Mi vuoi dire chi gestiva gli Enti in passato?.Tu per dire questo significa che non hai fiducia ne a Di maio e nemmeno a Salvini!.

ma io il ponte morandi invece di buttarlo giù
e rifarlo daccapo, anche per mantenere la memoria storica, ecc.
avevo pensato a questa soluzione,
puntellarlo da sotto con volte in cemento armato o in ferro
appoggiate a propri pilastri..
troppo facile o insufficiente?

Per come è fatto è da buttare giù, questo che fu un viadotto costruito con poco ferro e male armato ha solamente il peso del cemento depotenziato,è sempre un pericolo e non conviene spendergli ulteriore denaro.

bah se il ponte morandi poggia sopra a una volta di ferro
quello insieme al manto stradale
non casca più,
comunque era un'idea..
era solo un modo per salvare capra e cavoli
e forse fare prima..
oppure può essere che costerebbe troppo,
non lo so..
però a stare su, sta su..









intanto i benetton prendono tempo..
magari anche loro gufano,
come il loro complice fiorentino,
contro questo governo,
i vertici?
inamovibili..

che gentaglia..
e questi sarebbero illuminati..
me.rde pidocchiose.

https://www.corriere.it/economia/18_ago ... resh_ce-cp

Autostrade prende tempo sulla revoca
Nessuna risposta al premier che chiede «almeno» 2 miliardi, via libera al piano di aiuti da 500 milioni

Diverse fonti osservano come la duplicazione dei ruoli del presidente Fabio Cerchiai, che ricopre lo stesso incarico di numero uno anche in Atlantia, holding di Autostrade, e in Edizione, la finanziaria dei Benetton sia diventata un tema di opportunità e forse un problema per la confusione che genera. Le dimissioni dell’amministratore delegato Castellucci non sarebbero, al momento, state prese in considerazione dalla famiglia di Ponzano Veneto.

faccio notare che i 500 milioni sono il massimale dell'assicurazione
di loro non scuciono un euro..

Sarebbe ottima cosa a mio parere seguire questa filosofia costruttiva Mik, anch'io ci stavo pensando ieri sera. Oltretutto si risparmierebbero tempo e danari sfruttando parte del cavalcavia già esistente.

Vi è inoltre da considerare che quando tutti saran tornati dalle ferie e tutte le aziende riapriranno a pieno regime quel tratto viene fondamentale per la vita di Genova, della Liguria e direi per mezza Italia vista l'importanza del porto di Genova dal punto di vista commerciale.

Si fa prima a buttarlo giù e rifarlo.

Concordo pienamente.

Perfettamente d' accordo con le riflessioni che avete esposto sulle vere cause di questa triste vicenda che non è certo "la fatalità"

E con le soluzioni proposte anche da mik. La soluzione è una sola, nazionalizzazione dei settori strategici per il recupero della sovranità popolare.


L' altra può solo andar bene per iniziare... ma la stessa Russia è ancora ferma a quel punto

perchè persino Putin non può ancora toccare le porcate liberiste fatte mettere dagli americani nella Costituzione dopo il Crollo del Muro
quindi può solo nominare persone di fiducia nelle società.


Io direi che visto che non ci conviene tirarla così per le lunghe

anche perchè noi abbiamo il punto di forza di non avere quel problema

ma abbiamo il problema che da noi non c'è un "Putin" ma un "governo del cambiamento" con contratto tra due parti diverse

e già osteggiato da tutto l' apparato che NON ha perso il potere, quello vero (finanza, media, nomine)


che SE puntiamo alla 2, strategia lenta, rischiamo di vedere Di Maio e Salvini sostituiti per mancanza di risultati da quelli di prima...


Quindi secondo me è assolutamente fondamentale che ci facciamo sentire come sappiamo fare bene (leggi aggiornamento firma)

per fare una campagna seria per la nazionalizzazione delle autostrade ora, e del resto poi, dopo le verifiche sulle altre infrastrutture,

come abbiamo fatto per la verità sull' euro, la sostituzione etnica e tutto il resto.


Altrimenti cosa ci stiamo a fare ancora qui?



Intanto però in attesa siamo già nella nebbia legale... non si capisce niente. Si dice tutto e il suo contrario.

Sembra che anche solo per ritrattare le condizioni bisogna attendere che scadano (nel 2040!), Conte dixit.

Qualche giornale invece dice che il suo "maestro" spiega che il contratto non vale una cippa perchè in parole povere lettere morta in quanto
nessun contratto può andare contro principi giuridici cui sono venuti meno con l' abbandono dei loro doveri.


In mezzo il mainstream media che dice che nazionalizzare è il male e che per farlo si deve pagare troppo (due balle in una perchè ammesso
si paghi una assurda penale agli irresponsabili comunque si rientra della cifra coi pedaggi allo Stato e non al signor Benetton)


Ah, e ricordiamoci di nominarlo questo nome, visto che nessuno in tv o sui giornali l' ha fatto, con salti mortali carpiati tripli.