17/04/2019, 12:56
17/04/2019, 13:34
17/04/2019, 14:03
freelancer007 ha scritto:Il problema non è lo spazio,il problema è che su questo primitivo pianeta non esiste una tecnologia CAPACE DI CREARE ASTRONAVI CHE RIPRODUCANO LE CONDIZIONI DI VITA TERRESTRI per quanto riguarda la gravitazione,luce e calore solare e poche altre variabili!
TUTTO QUI:
17/04/2019, 19:31
17/04/2019, 20:49
17/04/2019, 20:54
Morley ha scritto:Sottovento, sei mai stato sott'acqua? Potresti starci, ma non per molto anche con supporti logistici pesanti, non sei fatto per quell'ambiente.
17/04/2019, 21:10
18/04/2019, 08:22
18/04/2019, 08:32
sottovento ha scritto:Morley ha scritto:Sottovento, sei mai stato sott'acqua? Potresti starci, ma non per molto anche con supporti logistici pesanti, non sei fatto per quell'ambiente.
Ma allora come sono stati sulla Luna? Ma allora come sopravvivono sulla ISS?
Nb: con le attuali tecnologie che stanno sperimentando faranno prima o poi lo stesso su pianeti più distanti. Basta semplicemente ricreare le condizioni ideali alla vita umana, che poi sei su una astronave, su una base orbitante o su un pianeta cosa cambia? L'organismo umano vuole cibo, acqua e ossigeno ed essere al riparo da possibili minacce patogene e fisiche, ergo se riesci a ricreare queste condizioni stare su Marte non sarà diverso dal camminare sulla superficie lunare.
18/04/2019, 12:52
andreacorazza ha scritto:e continueranno a farsi risate riguardo alla nostra attuale ingenuità nel percepire la realtà, i progetti futuri, i programmi spaziali.
Del resto nel 1960 non ci sentivamo già arrivati all'apice dell'orizzonte tecnologico scendendo sulla Luna?
18/04/2019, 18:35
Morley ha scritto:andreacorazza ha scritto:e continueranno a farsi risate riguardo alla nostra attuale ingenuità nel percepire la realtà, i progetti futuri, i programmi spaziali.
Del resto nel 1960 non ci sentivamo già arrivati all'apice dell'orizzonte tecnologico scendendo sulla Luna?
Questo ti dicono le guide turistiche?
Allora sappi che Dio ride già da adesso di questa ultima genera-zione indemoniata, diversa da tutte le altre esistite prima per una sola ragione, ossia che la sua scienza non è farina del suo sacco, ma dei turpi parassiti che nell'ultimo secolo l'hanno invasa, e finirà in cenere molto prima del 3100, già i sintomi ci sono tutti.
Salutami i Sorridenti.
18/04/2019, 19:05
andreacorazza ha scritto:
Sto pensando a che succederà tra 100-200-500 anni, nel senso che sono sicuro che accadrà ciò che accade oggi, studiando i libri di storia, e leggendo sulle invenzioni, i progetti, i sogni e le certezze dei primi 900 riguardo al futuro della scienza. Credevano davvero di saperlo tutto, e basavano i loro progetti sulle loro conoscenze dell'epoca.
18/04/2019, 19:23
andreacorazza ha scritto:Siamo solo nel 2019. Nel 3100, gli umani o chi ci sarà sul pianeta Terra rideranno leggendo i nostri commenti retrogradi antiquati e pieni di "sicurezza" su quanto diciamo sulla vita nello spazio. E' solo semplicemente questione di tempo, non di intelligenza. Vedranno le immagini degli astronauti con lo scafandro e i cavi che li collegano alle navette attuali, e continueranno a farsi risate riguardo alla nostra attuale ingenuità nel percepire la realtà, i progetti futuri, i programmi spaziali.
Del resto nel 1960 non ci sentivamo già arrivati all'apice dell'orizzonte tecnologico scendendo sulla Luna?
18/04/2019, 20:32
sottovento ha scritto:freelancer007 ha scritto:Il problema non è lo spazio,il problema è che su questo primitivo pianeta non esiste una tecnologia CAPACE DI CREARE ASTRONAVI CHE RIPRODUCANO LE CONDIZIONI DI VITA TERRESTRI per quanto riguarda la gravitazione,luce e calore solare e poche altre variabili!
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Caro Freelancer, mi hai profondamente deluso con questo post!perché se non fossimo capaci di creare a bordo le condizioni necessarie alla vita non saremmo potuti andare nemmeno sulla Luna o sulla ISS.
L'unica difficoltà è riuscire a valicare nuove frontiere ma li il problema non è legato alla vita a bordo ma bensì al genere di propulsione, autonomia, all'obiettivo da raggiungere, alle comunicazioni con la terra e soprattutto alla tipologia di pianeta da visitare (leggasi atmosfera, gravità, equipaggiamento etc), oltre chiaramente alla garanzia di poter fare ritorno a casa.
18/04/2019, 20:42