21/07/2017, 22:59
MaxpoweR ha scritto:Deve scorrere il sangue.
22/07/2017, 10:45
22/07/2017, 13:06
24/08/2017, 21:07
24/08/2017, 21:19
24/08/2017, 23:37
MaxpoweR ha scritto:La prima azione da paese civile. In un paese civile si rispettano le regole e le si fanno rispettare sia ai cittadini che agli ospiti.
Se sono rifugiati che si rechino nei luoghi messi a loro disposizione dallo stato che li ospita invece di stare come porci accampati in na piazza della quale dovrebbero poter pure tutti.
E se non gli sta BENE POSSONO SEMPRE ANDARSI A RIFUGIARE IN FRANCIA O IN GERMANIA O IN SPAGNA no?
25/08/2017, 01:29
27/09/2017, 16:24
Guerriglia tra abitanti e nomadi vicino a Roma
Dopo manovre azzardate di un nomade con un furgone, sassi e barricate
Guerriglia nella notte tra un centinaio di residenti e nomadi a Guidonia, vicino a Roma. Lancio di sassi, barriccate in strada, e un box auto incendiato.
Un 31enne romano, rimasto ferito da una sassata al volto, si è presentato in ospedale. Sul posto carabinieri e polizia. Secondo quanto si è appreso, a far scattare la protesta degli abitanti di Albuccione, una frazione di Guidonia, sfociata poi nella guerriglia, alcune manovre azzardate compiute con un furgone da un nomade del vicino insediamento abusivo.
La scintilla è scattata nella tarda serata quando, a detta di cittadini della zona, un nomade slavo avrebbe compiuto manovre azzardate con un furgone scatenando le ire degli abitanti. In circa cento sono scesi in strada per protestare contro l'insediamento nomadi dell'Albuccione. Abitanti e nomadi si sono fronteggiati per ore. Ad intervenire i carabinieri di Guidonia, i poliziotti del commissariato di Tivoli e del Reparto Mobile. Durante la guerriglia ha preso fuoco, probabilmente per cause dolose, anche un vicino box auto occupato abitualmente da nomadi. Intercettato dai carabinieri poco dopo anche il nomade alla guida del furgone. Bloccato su via Tiburtina è stato trovato in possesso di un'accetta, un manganello telescopico, e un tirapugni che sono stati sequestrati dai militari. L'uomo è stato denunciato per porto di oggetti atti ad offendere. A recarsi sul posto per ristabilire la calma anche il sindaco di Guidonia.
"Siamo esasperati, il territorio è abbandonato da tempo, ma nessuno ne parla fino a quando non esplodono le rivolte", dice un abitante. "Si trovano siringhe abbandonate per strada e c'è gente che abita nei negozi - aggiunge l'uomo, che vive in zona da oltre 40 anni - ieri sera ero a casa quando ho sentito prima tre botti, simili a spari, e poi gente che urlava".
27/09/2017, 18:56
28/09/2017, 22:04
sottovento ha scritto:Per fortuna si tratta di episodi abbastanza rari e isolati. La gente soprattutto nelle periferie è certamente esasperata: troppa povertà e troppi stranieri e se cresce l'esasperazione aumenta il rischio di attriti, ma essendo il nostro un popolo molto tollerante non credo che queste situazioni degenereranno, sarebbe un vero casino.
Roma, scontri per casa a immigrati: 4 arresti
Scontri tra forze dell'ordine ed esponenti di Forza Nuova che si opponevano all'assegnazione di una casa popolare ad una famiglia di origine eritrea alla periferia della capitale
Scontri tra forze dell'ordine ed esponenti di Forza Nuova che si opponevano all'assegnazione di una casa popolare ad una famiglia di origine eritrea a Corviale, nella periferia di Roma.
Secondo quanto si è appreso, alcuni militanti del movimento di destra si sarebbero opposti allo sgombero della precedente famiglia e avrebbero sbarrato l'ingresso ai nuovi assegnatari. Ne sono nate tensioni con le forze dell'ordine sfociate negli scontri e infine negli arresti.
Tre agenti di polizia feriti alla testa da alcuni sampietrini lanciati durante gli scontri con appartenenti a Forza Nuova. Secondo quanto si è appreso, durante le operazioni di sgombero della precedente assegnataria, un gruppo di circa 30 persone si è radunato per protestare davanti alla casa popolare dell'Ater, nel quartiere di Corviale, alla periferia di Roma. I manifestanti avrebbero impedito l'ingresso dei nuovi assegnatari lanciando oggetti contro le forze dell'ordine presenti. Secondo quanto si è appreso ci sono cinque arrestati per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Si tratterebbe di esponenti di Roma ai Romani, e tra loro c'è anche il leader Giuliano Castellino.
"Roma non farà mai nessun passo indietro davanti alla violenza neofascista: è inaccettabile e siamo vicini alla famiglia aggredita e agli agenti feriti", ha commentato la sindaca Virginia Raggi.
22/02/2019, 18:10
sottovento ha scritto:xfabiox ha scritto:la democrazia è uno specchietto per le allodole, se votare servisse davvero qualcosa non te lo lascerebbero fare. ricordatelo bene.
Eppure proprio grazie a quel voto del referendum siamo riusciti ad evitare una deriva autoritaria.
Sono il primo a sostenere che in Italia sono molte le cose che non funzionano ma attraverso il voto possiamo cambiare molte cose affidando la guida del paese a persone diverse, sta solo a noi farlo esercitando un nostro diritto.
Libero di credere che la Democrazia sia uno specchietto per le allodole ma sicuramente se un manipolo di golpisti sovvertisse l'ordine delle cose sarebbe tutt'altro che un esercizio della Democrazia oltretutto con conseguenze imprevedibili e senza certamente la possibilità di cambiare successivamente le cose in modo democratico.
purtroppo questo paese è profondamente cambiato da ciò che era fino agli anni 80 quando alla minima violazione di un diritto la gente bloccava in paese con scioperi che inondavano le città.
Oggi gli unici che scendono ancora in piazza sono i sostenitori degli immigrati e delle adozioni gay e i contestatori sfasciavetrine.
L'italiano medio ha superato il punto di non ritorno dove scatta la rassegnazione e preferisce sfogare sui social le proprie proteste
ma a mio avviso il web da questo punto di vista, anche se ha un impatto più silenzioso rispetto alle grosse manifestazioni,
ha comunque un effetto prorompente
perché forma e plasma ideologie e coscienze
che esploderanno al momento di votare
e sarà in quella occasione che esprimeranno tutto il loro dissenso.
I cittadini sono superiori ai cosiddetti poteri forti se votano in massa un sistema capace di cambiare l'ordine delle cose.
Se poi come dici Grillo e Salvini stanno li perché ce li ha messi qualcuno allora possiamo anche gettare al vento le nostre speranze e espatriare in qualche paese migliore
ma siccome la speranza è l'ultima a morire prima di far le valigie voglio almeno avere la soddisfazione di vedere cosa faranno lor signori visto che a vincere saranno certamente loro.
Magari non faranno cose eclatanti ma mi accontento di vedere un po di giustizia sociale in più,
delle azioni decise sulla questione migranti e un po di tagli agli sprechi pubblici
con pene più severe alla corruzione giusto per riconquistare un po di fiducia nella politica, per ridurre la povertà ed evitare
quindi quei passi che come da titolo del 3d potrebbero condurci alla rivoluzione.
22/02/2019, 19:26