Terra.

[Morley]

Hai detto che siamo "trolls", mica vecchi marescialli, che pretendi?

La visuale dell'eterna giovinezza non la puoi intercettare, dovevi fare il pilota, ma ti piace restare a terra. E stai là.

Guarda com'è piccola la Terra, la vita vola.

[Ufologo 555]

... appunto, risparmia un po di fiato ........ Non scrivere fesserie!

[Morley]

Infatti mi guardo bene dal tefonarti, scrivo e basta, così le mie "fesserie" le leggono tutti.

Non hai ancora detto se preferisci guardare la Terra da lontano o guardarla dall'interno.

[Ufologo 555]

La Terra, da lontano, è come ognuno di noi: infinitesimale ma GRANDE NELLO SPIRITO!

[Morley]

Ogni cosa è relativa a dove sei, la Terra da qui pare un pulviscolo, per me è preferibile stare alla larga dalle infezioni; il guaio di chi ci "abita" è di farne il suo centro, dunque il suo pensiero è prigioniero del pianeta e delle forze intrinseche, in altre parole ragiona da terrestre, e come può Essere grande nello Spirito? Non può liberarsi da quelle catene.
"Doverosamente" sarà schiavo di qualcuno o di qualcosa, non riuscirà ad uscire di galera.

Per quello ti chiedevo se preferisci vederla dall'esterno o dall'interno, la differenza è lì.

[Wolframio]

...........................Il punto di vista di Morley............................... Non hai ancora detto se preferisci guardare la Terra da lontano o guardarla dall'interno.

[Ufologo 555]

Ogni cosa è relativa a dove sei, la Terra da qui pare un pulviscolo, per me è preferibile stare alla larga dalle infezioni; il guaio di chi ci "abita" è di farne il suo centro, dunque il suo pensiero è prigioniero del pianeta e delle forze intrinseche, in altre parole ragiona da terrestre, e come può Essere grande nello Spirito? Non può liberarsi da quelle catene.
"Doverosamente" sarà schiavo di qualcuno o di qualcosa, non riuscirà ad uscire di galera.

Per quello ti chiedevo se preferisci vederla dall'esterno o dall'interno, la differenza è lì.

Ma Qualcuno ci ha insegnato e avvertito: ...Viviamo nel mondo, ma non siamo del mondo (Gv 17, 14)

E’ una frase troppo facile da capire perchè sia tutto qui. NEL ma non DEL.
La nostra vera vita non è qui. Siamo qui, ma non è questa la nostra casa. Non è qui che dobbiamo cercare la felicità, ma da tutt’altra parte.
Questa che Giovanni ci dà, è una speranza. Tutte le preoccupazioni e le disgrazie che possono capitarci in questa vita non devono troppo affligerci, perchè noi le viviamo, ma non sono preoccupazioni della nostra vera vita. Non saranno per sempre, perchè noi non siamo di qui. Qui siamo di passaggio. La verà vita è là, davanti a Dio nel suo Regno, con la Vita Eterna.
E per dirla con S. Agostino "Dio sarà tutto in tutti!"

(Ma forse sto dando perle .................)

[Morley]

La vera Vita è in Dio, ora, dopo e sempre, per cui noi restiamo ciò che siamo, in Cielo come in Terra, senza scivolare nella macina del mondo, che ci vorrebbe stritolati e bene appiattiti come gli OGM che fanno le opere del padre loro e degli alieni suoi prediletti figli dedicandosi appieno a questa effimera illusione, schiavi contribuenti di un mondo apparente, falso, degradato e degradante.

"Essere nel mondo senza essere del mondo" significa vivere dentro, non fuori, guardare con occhi molto più alti, questo irrita molto gli OGM, vivendo loro per il mondo al punto da sentirsi parte unificata, altrimenti, se non fossero del mondo, non si agiterebbero nel sentire la verità, ma la confermerebbero aggiungendo altra verità.

Siamo qui per Giudicare il mondo, ossia per fotografare tutte le abominazioni in cui si è decomposto dal principio alla fine, non per collaborare con esso, è l'unico riscontro che rende liberi dal suo giogo e certifica la non appartenenza, dunque non contendiamo con i mondaioli furiosi di essere osservati, ci basta solo che firmino il loro status finale.