Ragazzi, questa discussione è interessantissima, per me una delle migliori:
affronta finalmente il cuore di un problema che nessuno VUOLE toccare:
se Loro fanno davvero tutte queste schifezze, cosa possiamo fare noi?
Ma penso che prima bisogna
mettere ordine tra tutte le cose dette, altrimenti
le sovrapposizioni facilitano le incomprensioni e queste innnalzano la tensione come è già successo. Quindi cerco di fare il punto:
Qui si da per scontato che Loro ci siano e siano colpevoli delle abductions.Chi vuole discutere anche questo, può farlo in uno qualunque di tutti gli altri topic, visto che in tutti gli altri non si esclude niente.
Qui ci si vuole chiedere
come reagire ad una ipotetica minaccia aliena, onde per cui la sua esistenza
va accettata per lo meno come ipotesi all' interno di QUESTA ipotesi.
Poi ognuno è libero di pensarla come vuole. Tradotto: number1, fai uno sforzo di fantasia. [}:)]
Sul fatto che
ciò di cui sono accusati sia orribile, riprovevole, immorale, lesivo della dignità umana e dei più elementari diritti,
penso che nessuno possa discuterlo.
Sul fatto che
gli esseri umani sono senzienti e i criceti no, idem.
Dire che la vita di un UOMO vale come quella di un TOPO è assurdoe lesivo della dignità umana: certa gente rispetta tanto la vita a parole da venerare gli insetti ma poi odia gli esseri umani, mostrando il disprezzo che in realtà nutre per la vita.
Del resto
chi la asserisce ha difeso pure i tumori....... forse non è chiaro a tutti il concetto di
Essere Vivente invece di Malattia,
Senziente invece di Animale,
Vittima invece di Carnefice.
A costoro suggerisco un corso accelerato di Cose di Base, necessario per poter discutere
con senso - non buonsenso: quello è il passo successivo: alle cose di cui sopra mancava proprio il SENSO.
Ora,
posto che Essi vengono qui a fare le loro nefandezze, penso che
non importa un fico secco di come la vedono loro per autogiustificarsi: anche
i nazisti credevano di agire per la grandezza della nazione, invece erano solo
folli assassini colpevoli di crimini orrendi e con sei milioni di ebrei morti sulla coscienza. Ammesso che ne avessero una.
Il discorso che
[b]"gli alieni non hanno la nostra morale"[/b] gli assomiglia fin troppo e in ogni caso
non può giustificarli, nulla può: santo cielo, RAPISCONO le persone e le TORTURANO.
Va da sè che tutto questo è
una minaccia alla nostra sicurezza, concordando che
se io vivo in condizione di poter essere sequestrato e torturato non mi sento molto sicuro.
Tutto ciò è palesemente ostile: non ci bombardano solo perchè non gli serve, a loro bastano carne fresca per il laboratorio. Provocarci sarebbe contro i loro interessi, tutto qui: nessuna indole pacifica, anzi: si son dimostrati fin troppo violenti: come definireste dei sequestratori e torturatori?
Ora la questione veramente aperta, è solo questa:
possiamo già difenderci o dobbiamo aspettare ancora?IO credo di no, ma sono possibilista su
possibili risvolti nel futuro non lontano. Se qualcuno ha dati che dicano il contrario, dia qualche link, fonte, testimonianza..... sono ansioso di scoprire che
il giorno della fine di questa orrenda macelleria possa essere prossimo.
Ragazzi 200 anni fa, l'esercito più avanzato, aveva ancora in dotazione le sciabole, suvvia!
Vuoi forse dirmi che in 50 anni nemmeno, i militari hanno avuto la rivelazione tecnologica della storia??
Passando oltre, Ufologo dimmi una cosa: secondo te i vigliacchi codardi di alieni che ci rapiscono temono la luce? Sarebbe già un buon punto di partenza per elaborare strategie contro i rapimenti!
Vero, e a quell' epoca c' era già la polvere da sparo.
Nel 1824 viene inventata la mitragliatrice che insieme al carro armato (1916) cambia per sempre la guerra: la cavalleria e la fanteria venivano decimate appena uscivano dalle trincee di filo spinato, ponendo fine ai gloriosi secoli di tradizione cavalleresca.
Si può dire con esattezza storica che
la Guerra di Crimea (1853-56)
segnò di fatto la fine del ruolo di protagonista
della cavalleria "alla carica".
Si può quindi dire che
dalla guerra con la cavalleria alla guerra atomica sono passati appena 90 anni. Novanta anni di intensissima ricerca bellica, ma sempre e solo novant' anni. In cui per altro,
non si copiò tecnologia già pronta, e si partiva dalle
modestissime basi scientifiche e tecnologiche del XIX secolo.
Ora invece
in questi sessantadue anni (a partire ovviamente dal 1947 ad oggi), siamo passati dalla tecnologia a valvole ai
transistor, alle
fibre ottiche, alle
microonde, ai
laser, ai
voli spaziali, alla
genetica, alla
clonazione, fino all'
alba delle nanotecnnologie, promessa rivoluzione tecnologica del nostro
futuro molto prossimo.
E abbiamo potuto fare tutto questo anche grazie alla
retroingegneria.
Quindi credo che,
pur non avendo assolutamente difese sufficienti oggi, le avremo presto. Il che spiega
il gran movimento che tutti interpretano come
il preludio alla Rivelazione.
Aztlan