Re: La
09/03/2018, 14:07
MaxpoweR ha scritto:Da soli proprio no, simo la maggioranza del paese
Siete la maggioranza a non conoscere la matematica: avete preso il 32% dei voti e ciò significa che il 68% degli elettori NON vi ha votato.
Re: La
09/03/2018, 14:20
sottovento ha scritto:MaxpoweR ha scritto:Da soli proprio no, simo la maggioranza del paese
Siete la maggioranza a non conoscere la matematica: avete preso il 32% dei voti e ciò significa che il 68% degli elettori NON vi ha votato.
Giusto
Re: La
09/03/2018, 14:24
Ho sommato tutte le percentuali che hai postato e tolto quel 32,37% ai 5 Stelle viene fuori 67,63% di elettori che -non- hanno votato per i 5 Stelle, sempre che la matematica non sia un'opinione, ergo la maggioranza degli italiani non ha votato i 5 Stelle.
Re: La
09/03/2018, 14:45
Che conti sono anche io se calcolo tutti i numeri di voti meno quelli della lega sono 82% che non votano lega ma dai su' siete in minoranza e pura e cruda realta'
Re: La
09/03/2018, 14:54
sottovento ha scritto:Ho sommato tutte le percentuali che hai postato e tolto quel 32,37% ai 5 Stelle viene fuori 67,63% di elettori che -non- hanno votato per i 5 Stelle, sempre che la matematica non sia un'opinione, ergo la maggioranza degli italiani non ha votato i 5 Stelle.
MURUKKUEMURUKKUKIGTUBTU
Re: La
09/03/2018, 15:08
da Barionu:
IL FUTURO.![[:290]](./images/smilies/UF/concorde.gif "Concorde")
L'Italia può offrire al resto del mondo una visione pionieristica dello sviluppo, dove a contare sia la Qualità della Vita complessiva e non solo parametri di produzione incompleti come il Pil.
IL FUTURO.
L'Italia può offrire al resto del mondo una visione pionieristica dello sviluppo, dove a contare sia la Qualità della Vita complessiva e non solo parametri di produzione incompleti come il Pil.
Re: La
09/03/2018, 16:34
Il PIL un parametro di produzione incompleto? Certamente guardandola dal punto di vista della redistribuzione della ricchezza cioè del benessere procapite posso anche essere d'accordo ma resta il fatto che il PIL rappresenta comunque la spesa delle famiglie, delle imprese, dello Stato e delle esportazioni e quindi rappresenta un termometro della nostra economia. Sarà anche un parametro incompleto ma è un dato di fatto che i paesi dove la gente vive meglio, ovvero dove c'è meno povertà e disoccupazione, hanno tutti un PIL elevato.
Infine PIL elevato = aziende che assumono e questo è un parametro fondamentale per evitare che cose come il reddito di cittadinanza divengano un sistema solo assistenziale anzicchè un sostegno temporaneo tra un licenziamento e una nuova occupazione.
Infine PIL elevato = aziende che assumono e questo è un parametro fondamentale per evitare che cose come il reddito di cittadinanza divengano un sistema solo assistenziale anzicchè un sostegno temporaneo tra un licenziamento e una nuova occupazione.
Re: La
09/03/2018, 17:14
Il PIL come suggerisce anche il nome è un indice della produzione la spesa non c'azzecca un bel niente.
E' un parametro talmente idiota nell'analisi del benessere di un paese che per il PIL se costruisci un ponte che dura 100 tale prodotto verrà conteggiato solo una volta. Se lo costruisci con materiali scadenti e lo devi rifare ogni 10 anni questo incrementerà il PIL 10 volte di più di un ponte fatto per durare.
Più medicine vengono prodotte (quindi più se ne usano e più ci avveleniamo) più il pil aumenta.
Più mobili di legno produci (deforestando e disboscando) più il PIL aumenta.
e ti ho fatto i primi esempi banali che mi son venuti in mente. quando le cose non si conoscono è bene informarsi invece di scrivere compulsivamente tanto per farei l bastian contrario trollante.
L'altra equazione alla Salvini PIL che aumenta = aziende che assumono è un'altra favoletta per i bimbi di terza elementare. La produzione delle aziende, e la produttività vengono incrementati grazie allo sviluppo tecnologico e quindi all'abbattimento del fattore umano che comporta costi esorbitanti. Le aziende crescono e producono di più se sostituiscono gli operai con le macchine.
Siamo nel 2018 non nel 1950 SVEGLIA. La rivoluzione industriale I e II non ha insegnato davvero nulla... Ma dubito che qualcuno n conosca la genesi e la storia. Stiamo vivendo lo stesso fenomeno, è inutile che continuate stracciarvi le vesti in cerca di lavori che a breve non esisteranno più. siete ancorati a modelli ormai in via di estinzione.
Il PI indice della spesa delle famiglie... Bah Veramente simo alla frutta qua dentro.
In macroeconomia il PIL (o prodotto interno lordo) misura il valore di mercato aggregato di tutte le merci finite e di tutti i servizi prodotti nei confini di una nazione in un dato periodo di tempo.[1][2] La nozione di prodotto è riferita quindi ai beni e servizi che hanno una valorizzazione in un processo di scambio[3].
Il termine interno indica che tale variabile comprende le attività economiche svolte all’interno del Paese; sono dunque esclusi i beni e servizi prodotti dalle imprese, dai lavoratori e da altri operatori nazionali all’estero; mentre sono inclusi i prodotti realizzati da operatori esteri all’interno del Paese. Sono escluse dal PIL anche le prestazioni a titolo gratuito o l’autoconsumo.[3]
E' un parametro talmente idiota nell'analisi del benessere di un paese che per il PIL se costruisci un ponte che dura 100 tale prodotto verrà conteggiato solo una volta. Se lo costruisci con materiali scadenti e lo devi rifare ogni 10 anni questo incrementerà il PIL 10 volte di più di un ponte fatto per durare.
Più medicine vengono prodotte (quindi più se ne usano e più ci avveleniamo) più il pil aumenta.
Più mobili di legno produci (deforestando e disboscando) più il PIL aumenta.
e ti ho fatto i primi esempi banali che mi son venuti in mente. quando le cose non si conoscono è bene informarsi invece di scrivere compulsivamente tanto per farei l bastian contrario trollante.
L'altra equazione alla Salvini PIL che aumenta = aziende che assumono è un'altra favoletta per i bimbi di terza elementare. La produzione delle aziende, e la produttività vengono incrementati grazie allo sviluppo tecnologico e quindi all'abbattimento del fattore umano che comporta costi esorbitanti. Le aziende crescono e producono di più se sostituiscono gli operai con le macchine.
Siamo nel 2018 non nel 1950 SVEGLIA. La rivoluzione industriale I e II non ha insegnato davvero nulla... Ma dubito che qualcuno n conosca la genesi e la storia. Stiamo vivendo lo stesso fenomeno, è inutile che continuate stracciarvi le vesti in cerca di lavori che a breve non esisteranno più. siete ancorati a modelli ormai in via di estinzione.
Il PI indice della spesa delle famiglie... Bah Veramente simo alla frutta qua dentro.
Re: La
09/03/2018, 19:24
Concordo ogni parola ![[:)]](./images/smilies/UF/icon_smile.gif "Felice")
(anche i disastri ambientali, terremoti ecc. aumentano il Pil)
(anche i disastri ambientali, terremoti ecc. aumentano il Pil)
Re: La
09/03/2018, 19:26
MaxpoweR ha scritto:L'altra equazione alla Salvini PIL che aumenta = aziende che assumono è un'altra favoletta per i bimbi di terza elementare. La produzione delle aziende, e la produttività vengono incrementati grazie allo sviluppo tecnologico e quindi all'abbattimento del fattore umano che comporta costi esorbitanti. Le aziende crescono e producono di più se sostituiscono gli operai con le macchine.
Strano che tutti i paesi dove l'economia corre la disoccupazione è bassa.
In America non si trova più un disoccupato
Era dalla fine degli anni '90 – inizio degli anni 2000 che l'economia americana non sperimentava una competizione così spietata per assicurarsi forza lavoro, ossia dall'ultima volta in cui il tasso di disoccupazione – attualmente al 4,1 % - è stato così basso.
http://www.huffingtonpost.it/2018/01/13 ... _23332607/
Inutile dire che tutto ciò non è dovuto al progresso tecnologico bensì alla crescita economica grazie alle tasse abbassate da Trump cioè lo stesso concetto che il Centrodestra vuol applicare in Italia.
Altro che reddito di cittadinanza!!!
Re: La
09/03/2018, 19:32
sottovento ha scritto:
Altro che reddito di cittadinanza!!!
Dici che lo capiscono ...?
![[:291]](./images/smilies/UF/dubbioso.gif "Dubbioso")
(Al Sud, no!) ![[^]](./images/smilies/UF/icon_smile_approve.gif "Approvazione"){kind=icon}
Re: La
13/03/2018, 10:40
ARTISALL
mik.300 ha scritto:Che parassita sto pagliaccio..
Sa che da solo prende lo 0,1%,
altro che Leu..
E allora sta nel PD a gufare
Attendendo il momento propizio
Per tornare in auge..
Come gli sciacalli..
Già, sciacalli.
Sciacalli e caimani.
Silvio Berlusconi alla Stampa, "serve anche il Pd nel nuovo Governo"
Il leader di Forza Italia dice no a nuove elezioni, auspica un esecutivo perché "ci sono urgenze drammatiche" e loda il Rosatellum: "impossibile far meglio"
¯
Le elezioni hanno detto due cose: "che il centro-destra ha il diritto ma soprattutto il dovere di guidare il prossimo governo, e che nessuno, fra chi ha ottenuto un consenso importante dagli elettori, può pensare di non farsi carico della necessità che il Paese sia governato". Messaggio ai 5 Stelle per dire che l'incarico tocca al centrodestra, ma soprattutto messaggio al Pd, che non può escludersi dalla partita. Perché "i problemi dei quali tutti abbiamo parlato in campagna elettorale, la povertà, la disoccupazione fra i giovani, le difficili condizioni del sud, il pericolo sicurezza, l'emergenza immigrazione sono urgenze drammatiche, non solo temi da campagna elettorale". Silvio Berlusconi parla alla Stampa della difficile risoluzione dell'impasse politica e avverte Matteo Salvini - ribadendo "leale collaborazione" - di usare cautela nei prossimi passaggi istituzionali.
"Credo che in questa fase tocchi a Salvini scegliere la strada che ritiene più opportuna. Noi lo sosterremo lealmente. Certo, è evidente che se intere forze politiche dimostreranno disponibilità e responsabilità, si potrà andare verso una soluzione più stabile". [...] "Credo che responsabilità significhi prendere atto del fatto che Salvini è il leader del partito più votato all'interno della coalizione più votata. Significa anche la consapevolezza del fatto che nuove elezioni sarebbero allo stesso tempo un pessimo segnale per la democrazia e una strada probabilmente non risolutiva. Meglio, molto meglio perdere qualche settimana per un buon governo, se possibile, che mesi in una nuova campagna elettorale". [...] "Le presidenze delle due Camere, soprattutto in una situazione complessa come questa, devono essere figure di alto profilo istituzionale e di garanzia per tutti. Non si può ridurre la questione a delle caselle da riempire nell'ambito di un equilibrio politico complessivo".
Berlusconi esclude "nel modo più assoluto" un'alleanza fra Lega e M5S. "Mi fido di Salvini", aggiunge. Esclude anche un Governo di scopo, per rifare la legge elettorale, perché "non vedo alcuna possibilità, con questi numeri parlamentari e con questa situazione nel Paese, di fare una legge elettorale migliore" del Rosatellum. Esclude, infine, un futuro da partito unitario per il centrodestra, perché, dice, "il nostro futuro si chiama semplicemente Forza Italia, il nostro avvenire rimane ben distinto da quello dei leghisti che sono certo alleati leali, ma che hanno una storia diversa dalla nostra, un linguaggio diverso dal nostro, valori diversi dai nostri".
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Le elezioni hanno detto due cose: "che il centro-destra ha il diritto ma soprattutto il dovere di guidare il prossimo governo, e che nessuno, fra chi ha ottenuto un consenso importante dagli elettori, può pensare di non farsi carico della necessità che il Paese sia governato". Messaggio ai 5 Stelle per dire che l'incarico tocca al centrodestra, ma soprattutto messaggio al Pd, che non può escludersi dalla partita. Perché "i problemi dei quali tutti abbiamo parlato in campagna elettorale, la povertà, la disoccupazione fra i giovani, le difficili condizioni del sud, il pericolo sicurezza, l'emergenza immigrazione sono urgenze drammatiche, non solo temi da campagna elettorale". Silvio Berlusconi parla alla Stampa della difficile risoluzione dell'impasse politica e avverte Matteo Salvini - ribadendo "leale collaborazione" - di usare cautela nei prossimi passaggi istituzionali.
"Credo che in questa fase tocchi a Salvini scegliere la strada che ritiene più opportuna. Noi lo sosterremo lealmente. Certo, è evidente che se intere forze politiche dimostreranno disponibilità e responsabilità, si potrà andare verso una soluzione più stabile". [...] "Credo che responsabilità significhi prendere atto del fatto che Salvini è il leader del partito più votato all'interno della coalizione più votata. Significa anche la consapevolezza del fatto che nuove elezioni sarebbero allo stesso tempo un pessimo segnale per la democrazia e una strada probabilmente non risolutiva. Meglio, molto meglio perdere qualche settimana per un buon governo, se possibile, che mesi in una nuova campagna elettorale". [...] "Le presidenze delle due Camere, soprattutto in una situazione complessa come questa, devono essere figure di alto profilo istituzionale e di garanzia per tutti. Non si può ridurre la questione a delle caselle da riempire nell'ambito di un equilibrio politico complessivo".
Berlusconi esclude "nel modo più assoluto" un'alleanza fra Lega e M5S. "Mi fido di Salvini", aggiunge. Esclude anche un Governo di scopo, per rifare la legge elettorale, perché "non vedo alcuna possibilità, con questi numeri parlamentari e con questa situazione nel Paese, di fare una legge elettorale migliore" del Rosatellum. Esclude, infine, un futuro da partito unitario per il centrodestra, perché, dice, "il nostro futuro si chiama semplicemente Forza Italia, il nostro avvenire rimane ben distinto da quello dei leghisti che sono certo alleati leali, ma che hanno una storia diversa dalla nostra, un linguaggio diverso dal nostro, valori diversi dai nostri".
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Fonte
Il nano scaduto ha detto:
il nostro futuro si chiama semplicemente Forza Italia
Già, il nostro futuro si chiama semplicemente Forza Italia, ha detto.
Pensasse esclusivamente al suo:
Formato file: phpEdoardo Baraldi ha scritto:GOVERNO
Berlusconi : "Serve il Pd nel nuovo Governo"
Mah, invece di “Serve il Pd nel nuovo Governo”, probabilmente il nano intende “Anche Renzi nel nuovo Governo„.
loda il Rosatellum: "impossibile far meglio"
Eh si, il Rosatellum: "impossibile far meglio"..... la legge porcata gli va di bene bene bene così.
[/quote]Il leader di Forza Italia dice no a nuove elezioni...
Formato file: phpRe: La
13/03/2018, 12:29
Che beota Salvini, ha resuscitato un morto.
Re: La
13/03/2018, 12:34
MaxpoweR ha scritto:Che beota Salvini, ha resuscitato un morto.
Veramente ha resuscitato la Lega ma soprattutto ha resuscitato l'interesse delle persone ad andare a votare.
Ps: e non dimenticatevi che se ha vinto il No al referendum costituzionale ciò è dovuto in buona parte alle battaglie che Salvini ha condotto nelle piazze di tutta Italia.
Re: La
13/03/2018, 13:24
asduhsdahuasdhudhudhudshusdahasdusdahudasu ma se è il terzo partito che ha resuscitato...