Ho in mente ogni tipo di esistenza, quelle che citi sono ancora più insensate ma sono figlie del solito istinto incontrollabile, se fossi lì ora senza cibo, senza vestiti, senza casa pensi che come tutti loro dal primo all'ultimo mi metterei a fare figli?

Sarei così stupido da continuare a sfornare generazioni di bambini che vivranno nella completa povertà con la sperazna che siano gli altri un giorno ad aiutarmi?

Da quanti anni ad esempio in africa c'è la povertà? E nessuno ha avuto la geniale idea di evitare una prole? Tutti che cercano soldi tutti che si lamentano, ma il problema sarebbe così facilmente risolvibile da sembrare quasi sciocco.

Concordo con te....siamo fautori nel nostro destino.

costretto a fare molte cose che non sento minimamente mie e non riesco neanche ad abituarmici..

Amico,
passa per la mia strada prima e poi te lo dico io come certi sogni si infrangono come le onde sugli scogli....

QUindi, ti prendi un bel respiro, ti guardi intorno, valuti il meglio che la tua vita puo' darti e prosegui per la tua strada migliore, senza patemi di preoccuparti degli altri.

Ci proverò e in parte lo sto già facendo

Noi umani siamo schiavi di noi stessi intorno a noi abbiamo costruito una gabbia morale che nello stesso tempo è divenuta fisica.

Io ti posso capire....ma quando vedo mio figlio di 2 anni e mezzo e la sua vita spensierata e con i suoi problemi non voglio capire. La vita e bella, brutta, ci ricordiamo solo delle cose negative 10000 ok ma mai delle cose belle 10 ok

è tutto vero, ma il fatto è che le cose brutte ci colpiscono più duramente e in percentuale se facessimo un sondaggio credo che risulterebbero più persone infelici che felici. Avere un figlio sano che cresce bene diventa un uomo o donna che sia e che alla fine dei suoi giorni (non sappiamo a che età per altro..) possa ritenersi soddisfatto, al mondo d'oggi è come fare 6 al superenalotto, per questo a me non va nemmeno di tentare.
Troppi rischi, troppe incognite, troppi dubbi. Magari in futuro riusciranno a rendere la vita del singolo individuo una vita ricca e piacevole senza distinzioni ma ora non è possibile bisogna affidarsi troppo al caso. Io per quel poco che ho vissuto se avessi potuto avrei sicuramente rifiutato questo tempo, ti dico pure che forse sarei stato più adattabile ad un tempo più remoto..ma qui stiamo fantasticando.

la gabbia morale è stata imposta anche dalla religione..
immagino per fornire all'uomo qualcosa da temere evitando così per che molto tempo non fosse nient'altro che un cane sciolto..

Puoi crearti il mondo che preferisci, in fondo chi te lo impedisce.
I sogni si realizzano se uno ci crede e non siamo qui per caso, il caso non esiste.

Con i tuoi 23 anni il 6 al superenalotto della vita si può e si deve fare molte volte

molti uomini si stanno facendo queste domande, saranno sempre di piu', il male di vivere sara' parecchio diffuso in questo secolo, prima o poi uno si chiede.... ma che senso ha tutto questo?!
in una societa' del genere si perde il lume facilmente, ma non che uno va fuori di testa, anzi il contrario, uno si accorge di vivere in un mondo che non gli appartiene, dove tutto e' come non dovrebbe essere, dove generazioni di pazzi prendono per pazzo te, e' un far west legalizzato, ci sono quelli felici, che lo vogliono cosi' il mondo, e sono tanti.
metti a fuoco, sai da che parte sei, e non sei solo, molti, la pensano cosi', e saranno sempre di piu', ci sara' un conflitto di coscienza, a livello planetario, con un sistema del genere credo sia inevitabile, allora le cose prenderanno un senso, tuffarsi nella mischia sara' dare un senso alla propria vita, resistenza.....altrimenti l'estinzione e' certa, ma per noti motivi.

Caro Morpheus mai parole furono più vere e condivisibili. Comprendo pienamente il tuo stato d'animo e quello che provi. Per quanto diversi possano essere i cammini di ognuno di noi, tutti portano ad un medesimo scopo e le vicende vissute sono le medesime, trasmutate, solamente, nel singolo ed adattate ad esso in base alle esperienze che ci hanno portati ad essere quelli che siamo.
Guardati intorno ed attira a te ciò che desideri veramente; dai tempo al tempo ed i segni ti si paleseranno davanti chiarendo ogni tuo dubbio, incertezza, tentennamento. E' stato così per ognuno di quelli che ha.. aperto gli occhi.. Osserva dentro di te, scopri chi sei e cosa vuoi.. E ricorda che niente ti/ci è impossibile: siamo pur sempre particelle di Dio..

Per alcune si può ovviare e scegliere di non farle..per altre non ci possiamo purtroppo sottrarre. In ogni caso siamo in questa realtà ed in essa ci dobbiamo calare al meglio...più che fare o non fare...si tratta di capire semplicemente il modo migliore per fare

Immagino tu sia credente.. visto che la vita sulla terra se non si è creata per caso deve per forza avere dietro un qualche personaggio generatore.. Visto che ben poche persone sono riuscite a cambiare il mondo e solo per qualche dettaglio niente di così profondo, non vedo come io possa crearne da solo uno alternativo.. Sogni? Quali sogni? In un sogno (la vita) destinato a durare poco non vi è motivo per fingere di realizzarne altri, possiamo solo evitare di intralciare quelli degli altri, persone che veramente ci credono e si sentono bene così, potresti dirgli

"guarda fossi in te non mi impegnerei tanto, tutto quello che ti sarai creato è destinato un giorno a finire, rischieresti di rimpiangerla troppo questa vita, ma sarebbe stata solo colpa tua, hai creduto e sperato che durasse per sempre ma la realtà dice altro e ti invita a vivere umilmente senza strafare, al massimo alleviando le sofferenze altrui di quei poveri individui catapultati spesso qui senza volerlo, non siamo nati per vivere siamo nati per morire è questo il nostro vero scopo"

Ho provato a credere che esistesse un dio che questa vita fosse come ci è stato raccontato soltanto un esame per quello che verra dopo, ma sono solo bugie create ad arte per evitare che l'uomo dasse sfogo al proprio istinto animale e rimanesse piantato su basi diciamo "barbariche" dove la legge è interpretata da ognuno a modo suo perchè in realtà l'uomo preso singolarmente risulta così primitivo da non poter capire da se cosa sia giusto o sbagliato.