... E QUESTI SONO I VERI COMPAGNI!


Pestato militante di CasaPound: "Rischia di perdere un occhio"
In quattro incappucciati bastonano militante di destra. La moglie incinta era in auto: "Tanto verrà un figlio fascista". Poi spaccano i vetri
Giuseppe De Lorenzo Marco Vassallo - Gio, 01/03/2018 - 12:37
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Ennessima aggressione a un membro di CasaPound Italia. L'uomo - secondo denuncia il partito - è stato aggredito da quattro persone armate di bastoni a Livorno.
L'aggressione
Cappucci alzati a coprire il volto e bastoni alla mano. Il militante è stato sorpreso sotto casa insieme alla moglie incinta, anche lei in auto. Il racconto della violenza lo fa la donnna agli altri militanti livornesi. Sono le 4 di notte. Gli aggressori al grido "fasci di **********" circondano e colpiscono a bastonate l'uomo e poi si accaniscono sulla compagna rimasta in auto. L'uomo sanguinante a terra prova a difenderla: "Lasciatela stare, è incinta". I violenti rispondono: "Tanto verrà un figlio fascista" e spaccano i finestrini dell'auto con le mazze.
La donna è illesa, ma ancora sotto choc, sta descrivendo ai carabinieri i particolari dell'accaduto. Il militante invece è stato condotto all'ospedale in codice rosso e rischierebbe di perdere un occhio. Secondo CasaPound "non ci sono dubbi" che si tratti di una aggressione "antifascista".
In fondo sembra una vicenda fotocopia a quella registrata oltre una settimana fa a Palermo, quando il segretario regionale di Forza Nuova Massimo Ursino è stato legato e pestato da membri di un centro sociale della zona. Eugenio Palazzini, responsabile regionale di CasaPound in Toscana, contattato telefonicamente da IlGiornale.it conferma gli avvenimenti. "Il ragazzo è stato aggredito ieri notte in viale Garibaldi a Livorno. Stava tornando a casa quando ha notato dei cartelloni elettorali staccati. È sceso dal veicolo, lasciando la compagna incinta in auto, ed è stato pestato da 4 persone incappucciate e armate di bastone". Palazzini spiega che "È stata sporta denuncia e sul luogo sono presenti le forze dell'ordine".
Di Stefano: "Vigliacchi"
"Al nostro militante gravemente ferito, va la più totale solidarietà e vicinanza del movimento - ha scritto il candidato premier per CasaPound, Simone Di Stefano. - Gesti vigliacchi come questi, o come quelli di Torino, Piacenza, Palermo, non fanno altro che rendere plasticamente evidente qual è la verità storica del periodo in cui viviamo: un movimento come CasaPound che si organizza, si impegna, si presenta alle elezioni e cerca di cambiare il mondo facendo politica e una massa di vecchi partiti che, pur di mantenere il loro posto alla guida del paese, cedono ai ricatti dei violenti".
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... 99946.htmlChi è che istiga ALL'ODIO, CasaPound o i compagni (che sbagliano sempre ...)?