"Lupo"
Che cos'è? »Domandò Tom Gorman mentre guardava attraverso il campo il lontano animale che si spaccava nella sua direzione. Si fermò un attimo e posò la pesante scatola che aveva sollevato dal camion. Tom ha avuto il perfetto vista di un tiratore addestrato, e sapeva che a mezzo miglio di distanza quell'animale era grande. Il la forma in avvicinamento era troppo grande per un coyote. Sua moglie, Ellen, si unì a lui, una domanda inespressa in i suoi occhi. Tom annuì brevemente in direzione dell'animale e anche lei iniziò a sembrare perplessa.
La cosa era a circa quattrocento metri, e più si avvicinava, tanto più grande sembrava. "Lupo?"
mormorò Ellen. Ed Gorman, il padre di Tom, si unì a loro.
La bestia era grigia e persino da trecento metri si accorsero che la pelle era bagnata dal correre attraverso l'erba bagnata. L'animale salì con grazia in una serie di curve a S e si fermò a circa cinquanta metri lontano dalla famiglia. Questo era un comportamento molto bizzarro per un lupo. Ma questo lupo era quasi tre volte più grande come qualsiasi Tom avesse mai visto. Osservava pacificamente la famiglia. Ellen si spostò a disagio e si guardò attorno per vedere dove erano i suoi due figli. Entrambi stavano in piedi in silenzio sul tetto del camion, a guardare proprio al lupo "Forse è il suo animale domestico", azzardò Ed.
L'animale cominciò a camminare casualmente verso la famiglia, indifferente ma ovviamente determinato a fare qualche tipo di contatto Sembrava completamente addomesticato. Tom lanciò un'occhiata al recinto a settanta piedi alla sua destra dove aveva appena scaricato diversi dei suoi vitelli Angus. Erano i primi della sua mandria ad essere sul proprietà, e brevemente si interrogò sulla saggezza di portarli sulla terra. Un vitello, di più curioso del resto, stava con la testa tra le sbarre del recinto, guardando direttamente il lupo che adesso era a soli cento metri di distanza. Gli altri animali erano nella parte posteriore del recinto e si spostarono nervosamente al forte profumo nell'aria.
A dieci metri di distanza, l'odore della pioggia sulla pelle di cane riempiva l'aria mentre l'animale trotterellava pacificamente verso Ed Gorman. Ed, come suo figlio, era alto oltre un metro e ottanta, e il lupo gli arrivava quasi al petto. Massiccio i muscoli si increspavano sotto il suo splendente mantello grigio-argento. Gli occhi erano di una tonalità scioccante di azzurro che penetrato l'anima. Ed si chinò e accarezzò l'enorme bestia mentre guardava la famiglia. Tom sentì un irrigidirsi nel suo intestino. Qualcosa non andava bene. Perfino il lupo domestico di qualcuno non sarebbe questo completamente domato. Un lupo di duecento libbre che emana una calma simile allo Zen? Qualcosa non ha calcolato.
L'animale camminava con nonchalance di fronte alla famiglia, e Ellen e Ed cominciarono a rilassarsi. Ellen si voltò e urlò ai bambini di venire. Tad e Kate Gorman saltarono dal piano e
ha investito. La famiglia cominciò a parlare tutto in una volta. Tad suggerì di provare a tenere il lupo come un animale domestico.
Troppo tardi, videro il legame rapido e aggraziato che portava il lupo alle sbarre del recinto. Con Incredibile velocità, la testa del giovane vitello era intrappolata nelle potenti mascelle dell'animale. Il movimento ha avuto sono stati fulminei e la famiglia era paralizzata dalla paura. Il vitello da trecento libbre bava pietosamente mentre il lupo cercava di trascinarlo attraverso le sbarre del recinto. Tom si mise in azione, corse attraverso, e atterrato due potenti calci nelle costole del lupo. Ed lo seguì e afferrò una mazza da baseball robusta che aveva appena scaricato. Con tutta la sua considerevole forza, Ed ha battuto la schiena del lupo mentre si è schierato contro il le sbarre del recinto cercano di trascinarlo attraverso il vitello sfortunato. I bleats stavano diventando più urgenti come il Serratura a vista sul muso del vitello serrato.
"Prendi il mio Magnum", abbaiò Tom mentre puntava più calci alle costole del lupo. Anche come il tonfo disgustoso degli stivali pesanti di Tom piovevano nell'addome dell'animale, la bestia sembrava indifferente. Tad corse al piano, recuperò una potente pistola e rapidamente la consegnò a suo padre. Gorman ha preso la mira e spremuto il grilletto. Lo sparo risuonò attraverso il campo e sbatté contro le costole del lupo. Il proiettile del .357 non ha avuto alcun effetto sull'animale attaccante. Non guaì, non si fermò e non sanguinò.
Rapidamente, Tom pompò altri due colpi nell'addome superiore del lupo. Al terzo colpo, il lupo lentamente e riluttantemente rilasciato il vitello belante. Il vitello arrancò rapidamente verso il retro del recinto e, ancora belare, sdraiarsi. Stava sanguinando pesantemente dalla testa.
L'enorme bestia era a una decina di metri da Tom ma non mostrava alcun segno di disagio. Tom non poteva credici. Tre colpi da un Magnum dovrebbero aver ucciso l'animale o almeno gravemente ferito. Non un suono proveniva dal lupo mentre guardava Gorman con distacco. Gli agghiaccianti, ipnotici occhi azzurri lo guardò dritto negli occhi. Gorman sollevò di nuovo il Magnum e, mirando con attenzione, sparò all'animale vicino al cuore. Indietreggiò di circa trenta piedi, ancora di fronte alla famiglia e non mostrava ancora segni di angoscia.
Un brivido si insinuò su Tom. La famiglia si avvicinò. Erano tutti più che familiari con il potere della Colt Magnum. Avevano visto in prima persona la devastazione che causava, eppure questo enorme lupo no persino facendo un suono dopo essere stato sparato quattro volte a distanza ravvicinata. Non c'erano segni di sangue la bestia. Sembrava tranquillo, ma si voltò a guardare il vitello nel recinto, come se riflettesse sulla saggezza di un altro attacco.
"Prendi i trenta sei," disse Tom a denti stretti, senza mai staccare gli occhi dall'enorme bestia. Tad corse alla fattoria e tornò in pochi secondi portando la pesante arma da fuoco. Tom aveva ucciso dozzine di alci da oltre duecento metri con quest'arma. Mentre mirava al lupo a soli quaranta metri di distanza, lui per un momento provò pietà per la bestia. Il colpo tonante risuonò. Il suono del proiettile che colpisce carne e l'osso vicino alla spalla era inconfondibile. Il lupo si ritrasse, ma rimase in piedi guardando con calma Tom. La sua bocca andato a secco. Sentì un sudore freddo correre giù per la sua schiena. Ellen cominciò a piangere. Ed cominciò a imprecare sottovoce il suo alito, scuotendo la testa incredulo. Il lupo dovrebbe essere un mucchio silenzioso e sanguinante di carne morta. Invece era indietreggiò, indietreggiò forse di dieci piedi, ma sembrava ancora perfettamente in salute.
Tom fece un respiro profondo e sollevò di nuovo l'arma, puntando verso l'enorme cavità toracica. Il proiettile è stato strappato attraverso l'animale, e una grossa fetta di carne staccata dalla ferita d'uscita e distesa sull'erba. Ancora il lupo non ha fatto rumore. Poi, con un'ultima occhiata frettolosa alla famiglia stordita, il lupo si voltò lentamente e cominciò a trotterellare attraverso l'erba. Lacrime di paura si riversarono sul viso di Ellen mentre la abbracciava figlia di dodici anni.
La faccia di Tom era bianca e c'era tensione nella sua voce mentre si girava verso la sua famiglia. "Continuiamo calmo, "mormorò rauco ma non sembrò molto convincente. "Vado a cercarlo." L'animale era adesso A quasi un centinaio di metri, trotterellando a ovest attraverso il campo in direzione di un folto gruppo di pioppi. Oltre i pioppi c'era un ruggito torrente. Tad afferrò il Magnum e Tom sollevò la testa i trenta, e la famiglia osservò mentre volavano via nella stessa direzione del lupo. L'animale stava solo trottando, ma stava rapidamente coprendo il terreno.
La rabbia e la paura pulsarono attraverso Tom mentre si spingeva a correre più veloce. Era già senza fiato, ma stavano guadagnando sul lupo. Potevano vedere l'animale scomparire nella cintura di pioppi e poi riapparire nel terreno aperto oltre. Si fermò, scuotendosi momentaneamente senza l'umidità dall'erba prima di dirigerci verso il torrente. Tad corse silenziosamente, sentendo quanto fosse sconvolto suo padre concentrandosi sul tenere il lupo alla sua vista Il lupo sembrava accelerare. Adesso era quasi trecento iarde più avanti di loro e ancora a spingere facilmente mentre raggiungeva una zona più densa di oliva russa alberi che confinavano con il torrente.
Mentre correvano, Tom notò che le tracce dell'animale erano facilmente visibili sul terreno bagnato. Gorman era un tracker esperto ed era fiducioso di poter seguire l'animale anche nello spesso russo olive. I suoi occhi acuti avvolsero la macchia grigio-argentea quando l'animale scomparve nella linea degli alberi. Minuti più tardi, Tom e Tad si imbatterono nella fila di alberi seguendo le tracce degli animali giganti. In alcuni posti era partito impressioni da un pollice al suolo morbido. Non c'erano tracce di sangue su o tra l'enorme impronte.
Tom non riuscì a scrollarsi di dosso la paura che sentiva mentre sfiorava il fitto sottobosco. Aveva il suo ritmo rallentò perché i grandi alberi erano intrecciati con rovi spinosi ed erbacce. Le tracce erano ferme visibile. Mentre si avvicinavano al torrente, sentirono il gorgoglio dell'acqua che si riversava allegramente sul rocce.
Hanno rotto la copertura vicino alla riva del torrente e Tom ha alzato la mano. Tad si fermò e i due ascoltato attentamente. Non sentivano il rumore di un animale che si schianta nel sottobosco. L'enorme zampa segna periodicamente meandri dentro e fuori la vegetazione circostante ma costantemente ombreggiato il direzione del torrente. Tom immaginò che avevano corso per circa un miglio.
Alcuni minuti dopo i due irrompevano allo scoperto a una quarantina di metri dal fiume. Essi tirò un sospiro di sollievo. Era difficile andare, incespicando tra gli alberi, assicurandosi che le spine della testa fossero alte e i cespugli non davano un pedaggio sulla loro pelle e sui loro volti. All'improvviso, Tom smise di respirare. Ha preso Il braccio di Tad e appuntito. Le tracce del lupo erano direttamente davanti a loro, chiare come il giorno, mentre si dirigevano verso il torrente. A circa venticinque metri dal fiume, le impronte entravano in una zona fangosa, e così via sembrava come se l'animale da duecento libbre fosse affondato nel fango per quasi due pollici. La zampa profonda le impronte continuarono per altri cinque metri e poi si fermarono. Le tracce semplicemente svanite. Così ha fatto il lupo.
Andato. Non c'era alcuna possibilità che l'animale avesse saltato i sessanta piedi di distanza per atterrare nel fiume.
Le tracce si sono fermate bruscamente.
I Gorman camminavano lentamente e con attenzione, osservando le tracce perfettamente formate nel fango denso e cercando di vedere qualsiasi cambiamento che potrebbe spiegare l'improvvisa scomparsa. Intorno a dove si fermavano i binari, il terreno appariva morbido come il fango. Era come se l'animale fosse svanito nell'aria.
Tom guardò suo figlio e poté vedere che l'adolescente era bianco di fronte e tremante, vicino alle lacrime.
Tom si sentì stordito. Non poteva rassicurare suo figlio, perché non aveva una spiegazione. "Faremmo meglio tornare indietro, "disse con voce rauca. "È vicino al tramonto." Tad annuì scioccamente, lottando per mantenere suo padre dal vedere quanto fosse spaventato.
Rimasero in silenzio mentre percorrevano le miglia fino alla fattoria. I pensieri correvano attraverso la testa di Tom.
La famiglia si era appena trasferita dal New Mexico per scappare dagli indaffarati e dai chiusi comunità che continuava a intromettersi nelle loro vite. Avevano guardato nello Utah perché i prezzi degli immobili erano giusti.
In questo posto fuori mano, nascosto nel nord-est dello Utah, avevano trovato la loro proprietà dei sogni: a Fattoria di 480 acri che era rimasta vuota per quasi sette anni. Gli anziani proprietari precedenti avevano praticamente abbandonato. I proprietari erano una famiglia prospera che ora risiedeva a Salt Lake City, e hanno visitato la loro proprietà un paio di volte all'anno per assicurarsi che le linee di recinzione fossero intatte. Li avevamo disposto a scaricare la proprietà dai Gorman ad un prezzo molto ragionevole. La famiglia sapeva che circa un anno di sarebbe necessario un duro lavoro per risolverlo. Alte creste delimitano la superficie a nord, il torrente che scorre a sud e vasta recinzione a ovest. La fattoria era nascosta a circa un miglio dal più vicino strada, lungo una strada sterrata che era quasi nascosta. In breve, era un rifugio perfetto per una famiglia desiderava la privacy e una casa dove potessero rilassarsi e mettere radici. I Gorman erano felici per scambiare una vita da piccola città nel Nuovo Messico per un nuovo inizio in una comunità mormone nello Utah rurale. Piace
la maggior parte dei loro nuovi vicini, i Gorman erano membri della chiesa SUG, anche se non potevano esserlo considerato più devoto.
Mentre arrancavano nel profondo sottobosco, Tom non riusciva a scuotere la sensazione che qualcosa fosse
terribilmente sbagliato Avevano commesso un errore nell'acquisto di questo posto? I pensieri gli attraversarono la mente, causando il suo intestino a stringere ancora di più. Sapeva che qualcosa era successo oggi che tutti sapevano essere fisicamente impossibile E si era verificato alla luce del giorno e in piena vista.
Rapidamente, Tom prese una decisione mentre si trovava di fronte alla sua famiglia. Non stava per indovinare il loro decisione di trasferirsi dal New Mexico. "Guarda, figliolo," disse a Tad. "Non posso spiegare cosa è successo e io non ho intenzione di provare. Dimentichiamo che è mai successo e abbiamo pranzato in città. "
Tad sorrise debolmente, almeno sollevato dal fatto che suo padre stesse assumendo il comando.

Fake o no???

Immagine alla portata dei programmi di computer grafica cinematografica

Fake o no???

In verità io avevo dubitato sin da subito che fosse un fake, tuttavia la riflessione non era su questo video in se ma in generale, ergo se son capaci di riprodurre video così fedeli ad una possibile realtà, cosa ci vieta di pensare che anche quei video diffusi dal Pentagono non siano farlocchi? I piloti testimoni dell'accaduto? Una rondine non fa primavera.

E a che pro? Vediamo di non sbandare. Non si è sempre detto il contrario? McKinnon ha detto che la NASA ritocca le foto per cancellare presenze imbarazzanti, quindi l'esatto opposto.

Ma infatti secondo me alla fine è la stessa tattica: da un lato ritoccano le foto imbarazzanti e dall'altro spingono sul fatto che loro è solo dal 2000 che studiano gli Ufo...ma allora come mai nelle missioni lunari usavano il termine "Babbo Natale"??