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Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

30/05/2018, 22:22

L'europa non è mai esistita si tratta semplicemente del IV REICH.

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

30/05/2018, 23:38

Da una lettera del Prof. Paolo Savona al Sole 24 Ore in data 26 aprile 2018.


"Caro direttore,
il suo quotidiano solleva con la giusta insistenza la necessità di avere un governo dotato di pieni poteri perché in questi giorni si va decidendo la riforma dell'Unione Europea, argomento che pare non rientrare tra i problemi che assillano i protagonisti della trattativa politica in corso. Sempre il suo quotidiano ha fornito una chiara informazione sulle proposte dei due partiti che hanno i numeri in Parlamento affinché un eventuale loro Governo non abbia solo i pieni poteri necessari, ma anche come li eserciterà.
La conclusione è che i loro programmi non si conciliano con i patti europei vigenti, ancor meno con la riforma europea di cui si parla, sui quali sarebbe opportuno dare contezza agli elettori. Di fronte all'impossibilità “d'avere i numeri” perché si formi una coalizione di governo diversa, aleggia la possibilità che, per evitare una probabile crisi, il Paese sarà posto di fronte al dilemma di sottostare alla volontà europea di un'ulteriore perdita della sovranità fiscale in cambio di un'assistenza finanziaria (Grecia docet) che comporterà una tassazione massiccia e tagli salariali “per rientrare nei parametri di bilancio pubblico”. Il risultato sarebbe una nuova caduta del PIL e dell'occupazione e il problema politico si tramuterebbe in uno di stabilità sociale, come già i risultati elettorali indicano stia accadendo.
La soluzione non può se non essere quella che il Presidente Mattarella non accetti un Governo che ponga il Paese in questa condizione, anche perché non rifletterebbe la volontà degli elettori, rinvii alle Camere il Governo Gentiloni e indica nuove elezioni inviando allo stesso tempo un messaggio al Parlamento in cui chieda chiarezza sulla collocazione dell'Italia nell'Unione Europea. Le proposte di approvare un reddito di cittadinanza (o come lo si chiami), di eliminare la legge Fornero e di attuare altre costose promesse vanno collocate realisticamente in questa scelta.
È ciò che ho chiamato Piano A per restare in Europa. Se invece si seguono disegni velleitari, i partiti facciano sapere quale sia il loro Piano B per uscire dall'Europa. Speriamo che politici ed economisti sappiano valutare questa volta le conseguenze dell'una o dell'altra scelta sul piano pratico. Il quesito è: vogliamo o no affrontare questo problema centrale per il futuro del Paese o continuiamo a girarci attorno nella speranza che i problemi si risolvano da soli e le soluzioni continuino a non essere scelte democraticamente come da troppi decenni accade?
La ringrazio per l’ospitalità.
Paolo Savona

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

30/05/2018, 23:50

Insomma, stando alle valutazioni del dott.Savona, con una "velata" critica alle forze politiche, o si muore in Europa, o si esce dall'euro.
Non tra anni, decenni... Adesso.

Ecco perché siamo in fase di stallo, il programma di lega/5stelle è semplicemente inattuabile (restando nell'euro) , mentre un governo tecnico da manovre lacrime e sangue chiaramente provocherebbe rivolte, ecco spiegato l'immobilismo di Cottarelli e la "prudenza" di Mattarella, che non vuole mettere in discussione l'europa ma neanche provocare rivolte popolari...

Non è una bella situazione, davvero.

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

31/05/2018, 12:31

TheApologist ha scritto:Insomma, stando alle valutazioni del dott. Savona, con una "velata" critica alle forze politiche, o si muore in Europa, o si esce dall'euro. Non tra anni, decenni... Adesso.

Secondo me tra morire in Europa e uscirne c'è una via di mezzo che si chiama modifica dei trattati a cominciare dal pareggio di bilancio e dai tassi d'interesse. La Ue ci ha dato buoni vantaggi con la libera circolazione delle persone e delle merci ma sul versante economico ci ha fortemente danneggiati in primis nella conversione lira/euro e a seguire con l'imposizione di non poter creare ricchezza a debito e infine con tutte quelle assurde imposizioni tipo l'olio tunisino o le arance africane. Per non parlare del trattato di Dublino e di tutto ciò che è correlato all'immigrazione.

Del resto Usa e Giappone cioè due dei paesi al mondo col maggior debito pubblico hanno delle economie che corrono come treni, perché? Perché non hanno le assurde regole europee, se le avessero sarebbero messi peggio di noi. Ciò deve far capire che il sistema monetario/normativo cui siamo sottoposti ha creato più problemi che benefici.

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

31/05/2018, 12:58

sottovento ha scritto:Del resto Usa e Giappone cioè due dei paesi al mondo col maggior debito pubblico hanno delle economie che corrono come treni, perché?

Hanno una banca centrale che garantisce il loro debito, e la sovranità monetaria per stampare moneta.
È tutta qui la questione.

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

31/05/2018, 13:03

Pensare che, come NOI, i giapponesi hanno perso la guerra.
Ma è solo la distanza geografica che fa la differenza???? [:291] [:291] [:291]

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

31/05/2018, 13:36

I giapponesi non avrebbero mai accettato di finire in una "unione asiatica" a cambio fisso come noi, per poi morire asfissiati.

Ma qua, se si vuole salvare l'euro, occorre cambiare le regole e consentire (o meglio, obbligare) la BCE ad intervenire illimitatamente nell'acquisto di titoli di Stato dei Paesi membri. Lo spread andrebbe istantaneamente a zero, poiché non vi sarebbe più alcun rischio fallimento per nessuno dei membri, dato che la BCE dispone di risorse monetarie illimitate (crea soldi dal nulla).
D'altra parte, è quello che fanno tutte le banche centrali del mondo.

Ma c'è qualcuno che ci guadagna. Si chiama signoraggio bancario, usura... E sappiamo che questo vizietto appartiene, storicamente, ad una certa "tribù".

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

31/05/2018, 13:46

TheApologist ha scritto:I giapponesi non avrebbero mai accettato di finire in una "unione asiatica" a cambio fisso come noi, per poi morire asfissiati.

Giusto! E soprattutto avrebbero fatto un referendum consultivo per chiedere al popolo se volevano entrare in una moneta unica/condivisa, al contrario a noi l'euro è stato imposto senza chiedere ai cittadini se erano o meno d'accordo.

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

31/05/2018, 13:50

Dimenticavo.....

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

31/05/2018, 13:50

sottovento ha scritto:
TheApologist ha scritto:I giapponesi non avrebbero mai accettato di finire in una "unione asiatica" a cambio fisso come noi, per poi morire asfissiati.

Giusto! E soprattutto avrebbero fatto un referendum consultivo per chiedere al popolo se volevano entrare in una moneta unica/condivisa, al contrario a noi l'euro è stato imposto senza chiedere ai cittadini se erano o meno d'accordo.


Si ma i giapponesi sono una sola tribù, mica come noi. [:302] [:302] [:302] [:302] [:302] [:302]

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

31/05/2018, 13:53

ORSOGRIGIO ha scritto:Si ma i giapponesi sono una sola tribù, mica come noi. [:302] [:302] [:302] [:302] [:302] [:302]

Giusta osservazione ma quella che più mi rode guardando quel video che ho postato di Margaret Tatcher contro l'euro, è che i parlamentari, nonostante di due correnti opposte, hanno tutti appoggiato la Tatcher nel suo discorso contro l'euro.

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

31/05/2018, 13:55

sottovento ha scritto:Dimenticavo.....


Non era il mio idolo, ma CHAPEAU.
Aveva più @@ lei, di tanti nostri quaqquaraqquà.
Ma come connazionali, nel bene o nel male, aveva degli inglesi, di clan differenti ma sempre "caucasici"..

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

31/05/2018, 14:07

FINE DELL’EURO: BERLINO HA IL PIANO, NOI NO.

https://www.rischiocalcolato.it/2018/05 ... oi-no.html

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

31/05/2018, 14:10

sottovento ha scritto:
FINE DELL’EURO: BERLINO HA IL PIANO, NOI NO.

https://www.rischiocalcolato.it/2018/05 ... oi-no.html

Loro senza dubbio hanno fatto il COSTI/BENEFICI a livello FEDERALE.
Da noi, a livello personale, borsellino proprio.

Re: EUROPA: euroscettici vs euroentusiasti

31/05/2018, 14:10

Tecnicamente l'unione europea è una dittatura... Solo che noi non ce ne siamo mai accorti (fino a poco tempo fa) grazie all'informazione praticamente nulla, se non distorta.
Non si usano più i carri armati e le truppe: bastano firme, strette di mano e trattati firmati dai politici, che firmano senza leggere.

E ormai questo maledetto eurismo è diventato un culto! In realtà basta informarsi bene per scoprire che ci hanno fregati tutti, alla grande!
Ma i nostri politici e giornalai sono stati talmente inetti, idioti e ignoranti (soprattutto quelli del PD/FI e Debenedettiani vari) che non l'hanno ancora capito, ripetono ancora a pappagallo le storielle sul debito pubblico che si deve ripagare! Ripagare?! Ma a chi?! A noi stessi?! La BCE potrebbe cancellarlo interamente domani mattina senza nessun costo, visto che produce denaro con un click.
E lo spread che fluttua come uno spettro per spaventarci? E i "mercati" che ci puniscono se non facciamo "le riforme"? NON SANNO DI CHE PARLANO... Basta informarsi, io ne sapevo poco di economia ma grazie ai prof. Borghi, Bagnai, Rinaldi ecc, negli anni ho capito a che gioco stanno giocando sulla nostra pelle!

E pensare che anni fa ero pure favorevole all'euro...
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