15/11/2018, 15:12
Smascherata Ong: insegnava ai migranti a mentire alla frontiera
https://www.ilprimatonazionale.it/appro ... era-96612/
16/11/2018, 14:31
Meluzzi: la mafia nigeriana ha assunto il controllo militare del territorio
http://www.imolaoggi.it/2018/11/15/melu ... erritorio/
16/11/2018, 15:46
In Germania vogliono pagare i migranti (anche russi) per fargli lasciare il Paese
Nella metrò berlinese sono comparsi cartelloni in 7 lingue (tra cui anche il russo) che esortano i migranti a lasciare il Paese, scrive Deutsche Welle.
Il ministero degli Interni della Germania ha avviato una campagna pubblicitaria per convincere i migranti di lasciare la Germania in cambio della retribuzione dell'affitto annuale per il nuovo luogo di soggiorno.
La campagna è iniziata il 13 novembre, durerà 10 giorni ed è pensata per i migranti a cui è stato negato lo statuto di rifugiato. Finora sono stati avvistati cartelloni in 7 diverse lingue — inglese, tedesco, francese, arabo, pashtu, persiano e anche in russo. Il governo del Paese, che solo tre anni fa era pieno di cartelloni Welcome refugees (Benvenuti rifugiati), investirà nel progetto circa mezzo milione di euro.
Alla fine del 2018 il ministero Interni tedesco propone un altro motto: "Il tuo Paese. Il tuo futuro. Ora!", e tutte le informazioni aggiuntive si possono trovare sul sito con il bel nome di ReturningFromGermany.de, cioè "Ritorno dalla Germania".
16/11/2018, 17:49
17/11/2018, 11:39
17/11/2018, 14:04
Migranti, cos'è il Global compact dell'Onu: il patto che ci condanna all'invasione
https://www.liberoquotidiano.it/news/es ... zione.html
17/11/2018, 16:23
17/11/2018, 21:50
Volete l’immigrazione africana? Benissimo. Ci sono 800mila Boeri da salvare
Succede anche altro, succede che, se un nero guidando male magari provoca un incidente stradale con un bianco e quest’ultimo, per un sussulto di moralità, osa lamentarsi, verrà quasi certamente accoltellato nell’indifferenza generale, come successo a Potchefstroom, la vecchia capitale del Transvaal.
Succede che nel Paese delle opportunità se un bianco sta pesando la frutta al supermercato delle opportunità e, distratto dal prezzo, magari si dimentica di rimanere guardingo, può venire opportunamente accoltellato alla schiena solo in quanto bianco.
Oppure accade che nelle buone scuole del nuovo Sud Africa i bambini bianchi vengano picchiati dai compagni neri, molto più numerosi, senza che il personale alzi un dito. Succede. Succede alla faccia dell’Apartheid, il vecchio regime razzista dei bianchi, sotto il quale queste cose non accadevano. Non accadeva ai discriminati di vivere barricati peggio che in galera.
Nel nuovo Sud Africa delle parità le agenzie di collocamento, gestite unicamente da persone di colore, i bianchi non trovano lavoro semplicemente perché non-neri. Altro esempio: la Sud Africa Airways è un fallimento completo che non è stato in grado di mantenere la testa fuori dall’acqua per oltre un decennio. Altro che volare. Anche se esistono ingegneri sudafricani con un’esperienza molto ricercata, la SA si rifiuta di assumerli: perché sono bianchi.
È possibile osservare il crollo dell’intero Paese dei diamanti scrutando attraverso il riflesso di una delle sue capitali: Joburg la città dell’oro. Il fallimento Johannesburg significa Sud Africa in fallimento. E il castone di questa pietra è il “The Carlton Hotel”, l’hotel a cinque stelle – a forma di Y rovesciata che si affacciava sul Carlton Centre, l’edificio più alto dell’Africa, una volta fiore all’occhiello nel mondo dell’edilizia, un ricco status symbol per Johannesburg, oltre che uno stabilimento di fama internazionale. L’hotel da 600 camere, costruito in sette anni, venne aperto nel 1972 e chiuso nel 1997 (oggi è abbandonato) perché era diventato troppo pericoloso per i clienti rimanere lì, nel caso avessero osato avventurarsi nelle strade circostanti.
Cosa è successo alla città più prospera e avanzata dell’Africa?
La città non consiste più in una rete integrata di strade e quartieri, ma piuttosto in una serie di vie, diciamo arteriose, che danno accesso a una proliferazione di “cluster” racchiusi da alte mura e recinzioni di sicurezza. Fuori immondizie e degrado.
Non solo. Nelle zone agrarie accade di peggio.
Dall’avvento al potere di Nelson Mandela a oggi pare siano stati massacrati quasi 70.000 bianchi, per odio razziale. Non è la povertà il fattore scatenante, ma l’odio: prendiamo in considerazione che la gente bianca costituisce solo il 9% (4.500.000) della popolazione del Sud Africa e il tasso di omicidi di nero-su-bianco è del 95% del totale.
Gli episodi sono moltissimi e regolarmente riportati dai canali d’informazione locale. Il caso più famoso riguarda quanto successo qualche tempo fa alla famiglia Potgieter: Attie, il papà, torturato pugnalato 151 volte, la moglie torturata a morte e il piccolo Willemien, soli 2 anni, immerso nel sangue dei genitori e poi ucciso con un colpo di pistola alla testa. Poteva andar peggio, il bambino poteva finire bollito come è successo a un altro ragazzo. Molto più recente, l’omicidio della bella Hannah Cornelius, stuprata, strangolata e scaricata in un campo. Si è salvata invece la signora di Ermelo cui hanno amputato le dita dei piedi per gioco. Il Sud Africa ha il più alto tasso di stupri il mondo e il secondo più alto tasso di omicidi, la qual cosa rende il Paese più pericoloso rispetto alla maggior parte dell’Iraq.
“Quando è stata l’ultima volta che hai letto dei bianchi che irrompevano nelle case dei neri, aggredendo brutalmente e uccidendo i neri anziani nei loro letti?” chiede con un commento internet un cittadino che non si sa se definire più ingenuo che sbigottito. Qualcuno prova a difendersi. Molti si rinchiudono in villaggi blindati come la bella realtà di “Orania”, di cui varrebbe la pena parlare. Tuttavia, fare domanda per una pistola in Sud Africa è un incubo burocratico che finisce quasi sempre nel fallimento, anche se ormai possedere almeno un’arma, più che necessario, è vitale in ogni azienda agricola. Tutto ciò, sia chiaro, nella stessa repubblica in cui la polizia perde 1.000 pistole l’anno, che finiscono opportunamente in mani criminali.
Potremmo continuare cosi per quasi settantamila volte. Tutti zitti i giornali radical-chic italiani. Gli stessi che fecero risolini derubricando a folklore l’assassinio dell’attivista bianco Terrè-Blanche o che forse, in preda ad auto-razzismo, pensano che stia bene così.
Le ultime elezioni, tenutesi nel febbraio scorso a seguito della caduta del presidente Jacob Zouma, dimessosi e agli arresti per corruzione, hanno visto la vittoria del candidato di colore Matamela Cyril Ramaphosa (Soweto 1952) avvocato, politico, sindacalista e Gran Consigliere dell’Ordine del Baobab, ex vice primo ministro. Se la levatura politica del corrotto Zouma è grosso modo riassumibile nella vignetta che lo ritrae con una cuffia da doccia in testa, in riferimento a quella volta che si giustificò, nel corso di un precedente processo (fra l’altro vinto) per lo stupro di una giovane donna sieropositiva, affermando di essersi protetto dall’hiv facendosi una doccia, il primo provvedimento preso dal nuovo governo è la legge sull’esproprio delle terre ai bianchi per regalarle ai neri.
D’altra parte Julius Malema, il leader di un altro partito del black power, quello dei “Combattenti per la libertà economica” (altro nome per i soliti comunisti), descritto dall’ex presidente Zouma come futuro padre del Sud Africa ha rassicurato: “I bianchi dovrebbero essere felici, non abbiamo chiesto il genocidio”, per ora. Testualmente: “Whites must be happy we are not calling for genocide”.
La verità è che la “zimbabwizzazione” nazionale è ineluttabile, mentre i bianchi non hanno un futuro in Sud Africa. Chi ne ha la possibilità sta scappando in Australia o in Nuova Zelanda, gli altri aspettano il loro turno. Salviamoli.
Volete l’immigrazione africana? Benissimo: il governo organizzi subito un ponte aereo per salvare la vita a 800.000 di potenziali profughi Boeri – la cifra è per difetto, perché nei campi abusivi, allestiti nei parchi in cui i loro nonni li portavano per i pic-nic dei giorni di festa, ci sono già circa 450.000 persone in condizioni igieniche precarie. Sono bravi medici, ottimi contadini, artigiani e professori. Ma, soprattutto, non stuprano, né fanno a pezzi ragazze italiane per mangiarle o metterle nei trolley.
18/11/2018, 20:46
mik.300 ha scritto:????????????????????????????
il prossimo step è mignot.te gratis?
ma io oltretuitto francamente
penso che il migrante prima di avventarsi
sulla pollastrella bianca di turno
l'ultima cosa a cui pensa è il preservativo..
inoltre prima di pensare alla sorca e a ficcare
dovrebbe pensare a formarsi e poi a trovare un lavoro..
parlo del richiedente asilo certificato..
non del clandestino..
ma forse è solo disinformazione giornalistica..
https://www.corriere.it/politica/18_nov ... d1f5.shtml
Proposta M5s: «Contraccettivi gratis a under 26 e richiedenti asilo»
Un emendamento alla manovra per la gratuità di contraccettivi anche per chi ha malattie sessualmente trasmissibili
Contraccettivi gratis per gli under 26, ma anche per i beneficiari di protezione internazionale o richiedenti asilo, coloro che sono già esentati dalla compartecipazione al costo delle spese sanitarie, nonché per le donne che abbiano effettuato entro i 12 mesi precedenti un’interruzione di gravidanza. È quanto prevede un emendamento alla manovra presentato dal Movimento 5 stelle in commissione Bilancio alla Camera.
chi è l'autore dell'emendamento?
un emulo di de falco??
ma forse ho capito..
quelli del corriere spulciano gli emendamenti
e vanno a trovare quelli più folli..
(il matto c'è in ogni buona famiglia)
poi li sbattono in prima pagina..
19/11/2018, 09:30
20/11/2018, 09:52
20/11/2018, 14:16
20/11/2018, 16:28
20/11/2018, 16:35
mik.300 ha scritto:dio esiste..
e anche qualche giudice..
ma l'aquarius non sta a marsiglia??
https://www.corriere.it/cronache/18_nov ... 94d5.shtml
Migranti: sequestrata nave Aquarius, indagata Msf per traffico illecito rifiuti infettivi. Salvini: «Ho fatto bene a bloccare le navi» |24 indagati La replica: «Attacco strumentale»
Smaltiti illegalmente nei porti italiani, come fosse normale spazzatura urbana, 24mila chili di rifiuti a rischio infettivo mai dichiarati nonostante «numerosi e documentati casi (5.088 su 21.326 sbarcati) di malattie (scabbia, meningite, tubercolosi, Aids e sifilide)
=praticamente tentata strage..
Art. 438. (cod. pen.)
Epidemia.
Chiunque cagiona un'epidemia mediante la diffusione di germi patogeni è punito con l'ergastolo. Se dal fatto deriva la morte di più persone, si applica la pena di morte. (1)
_______________
(1) La pena di morte per i delitti previsti dal codice penale è stata abolita dall'art. 1 del D.Lgs.Lgt. 10 agosto 1944, n. 224.
i migranti quelli li salvano,
noi italiani invece possiamo morire tutti,
frega niente..
20/11/2018, 20:12