Cita:
starman ha scritto:
Io mi permetto tautologicamente di sostenere che ciò che è scientifico è scientifico, e che quello che non è scientifico non è scientifico.
questo mi pare logico,ma non capisco vche cosa significhi dal punto di vista della verità di una conoscenza
E' semplice: il metodo scientifico qualifica il risultato di un'analisi come scientifica. E la rende scientificamente vera. Punto.
Cita:
starman ha scritto:
non é questione di giusto o sbâgliato perché questi concetti io non li uso neppure nella vita quotidiana.
È solo questione di conoscere o meno in modo esatto,preciso o approssimato.
No, la precisione o l'approssimazione sono concetti che non c'entrano nulla con la scientificità del metodo. La fisica quantistica, per esempio, è sicuramente una scienza nel senso stretto del termine, ma non rende risultati esatti o precisi. Anzi, offre risultati imprecisi per definizione.
Cita:
starman ha scritto:
Ora,io penso che ci siano fenomeni,fatti,oggetti ecc.... che pssono essere conosciuti in modo esatto,altri
che possono esserlo in modo parziale e altri che,per ilm omento sfuggono....
Assolutamente sì.
Cita:
starman ha scritto:
Secondo il tuo punto di vista,nel primo caso si parla di conoscenza scientifica,nel secondo e nel terzo no.
Assolutamente no. O mi sono spiegato male io, o non hai capito tu. Ribadisco: il concetto di "esattezza" o "precisione" non hanno NULLA a che fare con il concetto di scientificità. Che è questione di metodo, non di qualità del risultato. Stiamo discutendo di una cosa banale e risaputa. La conoscenza scientifica è quella che si ottiene con metodo scientifico. La conoscenza non scientifica è quella che si ottiene con altri metodi. Cos'è che ti sfugge di questo?
Cita:
starman ha scritto:
Se restringiamo il campo della conoscenzsa a questa idea,dovremmo ammettere che psicologia,
storiografia,pedagogia,perfino etnologia,ecc... non sono scienze ma discipline razionali e logiche
che forniscono conoscenze che potrebbero anche essere del tutto false.
Nessuno vuole restringere il campo della conoscenza alla scienza. Ma quelle che hai citato effettivamente NON sono scienze, ma discipline razionali e logiche. Che costituiscono altri modi di attingere alla conoscenza. Ma non sono scienze.
Cita:
starman ha scritto:
Quindi formare professionisti in queste discipline vuol dire,almeno sul piano teorico,formare dei perfetti ignoranti che conoscono solo parole ma non verità:questo sarebbe un bel guaio per la cultura mondiale.
Assolutamente no. Perchè mai un professionista non dovrebbe essere formato in una disciplina non scientifica? Tu continui a confondere gli stessi piani che dicevi di voler tenere distinti. S
cienza e conoscenza non sono sinonimi. La storiografia
non è un cumulo di stupidaggini, ovviamente,
ma non è una scienza. Tu continui a voler stilare parallelismi tra s
cienza=conoscenza e
non scienza=ignoranza. E non capisco perchè.
Cita:
starman ha scritto:
Bisognerebbe dare lauree solo nelle discipline scientifiche vere,come la matematica ad esempio,la fisica,ecc... e solo diplomi nelle altre,tanto per chiarire il discorso ed esere onesti sia con gli studenti che con i loro potenziali clienti,pazienti,lettori,ecc...
Come sopra: te la canti e te la suoni.Per quale ragione uno dovrebbe dare una laurea solo in discipline scientifiche? Che ragionamento è? Se tu hai un elevato grado di conoscenza della Letteratura ti prendi una laurea in letteratura. Davvero non ti seguo.
Cita:
starman ha scritto:
Il fatto é,caro Leandro,che la cultura umana non funziona a compartimenti stagni e a rivendicazioni
metodologiche ma SULLA BASE DELL'ESPERIENZA INDIVIDUALE,SOCIALE,STORICA,ECC....
Beh questo non vuol dire nulla. Se vuoi precisare ti ascolto, ma messa in questi termini sono parole in libertà.
Cita:
starman ha scritto:
E questo fa si che,dal punto di vista dell'esperienza,i discorsi e le rivendicazioni metodologiche lasciano il tempo che trovano:uno scienziato stressato,stanco,con problematiche personali,ecc... esce dal suo
laboratorio 2 volte la settimana per recarsi da un bravo psicoterapeuta e trae grandi benefici dalla cura.
Lo psicoterapeuta esce dal suo studio per andare dal dentista ecc...
E questo che ci azzecca?? Starman concentrati: nessuno ha mai detto che uno psicoterapeuta è un ciarlatano perchè pratica una cosa che non è una disciplina scientifica! Non insistere su questa strada, e soprattutto, non fingere che io abbia mai sostenuto cose del genre.
Cita:
starman ha scritto:
Sul piano dell'esperienza ki discorsi lasciano un po' il tempo che trovano e sonol imitati di fatto ad alcune sedi o momenti:nel quotidiano questo genere di rivendicazioni metodologiche e di primato di
verità o di scientificità lascia un po' il tempo che trova.
Guarda starman che qui l'unico che sta stabilendo "un primato di verità" di una cosa sull'altra sei solo tu. Davvero!
Cita:
starman ha scritto:
Con questo non voglio sminuire l'importanza di questa e altre discussioni,voglio solo ridimensionare
un po' le cose con il buon senso.
Ma infatti non è che sminuisci nulla. E non ridimensioni neppure. Ma non capisco neppure dove sia il "buon senso" che già non ci fosse. Ho solo la sensazione che tu stia un tantino deragliando dalle buone osservazioni iniziali. Prima dicevi di tenere le "cose" su piani separati, e adesso ti sei lanciato in un minestrone... Non saprei che dire.