Non capisco perché in Italia ogni opera pubblica sia un tormento, anni di studi pagati fior di milioni (che finiscono sempre in tasca ai soliti amici degli amici), e poi non si fa un cavolo.

Tipo il ponte sullo stretto, quanti annunci sono stati fatti? A iosa... Poi il nulla.

Meanwhile in Russia...

"Putin inaugura il ponte che unisce Russia e Crimea"
https://www.google.com/amp/s/www.tpi.it ... rimea/amp/

Progettato e costruito in 4 anni 4.

Cui prodest ?????

Ora come ora servirebbe solo a portare su pullman di "disperati"...

... più che vero!

Io sono favorevole alla nascita di questo governo M5S/LEGA perché rappresenterebbe milioni di persone da nord a sud, quelle persone che la crisi l'hanno sentita sulla loro pelle.

Forza Italia e il PD+minuteria sinistroide ormai rappresentano soltanto una minoranza borghese, quella di Capalbio, di Cortina, del Parioli, della Milano bene... Hanno avuto le loro occasioni, hanno fatto solo danni. Bene, adesso si volta pagina.

Quoto al 100% il tuo pensiero. Oltretutto in Italia abbiamo numeri considerevoli tra poveri, disoccupati, imprese che chiudono e giovani senza speranze. Come può tutta questa gente sentirsi rappresentata da chi per anni ha parlato di accoglienza e ius soli, di chi ha ripetuto per anni ogni giorno che il paese stava ripartendo, di chi ha cancellato l'articolo 18 e introdotto la legge Fornero e di chi ha reso l'Italia lo zerbino della UE?

Oramai destra e sinistra sono concetti obsoleti, l'Italia è divisa tra ricchi e poveri, europeisti e sovranisti, pro-casta e anti-casta, cioè due gruppi ben definiti di cui chi se la passa peggio è sicuramente in maggioranza. Eppure i tg fanno vedere le autostrade piene nel week-end, le spiagge zeppe di gente e le file ai check-in negli aeroporti durante le festività, ma quelli sono a stento un 10% degli italiani che possono permettersi queste cose. Tutto il resto ha certamente espresso (e continuerà ad esprimere) un voto -populista- ed è questa la chiave del successo di Lega e 5 Stelle.

... Speriamo ...
Un governo di giovani (ma non come quelli che hanno scaldato gli scranni per cinque anni fino ad oggi) lo vedo più che favorevolmente.
Sono vecchio ma "per modo di dire" ... Non ho pregiudizi; "rimbalzo le palle" per spezzare la monotonia dei "troppo allineati" ... Sono "un po" polemico, ecco. Però dico ciò che penso. E non mi ritengo stupido.
Ad maiora

La questione è che bisogna interrompere quel ciclo deleterio che ha fatto della politica una casta di privilegiati, che ha generato milioni di nuovi poveri, che ha aumentato tasse e debito pubblico, che ci ha resi zerbini della UE, che non riesce a regolarizzare gli immigrati, che non riesce a offrire un futuro ai giovani e in molti casi una vecchiaia dignitosa agli anziani.

Non ho ancora i capelli bianchi ma vivo in Italia da abbastanza tempo per aver assistito a un totale declino da ogni punto di vista per cui è ora di affidare il paese nelle mani di chi rappresenta l'alternativa. Mal che vada ci ritroveremo ancora peggio, ben che vada vivremo in un paese un po migliore.

..Ed è ...TUTTO QUI il problema: qualcuno penserà all'Italia (non dico all'amor patrio ...) ? Alla sua gente?

Lo scopriremo solo vivendo sperando che i nuovi governanti non facciano pasticci tali da farci rimpiangere di averli votati! Anzi in verità, se andassimo a ramengo coi conti pubblici ciò rappresenterebbe due scenari: A) Commissariamento da parte della UE e relativa Troika come in Grecia, B) Uscita incondizionata dall'area euro e ritorno alla sovranità monetaria e qualcuno potrebbe anche dire "non tutti i mali vengono per nuocere" sperando di tornare nuovamente alla lira liberandoci del fardello europeista mandando quindi a fangala la Ue e la sua amica Troika!

... Ché grazie a Ciampi e a Prodi siamo diventati tutti figli di ...Troika!

Non eravamo pronti per entrare nell'euro... Non lo siamo mai stati probabilmente.
Siamo una nazione particolare con le sue peculiarità e i suoi equilibri interni.
L'euro e l'austeritá europea hanno incasinato tutto, sono stati uno shock.

Quelli lo sapevano dagli anni '90, ma pur di non perdere il treno hanno fatto carte false per farci entrare nel mattatoio.... Risultato?

Suicidi, aziende fallite, gente che ha perso lavoro, casa, e dorme in macchina, terremotati lasciati nelle tende, ecc.

Mentre Prodi passeggia sotto i portici a Bologna, con quel sorriso da ebete, e gli stringono pure la mano; Ciampi celebrato come un santo, Napolitano considerato "padre della patria" e così via.
Ditemi voi...

Io so solo che con 100mila lire ci facevamo la spesa per un mese e rimanevano pure i soldi per benzina e sigarette, c'erano tante speranze di realizzare qualcosa nella vita ed era facile crearsi un percorso finalizzato al lavoro e alla famiglia. Di tutte queste cose restano solo i ricordi di un paese che oggi è stato completamente stravolto, svenduto e spolpato fino al torsolo e credo che molto difficilmente rivedremo un boom economico.