Io spero solo che Salvini e Di Maio si incontrino perché parlare a 4 occhi è fondamentale. Andrebbe inoltre capito cosa cambia per Di Maio di governare col Centrodestra rispetto al Pd. Capisco che i 5 Stelle non digeriscano Berlusconi (non lo digerisco nemmeno io figuriamoci), ma i 5 stelle non hanno alternative: o si mettono col Centrodestra o si mettono col Pd perché sulla piazza sono gli unici a consentire un governo per cui delle due una, è inutile girarci attorno.

Berlusconi mette bastoni fra le ruote nel formare un governo M5 Stelle - Lega e Salvini sta' cadendo nella trappola !: Salvini......Salvini ...ricordati che un inciucio con B. alle prossime elezioni sparirai tu e tutta la tua Lega e i 5 Stelle potrebbero avere la maggioranza assoluta dei voti.

Pessima previsione e poco probabile, è più facile che restino delusi gli elettori dei 5 Stelle. Di Maio deve fare bene le sue mosse.

Ma quale trappola??!!! Salvini è stato molto chiaro nel puntualizzare che la Lega è parte del Centrodestra per cui se si faranno accordi dovrà esserci anche Forza Italia, ergo patti chiari amicizia lunga.

Il trappolone casomai lo rischia Di Maio se rifiutando di far governo col Centrodestra lo farà col Pd visto che i 5 Stelle col 32% non hanno altre alternative perciò partiamo da questa base e cioè che se hai solo il 32% devi per forza fare alleanze se vuoi governare.

Bah! sarà! ,però pochisssime volte mi sono sbagliato.

Bleff è inutile.Parlare con Sottovento,che crede alla Turchia democratica(parole di Trump).....secondo me ora diranno che Di Maio sia un uomo di Putin....

Così il M5S ha abbandonato la retorica dell'uno vale uno

Approvati i nuovi regolamenti: pieno potere a Luigi di Maio che diventa "primus inter pares". Scintille nelle assemblee

Rivoluzione nel Movimento Cinque Stelle: archiviata - anche nelle carte - la regola dell'"uno vale uno", i parlamentari danno pieni poteri a Luigi Di Maio, eletto così ufficialemente "primus inter pares".

http://www.ilgiornale.it/news/politica/ ... 10045.html

"Vediamo dove trovi i voti...". Nuovo scontro Salvini-Di Maio

Nuovo braccio di ferro tra Salvini e Di Maio. Il leghista: "Gli mancano 90 voti, vediamo dove li trova". E il grillino: "Vuole un governo sostenuto da Pd e FI? Auguri"

La tensione non si placa. Anzi. Tra Matteo Salvini e Luigi Di Maio continua il braccio di ferro.

Il candidato premier in pectore del Movimento 5 Stelle vorrebbe andare in Parlamento a cercare i numeri di una maggioranza che sostenga il suo governo. "E cosa trova? Convince 90 parlamentari? - lo bacchetta il segretario del Carroccio - gli accordi vanno trovati prima, con numeri chiari".

Nelle ultime ore tra i due leader c'è stato un fitto scambio di sms. Salvini avrebbe detto a Di Maio di sentire "tutti, compreso il Pd". Ma il grillino sarebbe più improntato ad andare avanti per la sua strada. Vuole a tutti i costi lo scranno di Palazzo Chigi. "O io o niente", continua a ripetere ai suoi. "Quello è un ostacolo - fa, però, notare Salvini - non è il modo migliore per dialogare". Nei prossimi giorni ci sarà un nuovo incontro per cercare di trovare la quadra. Si vedranno prima delle consultazioni. Ma il leader della Lega vuole essere chiaro sulla strategia da portare avanti: "Io non andrò dal presidente con la smania da ultima spiaggia. Io, l'incarico, lo chiederò se ci saranno i numeri e la possibilità di dare vita a un governo che governi - spiega in una intervista al Corriere della Sera - non chiederò incarichi al buio né proporrò maggioranze stentate. E non andrò a dire 'o io o il diluvio', come invece ha fatto Luigi Di Maio".

Al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Salvini dirà che intende partire dal programma e dalla coalizione che ha vinto le elezioni, ovvero il centrodestra. Ma gli dirà anche che è disponibile a lavorare al programma con altri. Per ampliarlo, aggiungendo nuove idee. Per un'intesa con i grillini, vorrebbe puntare su tre parole chiave: lavoro, tasse e sicurezza. "Però - chiosa - ci deve essere volontà di confronto". E, fino a oggi, Di Maio non ha dimostrato molta duttilità. "Voglio vederlo, trovare 90 voti in giro, che dalla sera alla mattina si convincono... - commenta Salvini - e 50 voti sono molti meno di 90". Il centrodestra deve, infatti, far molta meno fatica a colmare il gap che gli manca per formare il governo. I grillini lo sanno bene e per questo sono nervosi. Tanto che Di Maio non manca di replicare seccato: "Vuole fare il governo con i 50 voti del Pd di Renzi in accordo con Berlusconi? Auguri!".

http://www.ilgiornale.it/news/governo-s ... 10127.html

(... scommetto che nemmeno lui lo sa ...!)

Guardatevi la puntata di Porta a Porta reperibile anche su Youtube di Salvini che esprime in maniera pacata e chiara il proprio pensiero e ditemi se non ha ragione. Per il resto sono d'accordo con Mik che Di Maio dovrebbe rilassarsi un attimo e riflettere. Oltretutto Di Maio non ha altre possibilità perché nel Pd almeno da ciò che ho sentito hanno ribadito di voler restare all'opposizione quindi o Di Maio si accorda con Salvini oppure nuove elezioni (sempre con la stessa legge elettorale quindi inutili), oppure governo tecnico stile Monti. E' questo che vogliono i 5 Stelle per i cittadini? Spero che Pasqua porti consiglio. Oltretutto Berlusconi non siede in parlamento e non è candidabile quindi tutti questi problemi non li vedo. Si mettano d'accordo per il bene di questo paese, la gente non ne può più e ha votato per cambiare (in meglio) le cose.

Salvini si è dimostrato possibilista, Di Maio no.
Se fossi un elettore indeciso, qualche domanda me la farei.
Grillo ha mandato un messaggio chiaro, dicendo che Salvini è una persona che mantiene la parola data.
Secondo voi, chi ci rimette ? Salvini il possibilista o Di Maio l' ingenuo ?

GIGGINO INGENUO???????????????

Non sa dosare bastone e carota, requisito essenziale per un buon politico. A mio parere è molto istintivo e poco riflessivo.
A meno che non sia imbeccato da qualcuno.

Mah, io tra "garante" "base" e "capo politico" non ho ancora capito nel Movimento 5 Stelle chi comanda.

Più che un movimento sembra un algoritmo