni: “Con la mia candidatura ci riprenderemo Latina”

Latina - La leader di Fratelli d’Italia ha aperto oggi la campagna elettorale per le politiche. “Voglio essere la prima donna premier in Italia”


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"Riconquistare Latina partendo dalle elezioni politiche" Giorgia Meloni apre così, con questo obiettivo, la campagna elettorale per le elezioni del prossimo 4 marzo, che la vede in corsa nel collegio uninominale di Latina. La leader di Fratelli d'Italia è nella sede del partito in via don Morosini a Latina insieme ai candidati della lista proporzionale per la Camera ed a quelli per le Regionali del Lazio. "Latina è una città fondamentale per Fdi. La mia candidatura è l'avvio di una riconquista della città dopo il duro colpo del 2016 quando la città è finita in mano alla sinistra. La riprenderemo. Questa città è tutta la provincia hanno bisogno di risposte. Infrastrutture, lavoro, tribunale, ospedale. Sono anche candidata per dare al Paese la possibilità di eleggere la prima donna premier dell'Italia. Credo che siamo pronti per questa rivoluzione. Chiedo di votare Fdi perché noi, io come Calandrini, siamo persone che non tradiscono".
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Fonte


Questa città è tutta la provincia hanno bisogno di risposte. Infrastrutture, lavoro, tribunale, ospedale. Sono anche candidata per dare al Paese la possibilità di eleggere la prima donna premier dell'Italia.



Anche lei ha bisogno di Infrastrutture. Anzi di una vera e propia ristrutturazione.

Le do una mano:


Prima:

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Dopo:

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Re: ELEZIONI 2018

03/02/2018, 16:26

Ci ha già pensato il suo partito. guarda le sue foto sui manifesti elettorali sembra na ragazzina di 18 anni. ridicoli manco la loro vera faccia ci mettono.

Re: ELEZIONI 2018

03/02/2018, 17:49

ArTisAll ha scritto:

Prima:

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Dopo:

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Un' ci assomiglia pi nenti!. [:302]

Re: ELEZIONI 2018

03/02/2018, 18:32

MaxpoweR ha scritto:Ci ha già pensato il suo partito. guarda le sue foto sui manifesti elettorali sembra na ragazzina di 18 anni. ridicoli manco la loro vera faccia ci mettono.



Si lo so.
Ho voluto essere, diciamo così... galantuomo.
Poi dai, un ritocchino non le fa male. Lei sembra lo Scrondo.


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Bleffort hai ragione.
Non le somiglia per niente. Troppo bella dopo. [:D]

Re: ELEZIONI 2018

04/02/2018, 17:30

Non so se è il posto giusto, ma per par condicio:

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Re: ELEZIONI 2018

04/02/2018, 19:47

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QUESTA SI' CHE E' PERVERSIONE ... (CATTO-COMUNISTI)!
Dicono una cosa e ... ne fanno un'altra.

QUELLI CHE LA DOMENICA VANNO A MESSA, FANNO LA COMUNIONE E IL LUNEDI APPROVANO LEGGI CONTRO DIO E LA MORALE ... [8)]
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