04/11/2018, 13:14
04/11/2018, 13:35
MaxpoweR ha scritto:Pistole fumanti ce ne sono a bizzeffe a mio avviso, tutto dipende da cosa si cerca. Se si cercano contatti con altre civiltà allora avoglia di pistole fumanti che lo provano indiscutibilmente. Se si cercano i vibro-alieni-etero-dimensionali-quanto-psico-metafisici allora non ci sarà pistola fumante che tenga viusto che ogni "ricercatore" ne da una sua propria definizione soggettiva. E' proprio per come è strutturato questo tipo di "ricerca" che non si presta a nessun riscontro altrimenti il 99% dei suoi "adepti" rimarrebbero senza lavoro ^_^
04/11/2018, 13:46
zakmck ha scritto:
A dire il vero, nello studio menzionato si dice chiaramente che sulla base delle anomale accelerazioni rilevate l'oggetto puo' essere alternativamente:
- una vela solare artificiale abbandonata, prodotta da una civilta' extrasolare
- una sonda artificiale attiva
- una nuova classe di oggetti di origine naturale sottilissimi (0,0-0,3 mm) ma di cui ignoriamo i meccanismi di formazione.
Be, mi sembra un tantino oltre la semplice "fantasia".
04/11/2018, 14:31
donnacinzia ha scritto:MaxpoweR ha scritto:Pistole fumanti ce ne sono a bizzeffe a mio avviso, tutto dipende da cosa si cerca. Se si cercano contatti con altre civiltà allora avoglia di pistole fumanti che lo provano indiscutibilmente. Se si cercano i vibro-alieni-etero-dimensionali-quanto-psico-metafisici allora non ci sarà pistola fumante che tenga viusto che ogni "ricercatore" ne da una sua propria definizione soggettiva. E' proprio per come è strutturato questo tipo di "ricerca" che non si presta a nessun riscontro altrimenti il 99% dei suoi "adepti" rimarrebbero senza lavoro ^_^
Ecco, secondo il mio parere, la tua seconda ipotesi, caro Max, è troppo sbrigativa; non è soggettiva, e non tutti hanno reddito-lavoro in questo tipo di ricerca ( x me, non è ricerca, ma vissuto, eccome vissuto).
Capisco, che tu per sfortuna (o fortuna) non abbia esempi "soggettivi" da porre, ma , ad esempio, io personalmente, mi sento un pò "offesa" (bonariamente), e non ho mezzi ne economici ne conoscenze, per portare avanti, la mia testimonianza; spero solo, nell'intelligenza di chi legge, che sappia, discernere e non volere sempre, nero su bianco; spero di aprire uno spiraglio di possibilità, in mezzo a questa negatività che aleggia.
Scrivo proprio pochissimo, per questo, non voglio passare per una invasata, o sognatrice o come volete, ma ho dispiacere, molto, perchè vorrei essere almeno creduta un pò, anche da chi non mi conosce personalmente.
04/11/2018, 15:03
COULD SOLAR RADIATION PRESSURE EXPLAIN ‘OUMUAMUA’S PECULIAR ACCELERATION?
SHMUEL BIALY AND ABRAHAM LOEB
Harvard Smithsonian Center for Astrophysics, 60 Garden st., Cambridge, MA, 02138
Draft version November 1, 2018
cut
We discuss the possible origins of such an object including the possibility that it might be a lightsail of artificial origin.
Our general results apply to any light probes designed for interstellar travel
cut
If radiation pressure is the accelerating force, then ‘Oumuamua represents a new class of thin
interstellar material, either produced naturally,through a yet unknown process in the ISM or in proto-planetary disks, or of an artificial origin.
Considering an artificial origin, one possibility is that ‘Oumuamua is a lightsail, floating in interstellar space as a debris from an advanced technological equipment (Loeb 2018).
Lightsails with similar dimensions have been designed and constructed by our own civilization, including the IKAROS project and the Starshot Initiative
The lightsail technology might be abundantly used for transportation of cargos between planets (Guillochon & Loeb 2015) or between stars(Lingam & Loeb 2017).
In the former case, dynamical ejection from a planetary System could result in space debris of
equipment that is not operational any more (Loeb 2018), and is floating at the characteristic speed of stars relative to each other in the Solar neighborhood.
This would account for the various anomalies of ‘Oumuamua, such as the unusual geometry inferred from its lightcurve (Meech et al.2017; Fraser et al. 2018; Drahus et al. 2018; Belton et al.2018), its low thermal emission, suggesting high reflectivity(Trilling et al. 2018), and its deviation from a Keplerian orbit (Micheli et al. 2018) without any sign of a cometary tail(Meech et al. 2017; Knight et al. 2017; Jewitt et al. 2017;Ye et al. 2017; Fitzsimmons et al. 2017) or spin-up torques (Rafikov 2018).
Although ‘Oumuamua has a red surface color, similar to organic-rich surfaces of Solar-System comets and D-type asteroids (Meech et al. 2017), this does not contradict the artificial scenario, since irrespective of the object’s composition, as it travels through the ISM its surface will be covered by a layer of interstellar dust, which is itself composed of organic-rich materials (Draine 2003).
Alternatively, a more exotic scenario is that ‘Oumuamua may be a fully operational probe sent intentionally to Earth vicinity by an alien civilization.
Based on the PAN-STARRS1 survey characteristics, and assuming natural origins following random trajectories, Do et al. (2018) derived that the interstellar number density of ‘Oumuamua-like objects should be extremely high, equivalent to∼10 15 ejected planetisimals per star, and a factor of 100 to 10 8 larger than predicted by theoretical models (Moro-Martin et al. 2009).
This discrepancy is readily solved if ‘Oumuamua does not follow a random trajectory but is rather a targeted probe. Interestingly, ‘Oumuamua’s entry velocity is found to be extremely close to the velocity of the Local Standard of Rest, in a kinematic region that is occupied by less than 1 to 500 stars
COULD SOLAR RADIATION PRESSURE EXPLAIN ‘OUMUAMUA’S PECULIAR ACCELERATION?
04/11/2018, 15:41
04/11/2018, 17:00
04/11/2018, 17:12
zakmck ha scritto:
Tutto questo premesso e nessuno ha pensato di puntargli addosso un telescopio per ottenere delle immagini?
Ma ci prendono per il c u l o?
04/11/2018, 18:18
Angel_ ha scritto:zakmck ha scritto:
Tutto questo premesso e nessuno ha pensato di puntargli addosso un telescopio per ottenere delle immagini?
Ma ci prendono per il c u l o?
Se vai una pagina indietro e leggi i link che segnalai al tempo in effetti dissero che era stato aeguito da due telescopi e avevano ricavato delle dimensioni di 180 mt. X 30 X 30 mt...altro che sottile vela solare!
Ti rimetto il link
Fonte
05/11/2018, 13:05
zakmck ha scritto:Certo che c'e' da farsi delle domande:
- dall'analisi della traiettoria e dalla velocita' di ingresso risulta che l'oggetto e' compatibile con una traiettoria di target ma non con una di tipo casuale e che cio' colloca la sua provenienza in una zona popolata da 1 a 500 stelle.
06/11/2018, 00:31
MaxpoweR ha scritto:zakmck ha scritto:Certo che c'e' da farsi delle domande:
- dall'analisi della traiettoria e dalla velocita' di ingresso risulta che l'oggetto e' compatibile con una traiettoria di target ma non con una di tipo casuale e che cio' colloca la sua provenienza in una zona popolata da 1 a 500 stelle.
Questo punto cosa significa in parole povere? Che la traiettoria è compatibile con una "impostazione" preventiva, una programmazione e non del normale moto di un corpo soggetto a tutte l forze g che ha attorno? Sai su quali basi si riesce a stabilire questa caratteristica?
MaxpoweR ha scritto:Se così fosse comunque è scandaloso che non gli si puntino addosso tutti i telescopi del mondo all'istante, stando anche alla sua forma abbastanza anomala per essere un detrito spaziale.
06/11/2018, 02:01
06/11/2018, 15:03
06/11/2018, 15:21
06/11/2018, 16:33