09/09/2009, 17:52
09/09/2009, 18:17
09/09/2009, 18:38
Rebel581 ha scritto:
Aztlan hai toccato l'argomento del motore a curvatura, ora Leandro si scatena e ricomincia con l'insuperabilità della velocirtà della luce (che non c'entra nulla) e con la richesta di energia infinita per una curvatura perfetta (che è vero ma non c'entra nulla in quanto si sfrutta una curvatura parziale) o para infinita in caso di curvatura parziale (che non è esatto), infatti la cosa l'ho tirata fuori anche io facendo come esempio il quarto pianeta di Proxima, distante 4.2 anni luce: un vascello impiegha circa 37 minuti ad arrivare fin qui...
e lasciate perdere Star Trek per favore.
09/09/2009, 18:39
starman ha scritto:
questa non é un'aula universitariua e liceale,é una tribuna libera dove ognuno puô dire quello che vuole,anche cavolate se lo desidera;sta ad altri rispondere poi con rispetto cmq e criticare,confutare,
proporre alternative.
09/09/2009, 18:45
Thethirdeye ha scritto:
Senza togliere nulla al GRANDISSIMO Leandro, ritengo che la Scienza, concepita in modo così autoreferenziale, dove ciò che è ritenuto scientifico è giusto e ciò che non è ritenuto scientifico si può anche dare in pasto ai piccioni, possa non solo forviare l'evoluzione dell'uomo, ma minarla e comprometterla letteralmente.
09/09/2009, 18:52
09/09/2009, 19:08
Knukle ha scritto:
Leandro, quel che dici è giusto, ma parti da un presupposto erroneo:
Quel che ora non si riesce a spiegare, o che ora i dati ci dicono essere impossibile, non è detto che in futuro venga rivisto in maniera differente.
Sarebbe auspicabile dubitare sempre di quello che si dice. la troppa sicurezza in qualsiasi postulato, legge, teoria, affermazione lo porta a diventare un dogma.
09/09/2009, 19:28
Leandro ha scritto:
Quindi il problema non è che una legge fondamentale dimostrata possa venir superata (il che non è possibile), ma che l'Universo cambi. Se l'universo dovesse cambiare, gran parte della fisica andrà riscritta.
Ma stante l'Universo di riferimento, le leggi insuperabili della fisica rimarranno per sempre insuperabili.
E possono tranquillamente essere accettate come un dogma.
09/09/2009, 19:39
Knukle ha scritto:
Non sono daccordo. Per quanto leggi esatte e assolutamente valide, non devono diventare dei dogmi. I dogmi non possono essere messi in discussione, mai, per nessuno motivo. Ed inoltre i dogmi si accettano semplicemente senza indugio, non ci si sforza di capire cosa vi è dietro di loro. La scienza deve essere diversa. Non dogmatica.
09/09/2009, 20:50
09/09/2009, 21:16
starman ha scritto:
Io mi permetto tautologicamente di sostenere che ciò che è scientifico è scientifico, e che quello che non è scientifico non è scientifico.
questo mi pare logico,ma non capisco vche cosa significhi dal punto di vista della verità di una conoscenza
starman ha scritto:
non é questione di giusto o sbâgliato perché questi concetti io non li uso neppure nella vita quotidiana.
È solo questione di conoscere o meno in modo esatto,preciso o approssimato.
starman ha scritto:
Ora,io penso che ci siano fenomeni,fatti,oggetti ecc.... che pssono essere conosciuti in modo esatto,altri
che possono esserlo in modo parziale e altri che,per ilm omento sfuggono....
starman ha scritto:
Secondo il tuo punto di vista,nel primo caso si parla di conoscenza scientifica,nel secondo e nel terzo no.
starman ha scritto:
Se restringiamo il campo della conoscenzsa a questa idea,dovremmo ammettere che psicologia,
storiografia,pedagogia,perfino etnologia,ecc... non sono scienze ma discipline razionali e logiche
che forniscono conoscenze che potrebbero anche essere del tutto false.
starman ha scritto:
Quindi formare professionisti in queste discipline vuol dire,almeno sul piano teorico,formare dei perfetti ignoranti che conoscono solo parole ma non verità:questo sarebbe un bel guaio per la cultura mondiale.
starman ha scritto:
Bisognerebbe dare lauree solo nelle discipline scientifiche vere,come la matematica ad esempio,la fisica,ecc... e solo diplomi nelle altre,tanto per chiarire il discorso ed esere onesti sia con gli studenti che con i loro potenziali clienti,pazienti,lettori,ecc...
starman ha scritto:
Il fatto é,caro Leandro,che la cultura umana non funziona a compartimenti stagni e a rivendicazioni
metodologiche ma SULLA BASE DELL'ESPERIENZA INDIVIDUALE,SOCIALE,STORICA,ECC....
starman ha scritto:
E questo fa si che,dal punto di vista dell'esperienza,i discorsi e le rivendicazioni metodologiche lasciano il tempo che trovano:uno scienziato stressato,stanco,con problematiche personali,ecc... esce dal suo
laboratorio 2 volte la settimana per recarsi da un bravo psicoterapeuta e trae grandi benefici dalla cura.
Lo psicoterapeuta esce dal suo studio per andare dal dentista ecc...
starman ha scritto:
Sul piano dell'esperienza ki discorsi lasciano un po' il tempo che trovano e sonol imitati di fatto ad alcune sedi o momenti:nel quotidiano questo genere di rivendicazioni metodologiche e di primato di
verità o di scientificità lascia un po' il tempo che trova.
starman ha scritto:
Con questo non voglio sminuire l'importanza di questa e altre discussioni,voglio solo ridimensionare
un po' le cose con il buon senso.
09/09/2009, 21:29
09/09/2009, 21:34
greenwarrior ha scritto:
40-15, due set a zero. Batte Starman silenzio in campo.
09/09/2009, 21:39
sei senz'altro più scientifico quando parli così che quando tiri in ballo la costante di Plank parlando di curvatura...Leandro ha scritto:Rebel581 ha scritto:
Aztlan hai toccato l'argomento del motore a curvatura, ora Leandro si scatena e ricomincia con l'insuperabilità della velocirtà della luce (che non c'entra nulla) e con la richesta di energia infinita per una curvatura perfetta (che è vero ma non c'entra nulla in quanto si sfrutta una curvatura parziale) o para infinita in caso di curvatura parziale (che non è esatto), infatti la cosa l'ho tirata fuori anche io facendo come esempio il quarto pianeta di Proxima, distante 4.2 anni luce: un vascello impiegha circa 37 minuti ad arrivare fin qui...
e lasciate perdere Star Trek per favore.
Se non c'è traffico ci si mette anche meno. Basta prendere per la seconda stella a destra e poi dritti fino al mattino...
09/09/2009, 21:43
Rebel581 ha scritto:sei senz'altro più scientifico quando parli così che quando tiri in ballo la costante di Plank parlando di curvatura...Leandro ha scritto:Rebel581 ha scritto:
Aztlan hai toccato l'argomento del motore a curvatura, ora Leandro si scatena e ricomincia con l'insuperabilità della velocirtà della luce (che non c'entra nulla) e con la richesta di energia infinita per una curvatura perfetta (che è vero ma non c'entra nulla in quanto si sfrutta una curvatura parziale) o para infinita in caso di curvatura parziale (che non è esatto), infatti la cosa l'ho tirata fuori anche io facendo come esempio il quarto pianeta di Proxima, distante 4.2 anni luce: un vascello impiegha circa 37 minuti ad arrivare fin qui...
e lasciate perdere Star Trek per favore.
Se non c'è traffico ci si mette anche meno. Basta prendere per la seconda stella a destra e poi dritti fino al mattino...
comunque vedi di non scordarti di quella scommessina, magari dai un'occhiata qui..
http://www.romecavalieri.it/lapergola.php