Quello è "disperato" come ... me!

Poi, dicono che vengono sfruttati sia da italiani che da stranieri stessi: perché non informano quelli che stanno arrivando in mare di ciò che aspetta loro? Talmente semplice!

Mah, probabilmente c'è un giro ramificato di mafie dietro, ma i veri mandanti stanno a Bruxelles...

Ho capito, ma se lo riferisce Salvini in persona (ora che è Ministro ) .....

Verrebbe spontaneo chiedere a tutti coloro che si definiscono -di sinistra- dov'erano e cos'hanno fatto in questi lunghi anni di governi di centro-sinistra per garantire aiuti e sostegni alle giovani coppie italiane non più in grado di accedere a mutui e di mantenere figli?

Ps: siamo usciti dalla guerra con le ossa rotte e un paese raso al suolo in condizioni certamente molto peggiori di oggi eppure la popolazione italiana passò da circa 22 milioni degli anni 40 ai circa 55 milioni degli anni seguenti - tutto da soli e senza nessuna mano d'opera o aiuto demografico straniero, solo farina del nostro sacco.

Quando parlavo di centri di protezione e identificazione da aprire ai confini della Libia, intendevo ai confini esterni della Libia». È quanto tiene a precisare il ministro dell’Interno Matteo Salvini durante la conferenza al Viminale, dopo il rientro da Tripoli. «Raramente ho riscontrato una comunione di intenti come oggi con il presidente libico Serraj e con tutte le autorità ho incontrato: c’è totale condivisione tra la Libia e l’Italia mentre non si può dire lo stesso tra la Libia e la Ue o tra la Libia e altri Paesi europei che lì hanno fatto solo danni». Il riferimento, chiarissimo, è alla Francia, che oltre ad aver provocato la caduta di Gheddafi, ha operato nel paese nordafricano solo per tutelare i propri interessi, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti.

«Ho visitato – aggiunge Salvini – un centro nel cuore di Tripoli assieme alla Unhcr per mille immigrati e l’ho trovato all’avanguardia». Quanto agli Hot spot da aprire ai confini della Libia, il titolare del Viminale afferma che «Niger, Mali, Ciad, Sudan, sono tutti coinvolgibili ma serve un’azione forte della Unione europea, come fu fatto con la Turchia per i confini Est. Inoltre, ci piacerebbe che l’azione francese in Niger fosse più operativa: ma non do lezioni ai francesi altrimenti poi Macron si offende..».

Salvini ha infine lanciato anche un avvertimento all’equipaggio della Lifeline: «Questa nave, che batte bandiera dubbia, è una imbarcazione fuorilegge e ovunque dovesse attraccare andrebbe sequestrata e il suo equipaggio posto in stato di fermo»

secondo me i libici ci rimpiangono..
rimpiangono gli amici italiani..
dai francesi solo bombe..
dopo che gheddafi aveva finanziato sarkozi..
elargendo milioni e milioni..
per tutta risposta bombardamenti..
praticamente traditori ingrati..
secondo me li odiano..

se poco poco facciamo seriamente
si mettono con noi..
forse non aspettano altro..

sentite orfini..

https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/0 ... a/4449238/

Ballottaggio 2018, Orfini (Pd): “È andata male, su migranti e antipolitica abbiamo inseguito il racconto della destra”

ma come??

se è stata tutta una difesa dei migranti?
sala li ha pure sfamati e serviti a migliaia (10.000) a milano..
i poveri nostrani invece rovistano nella spazzatura..

questa gente non sta bene col cervello..

Certamente è come dici, del resto l'Italia è presente in Libia sin dai tempi della guerra dove costruimmo noi italiani strade e autostrade (basta pensare a titolo di esempio alla litoranea libica detta "Via Balbia" lunga ben 1.822 km!!!!) https://it.wikipedia.org/wiki/Via_Balbia, all'enorme attività edilizia svolta per tutta l'era Gheddafi ad opera di imprese italiane, per non parlare delle immense opere estrattive riguardanti gas e petrolio sia su terraferma che su piattaforme off-shore (vedasi a titolo di esempio l'enorme gasdotto "Greenstream" che collega la Libia alla Sicilia) https://it.wikipedia.org/wiki/Greenstream

Nessun altro ha contribuito come gli italiani allo sviluppo della Libia.

Per questo motivo appena c'è un Leader (o quasi) in Italia, cercano subito di farlo fuori ...
L'Europa non gradisce l'Italia in generale!
Ci aveva provato Berlusconi e l'hanno segato. Gheddafi addirittura "inviato speciale" per ... l'altro mondo!
Ora temono il "triumvirato" di questo Governo!
(E i PDioti danno una mano dall'interno! Come sempre del resto ..)

Diciamo però che c'è una differenza fondamentale: l'epoca di Berlusconi e Gheddafi era un epoca in cui la UE era unita e in cui noi eravamo praticamente soli, o meglio ci ritrovammo con un Berlusconi estromesso a causa dello spread e a seguire tutti governi di centrosinistra genuflessi alla Ue. Oggi le cose sono notevolmente cambiate e il populismo non dilaga solo in Italia ma anche in molti paesi europei - vedasi Brexit- e il prossimo sarà la Francia dopo Macron e probabilmente la Germania dopo la Merkel anch'ella giunta agli sgoccioli della sua carriera politica, ergo non siamo più soli anzi avremo sempre di più manforte non solo dai paesi di Visengrad ma dagli stessi attuali sostenitori dell'europeismo.

Del resto Marcon nei sondaggi è ai minimi storici, idem la Merkel in Germania e la nascita del nostro nuovo governo ha dato a tutti la dimostrazione che alzare la testa all'egemonia della UE e all'accoglienza si può fare. E' solo questione di tempo, il dado oramai è tratto!!!

Questi delle Ong difficilmente molleranno l'osso.

Vadanno dove gli pare purché non in italia. E se entrano nelle nostre acque territoriali le sequestrino.

Purtroppo questa faccenda delle Ong è impostata male sin dall'inizio. Possiamo anche sequestrarle ma se dopo va a finire come la Open Arms e la Sea Watch (entrambe dissequestrate) ed ora libere di scorrazzare nuovamente nel canale di Sicilia, finiamo col fare (è il caso di dirlo!) un buco nell'acqua!

Infine le Ong non hanno nemmeno bisogno di attraccare in Italia, gli basta caricare i migranti e dopo attendere, come nel caso della Aquarius e della Lifeline, che qualcuno si muova a compassione e infatti è stato così e certamente, quindi, continueranno nella loro opera di "salvataggio" seguendo lo stesso criterio.

L'unica strada è cambiare le regole, ergo la UE dovrebbe rendere illegali tutti i natanti privati che si sostituiscono agli stati nelle operazioni di salvataggio. Se esiste una cosiddetta zona "SAR" (Search and resque" alias ricerca e soccorso), pertinente alle coste libiche da cui partono i barconi/gommoni, questa dovrebbe essere esclusivamente di pertinenza della Guardiacoste libica ma va da se che il problema ancor prima che in mare andrebbe risolto a terra, cioè in Libia, perché è sulla terraferma che organizzano le partenze.

Certo che se potessimo fare a meno del gas libico....
Purtroppo non possiamo avere la fetta di torta con solo la ciliegina e la panna.
Ci "tocca" anche la crosta.
Se acquistassimo solo o prevalentemente dalla Russia, loro, cosa ci manderebbero???
I ceceni??