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Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/03/2019, 13:19

Fossero normale non starebbero nel PD ^_^

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/03/2019, 15:11

"ARTISTI", CHE SE NON FANNO IL PUGNO ... NON LAVORANO ...! [:246] [:o)]



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"Questa è l'Italia che mi piace prima di tutto la gente, c'è un po di paura ma siamo qui per dimostrare che non c'è da avere paura di nessuno". Lo ha detto Claudio Bisio durante People, la marcia a Milano contro le politiche del governo. La manifestazione di sinistra era capitanata, ovviamente, da Laura Boldrini.

A Sanremo, Bisio si era lamentato che i vertici della Rai per le presunte pressioni riguardo i contenuti degli interventi. Non si poteva parlare di politica e la cosa ha infastidito il comico, che infatti durante tutto il Festival è apparso decisamente poco a proprio agio.

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/03/2019, 15:18

Ufologo 555 ha scritto:"ARTISTI", CHE SE NON FANNO IL PUGNO ... NON LAVORANO ...! [:246] [:o)]



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"Questa è l'Italia che mi piace prima di tutto la gente, c'è un po di paura ma siamo qui per dimostrare che non c'è da avere paura di nessuno". Lo ha detto Claudio Bisio durante People, la marcia a Milano contro le politiche del governo. La manifestazione di sinistra era capitanata, ovviamente, da Laura Boldrini.

A Sanremo, Bisio si era lamentato che i vertici della Rai per le presunte pressioni riguardo i contenuti degli interventi. Non si poteva parlare di politica e la cosa ha infastidito il comico, che infatti durante tutto il Festival è apparso decisamente poco a proprio agio.

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Azz.... NON ci capisco più nulla.
"Al soldo" per anni dal Berlusca, pagato profumatamente dalla RAI per il festival ed ora ha lamentele da fare????
[:291]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/03/2019, 15:25

Guarda che mezza Mediaset è schierata a sinistra ... (Ricordi i sabotaggi che facevano a Fede durante i servizi al TG?) [;)]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/03/2019, 15:34

Ufologo 555 ha scritto:Guarda che mezza Mediaset è schierata a sinistra ... (Ricordi i sabotaggi che facevano a Fede durante i servizi al TG?) [;)]

Guarda, conoscendo chi comanda in Mediaset, non mi meraviglio di nulla.
Questi coltivano la massa abbindolabile e pagante.
BUSINESS IS BUSINESS,
questo è il loro credo, ma nè lui, nè gli STR.ZI suoi leccaqulo e sciacquini, riusciranno a portarsi 1 centesimo nella cassa da morto.
Basta saper aspettare.
Io non ho fretta, un tetto c'è l'ho e non mi manca il necessario per vivere decentemente.
Perciò, si fottano. [:292] [:292] [:292]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/03/2019, 15:59

ORSOGRIGIO ha scritto:Perciò, si fottano. [:292] [:292] [:292]



ECCO! [:D]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/03/2019, 16:06

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PROPRIO UNA SIGNORA: SI' ... DEL PD!

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/03/2019, 17:46

Se “frocio” lo dice la sinistra è civiltà. A tutti gli altri è vietato chiamare finocchi persino gli ortaggi

http://blog.ilgiornale.it/ricucci/2018/ ... i-ortaggi/

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/03/2019, 18:44

sottovento ha scritto:
bleffort ha scritto:Mi secca continuare ti dico solo che sei in malafede o male informato, se cerchi i Siti giusti troverai le informazioni di come è andata la Storia. I problemi li fate nascere voi del Nord per es…. per fare un buco in una montagna per il vostro eventuale Surplus di sviluppo, tralasciate tutta l'Italia intera da sistemare e che cade a pezzi. Va bene siete i migliori,i più bravi,però nascendo e vivendo nelle fasce ricche del Nord.

Non si tratta di essere male informati, si tratta della cosiddetta "visione revisionista" (peraltro non mia), anche perché di fatto non mi pare che ci siano prove tangibili di questo oro sottratto alla Sicilia e finito al Nord Italia.

...chissà che magari quell'oro non sia stato usato (o sperperato), dai regnanti dell'epoca (riferito al Regno delle Due Sicilie che non erano né Sabaudi ne Normanni).


Non vi sono prove tangibili?? [:D]
Si...... tu c'è l'hai la verità,non gli storici. [:o)] [:246]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/03/2019, 19:09

bleffort ha scritto:
Non vi sono prove tangibili?? [:D]


Di certo non sono finiti in tasca a NOI gente comune. Io allo Stato ho sempre DATO, e mai ricevuto un cazz di niente, neanche quando ero in difficoltà.

Questione di "parametri"... Per lo Stato quando sei Italiano e in difficoltà puoi anche morire male, agli stranieri invece tappeto rosso...

Comunque io non mi sento colpevole proprio di niente. Dovrei?!
Se poi se i tesoretti se li sono mangiati i sangue blu o i politici piemunteis dell'epoca, beh prendetevela con loro e con i loro eredi. :)

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/03/2019, 19:38

Beh, comunque a fronte di questi (presunti) saccheggi il nord ha dato lavoro a milioni di meridionali accogliendoli e consentendogli di metter su famiglia tanto che oggi sia a Milano che a Torino si fa fatica a sentire un accento locale anche se a dirla tutta negli ultimi anni è più facile sentir parlare in cinese o in arabo che in siciliano.

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/03/2019, 19:49

(L'origine ... grilloide!) [:290]



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Robe che soltanto un Di Battista. Non si parla in questo caso di Alessandro Di Battista, ma del padre Vittorio e della sua ultima "prodezza". Già, perché il padre del leader grillino ha raccontato su Facebook di essere andato a votare alle primarie del Pd in tre seggi diversi e per tre candidati diversi. Un modo per dimostrare come le primarie democrat siano una buffonata. Ma la buffonata è stata la sua (e il perché lo si spiega al termine dell'articolo). "Oggi farò il bravo cittadino. Mi sono docciato, ho preso il caffè, accesa la prima sigaretta e sono pronto. Carta di identità, tessera elettorale e due euro, vado a votare alla sede del PD (già gloriosa sezione del PCI) di Civita Castellana, in via San Gratiliano, senza numero civico. Malgrado i due euro falsi, sono riuscito ad indicare il mio 'segretario' preferito, il più bello ed il più simpatico, Bobo Giachetti", premette Vittorio Di Battista.

https://www.liberoquotidiano.it/news/po ... ebook.html

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/03/2019, 19:55

A sinistra intanto..ovvero, compagni che fanno i furbi!


Primarie Pd, Zingaretti è il superfavorito. Ma parte già dimezzato
Non potrà decidere liberamente di dialogare con i Cinque Stelle Sul tavolo, la lista per le Europee e la sostituzione di un capogruppo

A un anno esatto dalle Politiche (4 marzo 2018), a sei anni e mezzo dalle primarie contro Pier Luigi Bersani (2 dicembre 2012), che segnarono la sconfitta dell’allora Rottamatore, ma anche l’inizio della sua ascesa, e a cinque anni e mezzo dalla prima elezione di Matteo Renzi a segretario (8 dicembre 2013), il Pd oggi si prepara a voltare pagina e, probabilmente, a incoronare leader il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti. Sarà vera svolta? La domanda è d’obbligo, la risposta è incerta. Gli elettori del Pd possono scegliere tra lo stesso Zingaretti, Maurizio Martina (appoggiato da molti “post-renziani” a partire da Luca Lotti) e Roberto Giachetti, che si presenta come il capofila degli ultrà renziani, l’avamposto del partito nel partito.

Zingaretti è dato in tutti i sondaggi tra il 55 e il 60% (se per caso dovesse prendere meno del 50% a decidere sarà l’Assemblea, il 17 marzo), ma dovrà fare i conti con dei gruppi parlamentari che non sono suoi, un partito a pezzi sul territorio, un’operazione in corso (quella di Carlo Calenda in vista delle Europee) che di fatto mette in discussione i dem per come sono e una scissione alle porte, presumibilmente dopo le elezioni di maggio. Comunque vada, non sarà facile. Tanto è vero che il quasi-segretario preferisce un “Renzi fuori” palesemente, anche col rischio di trovarsi un partito almeno un po’ svuotato, che un “Renzi dentro”, a togliergli terreno per riprenderselo, il partito. La madre di tutti gli scontri potrebbe andare in onda con un’eventuale caduta del governo gialloverde. I retroscena di Palazzo si sprecano. Gli occhi dei Renzi boys sono puntati su Zingaretti, nella convinzione che il neo segretario farà di tutto per dare vita a un governo coi Cinque Stelle. Lui ufficialmente ha sempre smentito, in realtà l’ipotesi è sul tavolo. Un tavolo, però, parecchio ipotetico: nel senso che, comunque, anche in un Pd post renziano, Zingaretti i numeri per fare questa operazione non li avrà.

E poi il Movimento è meno compatto di un anno fa, cosa che renderebbe comunque l’operazione difficilissima. E allora, si fa strada un’altra convizione: ovvero che Matteo Salvini, prima di decidere di staccare la spina al governo, starebbe aspettando l’uscita di Renzi dal Pd. E non perché sarebbe pronto a considerare il suo nuovo partito come una gamba per un’alleanza di centrodestra (non se lo può permettere), ma perché, facendo mancare una serie di parlamentari a una futuribile alleanza Pd-M5s, aprirebbe la strada alle elezioni. Mentre i Dem si preparano ai gazebo, Renzi continua ad andare in giro con il suo libro, con molti dei suoi sostenitori che dicono apertamente che primarie o no, il vero leader è lui. Il quale, tanto per non smentirsi, non ha fatto sapere per chi voterà.

Per i militanti dem, l’appuntamento è oggi dalle 8 alle 20. I tre candidati hanno fissato l’asticella del successo a 1 milione di voti. Due anni fa, nelle primarie che rielessero Renzi dopo la sconfitta al referendum, a votare ci andarono 1 milione e 800 mila (a scegliere il senatore di Scandicci furono 1 milione e 200mila). La prima volta, il 16 ottobre 2005, per le primarie dell’Unione che elessero Prodi, votarono quasi 4milioni e 300mila persone. E il 14 ottobre del 2007 – per le prime consultazioni del Pd, quelle che scelsero Veltroni – andarono in 3 milioni e mezzo. Due milioni e 800mila anche per la prima elezione di Renzi: comunque sia, è una curva in discesa libera, per un partito che per tanti versi è già superato. Da domani, Zingaretti cercherà di gestirlo. Dovrà fare una segreteria (dalla quale i renziani tenderanno a rimanere fuori), poi punterà a sostituire uno dei due capigruppo (presumibilmente, quello del Senato, Andrea Marcucci). E si troverà alle prese con le liste per le Europee. Nodo numero uno, l’interlocuzione con gli scissionisti di Leu. E poi, c’è un altro tema: quando si arriverà alle politiche il candidato premier non sarà lui, ma Paolo Gentiloni. I gazebo tornano, i tempi cambiano.

https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edi ... o/5009716/

(COMUNQUE, SE I VOTI VENGONO DIVISI ALMENO IN ...TRE .....!)


PER CHI HA VOTATO TRE VOLTE TRE ... [:306]

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/03/2019, 19:57

mik.300 ha scritto:immagino vagonate di camion a prelevare gli immigrati
x farli votare alle primarie..

=in pratica caporalato politico..

che cialtroni..


sui candidati..
zingaretti,
quando parla non lo capisco..
aria fritta e impanata..
martina, "martina chi??"
e giachetti (il pupazzo del pupazzo..)..



ma uno normale non sono riusciti a trovarlo??


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ecco appunto..
ma si può?!?

e poi i populisti sarebbero gli altri..

che buffoni...........



già dal primo mattino corriere e compagnia
a manipolare il voto..
"coda ai seggi!!
grande affluenza!!"


zinfgaretti dice un milione e mezzo..
sarà..


https://www.corriere.it/politica/19_mar ... fb55.shtml

Primarie Pd 2019, affluenza: per il Comitato Zingaretti «votanti sopra il milione e mezzo»
A Roma e a Milano superata l’affluenza del 2017. Esaurite le schede in Liguria

Lo ha detto il segretario del Pd Maurizio Martina votando nella sua sezione di Bergamo. «Sono emozionato - ha aggiunto - perché penso che quando migliaia e migliaia di persone partecipano insieme a una giornata come questa c’è solo da dire grazie ai tanti elettori che si mobiliteranno: serve una riscossa democratica e penso che oggi questa risposta possa partire. Per me l’imperativo dell’Unità rimane una questione fondamentale, noi possiamo essere alternativa a questa destra pericolosa che sta governando il paese rimanendo uniti».

cioè ma io non capisco..
questo governo gialloverde
ha fatto la quota cento x mandare in pensione la gente,
il reddito di cittadinanza per sfamatre i poveri cristi..
tutte cose che dovevano fare loro..


invece no..
loro hanno abolito l'art. 18,
liberalizzato l'ultra-precariato,

foraggiato le banche,
ecc.
e si dicono di sinistra,
il governo gialloverde di destra..
brutto sporco e cattivo..
come diceva il buon goering
"una balla detta cento volte
diventa verità.."


si attaccano al razzismo
perchè non hanno altri argomenti..

lavaggio del cervello a piene mani..

e questi sarebbero i democratici..

e non hanno nemmeno capito il fatto del fuso orario di twitter..
se uno ce l'ha impostato a ny
sul tweet risulta l'ora di new york,
cioè 6 ore prima..

ma vaglielo a spiegare..
non c arrivano..

che dementi..


https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/0 ... i/5010961/

Pd, il padre di Di Battista su Facebook: “Ho votato in tre seggi diversi”. Ma il post è
antecedente all’apertura del voto



Con un post sulla sua pagina Facebook, Vittorio Di Battista ha voluto dimostrare la poca serietà dei controlli ai gazebo del Partito democratico. Boutade o realtà? In ogni caso molti lo criticano: il post è stato pubblicato alle 7:36 del mattino, 25 minuti prima che le urne dei dem aprissero
Ultima modifica di mik.300 il 03/03/2019, 20:09, modificato 3 volte in totale.

Re: A sinistra intanto..ovvero, compagni che sbagliano

03/03/2019, 19:59

"... e questi sarebbero i democratici.."

Yes! Come quelli ... americani. [:297]
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