30/03/2018, 22:34
30/03/2018, 22:46
Ufologo 555 ha scritto:.
Però non saranno mai distrutti; rimane sempre il popolo eletto (il Padreterno prende sempre il più debole per rivelarsi),
30/03/2018, 23:53
31/03/2018, 00:12
31/03/2018, 11:57
31/03/2018, 21:58
01/04/2018, 15:09
01/04/2018, 15:11
01/04/2018, 18:03
01/04/2018, 18:19
30 anni di Hamas, 30 anni di odio, terrorismo e antisemitismo
http://www.focusonisrael.org/2017/12/26 ... semitismo/
01/04/2018, 22:39
02/04/2018, 11:02
lox1 ha scritto:Parlano tanto male della polizia italiana....al G8 di Genova,ci furono battaglie urbane fra migliaia di manifestanti e centinaia di agenti.....siamo dei fenomeni:solamente un morto.
02/04/2018, 11:06
09/04/2018, 14:39
09/04/2018, 15:03
Ufologo 555 ha scritto:"troverete"? C'è qualche ebreo? Se c'è è imboscato ... (Non ne ho mai letto uno, qui sul forum ...)
Ufologo 555 ha scritto:
Il prezzario di Hamas per la rivolta “spontanea” di Gaza
Rivolta spontanea per la marcia per il ritorno dei profughi palestinesi? O non piuttosto una ribellione armata finanziata da Hamas?
Gli indizi propendono per “la seconda che hai detto”. Ad esempio è stato persino pubblicato una sorta di prezzario ex post sull’account Twitter di Hamas: la rivolta di Gaza era così spontanea che per i morti, meglio “i martiri”, alle famiglie sono stati rimborsati 3mila dollari, per i feriti gravi 500 dollari e per quelli meno gravi 200.
Adesso gli odiatori professionisti di Israele per tendenza non potranno più fare finta di niente. La cosa, corredata con il cosiddetto “screenshot” dell’account Twitter di Hamas, ce l’ha fatta sapere ieri pomeriggio Giulio Meotti, giornalista de “Il Foglio” considerato (insieme a pochi altri in Italia, compreso chi scrive) amico di Israele. E d’altronde i 19 morti sono stati classificati dalle forze dell’ordine israeliane così: sette sarebbero operativi delle Brigate Ezzedin al-Qassam di Hamas, due vengono considerati attivisti del Fronte della liberazione della Palestina; segue un presunto operativo della Jihad Islamica, un altro presunto operativo delle Brigate dei Martiri di al-Aqsa, un ulteriore militante schedato già come operativo delle forze di sicurezza di Hamas, morto con le armi in pugno, poi altri due schedati come attivisti di Fatah, e infine un sospetto operativo di Shada al-Aqsa, fazione militare legata all’Iran e un affiliato di Hamas. Restano fuori dalle schedature di polizia e di Tzahal solo tre militanti che si possono definire in cerca di autore.
Insomma, se quella di Gaza può essere definita come “una rivolta pacifica e spontanea”, allora si può dire anche che “dopo le elezioni dello scorso 4 marzo l’Italia presenta un quadro politico stabile e rassicurante”.
http://www.opinione.it/esteri/2018/04/0 ... n-twitter/
Il fatto è che Dimitri Buffa non può essere definito un giornalista in senso proprio, cioè un professionista della notizia in quanto tale e senza colori di parte. Certamente, Buffa non è un giornalista del tipo “i fatti separati dalle opinioni”. È invece un fanatico propagandista che con la sua aperta, sfacciata e acritica partigianeria fa fortunatamente più danno a Israele e alla sua politica di quanto possa essergli di utilità.