20/02/2019, 15:33
Rete 5G, il pressing degli Usa sul governo per escludere Huawei. Che in Italia è protagonista della sperimentazione
https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/0 ... e/4985342/
20/02/2019, 16:28
sottovento ha scritto:Wolframio ha scritto:Poi in quanto a pericolosità, attualmente il picco di carico di radiazioni che telefonino emette è molto piu alto di quello di un'antenna.
Ok, però un telefonino quante ore lo usiamo? oltretutto un cellulare lo si tiene molto in tasca e non appiccicato alla testa oltre alla possibilità di usare gli auricolari. Al contrario queste antenne del 5G irradiano tutto il santo giorno no? cioè H24 12 mesi all'anno.
Nb: avevo letto che il problema delle Microonde, perché di queste si tratta, pone rischi non tanto nell'uso sporadico (cellulari), ma nella esposizione continuativa.
20/02/2019, 16:43
20/02/2019, 16:56
20/02/2019, 18:06
sottovento ha scritto: Ok, però un telefonino quante ore lo usiamo? oltretutto un cellulare lo si tiene molto in tasca e non appiccicato alla testa oltre alla possibilità di usare gli auricolari.
23/02/2019, 08:34
Morley ha scritto:Le microonde non si vedono, loro non fanno tenerezza come gli agnelli che la gente evita di mangiare, la maggioranza nemmeno sa che i radar provocano trombosi e infarti con i loro 10 Ghz di portante, e i pacchetti burst non sono certo meno letali per le cellule pur se intermittenti, sono vere martellate di energia.
Non mi pare che la folla mondiale diriga le industrie, ma il contrario, i pochi dissociati sono forse l'ecce-zione che conferma questa regola, per cui non sono affatto convinto che il volgo cambierà le sorti dell'intero pianeta, altrimenti saremmo fermi ai telefoni di casa.
23/02/2019, 08:52
sottovento ha scritto:Esatto ma prim'ancora della sicurezza mi preoccupa la salute.
Umorismo "On": ma non bastavano le scie chimiche??![]()
Dimenticavo: eppure siamo pieni di wi-fi e mi pare che siano stati ampiamente assolti.
Il 27 maggio 2011 il comunicato dell'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro, IARC, colloca i campi elettromagnetici a radiofrequenza, microonde, Wi-Fi e cellulari, tra i fattori potenzialmente cancerogeni. Alcuni eurodeputati, vista la stretta correlazione tra esposizione ai campi elettromagnetici e forme diverse di patologie, tra cui tumorali, dimostrati dai recenti studi epidemiologici, hanno chiesto formalmente alla Commissione Europea che la più larga applicazione del principio di precauzione, già unanimemente condiviso, venga sostituito dal principio di prevenzione.
23/02/2019, 09:24
Xanax ha scritto:sottovento ha scritto:Dimenticavo: eppure siamo pieni di wi-fi e mi pare che siano stati ampiamente assolti.
E' la somma che fa il totale: il 5g si aggiunge al resto non lo sostituisce.
implementazione di «piccole cellule», di cui si ignora il numero, ma sicuramente elevatissimo, che non andranno a sostituire le altre, ma a sommarsi alle attuali reti wireless in uso da Telecom (17.000), Vodafone (altrettanti), Wind Tre (26.000). In Italia complessivamente ci sarebbero già 60.000 antenne di telefonia mobile, con quelle per il 5G raggiungeremo un numero folle.
https://disinformazione.it/2018/11/06/g ... ldi/#_ftn1
Nel nostro paese esistono 24.000 hot spot wi-fi pubblici e 60.000 antenne di telefonia mobile 2G, 3G e 4G, definite “stazioni radio base”, spesso collocate sui tetti dei comuni palazzi.
In aggiunta a questi, con la partenza della tecnologia 5G, verranno installati milioni di mini-antenne a microonde millimetriche, che saranno diffuse anche da nuovi lampioni a luce LED riconvertiti in ripetitori wireless; a tutto si unisce anche il progetto del wi-fi dallo spazio, attraverso la messa in orbita di droni satellitari.
https://www.periodicodaily.com/tecnolog ... la-salute/
23/02/2019, 10:11
Wolframio ha scritto:Se sulle antenne esistenti si aggiungono quelle piu potenti del 5g le radiazioni aumentano, mentre se si aumenta il numero di antenne non servirà cosi tanta potenza e le radiazioni non aumenteranno.
Poi in quanto a pericolosità, attualmente il picco di carico di radiazioni che telefonino emette è molto piu alto di quello di un'antenna.
Porsi delle domande su eventuali pericoli dell'introduzione del 5G è lecito, ma se si aumenterà il numero delle antenne, non cambierà nulla dall'attuale situazione.
23/02/2019, 10:17
Tempus1891 ha scritto:Ma i 5stelle,quelli più sensibili alle tematiche ambientaliste (vedi tav), che fanno? Visto che la trasparenza è per il Movimento un valore assoluto imprescindibile, perché non consultano la piattaforma Rousseau anche su questa materia?
Defilata rispetto alla partita 5G la ministra della Salute Giulia Grillo, sono i suoi colleghi pentastellati a spingere per una riforma “più elettrosmog per tutti”: tra la cosiddetta Intercommissione Innovativa (una delegazione composta di 70 tra senatori e deputati sensibili al 5G, come una scolaresca in gita premio, è pure andata in visita a Torino e Milano negli stabilimenti Tim e Fastweb) spicca, infatti, Paolo Nicolò Romano, ex tecnico di sala prove con diploma da tecnico industriale, che su Agenda Digitale scrivendo di 5G sostiene “che non vi sono rischi per la salute dell’uomo” e che “i limiti minimi e assolutamente non dannosi per l’uomo variano da 40 V/m a 60 V/m”. Questo nonostante la nuova tecnologia non abbia uno straccio di studio preliminare sul rischio sanitario e che dal 2011 l’Organizzazione Mondiale della Sanità annoveri le radiofrequenze come possibili agenti cancerogeni (ignorate pure le sentenze della magistratura che attestano il nesso telefonino=cancro, come gli invisibili malati di elettrosensibilità).
https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/0 ... i/4871913/
23/02/2019, 10:30
Tempus1891 ha scritto:Lo so, ma di scienziati che dicono che il 5G faccia male ce ne sono. E sembra che la diversità di opinioni in merito sia dovuta più che altro a certi finanziamenti privati. In tal caso, coloro che della tutela della salute fanno una bandiera politica dovrebbero battere un colpo e imporre il rispetto del principio di precauzione. Oppure fanno come i bambini che gridano "che beeeeellloooooo, il frigorifero parlante!!!" Il drone che consegna la posta!!"? Sempre che l'avallo del 5G non rappresenti la cementificazione di un'alleanza politica con Cina e dintorni. Ma allora si sappia che c'è un prezzo da pagare, perché la Cina, della tutela della salute, gliene frega una ceppa, sia che si tratti di quella dei suoi sudditi, sia a maggior ragione della nostra.
23/02/2019, 10:48
MaxpoweR ha scritto:E cosa dovrebbero fare i 5 stelle? Devono essere gli scienziati a dirci se qualcosa fa male o meno non la politica. Perchè la politica ci dice pure che i filtri anti particolato fanno bene all'ambiente ed alla salute per esempio ma è una emerita pistolinata
23/02/2019, 11:44
Devono essere gli scienziati a dirci se qualcosa fa male o meno non la politica
23/02/2019, 11:46